Proseguiamo il racconto...
Lasciamo Ashdod con tre quarti d' ora di ritardo in quanto un bus delle escursinbi sembra abbia ritardato a causa di un ospite che si è sentito poco bene ed è dovuto andare all' ospedale per accertamenti; comunque alla fine tutto bene... A cena e per tutta la serata abbiamo avuto l' impressione che il comandante avesse voluto recuperare il ritardo in quanto si sentiva un lieve tremolio, ma che ce ne importa, tanto noi siamo andati al ponte piscina dove c'era la serata bianca... Peccato per il troppo vento, la musica era molto bella e i ballerini hanno pure fatto una piccola coreografia, quindi siamo rientrati in cabina abbastanza presto ( e stanchi, dopo la super giornatona a Gerusalemme!!!!)
Settimo giorno: NAVIGAZIONE: bimbe allo Squok, piacevole dolce far niente tra il campo da tennis, ponte piscina, tintarella, un salto allo squok per vedere come va e sentirmi dire: "mamma vai via che qui ci sono solo i bimbi!!!!!!!!"
In mattinata lo Squok è stato preso d'assalto dai nanetti in quanto il capitano Donato è venuto a fare un saluto gli squokkini ed è stata un bella occasione per divorarsi un bella fetta di torta al cioccolato!!!! In serata in piazza Casanova un passeggero ha vinto un bel cesto di regali a marchio Costa per aver indovinato la classifica della gara di canto tra alcuni membri dell' equipaggio.. Sana invidia, quel cesto era proprio bello!!!!
Ottavo giorno: IZMIR
Siamo giá stati qui ed abbiamo già visto gli scavi di Eeso, che meriterebbero un ' altra visita, ma fa caldo quindi scendiamo soli soletti io e mio marito e prendiamo il bus a due piani, euro 10 a persona. Prima tappa il bazar: ci addentriamo in queste viuzze e mi rendo conto che forse siamo entrati dalla parte meno turistica, ma va bene così, passeremo davanti a dei negozi che in vetrina hanno degli abiti meravigliosi, ci facciamo coraggio ed entriamo in uno di questi ma poi desistiamo dall' acquisto di un bell' abito da sera per me: bisognerebbe trattare sul prezzo, provarlo ma non voglio perdere troppo tempo a mercanteggiare... Ma giuro che la prrossima volta che vengo da queste parti faró compere!!!! Riprendiamo il nostro bus, che ci fa fare un giro davanti all' antica agorá per poi prendere la strada panoramica che scende verso il mare. Vediamo un bel viale pieno di gente e allora scendiamo e andremo a piedi fino al porto. Passeggiando.passeggiando ci rendiamo conto che Izmir è una gran bella città, moderna e accogliente, e in questo bel viale incrocieremo anche il nostro cameriere e Claudio, il sorridente massaggiatore della Spa che ha fatto un
Massaggio a Fabrizio che ancora se lo sogna!!!
Lasciamo la Turchia con un bel vento che mi fa temere per il peggio, ma girato l' angolo tutto si calma e la navigazione procede tranquilla cime al.solito!! La serata prevede la festa italiana, che ad alcuni può anche non piacere ma io trovo molto divertente: il personale di sala sembrava sinceramente divertito e il calore della gente ha fatto riscaldare anche il tedesco più restio ai festeggiamenti!!! La serata italiana prosegue in piazza Casanova con lezione di ballo "tacco e punta" ma soprattutto con l' elezione di Mr Costa Mediterranea: avevo le lacrime agli occhi dal ridere: cosa fanno fare questi animatori a questi signori non più giovani ed atletici con la pancia e i capelli bianchi!!!
Nono giorno PIREO: anche oggi un sole molto caldo ci accompagnerà!!p!
Soli soletti io e mio marito abbiamo deciso di andare ad Atene tramite il bus giallo a due piani, euro 20 a persona, e la scelta si è rivelata giusta: oggi è domenica, quindi niente traffico, in più il centro di Atene è chiuso al traffico visto che c' E la maratona. Come prima tappa scegliamo di scendere all' acropoli, dove la fortuna è con noi: ingresso gratuito per il week end della cultura!!!! Evviva!!! Facciamo un giro abbastanza veloce, scattiamo mille foto, e chi trovo in mezzo a una super folla???? Mio padre!! Ciao papá!!! Lui prosegue in compagnia dei suoi amic conosciuti in nave, noi scendiamo alla Plaka: ne ho tanto sentito parlare, poi voglio prendere una maglietta all' Hard Rock!!! Compriamo anche il cappello dell' Olimpiacos, e mio marito che lo porta in testa viene più volte spintonato... Alla fine scopriremo che ad Atene centro i maschietti tifano per il Panatinaokos!!! Detto fatto compriamo anche l' altro cappello così non facciamo torto a nessuno!!! La passeggiata per la Plaka mi è piacuta moltissimo, ed anche il giro per del bus giallo per tornare al Pireo ci ha fatto vedere dei bellissimi panorami!!!!
Ciao ciao Grecia, ci vedremo presto!!!
La serata prevede a teatro il talent show di alcuni mebri dell'equipaggio e solo per gli adulti l'appuntamento è per la sexy night in discoteca: noi non andremo ma il.giorno dopo ho sentito dire che è stata molto "calda"!!!!
Ultimo giorno di navigazione: mare calmo, sole caldo, venticello piacevole... Non desidero altro!!! Noi domani sbarchiamo e proprio non mi va!!! Verremo allietati dallo spettacolo di arrivederci dell' equipaggio: si comincia con il.personale dei piani che ha messo su una coreografia con gli attrezzi del mestiere, poi alcuni camerieri di sala hanno fatto un pezzo di hip hop, ppi è stato il turno dei baristi cje ganno fatto esibizipne di coktail acrobatici ed infine sculture di ghiaccio dal vivo.
Io e mio marito per oggi abbiamo prenotato lo ship tour "da poppa a prua"; siamo solo quattro italiani e undici tedeschi, che peró avranno il lpro referente. Dopo il security check veniamo portati a teatro dove i ballerini Zoe e John ci fanno vedere il backstage e rispondono alle mie mille domande. Assistiamo ad uno spettacolo di luci laser che ci lascia senza parole. Seguiremo poi per la sala macchine, dove stavolta è il tueno di un edesco fare mille domande!!! La visita continua verso le cucine, pane quotidiano di mio marito, quindi lui fa mille domande!!! Passeremo in visita la cambusa, la cabina della nostra guida Martina, la mensa, palestra, bar dell' equipaggio dove ci offrono un drink, e poi andiamo quasi a toccare la campana che si trova sulla prua estrema. Abbiamo appena passato lo stretto di Messina, vediamo le coste calabre e siciliane in lontananza, un.vemto fortissimo quasi ci fa volare via. Alziamo lo sguardo e vediamo il ponte di comando e il Comandante ci chiama per farci salire!!!! Che emozione: da qui si gode di una vista impareggiabile, il personale in turno risponde alle nostre domande con estrema gentilezza, ci viene offerto un drink e facciamo la foto con il Comandante. La mia attenzione viene catturata dalle numerose targhe che in.segno di amicizia vengono regalate alla nave quando entra in un porto per la prima volta!!!
A malincuore dobbiamo andare via, senza rendercene conto sono trascorse quattro fantastiche ore!!! Per regola non si possono portare macchine fotografiche e vudeo, ma questa esperienza me la porto nel cuore! Fabrizio quasi non voleva venire, è venuto per npn farmi andare da sola.e.alla fine è rimasto entuiasta anche lui!!!