sul forum, ho contattato la signora via mail e lei mi ha proposto il tour.
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MSC Orchestra 27/06/2015 Città di Fiaba e ricch. russe + 04/07/2015 Poesia dei Fiordi
- Autore discussione patbon23
- Data d'inizio
- Stato
sul forum, ho contattato la signora via mail e lei mi ha proposto il tour.
Krause è il nome da sposata della Sig.ra Paola
Sul forum ho preso il contatto e mi sono fatto fare un preventivo, Krause è il cognome da sposata della Sig.ra Paola
Alle 12:00 scendiamo dalla nave ed attraversiamo il porto per prendere l’autobus n.14 che ci porterà al centro, costo € 3,00. Al ritorno abbiamo optato per un taxi che ci ha accompagnati sotto la nave al costo di € 2,50 a persona…..la navetta MSC costa la bellezza di € 15,90 come potete vedere dal daily
Helsinki ci accoglie con una giornata stupenda, 22 gradi 0 umidità e cielo limpido….. da invidia. Alle 13 inizia il nostro tour dai magazzini Stockman, prima tappa la chiesa nella roccia. Strada facendo Paola ci racconta la storia della città e risponde alle nostre curiosità. La città ci è piaciuta molto, pulita ed ordinata come tutta la Scandinavia, molto pianeggiante e con una marea di ciclisti che corrono come pazzi sulle loro piste ciclabili.
Dopo la visita ci dirigiamo verso la zona delle Esplanadi, ovviamente non poteva mancare la visita al negozio di decorazioni natalizie, carissimo ma molto bello, ed una tappa ai bagni pubblici del municipio.
Molto interessante e curioso il mercato all’aperto dove si vende la merce a litro o mezzo litro (anche i lamponi o i piselli). Poi abbiamo visitato il vicino mercato al chiuso dove la gente va a mangiare (prezzi assurdi).
Arriviamo, infine, al monumento più rappresentativo della città, la cattedrale.
Ogni anno il 13 dicembre alle ore 17 avviene l’incoronazione di S. Lucia (Lucia-neito), che è impersonata da una bionda fanciulla ogni anno diversa, simbolo della luce. A seguito Santa Lucia viene portata in processione in carrozza per Alexanderinkatu, la via principale di Helsinki.
L’esterno è davvero maestoso, imponente. Si erge su di una collinetta ed è visibile da tutta la città. L’interno, per contro, è piuttosto semplice ed in linea con le altre chiese scandinave, da notare che la popolazione non è molto credente.
Dopo aver sceso la grande scalinata proseguiamo verso i magazzini Stockman dove prendiamo un taxi che ci porterà verso la nave.
Alla fine siamo rimasti molto contenti dalla visita e dalla guida scelta, ovviamente essendo una città giovane bisognerà apprezzare altre cose e calarsi nella vita del luogo.
Torniamo in nave e come al solito aspettiamo la partenza della nave.
Anche stasera bellissimo lo spettacolo proposto.
Ad Helsinki visto anche il bel tempo il sole è veramente alto e la luce si protrae fino a molto tardi almeno fino alle 01:00 ora di Helsinki
Ovviamente approfittiamo per scattare delle foto dal ponte…..
Inizia un’altra lunga giornata di navigazione che ci porterà a Kiel, per molti sarà la giornata di preparazione delle valigie noi siamo più fortunati e ci riposiamo ( du palle )
Segue…..
Helsinki ci accoglie con una giornata stupenda, 22 gradi 0 umidità e cielo limpido….. da invidia. Alle 13 inizia il nostro tour dai magazzini Stockman, prima tappa la chiesa nella roccia. Strada facendo Paola ci racconta la storia della città e risponde alle nostre curiosità. La città ci è piaciuta molto, pulita ed ordinata come tutta la Scandinavia, molto pianeggiante e con una marea di ciclisti che corrono come pazzi sulle loro piste ciclabili.
Dopo la visita ci dirigiamo verso la zona delle Esplanadi, ovviamente non poteva mancare la visita al negozio di decorazioni natalizie, carissimo ma molto bello, ed una tappa ai bagni pubblici del municipio.
