Lettera a Costa Crociere

[lingoss]

Re: Lettera a Costa Crociere

P.S.: se la decisione finale sarà quella di cambiare compagnia, ricordiamoci (parlo anche per me che valuto quest'ipotesi) che se andiamo all'estero l'italiano ce lo dimentichiamo :lol: purtroppo!

Beh non è detto. Royal su molte delle sue partenze garantisce assistenza in italiano.
Molti mi dicono che sulle compagnie straniere il personale si fa in quattro per supplire in qualche modo la mancanza della lingua italiana.
8) Poi per chi è già salito su una nave da crociera le cose dovrebbero essere un po' più facili.La vita a bordo è sempre la medesima : operazioni di sicurezza, ristorante , buffet, serate di gala etc... :wink:

 

[VaLyUS]

Re: Lettera a Costa Crociere

Se devo andare su una nave da 4000 persone con 100 italiani (bene che vada) meglio andarmene su una compagnia di livello superiore.. almeno mi evito le americanate!!

 

[Italian Cruiser]

Re: Lettera a Costa Crociere

Se devo andare su una nave da 4000 persone con 100 italiani (bene che vada) meglio andarmene su una compagnia di livello superiore.. almeno mi evito le americanate!!

Dipende che intendi tu per "Americanate". :wink: Per quanto mi riguarda per esperienza diretta quelle che intendo come "Americanate" in un'accezione negativa le ho trovate essenzialmente a bordo di Carnival Cruises, nelle attività di bordo. Unica compagnia dove i camerieri a conclusione di determinate cene in ristorante dovevano mettersi a ballare su un tavolo. :roll:

Tieni inoltre presente che anche con Costa Crociere su tante destinazioni trovi una minoranza esigua di Italiani. Basta leggere le notizie riportate da fandelmare, amsikora e gianni33 in merito alle rispettive crociere. E poi non è mica detto che una nave piena di Italiani costituisca necessariamente una cosa positiva. Dipende sempre dal tipo di clientela, e parlo essenzialmente di livello di educazione personale, ossia di sapersi comportare in maniera civile, che trovi a bordo.

 

[Chiara]

Re: Lettera a Costa Crociere

Moltissimi problemi da te sollevati sono tipici di gestione di una grande nave passeggeri e alcuni non possono essere definiti problemi.
Farti un servizio cucito sulle tue abitudini e le tue usanze penso sia praticamente impossibile per qualsiasi compagnia, ti sconsiglio di provare anche quella per la quale io lavoro (potesi dirlo....) perchè le tipologie dei "problemi" sono le stesse. Lamentarsi con Costa per gli orari degli spettacoli o il mancato relax dopo la piscina, la bellezza di un aereo di linea, la mancanza di assistenza in un aeroporto di connessione, fara' sicuramente passare in secondo piano anche i veri disservizi o disagi da te subiti o notati.

Quoto ciò che dici.
Purtroppo le problematiche riscontrate da gianni sicuramente si ritrovano in tutte le compagnie .

Purtroppo l'inglese ormai e' una lingua utilizzata in tutto il mondo, i Caraibi e' un mercato prevalentemente destinato a clientela Americana, e Costa una compagnia internazionale, penso non sia così scandaloso viaggiare all'altro capo del mondo e non trovare il 100% delle persone che parla italiano.

Su questo non sono d'accordo. Credo proprio che se una compagnia si vanta tanto per il suo "Italian Style" dovrebbe almeno preoccuparsi di avere a bordo qualcuno che l'italiano lo parla! Nessuno credo che pretenda il 100% , neanche gianni!
E te lo dico nonostante io l'inglese lo parli, ne capisca l'importanza, ed abbia mandato mia figlia da sola in Irlanda a studiarlo quando aveva solo 13 anni! :wink:

 

[VaLyUS]

Re: Lettera a Costa Crociere

Inutile andare ot caro Paolo, sono argomenti su cui comunque non ci troveremo mai d'accordo.

 

[unochenavigaverament]

Re: Lettera a Costa Crociere

Purtroppo l'inglese ormai e' una lingua utilizzata in tutto il mondo, i Caraibi e' un mercato prevalentemente destinato a clientela Americana, e Costa una compagnia internazionale, penso non sia così scandaloso viaggiare all'altro capo del mondo e non trovare il 100% delle persone che parla italiano.

