" La luce del Nord..."- fiordi norvegesi a bordo di Costa Diadema.

[dalsnibba]

Arrivo anche io... non posso di certo mancare!
Splendido inizio Oriana!

 

[capricorno]

anche io smanettavo sempre per i siti meteorologici ... ma è tutta questione di fortuna... ricordo che quella volta non ci fu pioggia e maro piatto ... abbiamo avuto tanta fortuna.
PS: DIADEMA fa ancora la sua figura!

Si è chiaro che per quanto siano attendibili le previsioni tutto può cambiare in un batter di ciglia, la Norvegia è così.

Diadema si difende molto bene, l'ho trovata in ottima forma!

 

[Nancy71]

Eccomi sono pronta per un viaggio al fresco dei fiordi.

 

[capricorno]

Arrivo anche io... non posso di certo mancare!
Splendido inizio Oriana!

Non puoi mancare, sono i tuoi luoghi!

Ci sono anch'io!!

Eccomi…non posso perdermi il nord Europa, ormai nostra seconda patria!

Un benvenuto anche a voi!!

Ehmmmm....vorrei entrare a fare parte del Club Nord Europa se i veterani di quest' area me lo concedono

 

[capricorno]

Eccomi sono pronta per un viaggio al fresco dei fiordi.

Hai detto bene, fresco! Oggi in Lombardia si schiatta dal caldo, si stava bene laggiù...

 

[azoto63]

........ aaaaaaaaa, ecco dov'eri! Ottima scelta!

Attendo con impazienza di leggere tutte le sfumature che sai dare ai tuoi racconti ...

 

[giada50]

Ti aspettavo al varco! Pronto a seguirti anch'io

 

[Sonia60]

Trovato solo adesso, non posso perdermi un diario di Oriana. Ti seguo, così rivedo Diadema prima di risalirci il 30/11 verso il Brasile.

 

[lusitania1915]

grazie per questo diario che già si preannuncia ricco di particolari e non vedo l'ora di seguirlo
le crociere al Nord mi incuriosiscono, io sono una grande lettrice di letteratura scandinava, islandese, baltica e del nord europa ma per ora non ne abbiamo mai fatte

 

[luni61]

Un altro stupendo diario!!!!!!

 

[cremino.je]

Seguo , tornerei molto volentieri ai Fiordi .Comunque Oriana complimenti per l ottimismo , il tuo racconto dell arrivo per me e’un esperienza al cardiopalma , aerei , bus e taxi da incastrare il giorno dell imbarco ,per me sarebbero la fiera dell ansia e terrore di perdere la nave

 

[capricorno]

Grazie a tutti/e !

grazie per questo diario che già si preannuncia ricco di particolari e non vedo l'ora di seguirlo
le crociere al Nord mi incuriosiscono, io sono una grande lettrice di letteratura scandinava, islandese, baltica e del nord europa ma per ora non ne abbiamo mai fatte

Se è per questo io sono stata alla finestra, se così la possiamo definire, a guardare i viaggi, i diari e le dirette di chi ha viaggiato in quei luoghi sognando prima o poi di esserci, perciò puoi immaginare con quanta trepidazione attendevo questo momento. Sono crociere diverse in cui prevale la natura e la contemplazione.

Seguo , tornerei molto volentieri ai Fiordi .Comunque Oriana complimenti per l ottimismo , il tuo racconto dell arrivo per me e’un esperienza al cardiopalma , aerei , bus e taxi da incastrare il giorno dell imbarco ,per me sarebbero la fiera dell ansia e terrore di perdere la nave

ti dirò... solitamente mi faccio prendere dall' ansia pre partenza quasi sempre, questa volta è prevalsa una certa incoscienza...possiamo chiamarla così? Della serie " speriamo che me la cavo" , è andata bene! Comunque per ritornare seri in un argomento non da poco del perdere la nave, nel nostro caso abbiamo giocato d'anticipo prendendo il primo volo così da avere ampio margine davanti a noi per ogni evenienza ,la nave partirà alle 20.00. Il problema maggiore era come arrivare a Kiel da Amburgo, qui sul forum non c'erano notizie certe e aggiornate ( tiratina d'orecchio a tutti : aggiornate il più possibile!!), quindi la ricerca principale e l'incognita era questa, fortunatamente risolta.
Alla fine siamo riusciti a rispettare anche l'orario dell'imbarco sforandolo con mezz'ora di ritardo.