Molto interessante e curioso il mercato all’aperto dove si vende la merce a litro o mezzo litro (anche i lamponi o i piselli). Poi abbiamo visitato il vicino mercato al chiuso dove la gente va a mangiare (prezzi assurdi).
Arriviamo, infine, al monumento più rappresentativo della città, la cattedrale.
Ogni anno il 13 dicembre alle ore 17 avviene l’incoronazione di S. Lucia (Lucia-neito), che è impersonata da una bionda fanciulla ogni anno diversa, simbolo della luce. A seguito Santa Lucia viene portata in processione in carrozza per Alexanderinkatu, la via principale di Helsinki.
L’esterno è davvero maestoso, imponente. Si erge su di una collinetta ed è visibile da tutta la città. L’interno, per contro, è piuttosto semplice ed in linea con le altre chiese scandinave, da notare che la popolazione non è molto credente.
Dopo aver sceso la grande scalinata proseguiamo verso i magazzini Stockman dove prendiamo un taxi che ci porterà verso la nave.
Alla fine siamo rimasti molto contenti dalla visita e dalla guida scelta, ovviamente essendo una città giovane bisognerà apprezzare altre cose e calarsi nella vita del luogo.
Torniamo in nave e come al solito aspettiamo la partenza della nave.
Anche stasera bellissimo lo spettacolo proposto.
Ad Helsinki visto anche il bel tempo il sole è veramente alto e la luce si protrae fino a molto tardi almeno fino alle 01:00 ora di Helsinki
Ovviamente approfittiamo per scattare delle foto dal ponte…..
Inizia un’altra lunga giornata di navigazione che ci porterà a Kiel, per molti sarà la giornata di preparazione delle valigie noi siamo più fortunati e ci riposiamo ( du palle )
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Paesaggio dal porto
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Chiesa nella Roccia
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Sole a mezzanotte
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Inizia la parte meno interessante della crociera i tanto temuti 2 giorni di navigazione intramezzati dall’inutile sosta Kiel….
Quando avevamo scelto questo itinerario avevamo messo in conto il fatto di avere Venerdì di navigazione, sabato di sosta a Kiel ( sbarco/imbarco) e di nuovo domenica di navigazione. Ci sembrava una cosa fattibile pensavamo comunque di non annoiarci o quanto meno di fare qualcosa sulla nave, non è stato così…..
La maggior parte dei crocieristi era impegnata nel fare la valigia oppure faceva la fila alla reception, le piscine ed il buffet erano gremiti, è stato difficile sia fare colazione che il pranzo. L’animazione in genere la mattina organizzava piccoli spettacoli a bordo piscina, noi però abbiamo deciso di fare altro....
Dopo la colazione siamo andati in giro a fare le classiche foto ricordo della nave, fortunatamente abbiamo incontrato i nostri amici crocieristi e di seguito siamo andati a pranzo. Dopo le fatiche mattutine siamo andati a riposare. La sera siamo andati allo spettacolo in programma, al solito molto bello nel finale ci sono stati i ringraziamenti di tutto il personale agli ospiti. La sera iniziano i saluti e gli arrivederci allo shaker bar, ovviamente tutti pensavano allo sbarco e quindi si va a nanna presto, nei corridoi iniziamo a vedere le valigie fuori alla porta, non è il nostro turno, noi abbiamo ancora una settimana davanti….
Il sabato mattina inizia lo sbarco, decidiamo di far defluire i passeggeri e di andare un po’ più tardi a fare colazione. La mattina decidiamo di andare a Kiel perché avendo sbagliato a fare le valigie abbiamo bisogno di acquistare qualche indumento ed altro. Altri crocieristi, invece, scelgono l’escursione di Kiel della MSC, alla fine rimangono tutti contenti ed un poco ci mangiamo le mani per non averla fatta. Il centro commerciale fuori alla stazione è veramente grande e vale la pena una visita, per il resto non vi è da vedere molto, la giornata è molto calda e decidiamo di tornare in nave con la navetta gratuita di MSC.
