nuovo_marinaio
Member
Ciao a tutti!
Sono appena rientrato dalla mia primissima crociera, continuate a leggere e tirate voi le somme.
Premetto che ho svolto da solo (single) questa crociera, senza conoscere anticipatamente nessuno a bordo.
Ho scelto le isole Greche in quanto non sono mai stato in Grecia, Split (Spalato) o Brindisi. Ecco l'itinerario della ARMONIA
Per non avere problemi di sorta pernotto la sera prima dell'imbarco a Treviso e tramite treno raggiungo il giorno stesso dell'imbarco Venezia S. Lucia. Dalla stazione a pochi passi c'e' Piazzale Roma dove e' possibile prendere per 1.50€ il People Mover che porta direttamente al porto di imbarco.
PRIMO GIORNO, VENEZIA
Foto panoramica della nave MSC Armonia al porto di Venezia, vista dal ponte.
Salito sulla nave chiedo se e' disponibile il carnet dell'acqua da 14 bottiglie di cui avevo sentito parlare qua sul forum, ma mi dicono che non e' piu' disponibile.
Poco male ad ogni modo, essendo l'acqua disponibile gratuitamente nell'area buffet. Scopro pero' a breve che il sapore e l'odore dell'acqua e' quello del rubinetto della cabina. Non buonissima, molti passeggeri mi confermano successivamente quanto descritto.
Una volta superati i fotografi di imbarco, che ad ogni modo si sono rilevati un po invadenti durante tutto il viaggio, continuando (un po insistentemente) a chiedermi se volevo fare fotografie, lo staff ci consiglia di andare al buffet all'undicesimo ponte senza spiegare pero' altro. Raggiungo un area buffet con pietanze fast food (hamburger, patatine fritte, etc..) e inizio a mangiare qualcosa nonostante mi immaginavo qualcosa "di meglio" come buffet di benvenuto. Scopro solamente il giorno dopo diverse sale buffet con maggiore scelta e qualita'. Una piccola introduzione alla nave o qualche informazione in piu' non avrebbe guastato in quanto non vado matto per gli hamburger.
Ad ogni modo, terminato il buffet mi reco alla cabina assegnata (9281) dove trovo una bottiglietta d'acqua di un qualche ospite precedentente per terra sotto alla piccola scrivania. Tralasciando la bottiglietta abbandonata, la cabina interna (categoria IM2, 13mq) mi e' piaciuta, essendo adeguatamente spaziosa per un viaggiatore indipendente come me e ben strutturata. La notte scopriro' purtroppo un cigolio che mi accompagnera' per tutto il viaggio. Con l'ondeggiare della nave i letti aggiuntivi laterali (appesi ai muri) cigoleranno infatti imperterriti. Altri passeggeri mi confermeranno inoltre dello stesso cigolio presente anche nelle loro stanze.
A Treviso avevo un minibar difettoso che faceva rumore, sulla nave il cigolio dei letti, sara' destino.
Ho fatto un piccolo video che mostra l'unboxing della cabina (finto unboxing in realta', avevo gia' sistemato le mie cose), eccolo qua:
Arrivato in cabina, dopo aver sistemato le mie cose, sul televisore vengono mostrate le procedura di sicurezza ed emergenza, al cui termine viene richiesta conferma di visione tramite numero di telefono della cabina. Viene richiesto di recarsi al punto di incontro assegnato per essere sicuri che tutti siano al corrente su come raggiungerlo. Termino con successo la procedura e mi avvio verso il desk delle escursioni per prenotare la gita per Brindisi ed esplorare ulteriormente la nave.
Al desk mi aspetta una lunga coda ma una signorina molto gentile (e carina) dello staff mi chiede dove volevo andare mentre aspettavo. Molto gentilmente riesce a stamparmi i biglietti evitandomi la coda e facendomi pagare tramite la carta passeggero. Non sono piu' disponibili posti per la visita in Italiano vista la mia tarda prenotazione, ma l'Inglese va piu' che bene per me, avendo vissuto per diversi anni in Irlanda. Un paio di simpatiche passeggere italiane di una certa eta' commentano dicendo che ho fatto colpo sulla biondina dello staff. Poco dopo chiede anche a loro dove volessero andare.
Acquistato il biglietto mi preparo per la cena del primo turno (ore 19.15), ansioso di conoscere i primi passeggeri.