 

[capricorno]

Sebbene in questa nave come in altre della flotta tutto passa attraverso l' applicazione, in cabina troverete il Welcome kit.
Un aiuto prezioso per la vita a bordo.

 

[capricorno]

Direi che meglio di così non può essere.


L'esercitazione di emergenza è gestita in modo semplice ed autonomo sui propri dispositivi, basta seguire le indicazioni e alla fine all' orario convenuto recarsi nella propria Master station, con il giubbotto di salvataggio. Qui sarete invitati dagli addetti ad indossarlo correttamente, in seguito si scansiona la propria card e stop.

I bagagli, nel nostro caso tre valigie, consegnate le prime due al tempo di record direttamente in cabina. La terza circa un' ora dopo. Grande lavoro per gli addetti a cui va un plauso speciale!!

 

[Antonio1978]

eccomi, recuperato quanto perso fin'ora
adoro le crociere nel nord europa, le seguo tutte con la speranza di poterne fare una

 

[giada50]

.../...L'esercitazione di emergenza è gestita in modo semplice ed autonomo sui propri dispositivi, basta seguire le indicazioni e alla fine all' orario convenuto recarsi nella propria Master station, con il giubbotto di salvataggio. Qui sarete invitati dagli addetti ad indossarlo correttamente, in seguito si scansiona la propria card e stop.

Lo scorso anno sulla Firenze son dovuto andare ben due volte alla reception e per due volte ho dovuto firmare una specie di liberatoria che attestava l'effettuazione dell'esercitazione d'emergenza perché a loro non risultava che l'avessi fatta.

 

[gioiosa50]

Chiamarlo terminal è un' eufemismo, più che terminal è una tensostruttura, un hangar coperto ma posto totalmente all' aperto su tre lati, con un vento, e ci si è messa anche la pioggia, che non da tregua. Nessuna consegna preliminare dei bagagli, nessuna corsia preferenziale, nessuna priority, né per chi ne abbia diritto, né per le famiglie e chi ha bimbi piccoli appresso. Ci si mette in fila e stop! Lunga l'attesa con bagagli al seguito e da trascinare fino al banco del check-in. È qui che simultaneamente verranno controllati i documenti e consegnati i bagagli. Dopo di ché ci si avvicina, questa volta passando attraverso un lungo tunnel posticcio coperto verso un' altra area, anch'essa un hangar dove si faranno gli ultimi controlli e quindi il libero accesso in nave. Il terminal è una struttura industriale che nulla ha a che vedere con le crociere.

Sicuramente è un imbarco da migliorare. Noi ci siamo raccapezzati un po' per intuito, un po' per l'esperienza maturata in diverse crociere, ma chi alla prima esperienza si trovava in difficoltà.

Finalmente superati tutti gli step.....
Ci accoglie il calore di un atrio che ben conosco , luminoso, colorato di un blu accecante....la musica, i sorrisi faranno tutto il resto. La stanchezza di botto è svanita... è un toccasana questo momento che ci riempie di gioia il cuore.


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Non possiamo che salire sugli ascensori panoramici per una visione dall' alto.

Le nostre card ci verranno consegnate in nave. Subito all' ingresso in un lato dell' atrio due corsie: una per cabine dispari, una per le pari. Sappiamo che le cabine verranno pronte per le 14.00, ma un salto lo facciamo comunque. Troviamo il nostro cabinista che ci consente di lasciare all' interno il bagaglio a mano e i giubbotti. Liberi così di assaporare i primi momenti in nave.