Dopo pranzo finalmente approfittiamo della jacuzi e cerchiamo quanto meno di trascorrere un pomeriggio diverso. In stanza ritroviamo gli abiti portati in lavanderia ( € 30 per 20 capi) e ci prepariamo per ripartire verso i fiordi. E’ sempre brutto perdere i compagni di viaggio ma siamo stati fortunati e subito abbiamo incontrato degli amici siciliani con i quali abbiamo trascorso una bella settimana. I nostri amici di Biella invece continuano come noi per i fiordi. Dopo lo spettacolo andiamo a cena e ci prepariamo per l’ennesimo giorno di navigazione…..
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Quando avevamo scelto questo itinerario avevamo messo in conto il fatto di avere Venerdì di navigazione, sabato di sosta a Kiel ( sbarco/imbarco) e di nuovo domenica di navigazione. Ci sembrava una cosa fattibile pensavamo comunque di non annoiarci o quanto meno di fare qualcosa sulla nave, non è stato così…..
La maggior parte dei crocieristi era impegnata nel fare la valigia oppure faceva la fila alla reception, le piscine ed il buffet erano gremiti, è stato difficile sia fare colazione che il pranzo. L’animazione in genere la mattina organizzava piccoli spettacoli a bordo piscina, noi però abbiamo deciso di fare altro....
Dopo la colazione siamo andati in giro a fare le classiche foto ricordo della nave, fortunatamente abbiamo incontrato i nostri amici crocieristi e di seguito siamo andati a pranzo. Dopo le fatiche mattutine siamo andati a riposare. La sera siamo andati allo spettacolo in programma, al solito molto bello nel finale ci sono stati i ringraziamenti di tutto il personale agli ospiti. La sera iniziano i saluti e gli arrivederci allo shaker bar, ovviamente tutti pensavano allo sbarco e quindi si va a nanna presto, nei corridoi iniziamo a vedere le valigie fuori alla porta, non è il nostro turno, noi abbiamo ancora una settimana davanti….
Il sabato mattina inizia lo sbarco, decidiamo di far defluire i passeggeri e di andare un po’ più tardi a fare colazione. La mattina decidiamo di andare a Kiel perché avendo sbagliato a fare le valigie abbiamo bisogno di acquistare qualche indumento ed altro. Altri crocieristi, invece, scelgono l’escursione di Kiel della MSC, alla fine rimangono tutti contenti ed un poco ci mangiamo le mani per non averla fatta. Il centro commerciale fuori alla stazione è veramente grande e vale la pena una visita, per il resto non vi è da vedere molto, la giornata è molto calda e decidiamo di tornare in nave con la navetta gratuita di MSC.
Dopo pranzo finalmente approfittiamo della jacuzi e cerchiamo quanto meno di trascorrere un pomeriggio diverso. In stanza ritroviamo gli abiti portati in lavanderia ( € 30 per 20 capi) e ci prepariamo per ripartire verso i fiordi. E’ sempre brutto perdere i compagni di viaggio ma siamo stati fortunati e subito abbiamo incontrato degli amici siciliani con i quali abbiamo trascorso una bella settimana. I nostri amici di Biella invece continuano come noi per i fiordi. Dopo lo spettacolo andiamo a cena e ci prepariamo per l’ennesimo giorno di navigazione…..
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Ultima modifica da un moderatore:
Diciamo che la nave ospita 2800 passeggeri, nel nord Europa non ho potuto godere delle piscine anche perchè l'unica volta ho beccato raffreddore e mal di gola. Le foto traggono in inganno visto che faceva comunque fresco e non parliamo della Norvegia.... In molti stavano al sole col plaid in Finlandia o in Svezia
Secondo me il problema è che la piscina è scoperta e penso che se vai in zone calde bisogna fare presto perchè ci sarà ressa. Purtroppo anche in questa occasione ho visto gente occupare i lettini per mezzo mondo ed il personale lascia fare tranquillamente.
Secondo me il problema è che la piscina è scoperta e penso che se vai in zone calde bisogna fare presto perchè ci sarà ressa. Purtroppo anche in questa occasione ho visto gente occupare i lettini per mezzo mondo ed il personale lascia fare tranquillamente.
3° giorno di navigazione....
La domenica trascorre tranquilla il riposo e l'ozio sono all'apice.... ve lo risparmiamo!
