• Benvenuto\a sul forum di Crocieristi.it, la più grande community italiana sulle crociere.

    Prendi confidenza con il forum leggendo le discussioni presenti, o ricerca l'argomento che più ti interessa attraverso l'apposito form. Per partecipare al forum è necessario registrarsi, ovviamente la registrazione è gratuita e non obbligatoria, non registrarti se per te non è davvero utile. Per eseguire eventuali cancellazioni il tempo previsto è di una settimana.

    Ricorda che il regolamento vieta l'uso di due o più nickname differenti relativi alla stessa persona. Se nel frattempo hai cambiato l'indirizzo e-mail di registrazione contattaci attraverso questo form e specifica il tuo problema assieme alla tua username, la tua vecchia e-mail ed il tuo nuovo indirizzo.

    Hai dimenticato la password? clicca qui

    Per qualsiasi problema TECNICO puoi contattare lo Staff attraverso questo form spiegando DETTAGLIATAMENTE il tuo problema
  • Nella sezione SONDAGGI potrai dare il tuo voto per il miglior itinerario! -->i sondaggi di Crocieristi.it
  • Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio ed i cookie stessi.
  • Ospite, seguici anche sui social!
    Seguici su Facebook Seguici su Twitter Seguici su Instagram Seguici su YouTube

  • Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!

  • Ciao Ospite e benvenuto su Crocieristi.it, siamo davvero felici di averti a bordo!

    ti invitiamo a leggere il regolamento per una migliore convivenza con gli altri utenti (clicca qui) mentre qui trovi qualche dritta sull'utilizzo del forum

    e poi... che ne dici di presentarti? Clicca qui per accedere alla sezione "Mi Presento" e presentati!

MSC e la Cina

Re: MSC e la Cina

Aldo ha detto:
Motivi fiscali significa: pagare molto molto meno, e sopratutto rispondere a "diversi" criteri nella gestione e nelle responsabilità della nave (le bandiere panamensi e liberiane, vengono definite "bandiere ombra").

Detta così questa tua affermazione è oltre il limite della diffamazione. :!: :twisted:
A parte Costa, Cunard e Holland America per motivi di mero campanilismo, Aida perché di proprietà Costa e NCL America per motivi legali americani, TUTTE le altre compagnie registrano le loro navi nei paradisi fiscali.
Ad iniziare proprio da Carnival
Questo non significa assolutamente che le navi vengano gestite in maniera approssimativa o irresponsabile.
Per quanto riguarda MSC basta fare una ricerca nei siti internet che riportano gli incidenti alle navi per verificare la completa assenza di incidenti, decessi, epidemie, persone scomparse ed avarie sulle navi MSC in tutti questi anni, con la sola eccezione dell'incidente occorso ad Armonia l'anno scorso quando, per un temporale ha sbattuto contro il molo di Civitavecchia.
Se questa la chiami cattiva gestione...
 
MSC, le altre ed i paradisi fiscali

MSC, le altre ed i paradisi fiscali

Scusate l'OT
Qui una bellissima foto della Carnival Freedom con la sua brava bandiera panamense:
http://www.shipspotting.com/modules/mya ... lid=412764
Qui la poppa della RCCL Freedom of the seas dove si legge benissimo che il porto di registro è Nassau (Bahamas):
http://www.shipspotting.com/modules/mya ... lid=234919
Ed ecco un'altra Carnival, la Liberty, anche lei con la sua bandierina panamense:
http://www.shipspotting.com/modules/mya ... lid=241238
NCL Norwegian Jewel con bandiera delle Bahamas e una microscopica scritta "Nassau" sotto il nome (per leggerla bisogna scaricare la foto in pieno formato e poi ingrandirla, ma si legge, vi assicuro che si legge)
http://www.shipspotting.com/modules/mya ... lid=527980
E' il turno della P&O Oceana: porto di registro Hamilton, Bermuda (altro paradiso fiscale)
http://www.shipspotting.com/modules/mya ... lid=616020
Ed infine....
Disney Magic Nassau Bahamas!
http://www.shipspotting.com/modules/mya ... lid=421182



PS
Ovviamente MSC Orchestra
http://www.shipspotting.com/modules/mya ... lid=533216
 
Re: MSC e la Cina

A mio avviso il fatto che per gli italiani ci siano queste due grandi compagnie è semplicemente un'opportunità in più. Piuttosto, visto che talvolta ho incontrato su navi Costa personale che veniva dalla MSC, sarebbe interessante, anche se non facile, conoscere l'opinione di chi ha lavorato per entrambe le compagnie. Voglio aggiungere un'altra considerazione del tutto personale : digerisco più facilmente le "americanate" della Carnival rispetto a certi traffici dei containers, anche se comprendo bene che il denaro è sempre denaro :roll: .
 
