Lettera di Costa alle Istituzioni

[Rodolfo]

A firma di Neil Palomba, Costa ha inviato una lettera ai Parlamentari per dare la possibilità alla Compagnia di superare le restrizioni di leggea e iniziare una prima fase per la ripresa delle crociere, quelle oramai conosciute come di "prossimita".

https://www.shipmag.it/costa-crocie...ai-parlamentari-cambiate-la-legge-la-lettera/

 

[Luca*]

Buona notizia, speriamo vada in porto (tanto per restare in tema).
Senza entrare nel merito delle normative (me ne guardo bene, non conoscendole minimamente) sarebbe piuttosto curiosa una tale possibilità per MSC (contro cui non ho nulla, anzi) e non per chi ha le navi registrate in Italia. Ripeto: senza considerare le norme che ovviamente hanno la loro ratio a fronte di situazioni oggettivamente diverse.

 

[tiziano]

Rodolfo, in un rigo c'è scritto Costo Zero per lo stato, alla fine c'è un rigo con scritto NON è a costo Zero, leggo male o è un errore? O ci sono delle clausole?

 

[Rodolfo]

La stessa osservazione che avevo fatto io. Ho riletto più volte ma non ho capito.

 

[Luca*]

Io capirei così. Palomba dice che è a costo zero (siamo nel virgolettato la prima volta).
Chi ha scritto l’articolo osserva invece che estendere un beneficio anche se non comporta costi (intesi come uscite o spese) è comunque un costo (inteso mancato guadagno, perché estende un beneficio a chi non ne avrebbe diritto avendo optato per un regime fiscale più vantaggioso).
Da prendere con le pinze, è quanto capisco dall’articolo, non ho conoscenze esterne sul tema

 

[tiziano]

Rileggendo la lettera siccome Palomba scrive la lettera ai parlamentari, sa benissimo che non leggeranno/capiranno tutto, perciò vedranno costo zero per lo stato e firmeranno.

 

[Rodolfo]

Io capirei così. Palomba dice che è a costo zero (siamo nel virgolettato la prima volta).
Chi ha scritto l’articolo osserva invece che estendere un beneficio anche se non comporta costi (intesi come uscite o spese) è comunque un costo (inteso mancato guadagno, perché estende un beneficio a chi non ne avrebbe diritto avendo optato per un regime fiscale più vantaggioso).
Da prendere con le pinze, è quanto capisco dall’articolo, non ho conoscenze esterne sul tema

Ma è un costo teorico perché autorizzando Costa al cabotaggio, lo stato cosa perde?

 

[Luca*]

Esatto, io capirei proprio così. Non perde nulla ma normalmente avrebbe guadagnato di più per consentire il cabotaggio (si legga iscrizione al registro ordinario e non a quello internazionale). In sostanza è una questione di punti di vista. Costa dice non ti costa nulla (e anzi, in questa situazione probabilmente sarebbe interesse di tutti che ripartano). Il giornalista dice si ma in sostanza è un costo, perché ti do gratis una cosa per cui avresti dovuto pagare di più

 

[Rodolfo]

Il ragionamento fila, ma non so se l'iscrizione all'ordinario costerebbe di più.

 

[Luca*]

Io non ne ho idea, come detto mi sono basato solo sull’articolo, dove si legge: “Costa infatti usufruisce degli sgravi fiscali previsti dal Registro Internazionale e per le crociere di cabotaggio dovrebbe iscriversi al Registro ordinario. Ma Costa vuole tenere gli sgravi che aiuterebbero a riprendersi dal momento difficile ed eviterebbero costi altrimenti insostenibili”.

 

[ENRICO747]

Ma se fosse realmente questa “benedizione”....non trovate, a logica, che Msc si sarebbe già mossa a riguardo potendo tranquillamente fare crociere solo in Italia?
Resto un pó perplesso....
Oltretutto sui vari social non mi pare che le proposte bizzarre di Costa abbiano registrato tutto questo successo di pubblico...
E poi nella lettera...Costa ha fatto menzione di tutte le misure di sicurezza che adotterebbe...(che alla maggior parte di noi restano inimmaginabili)?


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[Rodolfo]

Direi di no, perchè il Governo ha rinnovato il provvedimento che vieta alle navi da crociera italiane di effettuare crociere e a quelle straniere di scalare nei porti italiani fino a nuova disposizione.

