Ed eccomi qui a raccontare due mesi e mezzo di crociera. Le impressioni a caldo le abbiamo vissute insieme giorno per giorno, adesso è il momento di tirare le somme. Cercherò di analizzare punto per punto i vari aspetti e se vorrete ulteriori informazioni specifiche, sono a vostra disposizione.
Accoglienza: sono sempre stati tutti gentili e molto pazienti, sempre presenti (dalle 7 alle 24), e devo dire che non abbiamo mai trovato troppa fila. Hanno sempre cercato di risolvere i vari problemi che mano mano si riscontravano. Personalmente ho avuto un problema con la App Costa…che non avevo installato e che ho dovuto mettere a Capetown (ma come fare? mi avrebbe scaricato tutto il pacchetto internet) Una Loredana più che competente ha passato con me circa un'ora per aiutarmi e abbiamo risolto il problema.
Teatro: Luigi non si è smentito, gli spettacoli sono stati tutti diversi con alcune punte di eccellenza. Lui stesso si è dispiaciuto di alcune performance un po' scadenti (poche), ma nell'insieme il livello è stato buono per i ballerini, i cantanti, i gruppi folkloristici, la regia degli spettacoli, le scenografie insomma tutti bravi. Certo alcuni cantanti (soprattutto “americane”) strillavano un po' troppo per i nostri gusti, ma siamo rimasti in teatro fino alla fine dello spettacolo.
Animazione: premesso che non ne abbiamo usufruito, nelle lunghe giornate abbiamo visto che i ragazzi si davano da fare soprattutto nella zona della piscina coperta dove organizzavano giochi di vario tipo. All'interno invece era sempre la stessa storia: chiamato “Quiz Time” era il solito tabellone con 10-12 domande e…per 70 giorni…diventa un pò monotono! Abbiamo avuto dei giorni consecutivi di navigazione e, a parer mio, avrebbero potuto organizzare qualcosa di diverso.
Live Music: buone le band che suonavano nelle varie sale, è chiaro che le esigenze sono diverse e quindi anche il genere di musica variava, ma direi che tutti erano di buon livello. Era presente anche un trio di musica classica che ogni tanto si esibiva in concerti pomeridiani o serali.
Chiesa: come sempre è presente la Cappella, piccola, ma molto accogliente. A bordo c'era Don Enzo che celebrava la Messa tutti i giorni (gli orari variavano a seconda delle festività o delle soste a terra) e comunque era sempre disponibile per chi ne avesse bisogno, infatti era indicato un numero di telefono dove contattarlo. La Messa è stata celebrata, oltre che in Cappella, anche in altri luoghi più ampi per accogliere più persone, la domenica delle Palme in Teatro con la benedizione dell'olivo che è stato distribuito in grande quantità e sempre in Teatro a Pasqua.
Ristorazione: il Buffet è sempre stato molto buono, con una varietà di preparazioni notevole, c'era la pizza, la pasta spadellata al momento, la zona frutta e dessert, il grill e tre banconi con alcuni “piatti” uguali ed altri differenti, ma la chicca era nelle giornate di navigazione: aprivano un quarto bancone definito “buffet” ogni volta con preparazioni specifiche diverse. Esempi: tutte mozzarelle, fiordilatte e bufala, e derivati (stracciatella e altro); cucina messicana; torte (una delizia solo per gli occhi…e non parliamo del gusto!!!); cibo di strada; pesce e tanto altro. I ragazzi del Buffet (molti italiani) gentilissimi ea volte fin troppo disponibili.
Il Ristorante ha avuto alti e meno alti (non bassi). L'unico problema è stato che lo Chef ricercava in modo particolare la presentazione ea volte ha proprio sbagliato come quando ha presentato un piatto con il fondo ricoperto di “pietruzze rosa e celesti” (sale!!) …non sapendo cosa fosse, potete immaginare una volta messo in bocca con la pietanza…. Oppure quando sul fondo del piatto ha messo del frumento (da spaccarsi un dente!). Spesso i secondi venivano serviti nei piatti fondi e non è facile aprire uno scampo o pulire un pesce nel piatto fondo (fate una prova!!). I dolci erano ottimi senza eccezioni ed il pane, dopo un inizio non brillante era buono. Il gelato a cena è arrivato a metà crociera perché prima la macchina era rotta, ma era l'unica cosa non proprio piacevole, se si voleva gustare un ottimo gelato c'era l'Amarillo, davvero notevole.
Una nota a parte lo meritano i camerieri al tavolo. Abbiamo iniziato con una ragazza bravissima, competente, rapida, ma purtroppo dopo un mese è scesa dalla nave ed è iniziato un balletto del personale. Ne abbiamo cambiato 5 e l'ultimo (per tutto l'ultimo mese), un po' anziano, era il peggiore: distratto (portava le pietanze alle persone sbagliate), incompetente (le briciole sul tavolo le buttava con noncuranza per terra) e anche un po' falso (ma questo è molto soggettivo). In compenso, e per nostra fortuna, per tutta la crociera abbiamo avuto il ragazzo che si occupava delle bibite e di tante altre cose che era bravo, sempre sorridente e sempre pronto a soddisfare le eventuali richieste.
Per quanto riguarda la Pizzeria devo fare una premessa. Se uno vuole gustarsi anche una mozzarella fatta in nave (ottime) ci sono ben 2 indicazioni diverse in proposito: la App Costa- Pizza propone la Treccia fiordilatte con gli affettati, sempre sulla App se aprite il menù ristorante vi viene proposta la Treccia Fiordilatte con pesto siciliano, acciughe e friselle, sul codice QR sul tavolo della Pizzeria è ancora diverso. Morale l'abbiamo chiesta con gli affettati e ne è arrivata un'altra. E poi bisogna aspettare 20/30 minuti perché la mozzarella arriva dal Ristorante. La pizza comunque è molto buona, come anche il calzone anche se non era impastata con il lievito madre.
Per ora mi fermo perché voglio dedicare più tempo a quella che è stata l'unica vera nota negativa della crociera: le escursioni. E ci tengo a specificare che i ragazzi che ci hanno accompagnato sui pullman sono stati splendidi. Sono stati molto bravi ad affrontare le (giuste) lamentele delle persone e hanno fatto del loro meglio per gestire le situazioni create da chi probabilmente non è molto in grado di organizzarle.