Il ristorante assegnato nel mio caso era il Marco Polo, dove trovo uno staff cordiale che mi accompagna al tavolo.
Dei 7/8 posti del tavolo disponibili si presentano solamente altre tre persone, una quarta arrivera' solamente a cena terminata e non si vedra' piu' al ristorante per tutto il viaggio (preferendo evidentamente il buffet).
MSC ha infatto cercato di abbinare solamente passeggeri single, ma evidentemente non ce n'erano abbastanza per riempire il tavolo del primo turno.
I commensali iniziano a presentarsi e a mia sorpresa uno inizia a raccontare dei suoi gravi problemi personali, non proprio un argomento leggero da vacanza. Ad ogni modo la maleducazione piu' completa si sfoggiera' alla serata di gala, ma continuiamo prima in ordine cronologico.
Terminata la cena continuo l'esplorazione della nave e assisto allo spettacolo al teatro, che trovo di buon gusto e ben eseguito. Parlando qualche giorno dopo con un passeggero che lavora all'arena di Verona, scopro che condivide anche lui l'ottima esecuzione degli artisti nel contesto di teatro di crociera.
L'unico "problema" riscontrato alla lunga a parere mio per quanto riguardo gli spettacoli, e' la costanza degli attori e delle ballerine. Ovvero e' sempre il solito team di poche persone che esegue tutti gli spettacoli, rendendo il tutto un pochino monotono. Questa considerazione vale anche per il team di animazione, poche persone a gestire il tutto svolgendo piu' incarichi. Immagino che in inverno, con la piscina non usufruibile, il team di animazione si ampli, ma questa e' una mia supposizione (in realta' una supposizione di altri passeggeri, ma che condivido).
La sera giretto sul ponte con dell'animazione, ma assisto ad una scena un po "strana". Un addetto/cameriere del bar del ponte offre un drink ad una ragazza chiedendogli pero' il numero della cabina per portargli la colazione in camera.. dice poi che e' il suo ultimo giorno e che deve scendere a Brindisi perche' finisce il suo turno sulla nave.. la ragazza si rifiuta e dopo qualche insistenza del ragazzo dello staff, si allontana dal bar.
Un po stupito dall'avvenuto decido di provare la discoteca della nave, scoprendo pero' una scarsa partecipazione dei passeggeri ed ad ogni modo quasi tutte coppie.
Tornando in camera scopro che una lettera e' stata recapitata, alle 19 era presente un evento di presentazione per i passeggeri singoli al pub irlandese della nave. Un po a ridosso del turno di cena, ma ad ogni modo la lettera mi e' stata recapitata ad evento ormai terminato, un vero peccato.
Assieme alla lettera mi viene fornito il programma del giorno successivo, dove scopro che ci sara' il flower-party e tutti gli ospiti sono invitati ad indossare i loro vestiti floreali migliori. Non ho con me niente di floreale, neanche un fiorellino purtroppo. Non sapevo minimamente di questo party. Spengo la luce e scopro il cigolio accennato in precedenza. Buona notte.
SECONDO GIORNO, BRINDISI
Mi sveglio con calma, avendo comunque fatto abbastanza tardi la sera precedente, piu' o meno le 2 e mezza.
Ad ogni modo mi sveglio in tempo per la colazione al ristorante. Questa volta il tavolo non e' assegnato e vengo accompagnato ad un tavolo con dei simpatici passeggeri in viaggio di nozze dove parliamo di eleganza classica nel vestire, argomento che ho apprezzato molto, avendolo approfondito prima del viaggio (ed imparato a fare il nodo alla cravatta per l'occasione =). Diciamo che mi era preparato abbastanza per la serata di gala ed avevo rinnovato in generale il guardaroba. I passeggeri mi raccontano che loro hanno portato i loro vestiti da gala (smoking) direttamente a mano per evitare sgualcimenti nel trolley.
Finita la colazione decido di migliorare la tintarella e di andare in piscina sul ponte, l'escursione per Brindisi sarebbe stata nel tardo pomeriggio.
