Con vista sullo Stromboli mi fermo a scrivere due righe sull'andamento della crociera, sicuramente iniziata nel migliore dei modi.
L'imbarco è' stato molto agevole, nessuna coda, veloce e accompagnato da grande cortesia del personale. Sistematomi in cabina, una bella doppia interna molto spaziosa, salgo al Buffet Lido per il pranzo. Anche qui nessun affollamento, ottime pietanze sia inglesi che internazionali, e personale affabile sempre pronto a pulire e liberare i tavoli. L'area buffet e' molto elegante, accogliente e ben disposta, la preferisco a quella della Queen Mary, più dispersiva e meno pratica.
Il pomeriggio trascorre rapidamente fra alcune foto agli esterni, nonché all'Europa e alla Nautica ormeggiate a Civitavecchia, e un giro per la nave alla scoperta di tutti gli ambienti. Ovunque si nota grande eleganza e grande raffinatezza. Ogni locale e' arredato con buongusto, senza nessun particolare che possa stonare con il contesto. Il legno prevale ovunque, accompagnato da tappezzeria dai toni caldi. La disposizione degli spazi e' semplice e ben organizzata, fa si che ci si senta subito a proprio agio. Meraviglioso il teatro, con tanto di balconcini, ma anche la Queen Lounge, anch'essa su due livelli, con tonalità sul verde e arredi di grandissimo pregio.
Devo ammettere che complessivamente la nave mi piace di più rispetto a Queen Mary: ancora più elegante, più vivibile, meglio disposta nella distribuzione dei locali. Unica cosa che nessuno può sottrarre alla QM2 e' la netta sensazione di trovarsi su un transatlantico di altri tempi: la conformazione dello scafo, l'aspetto estetico, il meraviglioso lido di poppa sono magie che solo la QM2 può regalare e che danno la netta sensazione di viaggiare nel tempo. La Queen Elizabeth ha comunque una concezione moderna, sia negli interni che negli esterni si ha la netta impressione di essere su un'altra generazione di navi. Ma ha ambienti di un'accoglienza e di una raffinatezza che non ho mai incontrato su nessuna altra nave, da Celebrity a Royal e persino in Silversea.
Il mio paradiso e' la biblioteca: 6mila volumi disposti su due piani, un gran mappamondo, una postazione con atlante del mondo, tre scaffali di guide turistiche, tavoli per la lettura accoglienti, comodi e ben illuminati con vista diretta sul mare.
La cena al Britannia e' servita con grande attenzione ai dettagli: stoviglie e bicchieri eleganti, camerieri e sommelier attenti e disponibili. La cosa che maggiormente apprezzo e' la calma, la rilassatezza con le quali si possono consumare i pasti sia al buffet che al ristorante. Nessuna coda, nessun affanno, tempi giusti, ne lenti ne affrettati e massima disponibilità per venire incontro alle esigenze del cliente. La qualità dei cibi e' assolutamente buona. Le pietanze al Britannia non sono fra le più prestigiose ma va anche considerato che sono nella sistemazione di crociera più economica e che il prezzo e' grosso modo uguale a quello di una Costa o Msc dove mi sono trovàto nettamente peggio.
Questa mattina ho prenotato delle escursioni (per la prima volta in 12 anni mi sono trovato a non avere il tempo di organizzarmi in autonomia) e ho proseguito il passeggio per i vari ambienti. Ho sempre difficoltà a scegliere dove soffermarmi un po' poiché tutti sono estremamente accoglienti e invitanti.
Oggi il tempo alterna nuvole a sprazzi di sole. L'aria è' frizzante ma non impedisce qualche scatto ai riflessi che questa instabilità crea sul mare.
Fra un po' andrò a pranzo, penso al ristorante, per poi iniziare il pomeriggio fra palestra, lettura, shopping (il bookshop farebbe perdere la testa a qualunque appassionato di mare e di navi) e ancora fotografie.
Una parentesi curiosa: mi sono trovato senza saperlo in una crociera dedicata I membri del World Club, il programma di fidelizzazione dei clienti Cunard. Essendone io membro ho ricevuto una bella bottiglia, una spilla dedicàta all'evento e seguiranno altre interessanti iniziative!
A presto!