Re: MSC e la Cina

Credo che il rincorrersi delle compagnie su programmi simili sia una cosa naturale, e a mio avviso anche commercialmente corretta. Corretta soprattutto per noi che possiamo scegliera tra più possibilità e maggiore concorrenza. Costa o MSC cambia poco se le questioni fiscali le fanno battere bandiere diverse, sappiamo che sono italiane,io navigo con quella che più si avvicina al mio interesse del momento, senza pregiudizi o campanilismi.
Leo
 
Re: MSC e la Cina

amartoni ha detto:
Aldo ha detto:
Motivi fiscali significa: pagare molto molto meno, e sopratutto rispondere a "diversi" criteri nella gestione e nelle responsabilità della nave (le bandiere panamensi e liberiane, vengono definite "bandiere ombra").

Detta così questa tua affermazione è oltre il limite della diffamazione. :!: :twisted:
A parte Costa, Cunard e Holland America per motivi di mero campanilismo, Aida perché di proprietà Costa e NCL America per motivi legali americani, TUTTE le altre compagnie registrano le loro navi nei paradisi fiscali.
Ad iniziare proprio da Carnival
Questo non significa assolutamente che le navi vengano gestite in maniera approssimativa o irresponsabile.
Per quanto riguarda MSC basta fare una ricerca nei siti internet che riportano gli incidenti alle navi per verificare la completa assenza di incidenti, decessi, epidemie, persone scomparse ed avarie sulle navi MSC in tutti questi anni, con la sola eccezione dell'incidente occorso ad Armonia l'anno scorso quando, per un temporale ha sbattuto contro il molo di Civitavecchia.
Se questa la chiami cattiva gestione...

Io non sto affermando che la navi MSC non siano sicure, e che non rispondano a determinati standard di sicurezza. MSc dopotutto è un'ottima compagnia. Il problema è che non si può vantare una certa italianità (non sono un nazionalista, ti assicuro che ci credo molto poco, ma amo la coerenza e la chiarezza), battendo bandiera panamense e giustificando il tutto dicendo che si tratta SOLO di motivi fiscali. Io ho solo chiarito il significato di motivi fiscali. MSC non batte bandiera italiana per pagare di meno, per pagare molte meno tasse (allora è vero, è veramente una compagnia Italiana!). E se ci fai caso il tutto è ricollegabile con il fatto che la sede di MSC sia in Svizzera, e non in Italia. Allora, per favore, d'ora in poi scriviamo così, il significato di "motivi fiscali" mi sembra un pò troppo neutro....

Ciò ripeto, non è a discapito del cliente e dell'ottimo servizio di MSC, come di tutte le altre navi, che volendo le compagnie risparmiare, vengono registrate a Panama o a Monrovia.
 
Re: MSC e la Cina

Comunque non voglio creare occasione di polemica o tensione! Nè con Antonio (amartoni) nè con gli altri utenti! :D :D Quindi scusatemi se a volte sono un po troppo diretto...
 
Re: MSC e la Cina

Aldo ha detto:
Comunque non voglio creare occasione di polemica o tensione! Nè con Antonio (amartoni) nè con gli altri utenti! :D :D Quindi scusatemi se a volte sono un po troppo diretto...
Alla tua età credevo che il mondo fosse bianco o nero.
Poi ho scoperto che le tonalità del grigio sono infinite.
Non è una giustificazione delle cose che non vanno, ma una mera ed amara constatazione.
Saluti
Leo
 
Re: MSC e la Cina

amartoni ha detto:
Semplicemente perché il porto di registro delle navi MSC è Panama, per motivi fiscali.
E' lo stesso motivo per cui il 100% delle navi mercantili ha come porto di registro la stessa Panama, o la Liberia o una volta il Libano, tutti paesi dove il regime fiscale è o era più favorevole.
Ovviamente quelle navi sventolano bandiera panamense o liberiana, ecc. ecc.

Costa ha fatto la scelta commerciale di registrare le proprie navi a Genova (se non mi sbaglio), deve di conseguenza innalzare il tricolore ma paga di più.
Tutto qui.
Scusate, volevo solo dire un'ultima cosa su questo argomento, a prescindere dal gusto personale sulle navi,sul trattamento a bordo o per gli itinerari piu' o meno interessanti, io sento piu' mia, intendendo mia come italiana ,una compagnia che batte bandiera italiana e che paga le tasse in italia contribuendo alla nostra economia già troppo in crisi, piuttosto di prediligere un'altra compagnia straniera o peggio italiana che per non pagare le tasse in Italia ha sede a Panama. MSC, pubblicizza la sua italianità, mettendo in risalto che ora Costa è di proprietà americana,ma per me il tricolore ha ancora un valore e la sede sociale della compagnia anche.
 