Scopro piacevolmente che sul ponte ci sono due idromassaggi Jacuzzi da 5/6 persone l'uno e che sono completamente gratuiti. Un addetto gestiva le tempistiche concedendo circa 10 minuti a turno, da questo punto di vista non posso lamentarmi visto che ho comunque usufruito piu' (e piu') volte delle vasche idromassaggio. Ho probabilmente conosciuto piu' passeggeri li che altrove. Anche per quanto riguarda i lettini non ho avuto problemi particolari a trovarne, a parte un giorno di navigazione dove ho ripiegato per un lettino al piano superiore.
Per il pranzo ho sperimentato il buffet (self-service) principale, dove e' possibile prendere quello che piu' aggrada e mangiare ad un tavolo interno o anche fuori sul ponte, o almeno cosi credo e spero sia, visto che ho assaporato il pranzo con vista e brezza mare. Mangiando conosco una coppia greca che mi da qualche consiglio sulle prossime tappe Mykonos e Atene, ripetendomi "Mykonos very expensive" anche se non capivo perche' continuavano a ripeterlo. Capiro' qualche giorno piu' tardi.
Arriva dunque il momento della mia prima escursione con MSC, dopo un breve trasferimento in pullman veniamo portati alla chiesa S. Maria del Casale, ecco una foto
Il gruppo dell'escursione e' composto da persone in coppie o piccoli gruppi, una ragazza piu' o meno della mia eta' mi chiede se potevo scattargli qualche foto con sua mamma. Non esito e parlando mi dicono che vengono dall'Argentina e che sono insieme in Italia in vacanza. Piu' avanti la ragazza mi chiedera' altre foto.
Visitata la chiesa ci spostiamo nel centro di Brindisi per visitare il palazzo Granafei Nervegna dove e' presente un area archeologica e un impressionante colonna.
Continua la nostra esplorazione a piedi verso altre aree di interesse, al cui termine ci viene lasciato del tempo libero per passeggiare lungomare e fare shopping in centro. Mi aggrego a madre e figlia Argentina, aiutandole in caso di traduzioni, e decidono di fermarsi a fare un pochino di shopping. Ne approfitto per comprare anch'io una camicia floreale nello stesso negozio (scura da sera pero', non hawaiana) visto il party floreale sulla nave della sera stessa. Siamo nello stesso negozio e vado nel camerino a provare il nuovo capo di abbigliamento.
Una volta uscito pero' non le vedo piu'...
[CONTINUA DOMANI..]
Sono appena rientrato dalla mia primissima crociera, continuate a leggere e tirate voi le somme.
Premetto che ho svolto da solo (single) questa crociera, senza conoscere anticipatamente nessuno a bordo.
Ho scelto le isole Greche in quanto non sono mai stato in Grecia, Split (Spalato) o Brindisi. Ecco l'itinerario della ARMONIA
Per non avere problemi di sorta pernotto la sera prima dell'imbarco a Treviso e tramite treno raggiungo il giorno stesso dell'imbarco Venezia S. Lucia. Dalla stazione a pochi passi c'e' Piazzale Roma dove e' possibile prendere per 1.50€ il People Mover che porta direttamente al porto di imbarco.
PRIMO GIORNO, VENEZIA
Foto panoramica della nave MSC Armonia al porto di Venezia, vista dal ponte.
Salito sulla nave chiedo se e' disponibile il carnet dell'acqua da 14 bottiglie di cui avevo sentito parlare qua sul forum, ma mi dicono che non e' piu' disponibile.
Poco male ad ogni modo, essendo l'acqua disponibile gratuitamente nell'area buffet. Scopro pero' a breve che il sapore e l'odore dell'acqua e' quello del rubinetto della cabina. Non buonissima, molti passeggeri mi confermano successivamente quanto descritto.
Una volta superati i fotografi di imbarco, che ad ogni modo si sono rilevati un po invadenti durante tutto il viaggio, continuando (un po insistentemente) a chiedermi se volevo fare fotografie, lo staff ci consiglia di andare al buffet all'undicesimo ponte senza spiegare pero' altro. Raggiungo un area buffet con pietanze fast food (hamburger, patatine fritte, etc..) e inizio a mangiare qualcosa nonostante mi immaginavo qualcosa "di meglio" come buffet di benvenuto. Scopro solamente il giorno dopo diverse sale buffet con maggiore scelta e qualita'. Una piccola introduzione alla nave o qualche informazione in piu' non avrebbe guastato in quanto non vado matto per gli hamburger.