Attendiamo con ansia le 16:00 per andare a vedere una versione ridotta della Traviata. Grandissimo spettacolo con Nazar e Yullia. Il pubblico è estasiato.
Successivamente andiamo al 3° (per noi ) coktail di benvenuto e ci beviamo gli ottimi spumantini offerti da MSC. Stavolta facciamo anche la foto con il Capitano.
Dopo subito ci pombiamo al teatro per rivedere Gotham che ci era piaciuto tanto.
La sera andiamo a cena già sapendo il menù (ovviamente i menù si ripetono così come gli spettacoli al teatro e quelli ai vari punti della nave).
Chiudiamo la serata al Savannah.
Attendiamo con ansia l'arrivo a Bergen
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La domenica trascorre tranquilla il riposo e l'ozio sono all'apice.... ve lo risparmiamo!
Attendiamo con ansia le 16:00 per andare a vedere una versione ridotta della Traviata. Grandissimo spettacolo con Nazar e Yullia. Il pubblico è estasiato.
Successivamente andiamo al 3° (per noi ) coktail di benvenuto e ci beviamo gli ottimi spumantini offerti da MSC. Stavolta facciamo anche la foto con il Capitano.
Dopo subito ci pombiamo al teatro per rivedere Gotham che ci era piaciuto tanto.
La sera andiamo a cena già sapendo il menù (ovviamente i menù si ripetono così come gli spettacoli al teatro e quelli ai vari punti della nave).
Chiudiamo la serata al Savannah.
Attendiamo con ansia l'arrivo a Bergen
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crociera
Active member
Belle foto, bravo. Allora anche a te era capitato che gli spettacoli la settimana seguente si sono ripetuti? A me aveva dato molto fastidio, crociera Costa due settimane Baltico + Fiordi, mi ero scandalizzata a vedo che è la prassi, peccato. Per la piscina, o meglio le zone al sole, io andrò ai Caraibi, non avrò fortunatamente, o sfortunatamentwe non so, la settimana di navigazione, e appunto mi infastidisce molto la faccenda dei lettuni occupati a iosa, ma del resto se sono insufficiente capisco che la gente si adegui.
Bergen
Bergen
Dopo tante miglia di navigazione (da Helsinki a kiel e da kiel a Bergen) raggiungiamo finalmente la Norvegia….
Avevamo tanto desiderato questa parte di crociera e ci eravamo preparati a dovere.
Mattina colazione presto e abbiamo preparato come di consuetudine i panini per il pranzo. Abbiamo sbirciato le nuvole e non promettevano nulla di buono, come da copione. Fortunatamente avevamo i nostri fidi impermeabili e gli ombrelli. Temperatura intorno ai 14 gradi, pioggia sottile che poi aumenterà durante la giornata.
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Con la navetta gratuita arriviamo al centro vicino ad un laghetto, stamattina la nostra comitiva è formata da Campani, Piemontesi, Pugliesi e Siciliani.
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Ci accordiamo per salire sulla funivia fino alla collina che sovrasta Bergen, in lontananza la coltre nuvolosa non lasciava presagire niente di buono comunque ci incamminiamo e riusciamo ad arrivare alla stazione.
C’è abbastanza fila ma il trenino carica 250 persone per volta e dopo aver pagato con bancomat attendiamo solo 10 minuti.
Durante la salita ci rendiamo conto che troveremo la nebbia ed infatti…… Non si vedeva niente di niente, vabbè! Inizialmente volevamo scendere a piedi ma, vista la pioggia, decidiamo di scendere con la funivia.
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Ovviamente facciamo le foto di rito con i troll.
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Sempre bagnatissimi ci dirigiamo verso il mercato del pesce del quale tanto avevamo sentito. Effettivamente si trova il tipico salmone, carne di balena, renna, alce, granchi enormi e tanto altro.
Gli amanti del pesce gradiscono qualche assaggio (i venditori sono italiani, spagnoli e giapponesi) decidiamo di ritornare per il pranzo ed andiamo a fare un giro nei dintorni. Vista la pioggia che molti crocieristi non avevano previsto (secondo me è da pazzi non prepararsi) i norvegesi fanno ricchi affari (dei prezzi assurdi per noi) e in molti comprano i giubbotti invernali ed antipioggia, noi ce la caviamo con i cappelli di lana ad un prezzo onesto.