Re: MSC e la Cina

ro56 ha detto:
Scusate, volevo solo dire un'ultima cosa su questo argomento, a prescindere dal gusto personale sulle navi,sul trattamento a bordo o per gli itinerari piu' o meno interessanti, io sento piu' mia, intendendo mia come italiana ,una compagnia che batte bandiera italiana e che paga le tasse in italia contribuendo alla nostra economia già troppo in crisi, piuttosto di prediligere un'altra compagnia straniera o peggio italiana che per non pagare le tasse in Italia ha sede a Panama. MSC, pubblicizza la sua italianità, mettendo in risalto che ora Costa è di proprietà americana,ma per me il tricolore ha ancora un valore e la sede sociale della compagnia anche.

Essere italiani non è solo un fatto di bandiera che sventola. Concordo sulla questione di dove vengono pagate le tasse, tieni presente che però a bordo di MSC ci sono molti più italiani che lavorano che a bordo di Costa. Io personalmente non parteggio per nessuna delle due compagnie, credo però che sia giusto anche considerare il lavoro italiano.
Credo che alla fine la bilancia resti in equilibrio.
Se dovessimo seguire l'istinto e la nostra italianità, non dovremmo più comprare macchine straniere, fare viaggi con compagnie non italiane, acquistare computer d'oltre oceano, anche questo contribuisce all'economia italiana.
Un saluto
Leo
 
Re: MSC e la Cina

E' ovvio Leo che il discorso era improntato sulle navi, ma si può tranquillamente allargare, come hai detto tu, ma per restare in tema, durante la mini crociera, mi aspettavo appunto di trovare piu' italiani nel personale, ma a parte qualche maitre nei ristoranti, per il resto si allineava molto a Costa, non è comunque questo il problema, anzi non cè proprio un problema, volevo solo far notare che le navi, Costa le fa fare in Italia, le fa navigare quasi sempre propagandando lo stile italiano e paga le tasse in Italia. Era una mia considerazione, come ho detto in altri argomenti non ho niente con MSC, mi dispiace solo che spesso venga considerata piu' italiana di Costa.
 
Re: MSC e la Cina

E se in una delle prossime finanziarie venissero tolte o ridotte le agevolazioni che erano state introdotte dal governo italiano, e che dopo dieci anni di bandiera liberiana avevano permesso al tricolore di sventolare nuovamente a poppa di Costa Atlantica e via via delle altre navi della flotta, staremo ancora a discutere dell'italianità di Costa ed MSC?
 
Re: MSC e la Cina

No Rodolfo, lungi da me la volontà di discutere. Benvengano piu' compagnie, sono la soluzione all'aumento dei prezzi, la concorrenza leale è sempre benaccetta.
 
Re: MSC e la Cina

Sinceramente credo che la minicrociera sia stata un disastro. Io sono stato 11 giorni su quella nave e ho avuto attenzioni che non avevo dai tempi dell'Achille Lauro o di Enrico C.
Il riferimento al maggior numero di italiani che lavorano su MSC è dato da numeri precisi...sono nel forum fa qualche parte.
. Le navi le fanno fare in francia perchè i cantieri italiani nin potevano farle troppo impegnati con Costa e credo Carnival, sempre da qualche parte sul forum.
E se come dice rodolfo tolgono le agevolazioni a Costa?
Ro è tutto relativo.
A mio avviso dobbiamo essere un pò meno campanilisti e avere più visione globale.
Io per primo.
Ciao
Leo
 
Re: MSC e la Cina

E se in una delle prossime finanziarie venissero tolte o ridotte le agevolazioni che erano state introdotte dal governo italiano, e che dopo dieci anni di bandiera liberiana avevano permesso al tricolore di sventolare nuovamente a poppa di Costa Atlantica e via via delle altre navi della flotta, staremo ancora a discutere dell'italianità di Costa ed MSC?

Che grande veritá, caro Rodolfo. Non ci dimentichiamo che per 10 anni Costa ebbe la bandiera liberiana, e credo che si puó tornare. Anche se il registro é italiano Costa ed Aida hanno tante agevolazioni,e allo stato Italiano serve avere un registro con molto tonnellaggio.
Se Aponte ha deciso avere la bandiera liberiana ha fatto molto bene perche é impossibile svilupparsi con il sistema fiscale Italiano ed Europeo. Cosa volete ancora di questa globalizzazione, navi cine sul mercato Italiano ?
Non so come sia il sistema Costa pero ho i miei dubbi che paghi le tasse all´Italia del consumo che noi facciamo sulle sue navi.
Io ho sempre detto che il massimo del massimo sarebbe stato la compra di Costa da parte d´Aponte, navi fatte da Fincantieri, peró lasciando il nome. Mi é dispiaciuto da parte sua, la scomparsa del logo Flotta Lauro, non bisogna dimenticare che prima della guerra Don Achille aveva l´armamento Italiano privato piú grande ed importante.
 