Ad ogni modo, terminato il buffet mi reco alla cabina assegnata (9281) dove trovo una bottiglietta d'acqua di un qualche ospite precedentente per terra sotto alla piccola scrivania. Tralasciando la bottiglietta abbandonata, la cabina interna (categoria IM2, 13mq) mi e' piaciuta, essendo adeguatamente spaziosa per un viaggiatore indipendente come me e ben strutturata. La notte scopriro' purtroppo un cigolio che mi accompagnera' per tutto il viaggio. Con l'ondeggiare della nave i letti aggiuntivi laterali (appesi ai muri) cigoleranno infatti imperterriti. Altri passeggeri mi confermeranno inoltre dello stesso cigolio presente anche nelle loro stanze.
A Treviso avevo un minibar difettoso che faceva rumore, sulla nave il cigolio dei letti, sara' destino.
Ho fatto un piccolo video che mostra l'unboxing della cabina (finto unboxing in realta', avevo gia' sistemato le mie cose), eccolo qua:
Arrivato in cabina, dopo aver sistemato le mie cose, sul televisore vengono mostrate le procedura di sicurezza ed emergenza, al cui termine viene richiesta conferma di visione tramite numero di telefono della cabina. Viene richiesto di recarsi al punto di incontro assegnato per essere sicuri che tutti siano al corrente su come raggiungerlo. Termino con successo la procedura e mi avvio verso il desk delle escursioni per prenotare la gita per Brindisi ed esplorare ulteriormente la nave.
Al desk mi aspetta una lunga coda ma una signorina molto gentile (e carina) dello staff mi chiede dove volevo andare mentre aspettavo. Molto gentilmente riesce a stamparmi i biglietti evitandomi la coda e facendomi pagare tramite la carta passeggero. Non sono piu' disponibili posti per la visita in Italiano vista la mia tarda prenotazione, ma l'Inglese va piu' che bene per me, avendo vissuto per diversi anni in Irlanda. Un paio di simpatiche passeggere italiane di una certa eta' commentano dicendo che ho fatto colpo sulla biondina dello staff. Poco dopo chiede anche a loro dove volessero andare.
Acquistato il biglietto mi preparo per la cena del primo turno (ore 19.15), ansioso di conoscere i primi passeggeri.
Il ristorante assegnato nel mio caso era il Marco Polo, dove trovo uno staff cordiale che mi accompagna al tavolo.
Dei 7/8 posti del tavolo disponibili si presentano solamente altre tre persone, una quarta arrivera' solamente a cena terminata e non si vedra' piu' al ristorante per tutto il viaggio (preferendo evidentamente il buffet).
MSC ha infatto cercato di abbinare solamente passeggeri single, ma evidentemente non ce n'erano abbastanza per riempire il tavolo del primo turno.
I commensali iniziano a presentarsi e a mia sorpresa uno inizia a raccontare dei suoi gravi problemi personali, non proprio un argomento leggero da vacanza. Ad ogni modo la maleducazione piu' completa si sfoggiera' alla serata di gala, ma continuiamo prima in ordine cronologico.
Terminata la cena continuo l'esplorazione della nave e assisto allo spettacolo al teatro, che trovo di buon gusto e ben eseguito. Parlando qualche giorno dopo con un passeggero che lavora all'arena di Verona, scopro che condivide anche lui l'ottima esecuzione degli artisti nel contesto di teatro di crociera.
L'unico "problema" riscontrato alla lunga a parere mio per quanto riguardo gli spettacoli, e' la costanza degli attori e delle ballerine. Ovvero e' sempre il solito team di poche persone che esegue tutti gli spettacoli, rendendo il tutto un pochino monotono. Questa considerazione vale anche per il team di animazione, poche persone a gestire il tutto svolgendo piu' incarichi. Immagino che in inverno, con la piscina non usufruibile, il team di animazione si ampli, ma questa e' una mia supposizione (in realta' una supposizione di altri passeggeri, ma che condivido).
La sera giretto sul ponte con dell'animazione, ma assisto ad una scena un po "strana". Un addetto/cameriere del bar del ponte offre un drink ad una ragazza chiedendogli pero' il numero della cabina per portargli la colazione in camera.. dice poi che e' il suo ultimo giorno e che deve scendere a Brindisi perche' finisce il suo turno sulla nave.. la ragazza si rifiuta e dopo qualche insistenza del ragazzo dello staff, si allontana dal bar.