Ritorniamo al mercato del pesce, un piatto di degustazione costa circa 30 euro, un panino con salmone tagliato sottilissimo costa intorno ai 6 euro, la qualità era ottima e la moglie ha gradito.
La pioggia ci concede una tregua e possiamo andare a visitare le casette di legno tipiche di Bergen.
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Vistiamo anche altri negozi di souvenir (carissimi) ed in uno di questi c’era proprio una parte dedicata ai troll, molto belli e di tutte le misure.
La pioggia è abbastanza forte e decidiamo di ritornare verso la nave. Purtroppo il nostro amico di Biella ha avuto problemi a ritirare gli euro allo sportello consiglio, quindi, di fare molta attenzione.
La navetta ci aspettava e così zuppi dalla testa ai piedi torniamo in nave dove ci aspetta la doccia calda….
Dopo un rapido passaggio al buffet decidiamo di andare al teatro per vedere lo spettacolo. Al solito tutto molto bello e curato, molto bravi gli acrobati di colore. Dopo cena andiamo in giro per i soliti bar alla ricerca di qualcosa da fare, decidiamo per lo shaker dove c’era la festa con i fiori.
Purtroppo, come al solito, alle 24:00 la gente, forse in preda della sindrome di cenerentola, sparisce in cabina ed anche noi ci ritiriamo.
Domani ci aspetta la tanto attesa escursione Hellesyt-Geiranger.
Segue….
Bergen
Dopo tante miglia di navigazione (da Helsinki a kiel e da kiel a Bergen) raggiungiamo finalmente la Norvegia….
Avevamo tanto desiderato questa parte di crociera e ci eravamo preparati a dovere.
Mattina colazione presto e abbiamo preparato come di consuetudine i panini per il pranzo. Abbiamo sbirciato le nuvole e non promettevano nulla di buono, come da copione. Fortunatamente avevamo i nostri fidi impermeabili e gli ombrelli. Temperatura intorno ai 14 gradi, pioggia sottile che poi aumenterà durante la giornata.
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Ritorniamo al mercato del pesce, un piatto di degustazione costa circa 30 euro, un panino con salmone tagliato sottilissimo costa intorno ai 6 euro, la qualità era ottima e la moglie ha gradito.
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La pioggia è abbastanza forte e decidiamo di ritornare verso la nave. Purtroppo il nostro amico di Biella ha avuto problemi a ritirare gli euro allo sportello consiglio, quindi, di fare molta attenzione.
La navetta ci aspettava e così zuppi dalla testa ai piedi torniamo in nave dove ci aspetta la doccia calda….
Dopo un rapido passaggio al buffet decidiamo di andare al teatro per vedere lo spettacolo. Al solito tutto molto bello e curato, molto bravi gli acrobati di colore. Dopo cena andiamo in giro per i soliti bar alla ricerca di qualcosa da fare, decidiamo per lo shaker dove c’era la festa con i fiori.
Purtroppo, come al solito, alle 24:00 la gente, forse in preda della sindrome di cenerentola, sparisce in cabina ed anche noi ci ritiriamo.
Domani ci aspetta la tanto attesa escursione Hellesyt-Geiranger.
Segue….
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Destinazione Hellesyt.
Dopo Bergen ci dirigiamo verso il punto massimo della nostra crociera, durante il viaggio la nave attraverserà il mar del nord per poi entrare nel Geirangerfjord.
Prima di andare a dormire, la notte precedente, mia moglie aveva iniziato a sentirsi un po’ male e per precauzione aveva preso una pasticca per il mal di mare.
Ore 03:00 inizia la parte più brutta della nostra crociera, il vento aumenta in modo pauroso superando i 100 km/h, noi che ci trovavamo al ponte 12 proprio sotto alla piscina potevamo sentire le onde della piscina rifrangersi sul ponte, le raffiche erano fortissime. Gli scricchiolii terribili si susseguivano e sono cadute anche le bottiglie di plastica dal comodino, l’acqua del water andava da destra a sinistra. Vera stava nel letto e stava abbastanza male. Io non riuscivo a dormire per la paura e per i rumori, ad un certo punto volevo addirittura vestirmi per prepararmi al naufragio! (Adesso prendetemi pure in giro).