 

[ENRICO747]

Lettera di Costa alle Istituzioni

Direi di no, perchè il Governo ha rinnovato il provvedimento che vieta alle navi da crociera italiane di effettuare crociere e a quelle straniere di scalare nei porti italiani fino a nuova disposizione.

Quello è un altro discorso...
Costa ha scritto al governo per il tema del cabotaggio, una norma ordinaria indipendente dalla situazione emergenziale.
Il divieto all’attivitá di crociera é un provvedimento straordinario che verrà prima o poi rimosso.
Ma Msc non pare, al momento, o meglio pubblicamente, interessata all’argomento, a prescindere dall’attuale divieto ad effettuare crociere in Italia.


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[Rodolfo]

Che siano due cose diverse mi sembra evidente.

Ma, perdonami, tu hai scritto Ma se fosse realmente questa “benedizione”....non trovate, a logica, che Msc si sarebbe già mossa a riguardo potendo tranquillamente fare crociere solo in Italia?, ed è altrettanto evidente che non si sarebbe potuta già muovere, stante il reiterato provvedimento di sospensione dell'attività crocieristica.

Se per "muovere" intendevi dar seguito alla Campagna pro crociere di prossimità, son d'accordo con te che probabilmente queste ultime possano non rientrare nei piani di MSC; tra le altre cose, personalmente, lo vedo difficile anche per Costa.

 

[essepi2]

Ma se fosse realmente questa “benedizione”....non trovate, a logica, che Msc si sarebbe già mossa a riguardo potendo tranquillamente fare crociere solo in Italia?
Resto un pó perplesso....
Oltretutto sui vari social non mi pare che le proposte bizzarre di Costa abbiano registrato tutto questo successo di pubblico...
E poi nella lettera...Costa ha fatto menzione di tutte le misure di sicurezza che adotterebbe...(che alla maggior parte di noi restano inimmaginabili)?


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Direi di no, perchè il Governo ha rinnovato il provvedimento che vieta alle navi da crociera italiane di effettuare crociere e a quelle straniere di scalare nei porti italiani fino a nuova disposizione.

Quello è un altro discorso...
Costa ha scritto al governo per il tema del cabotaggio, una norma ordinaria indipendente dalla situazione emergenziale.
Il divieto all’attivitá di crociera é un provvedimento straordinario che verrà prima o poi rimosso.
Ma Msc non pare, al momento, o meglio pubblicamente, interessata all’argomento, a prescindere dall’attuale divieto ad effettuare crociere in Italia.


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Che siano due cose diverse mi sembra evidente.

Ma, perdonami, tu hai scritto Ma se fosse realmente questa “benedizione”....non trovate, a logica, che Msc si sarebbe già mossa a riguardo potendo tranquillamente fare crociere solo in Italia?, ed è altrettanto evidente che non si sarebbe potuta già muovere, stante il reiterato provvedimento di sospensione dell'attività crocieristica.

Se per "muovere" intendevi dar seguito alla Campagna pro crociere di prossimità, son d'accordo con te che probabilmente queste ultime possano non rientrare nei piani di MSC; tra le altre cose, personalmente, lo vedo difficile anche per Costa.

La richiesta di Costa e’ fatta per un possibile inizio, ma non a breve, in modo da testare il terreno limitando eventuali problematiche in caso di epidemie a bordo. Il virus non scomparira’ a breve e la situazione non si risolvera’ in qualche mese. Potrebbe essere che crociere di prossimita’ siano per il prossimo anno.
Costa potrebbe utilizzare tutte le navi ( a meno di limitazioni di numero concordate con gli organi di governo ), MSC le ultime 4 navi.

 

[Rodolfo]

Per ora più che incontro tra le parti, è scontro.
https://www.google.com/amp/s/www.mi...che-scontro-sulle-crociere-202005221019142364

 

[ENRICO747]

Che siano due cose diverse mi sembra evidente.

Ma, perdonami, tu hai scritto Ma se fosse realmente questa “benedizione”....non trovate, a logica, che Msc si sarebbe già mossa a riguardo potendo tranquillamente fare crociere solo in Italia?, ed è altrettanto evidente che non si sarebbe potuta già muovere, stante il reiterato provvedimento di sospensione dell'attività crocieristica.