Su questo non sono d'accordo. Credo proprio che se una compagnia si vanta tanto per il suo "Italian Style" dovrebbe almeno preoccuparsi di avere a bordo qualcuno che l'italiano lo parla! Nessuno credo che pretenda il 100% , neanche gianni!
E te lo dico nonostante io l'inglese lo parli, ne capisca l'importanza, ed abbia mandato mia figlia da sola in Irlanda a studiarlo quando aveva solo 13 anni! :wink:

Scusa ma non mi sembra si parlasse di "nessuno"....e sinceramente non credo che in un ufficio informazioni dove le key postions sono italiane e la maggior parte dei dipendenti sud americani non ci fosse qualcuno che parlasse italiano...forse sicuramente non il 100%

 

[bibilica]

Re: Lettera a Costa Crociere

Io compro solo la crociera Costa all'agenzia , (purtoppo ancora non si puo prenotare da soli in net), poi cerco i voli migliori e prenotto in internet , prenotto l'albergo nella zona che più mi interessa e pago con la carta di credito .
Mi è sempre andata bene cosi !
Per i rumori sulla nave sono d'accordo con te , ne ho sofferto anch'io e la Costa non ha fatto niente !
Questo forum è molto utile per poter prepararsi al meglio un prosssimo viaggio , si impara molto dalle esperienze dei altri .

 

[crissilva]

Re: Lettera a Costa Crociere

Io compro solo la crociera Costa all'agenzia , (purtoppo ancora non si puo prenotare da soli in net), .

Un caloroso grazie a Costa Crociere,che ancora,crede nelle agenzie di viaggio,lo so che sono off..ma prndendo spunto da questo post..volevo mettere in evidenza un gravissimo problema..Tante..troppe agenzie di viaggio stanno chiudendo..grazie alla nuova politica di tanti TO che sempre più usano la prenotazione on line..
Certo magari non ci si pensa..ma le povere ADV..stanno soffrendo parecchio in questo periodo..

 

[VaLyUS]

Re: Lettera a Costa Crociere

Io compro solo la crociera Costa all'agenzia , (purtoppo ancora non si puo prenotare da soli in net), .

Un caloroso grazie a Costa Crociere,che ancora,crede nelle agenzie di viaggio,lo so che sono off..ma prndendo spunto da questo post..volevo mettere in evidenza un gravissimo problema..Tante..troppe agenzie di viaggio stanno chiudendo..grazie alla nuova politica di tanti TO che sempre più usano la prenotazione on line..
Certo magari non ci si pensa..ma le povere ADV..stanno soffrendo parecchio in questo periodo..

Continuo e chiudo l'OT, ma proprio da questo thread si può notare che le agenzie, di crociere, non sanno proprio NULLA!! Altrimenti il cliente che qui si lamenta, a quest'ora avrebbe prenotato altre 55689533 crociere proprio con Costa!

 

[il_Generale_71]

Re: Lettera a Costa Crociere

Io compro solo la crociera Costa all'agenzia , (purtoppo ancora non si puo prenotare da soli in net), .

Un caloroso grazie a Costa Crociere,che ancora,crede nelle agenzie di viaggio,lo so che sono off..ma prndendo spunto da questo post..volevo mettere in evidenza un gravissimo problema..Tante..troppe agenzie di viaggio stanno chiudendo..grazie alla nuova politica di tanti TO che sempre più usano la prenotazione on line..
Certo magari non ci si pensa..ma le povere ADV..stanno soffrendo parecchio in questo periodo..

Continuo e chiudo l'OT, ma proprio da questo thread si può notare che le agenzie, di crociere, non sanno proprio NULLA!! Altrimenti il cliente che qui si lamenta, a quest'ora avrebbe prenotato altre 55689533 crociere proprio con Costa!

Continuiamo qui senza andare ulteriormente OT:
:arrow: viewtopic.php?f=47&t=4322
:arrow: viewtopic.php?f=47&t=4323

 

[fandelmare]

Re: Lettera a Costa Crociere

Ho seguito con interesse la discussione e sulla base di una certa esperienza dico che non tutti i crocieristi sono anche viaggiatori, tanto meno, poi, navigatori. In linea di massima mi sentirei di sconsigliare la crociera a chi ha problemi con il mare. Quanto alla nazionalità del pubblico cambia molto in relazione alla dislocazione della crociera, personalmente, vivendo tutto l'anno in Italia posso anche cogliere qualche spunto interessante dalla frequentazione occasionale di stranieri durante un viaggio. Per quanto concerne la lingua italiana, penso che da Costa si debba pretendere qualcosa di più soprattutto per le crociere con prevalente presenza di italiani a bordo (mediterraneo) e nei ruoli principali (receptionist, tour office, ristorazione ) anche perchè "l'italian style" pubblicizzato è davvero esiguo e mistificato (potrebbero almeno rinverdire l'obsoleta colonna sonora "italo-napoletana" della solita cena italiana. Quanto al Regency Haiat di Miami si potrebbe adottare soluzione meno squallida ed asettica da parte di Costa, quell'albergo prorio non sa di vacanza ! Riguardo ai transfert aerei ho prenotato sempre con Costa soltanto perchè mi chiedevo: in caso di viaggio individuale cosa succede nell'ipotesi di disguidi ? :roll: Saluti P.s. Nella lettera c'è molto di generico, non credo sortira grande effetto presso i competenti uffici Costa e poi mi chiedo se riguardo ai disguidi di cabina sia stato contattato a bordo l'Hotel director.

 

[tano]

Re: Lettera a Costa Crociere

Con sorpresa mi trovo questo argomento e senza andare alla lunga quoto molto Italian cruise, Valyus, Unochenaviga molto interessante quello che dice Fandelmare, bibblica e Amsikoara.
Anzi tutto voglio dire che per fortuna esiste questo forum, che aiuta tanto.
Con questo voglio dire che bisogna chiedere, aiutarci tra di noi, per poi non trovarci con sorprese.
Scusate se vado contro corrente, pero per me Costa é meglio adesso che prima. Nel complesso molto piú organizzata e sono orgoglioso che la nostra compagnia di bandiera sia cosí forte. Nel 1999 stava morendo.Un difetto, manca constanza e una classe dirigente sulle navi che sta scomparendo per motivi d´etá.

Accolgo l´occasione per dire a COKJ 72 assolutamente cambiare d´albergo perche il Holiday Inn di Fort Lauderdale é uno dei peggiori alberghi che sono stato in vita mia. Stanze terribilmente odorose, colazione con il pane con la muffa, albergo dell´epoca di Abramo Lincoln.
Dovevi provarci Gianni :mrgreen:

Un saluto.

 

[maumor]

Re: Lettera a Costa Crociere

sicuramente dalla mia prima crociera sull'eugenio qualcos in peggio è cambiato.. ma sono anche triplicati il numero di passeggeri e ognuno di noi ha esigenze diverse e alla fine si scontenta sempre uno o un'altro. pretendere di trovare sempre chi parla italiano è un'impresa aurdua siamo noi italiani a non parlare altre lingue quasi ovunque ormai le persone parlano correntemente almeno 2 lingue e questa è una pecca nostra.se non si viaggia in bussines class sugli aerei è difficile mangiare decentemente con qualsiasi compagnia aerea. il servizio nei porti è dato da referenti esterni e non sempre sono all'altezza,posso dire che nella mia ultima crociera nelle capitali baltiche avendo l'opzione di una notte a copenaghen mi sono trattenuto e su tutta la nave ero solo io e mia moglie ad aver fatto questa scelta, l'albergo era più che decente e il giorno dopo nel pomeriggio è arivato incaricato costa con autista al seguito che ci ha portato in aereoporto il tutto su di un audi A8. di contro a creta anni fa con opzione settimana sull'isola i trasferimenti li aveva fatti con un taxi scalcinato e un accompagnatore che nemmeno buongiorno sapeva dire.sono gli antipodi ma quando si viaggia sono le cose che possono capitare,un minimo di adattamento ci vuole,calcoliamo anche che tolto il volo una crociera ai caraibi costa quasi come alla pensione miramare di rimini.

 

[gianni33]

Re: Lettera a Costa Crociere

"calcoliamo anche che tolto il volo una crociera ai caraibi costa quasi come alla pensione miramare di rimini."

Non mi sembra che una settimana alla pensione Miramare di Rimini possa costare a persona € 2.400 + € 400 extra + € 45 ad. Carburante pari a € 2.845 - € 549.97 (quotazione volo da sito Delta) pari a 2.295,03 un po’ caruccia la pensione non certo la crociera ai Caraibi.

"pretendere di trovare sempre chi parla italiano è un'impresa aurdua siamo noi italiani a non parlare altre lingue quasi ovunque ormai le persone parlano correntemente almeno 2 lingue e questa è una pecca nostra."

Per quanto concerne la lingua italiana, non condivido “pretendere di trovare sempre chi parla italiano è un'impresa ardua siamo noi italiani a non parlare altre lingue “ io gradirei solamente che su una nave Costa si debba pretendere qualcosa di più anche perchè "l'italian style" pubblicizzato è veramente poca cosa se si esclude la solita cena “italiana” a base di tarantella e camerieri con grembiule e farfallino tricolore e forse siamo noi italiani a sforzarci per quanto ci è possibile di capire e farci capire quando gli stranieri vengono nel nostro paese.