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Continua...

Terribile l imbarco a Kiel!! Sono felice di leggere questo tuo diario, io sono sbarcata il 21 giugno e sarà come rivivere le bellissime giornate trascorse su diadema. Impareggiabile la bellezza dei fiordi!

 

[Alessandra86]

Beh come non seguire questo diario...la tanto amata Norvegia!

 

[capricorno]

Venerdì 28 Giugno - Kiel....1° giorno di crociera







Città della Germania capitale dello Schleswing-Holstein, all’estremità meridionale di un’insenatura del Mar Baltico (Baia di K., Kieler Förde), dove sfocia l’Eider. Attivo porto, ha sviluppato l’industria nei settori siderurgico, meccanico, elettrotecnico, cantieristico, alimentare, ottico e tessile. Annualmente vi si tiene la settimana di K. (Kieler Woche), il più grande raduno di naviglio a vela di tutta la Germania.
La città fu fondata nell’11° sec. come colonia germanica (civitas Holsatorum); distrutta dagli Slavi e ricostruita da Adolfo IV conte dell' Holstein. Dopo un periodo di decadenza, rifiorì quando fu unita alla Danimarca (1773). Nel 1815 vi fu conclusa la pace di K. tra Danimarca e Svezia , in seguito alla quale la Danimarca aderì alla coalizione antifrancese e rinunciò a ogni diritto sulla Norvegia a favore della Svezia, ottenendo in cambio il ducato di Lauenburg. Nel 1866 K. fu annessa alla Prussia.

Kiel capoluogo della regione di Schleswig-Holstein è la porta tedesca verso il Baltico: da qui partono, infatti, i traghetti diretti verso i Paesi Scandinavi. Si tratta di un importante snodo che deve la sua fortuna all’imperatore Guglielmo I che decise di far costruire un canale per collegare il Mar Baltico con il Mare del Nord. Così la cittadina, che si trovava proprio al suo sbocco, non solo divenne uno dei porti più trafficati della Germania, ma pure la principale base per la marina militare tedesca.

A colpire sarà l’atmosfera di questa località incastonata all’interno di un fiordo lungo 17 chilometri, conosciuta anche come “Città della Vela” perché qui è organizzata una delle regate più importanti al mondo. Qui potrete fare delle romantiche passeggiate, salire in cima al faro o provare le emozioni di una crociera sul fiordo. Per noi tutto questo sarà rimandato ad altra data poiché è il nostro luogo di imbarco ma per quel poco che ho visto durante il mio passaggio qui, merita una visita.

Ma veniamo a noi...
La nostra prima colazione del mattino è stata veloce prima del volo, quindi un certo languore si fa sentire. Consci del giorno d'imbarco che porta conseguenti affollamenti, ci rechiamo al buffet.










Ovviamente queste immagini si riferiscono all' ambiente vuoto.

Posto al ponte 10, è similare su ambo i lati ed è posto subito dopo la zona della piscina coperta da cui è facilmente possibile accedere.







Quest' ultime immagini sono relative alla zona iniziale del buffet. Ho trovato di buon gusto il nuovo abbinamento delle sedute che " svecchiano" leggermente l'ambiente. Verso la parte finale del buffet si trova il ristorante " tulipano nero" , in questa crociera utilizzato come ristorante a doppio turno.



Apparecchiato così solo per la sera. A volte durante il pranzo veniva utilizzato come buffet, specie durante le giornate di navigazione dove notoriamente il buffet è particolarmente congestionato.

 

[capricorno]

Molto particolare è questa sorta di separé con le " bollicine" piccoli disegni illuminati da un led...





Separato dal resto del buffet che si trova a lato, da questa " galleria"....






....molto spettacolare specialmente la sera quando l'interno , e non solo qui, di Diadema si illumina di particolari luci suggestive.