Un po stupito dall'avvenuto decido di provare la discoteca della nave, scoprendo pero' una scarsa partecipazione dei passeggeri ed ad ogni modo quasi tutte coppie.
Tornando in camera scopro che una lettera e' stata recapitata, alle 19 era presente un evento di presentazione per i passeggeri singoli al pub irlandese della nave. Un po a ridosso del turno di cena, ma ad ogni modo la lettera mi e' stata recapitata ad evento ormai terminato, un vero peccato.
Assieme alla lettera mi viene fornito il programma del giorno successivo, dove scopro che ci sara' il flower-party e tutti gli ospiti sono invitati ad indossare i loro vestiti floreali migliori. Non ho con me niente di floreale, neanche un fiorellino purtroppo. Non sapevo minimamente di questo party. Spengo la luce e scopro il cigolio accennato in precedenza. Buona notte.
SECONDO GIORNO, BRINDISI
Mi sveglio con calma, avendo comunque fatto abbastanza tardi la sera precedente, piu' o meno le 2 e mezza.
Ad ogni modo mi sveglio in tempo per la colazione al ristorante. Questa volta il tavolo non e' assegnato e vengo accompagnato ad un tavolo con dei simpatici passeggeri in viaggio di nozze dove parliamo di eleganza classica nel vestire, argomento che ho apprezzato molto, avendolo approfondito prima del viaggio (ed imparato a fare il nodo alla cravatta per l'occasione =). Diciamo che mi era preparato abbastanza per la serata di gala ed avevo rinnovato in generale il guardaroba. I passeggeri mi raccontano che loro hanno portato i loro vestiti da gala (smoking) direttamente a mano per evitare sgualcimenti nel trolley.
Finita la colazione decido di migliorare la tintarella e di andare in piscina sul ponte, l'escursione per Brindisi sarebbe stata nel tardo pomeriggio.
Scopro piacevolmente che sul ponte ci sono due idromassaggi Jacuzzi da 5/6 persone l'uno e che sono completamente gratuiti. Un addetto gestiva le tempistiche concedendo circa 10 minuti a turno, da questo punto di vista non posso lamentarmi visto che ho comunque usufruito piu' (e piu') volte delle vasche idromassaggio. Ho probabilmente conosciuto piu' passeggeri li che altrove. Anche per quanto riguarda i lettini non ho avuto problemi particolari a trovarne, a parte un giorno di navigazione dove ho ripiegato per un lettino al piano superiore.
Per il pranzo ho sperimentato il buffet (self-service) principale, dove e' possibile prendere quello che piu' aggrada e mangiare ad un tavolo interno o anche fuori sul ponte, o almeno cosi credo e spero sia, visto che ho assaporato il pranzo con vista e brezza mare. Mangiando conosco una coppia greca che mi da qualche consiglio sulle prossime tappe Mykonos e Atene, ripetendomi "Mykonos very expensive" anche se non capivo perche' continuavano a ripeterlo. Capiro' qualche giorno piu' tardi.
Arriva dunque il momento della mia prima escursione con MSC, dopo un breve trasferimento in pullman veniamo portati alla chiesa S. Maria del Casale, ecco una foto
Il gruppo dell'escursione e' composto da persone in coppie o piccoli gruppi, una ragazza piu' o meno della mia eta' mi chiede se potevo scattargli qualche foto con sua mamma. Non esito e parlando mi dicono che vengono dall'Argentina e che sono insieme in Italia in vacanza. Piu' avanti la ragazza mi chiedera' altre foto.
Visitata la chiesa ci spostiamo nel centro di Brindisi per visitare il palazzo Granafei Nervegna dove e' presente un area archeologica e un impressionante colonna.
Continua la nostra esplorazione a piedi verso altre aree di interesse, al cui termine ci viene lasciato del tempo libero per passeggiare lungomare e fare shopping in centro. Mi aggrego a madre e figlia Argentina, aiutandole in caso di traduzioni, e decidono di fermarsi a fare un pochino di shopping. Ne approfitto per comprare anch'io una camicia floreale nello stesso negozio (scura da sera pero', non hawaiana) visto il party floreale sulla nave della sera stessa. Siamo nello stesso negozio e vado nel camerino a provare il nuovo capo di abbigliamento.
Una volta uscito pero' non le vedo piu'...
[CONTINUA DOMANI..]
Ultima modifica: