Rientro con tanto ritardo in questo argomento, ma ad una settimana dal rientro, oltre alle solite problematiche della “particolare zia” ho perso il mio adorabile bassotto, che alcuni di voi hanno conosciuto in alcuni raduni.
Potrà sembrare esagerato a chi non ha pelosetti in famiglia, ma per noi è stato un momento tristissimo che ci ha lasciato veramente scossi e storditi.
La casa parla di lui, così come le foto sul cellulare, i viaggi fatti e tutto il resto. Indubbiamente ha vissuto 11 anni come se fossero molti dí più a livello di esperienze, mare, montagna, cime alte, trekking, ghiacciai, slittini, biciclette, città d’arte, traghetti, seggiovie, funivie, monorotaie, treni….. era cosi amorevole ed equilibrato che lo abbiamo potuto portare ovunque… pure alla seduta di laurea del Politecnico di Milano.
Ci ha donato indubbiamente molto di più di quanto abbiamo fatto noi per lui.
Mi scuso per la digressione, mi faceva piacere però raccontarlo ed in questo modo ricordarlo.
Ma ora torniamo alla Crociera!
Valigie a parte… che anche al rientro non sono arrivate con noi ma solo la sera successiva, il resto è stato veramente piacevole.
La nave rivela i suoi anni e sicuramente la scelta di una più nuova e più grande sarà vincente, ma io conoscevo bene le altre della stessa classe e mi è sembrato di stare a casa a livello di gestione degli spostamenti fra i piani e gli ambienti.
L’itinerario ha avuto indubbiamente la meglio sulla nave, ma noi scegliamo sempre l’itinerario giusto e la nave è secondaria.
Nessun problema per organizzare le soste in autonomia, basta un minimo di conoscenza delle diversità delle isole e di come si vuole organizzare la sosta per vedere anche piccole perle e i tassisti si sono rivelati sempre gentili, onesti nelle tariffe e molto attenti ai tempi del rientro in nave.
E’ una crociera indirizzata a bellezze naturali, perché a livello storico culturale, al di là dell’architettura coloniale e delle influenze dovute alle rotte tra vecchio continente e Sud America c’è poco, ma ogni isola ha la sua particolarità e la sua bellezza, spesso ben celata che va scoperta da soli e non con le escursioni che tendono a fare e rifare le solite soste turistiche.
Madeira resta la mia isola preferita, per le Canarie la mia personale classifica vede nell’ordine:
Lanzarote aspra e affascinante
La Palma detta la Isla bonita, piccola, con una natura rigogliosa, una caldera spettacolare ed una atmosfera tranquilla
Gran Canaria, piacevole e molto viva per chi non vuole rinunciare alla vita sociale
Fuerteventura desertica ma con un mare spettacolare
Devo ancora sistemare foto ed altro, appena recupero un po’ di energia lo farò e soprattutto, la nostra vita non sarà senza un peloso, arriverà a tempo debito. Figaro sarà insostituibile, ma senza un peloso in casa non si può capire fino in fondo cosa significa essere amati !!
Grazie per aver sopportato