Questo è durato per circa 2 ore e veramente ho pensato al peggio.
Fortunatamente la nave è entrata nel fiordo e tutto si è calmato, ormai il peggio era passato ma non sono più riuscito a dormire.
La mattina abbiamo fatto colazione e ci siamo preparati per scendere a hellesyt, la nave avrebbe poi fatto rotta per Geiranger per scaricare gli altri crocieristi. Ovviamente il tema di discussione è stata la nottataccia, qualche fortunato non ha sentito niente ed ha dormito profondamente….
Un po’ assonnati andiamo al teatro a prendere il numero per scendere e fare la nostra escursione da Hellesyt a Geiranger. Clima al solito nuvoloso, pioggia sottile. Noi rispondiamo con abbigliamento adeguato anche in previsione della salita in alta quota.
Dopo le foto di rito al porto di Hellesyt saliamo sul nostro autobus e la nostra guida ci spiega il percorso. Seguendo la cartina che ho postato vi potete rendere conto facilmente, proseguiremo per Stryn, Hjelle e poi faremo la vecchia strada di Stryn, passeremo per il lago di djupvasshytta, Dalsnibba ed infine flydalsjuvet per giungere a Geirange……un bel giro direi!
Alle 11:15 è previsto il pranzo (un po’ prestino). Arriviamo al ristorante, molto bello, e un antipasto del salmone ( Vera ha mangiato anche il mio ed è rimasta contentissima) e del gelato.
Ripartiamo ed iniziamo a salire, la nostra preparatissima guida ci spiega gli usi ed i costumi locali e rimaniamo incantati dal paesaggio. Cascate, fiumi gonfi d’acqua, tutta la vegetazione di un colore verde intenso. Salendo il paesaggio cambia e cominciamo a trovare la neve e le piante diminuiscono.
Inizia a salire la nebbia ed il paesaggio inizia a diventare bianco, quest’anno è nevicato moltissimo ( circa 10mt ci diceva la guida) ed a luglio in quota c’erano dai 2-3 mt, addirittura il lago è rimasto ghiacciato, si potevano vedere le venature color acquamarina tipiche dei ghiacciai e poi tantissima neve.
Saliti al Dalsnibba ci accoglie un nebbione enorme, rimaniamo un po’ male ma approfittiamo per farci le foto nella neve. Scesi ci fermiamo brevemente a djupvasshytta che era ancora ghiacciato.
Scendiamo ancora per fermarci per un foto-stop al flydalsjuvet e finalmente si apre uno spiraglio che ci permette di vedere la nostra nave.
Dopo questo lungo giro arriviamo a Geiranger e ci imbarchiamo con le lance sulla nave.
Veramente siamo rimasti contenti darei un bel 9.
Dopo Bergen ci dirigiamo verso il punto massimo della nostra crociera, durante il viaggio la nave attraverserà il mar del nord per poi entrare nel Geirangerfjord.
Prima di andare a dormire, la notte precedente, mia moglie aveva iniziato a sentirsi un po’ male e per precauzione aveva preso una pasticca per il mal di mare.
Ore 03:00 inizia la parte più brutta della nostra crociera, il vento aumenta in modo pauroso superando i 100 km/h, noi che ci trovavamo al ponte 12 proprio sotto alla piscina potevamo sentire le onde della piscina rifrangersi sul ponte, le raffiche erano fortissime. Gli scricchiolii terribili si susseguivano e sono cadute anche le bottiglie di plastica dal comodino, l’acqua del water andava da destra a sinistra. Vera stava nel letto e stava abbastanza male. Io non riuscivo a dormire per la paura e per i rumori, ad un certo punto volevo addirittura vestirmi per prepararmi al naufragio! (Adesso prendetemi pure in giro).
Questo è durato per circa 2 ore e veramente ho pensato al peggio.
Fortunatamente la nave è entrata nel fiordo e tutto si è calmato, ormai il peggio era passato ma non sono più riuscito a dormire.