Re: MSC e la Cina

tano ha detto:
Io ho sempre detto che il massimo del massimo sarebbe stato la compra di Costa da parte d´Aponte, navi fatte da Fincantieri, peró lasciando il nome. Mi é dispiaciuto da parte sua, la scomparsa del logo Flotta Lauro, non bisogna dimenticare che prima della guerra Don Achille aveva l´armamento Italiano privato piú grande ed importante.

Sarebbe veramente una bella soluzione. E' dispiaciuta anche a me la scomparsa del logo Lauro, in fondo poteva essere conservato a dimostrazione di una continuità non solo teorica.
Cosa ne sai tu della leggenda che Aponte ha deciso di rilevare la Lauro dopo che vide all'asta il Frac ed il bastone di Don Achille?
Ciao
Leo
 
Re: MSC e la Cina

ro56 ha detto:
No Rodolfo, lungi da me la volontà di discutere. Benvengano piu' compagnie, sono la soluzione all'aumento dei prezzi, la concorrenza leale è sempre benaccetta.

Ciao Ro, mi riferivo al fatto che non è da escludere che in un prossimo futuro, si possa veder di nuovo sventolare sulle navi Costa qualche bandiera di comodo.
 
Re: MSC e la Cina

Tre considerazioni:

1)In attesa di rileggermi i miei vecchi testi di dirito della navigazione (risalenti a 20 anni fa), mi sento di poter dire che il registrare le navi in un porto straniero è permesso dalla legge italiana, NON E' in nessun modo assimilabile al reato di evasione fiscale, ed è una pratica universalmente diffusa nella marineria mondiale da almeno 2 secoli.

2)La sede sociale di Mediterrean Shipping Co. (da cui l'acronimo MSC), che è la società proprietaria delle navi è a Ginevra, Svizzera, mentre la sede sociale di MSC Crociere, che è la società che gestisce le navi ed organizza le crociere (e che guadagna dalle crociere) è a Napoli, Italia, quindi le imposte sui proventi derivanti delle crociere vengono versate all'erario italiano.

3)Carnival registra, come avete visto, le sue navi a Panama, ma per un'azione PURAMENTE COMMERCIALE fa registrare le navi delle sue controllate gioiello, Costa Cunard e Holland America, rispettivamente a Genova Southampton e Rotterdam, così possono dare ad intendere che le compagnie siano italiana inglese ed olandese. Ricordo che prima di essere acquisita da Carnival, Costa aveva la sede a Montecarlo e faceva battere alle proprie navi bandiera liberiana...
 
Re: MSC e la Cina

leo ha detto:
Sinceramente credo che la minicrociera sia stata un disastro. Io sono stato 11 giorni su quella nave e ho avuto attenzioni che non avevo dai tempi dell'Achille Lauro o di Enrico C.
Il riferimento al maggior numero di italiani che lavorano su MSC è dato da numeri precisi...sono nel forum fa qualche parte.
. Le navi le fanno fare in francia perchè i cantieri italiani nin potevano farle troppo impegnati con Costa e credo Carnival, sempre da qualche parte sul forum.
E se come dice rodolfo tolgono le agevolazioni a Costa?
Ro è tutto relativo.
A mio avviso dobbiamo essere un pò meno campanilisti e avere più visione globale.
Io per primo.
Ciao
Leo
Ti quoto completamente
 
Re: MSC e la Cina

Aldo ha detto:
Comunque non voglio creare occasione di polemica o tensione! Nè con Antonio (amartoni) nè con gli altri utenti! :D :D Quindi scusatemi se a volte sono un po troppo diretto...
Non hai bisogno di scusarti, il bello delle discussioni è avere opinioni diverse. :D
Ciao
 
Re: MSC e la Cina

18/04/2008 12.04
Joint venture Msc a Shanghai per un terminal crociere

Msc Crociere ha sancito un accordo con lo Shanghai Post International Cruise Terminal, che sarà effettiva dal 5 agosto prossimo. L'accordo darà il via a un progetto sul North Bund del valore di molti miliardi di yuan. Msc e Sipg daranno vita a una joint venture e al gsa Msc Cruises Travel Agency Shanghai Co. Ltd con l'obiettivo di dare impulso al turismo locale focalizzando sul settore crocieristico. Nel quadro del progetto è prevista la realizzazione del 'Cruise Centre' da 6mila mq in cui verrà promosso il concetto di crociera come stile di viaggio. Il terminal sorgerà su un waterfront di 880 metri di lunghezza e una superficie di 130mila mq.

http://www.ttgitalia.com/pagine/news_Jo ... idx=0&L=IT
 
Top