"sicuramente dalla mia prima crociera sull'eugenio qualcos in peggio è cambiato.. "

E per concludere non penso si debba tornare indietro all’Eugenio C. ma mi basterebbe tornare solamente alla Costa Victoria (19999 o all’Atlantica (2001) per continuare a viaggiare con Costa ma certamente quest’estate in Grecia tornerò ma non certamente con Costa cosa mi suggerite "MSC Musica" o "Splendour of the Seas" (mi tenta e non poco, magari dopo rivaluterò Costa)

 

[tano]

Re: Lettera a Costa Crociere

Ciao Gianni

Due ottime navi degne di essere provate di due ottime compagnie, come lo é Costa. In una ti troverai lo stile Italiano, l´altro piú Americano-Internazionale bene organizzata come sono i paesi del nord Europeo.
Comunque non puoi paragonare una crociera mediterranea con una USA-Caraibi, perche cambiano molto, su abitudini ,mangiare, spettacoli,nazionalitá etc.

Un saluto.

 

[Italian Cruiser]

Re: Lettera a Costa Crociere

Suggerisco a Gianni di aprire una nuova discussione in merito alla scelta tra MSC Musica e Splendour of the Seas, così da avere tutti i dettagli e le informazioni che desidera. Non mi pare il caso di discuterne in questa sede: sarebbe OT. :wink:

 

[amsikora]

Re: Lettera a Costa Crociere

io devo dire, a onor del vero, che Costa ha gentilmente risposto - dopo aver visto le foto - che mi verrà offrendo un trattamento di favore, nella prossima crociera.
Bhè, che devo dire? non me l'aspettavo e sono contento di non aver cancellato quella per Settembre 2008

Basta poco a farmi felice e basta poco per documentare i disservizi : fate foto

 

[gianni33]

Re: Lettera a Costa Crociere

Per Vs. conoscenza pubblico la lettera di Costa Crociere ricevuta in risposta alle ns. lamentele al riguardo della crociera u.s. ai Caraibi, come si evince è uno standard form, a dimostrazione che per Costa siamo solo numeri o limoni da spremere, e con questa ultima beffa, anche se non mancheremo di rispondere alla Società, con noi Costa ha proprio chiuso, anzi tutta la pubblicità che abbiamo fatto nei suoi confronti in questi 9 anni si tramuterà senz’altro in pubblicità negativa da ora in poi, rinunciando perciò al “trattamento di favore” che sono disposti a concederci, sperando di trovare un “trattamento come quello che ci riservava Costa sino a qualche anno fa” in qualche altra Società di navigazione.

 

[tano]

Re: Lettera a Costa Crociere

Ciao Gianni

Io quello che ho capito é che hai avuto una crociera no secondo le tue aspettative. I punti da te elencati non mi sembrano cosí...importanti da fare una reclamazione o perdere il tempo in chiedere una spiegazione. Te lo dico con il massimo del rispetto e che ogni uno faccia quello che vuole. Che ormai siamo un numero é qualcosa che personalmente lo so da quando nel 1997 imbarcai nella Victoria, per non dirti Classica e Romantica. Solo in quelle piccole puoi ancora trovare un altro servizio come una volta.Poi le navi quando si spostano cambiano il mercato. Non é lo stesso Fortuna da Venezia che da Fort Lauderdale. Bisogna tener conto che quando si va in America si vive con la paura del terrorismo e tutto quello che ció comporta.
Sinceramente sono rimasto meravigliato che Costa ti abbia risposto, possiamo dirlo anche molto diplomaticamente.
Comunque se non sei contento, ci sono tante compagnie di crociere meglio di Costa, provaci e vedi.
Per finire dove andrai sarai sempre un numero, perche ormai questo é il mondo delle crociere.

Un saluto.

 

[amsikora]

Re: Lettera a Costa Crociere

data la quantità di gente che viaggia, considerato il prezzo non più inaccessibile, riandando con la memoria alla "prima" e "seconda" classe dei transatlantici ... credo che se si vuole un servizio come una volta, bisogna anche pagare come una volta.
Per conto mio, raggiunta la classe "pirl" , continuerò a scegliere le crociere in base all'itinerario ed eviterò con la massima cura le crociere inaugurali . Comunque credo che continuerò a preferire navi italiane, piuttosto che mangiar male su navi straniere.
I disservizi vanno sempre documentati, almeno per evitare che si ripetano con gli altri.