La mattina abbiamo fatto colazione e ci siamo preparati per scendere a hellesyt, la nave avrebbe poi fatto rotta per Geiranger per scaricare gli altri crocieristi. Ovviamente il tema di discussione è stata la nottataccia, qualche fortunato non ha sentito niente ed ha dormito profondamente….
Un po’ assonnati andiamo al teatro a prendere il numero per scendere e fare la nostra escursione da Hellesyt a Geiranger. Clima al solito nuvoloso, pioggia sottile. Noi rispondiamo con abbigliamento adeguato anche in previsione della salita in alta quota.
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Alle 11:15 è previsto il pranzo (un po’ prestino). Arriviamo al ristorante, molto bello, e un antipasto del salmone ( Vera ha mangiato anche il mio ed è rimasta contentissima) e del gelato.
Ripartiamo ed iniziamo a salire, la nostra preparatissima guida ci spiega gli usi ed i costumi locali e rimaniamo incantati dal paesaggio. Cascate, fiumi gonfi d’acqua, tutta la vegetazione di un colore verde intenso. Salendo il paesaggio cambia e cominciamo a trovare la neve e le piante diminuiscono.
Inizia a salire la nebbia ed il paesaggio inizia a diventare bianco, quest’anno è nevicato moltissimo ( circa 10mt ci diceva la guida) ed a luglio in quota c’erano dai 2-3 mt, addirittura il lago è rimasto ghiacciato, si potevano vedere le venature color acquamarina tipiche dei ghiacciai e poi tantissima neve.
Saliti al Dalsnibba ci accoglie un nebbione enorme, rimaniamo un po’ male ma approfittiamo per farci le foto nella neve. Scesi ci fermiamo brevemente a djupvasshytta che era ancora ghiacciato.
Scendiamo ancora per fermarci per un foto-stop al flydalsjuvet e finalmente si apre uno spiraglio che ci permette di vedere la nostra nave.
Dopo questo lungo giro arriviamo a Geiranger e ci imbarchiamo con le lance sulla nave.
Veramente siamo rimasti contenti darei un bel 9.
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Dopo una lunga giornata abbastanza fredda arriva il momento della partenza da Geiranger. Siamo rimasti incantati per circa un'ora sul ponte a vedere la nave così grande solcare quelle acque. Davvero un bellissimo spettacolo.
Fortunatamente le sotte sorelle, il velo della sposa ed il pretendente si vedevano chiaramente grazie all'enorme portata d'acqua. Ma di cascate e di vette innevate ce ne sono tantissime...
ci aspetta lo spettacolo al teatro, stasera andiamo a rivedere lo spettacolo "Carnevale di Venezia" che tanto ci era piaciuto. Anche stasera Nazar è in forma e il pubblico risponde con un mega applauso.
Dopo la cena andiamo allo shaker per passare la serata ed appena la nave è uscita dal fiordo ha iniziato davvero a "ballare". E' stato abbastanza difficile camminare nei corridoi, sbandavamo come ubriachi.
Vera per evitare problemi ha preso altre pillole mentre io ho cercato di riposare. Fortunatamente la nave dopo alcune ore è entrata nel fiordo che conduce a Flam e la notte è passata tranquilla.
Seguono le foto più rappresentative scusate se sono tante ma è stata davvero una bella escursione
Fortunatamente le sotte sorelle, il velo della sposa ed il pretendente si vedevano chiaramente grazie all'enorme portata d'acqua. Ma di cascate e di vette innevate ce ne sono tantissime...
ci aspetta lo spettacolo al teatro, stasera andiamo a rivedere lo spettacolo "Carnevale di Venezia" che tanto ci era piaciuto. Anche stasera Nazar è in forma e il pubblico risponde con un mega applauso.
Dopo la cena andiamo allo shaker per passare la serata ed appena la nave è uscita dal fiordo ha iniziato davvero a "ballare". E' stato abbastanza difficile camminare nei corridoi, sbandavamo come ubriachi.
Vera per evitare problemi ha preso altre pillole mentre io ho cercato di riposare. Fortunatamente la nave dopo alcune ore è entrata nel fiordo che conduce a Flam e la notte è passata tranquilla.
Seguono le foto più rappresentative scusate se sono tante ma è stata davvero una bella escursione
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