Se per "muovere" intendevi dar seguito alla Campagna pro crociere di prossimità, son d'accordo con te che probabilmente queste ultime possano non rientrare nei piani di MSC; tra le altre cose, personalmente, lo vedo difficile anche per Costa.

Rodolfo ovviamente non intendevo muovere fisicamente le navi.....
Ma intendevo iniziare ad “organizzare” tale mercato. Ad esempio Costa ha intanto avviato questo “sondaggio” per testare il gradimento nel mercato, ci sono ipotesi in tal senso forse da 2 mesi...ora si aggiunge la lettera al governo, insomma c’è molto rumore sull’argomento.
Msc tace totalmente. Se avessero giudicato
Conveniente l’affare...(è realmente un affare...?) probabilmente le avrebbero giá messe in vendita sul sito da una certa data in avanti, come giá avviene per le altre crociere che scalano in Italia.


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[ENRICO747]

La richiesta di Costa e’ fatta per un possibile inizio, ma non a breve, in modo da testare il terreno limitando eventuali problematiche in caso di epidemie a bordo. Il virus non scomparira’ a breve e la situazione non si risolvera’ in qualche mese. Potrebbe essere che crociere di prossimita’ siano per il prossimo anno.
Costa potrebbe utilizzare tutte le navi ( a meno di limitazioni di numero concordate con gli organi di governo ), MSC le ultime 4 navi.

Ma non credi sia inverosimile un blocco delle crociere “normali” sino al 2022....?
Anche perché si creerebbe il paradosso che ci troveremmo su voli intercontinentali di anche 12 ore con passeggeri di varie nazionalitá uno a fianco all’altro...ma in crociera no..?

Il problema primario non credo sia la nazionalitá o le crociere patriottiche.

Il problema primario è il distanziamento sociale a bordo, sia sulla tratta Savona-Marsiglia che sulla tratta Genova-Napoli.

Le frontiere a breve saranno riaperte....il problema del distanziamento resta.


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[Rodolfo]

Rodolfo ovviamente non intendevo muovere fisicamente le navi.....
Ma intendevo iniziare ad “organizzare” tale mercato. Ad esempio Costa ha intanto avviato questo “sondaggio” per testare il gradimento nel mercato, ci sono ipotesi in tal senso forse da 2 mesi...ora si aggiunge la lettera al governo, insomma c’è molto rumore sull’argomento.
Msc tace totalmente. Se avessero giudicato
Conveniente l’affare...(è realmente un affare...?) probabilmente le avrebbero giá messe in vendita sul sito da una certa data in avanti, come giá avviene per le altre crociere che scalano in Italia.


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E quindi siamo in sintonia.

 

[Dani97]

Rodolfo ovviamente non intendevo muovere fisicamente le navi.....
Ma intendevo iniziare ad “organizzare” tale mercato. Ad esempio Costa ha intanto avviato questo “sondaggio” per testare il gradimento nel mercato, ci sono ipotesi in tal senso forse da 2 mesi...ora si aggiunge la lettera al governo, insomma c’è molto rumore sull’argomento.
Msc tace totalmente. Se avessero giudicato
Conveniente l’affare...(è realmente un affare...?) probabilmente le avrebbero giá messe in vendita sul sito da una certa data in avanti, come giá avviene per le altre crociere che scalano in Italia.


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Sono d'accordo, quindi anche con Rodolfo.
Msc non si sarebbe altrimenti lasciata sfuggire l'occasione, così ghiotta.

Comunque, fermo restando che se esiste quella legge sul cabotaggio ci possano essere diversi validi motivi (e altrettanto che straordinariamente si possa fare qualche eccezione per far girare l'economia), prima di iniziare una lotta per cambiare la legge mi assicurerei di avere e mettere in atto tutti i requisiti necessari per viaggiare in sicurezza, anche aspettando tempi migliori. Di certo, una ripartenza ad agosto sarebbe troppo azzardata anche come ipotesi.

Tornando al discorso del cabotaggio e di un'eventuale ripresa con Costa Smeralda, all'atto pratico: per il rifornimento LNG la nave dovrebbe andare all'estero (Barcellona/Marsiglia) interrompendo cosi il cabotaggio. Sicuramente il rifornimento non sarà una volta ogni crociera di 4/5 giorni, ma non si potrebbe sfruttare l'occasione per riproporre un paio di mini crociere al mese, certamente in tempi più tranquilli ma senza modificare la legge?