Ondaturchese
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Sabato mattina siamo sbarcati da questa magnifica nave, e, fintanto che i ricordi sono freschi, voglio condividere con tutti voi questa magnifica esperienza.
Premetto che questa nostra crociera è durata solo 5 giorni. Fa parte dell’offerta che ha fatto MSC a marzo, dove se acquistavi una crociera in primavera, te ne regalavano una in autunno. Questa è la crociera “in regalo” di MSC, dove abbiamo pagato solo le spese di iscrizione.
In realtà il nostro viaggio è iniziato sabato 14 settembre, quando con volo di Meridiana Cagliari-Napoli siamo atterrati all’aeroporto Capodichino.
Appena abbiamo ritirato i bagagli siamo andati alla tabaccheria dell’aeroporto, dove abbiamo acquistato tato 2 biglietti dell’autobus che ci ha portati al molo Beverello per 3 euro a biglietto.
L’autobus si trova sulla sinistra dell’uscita dall’aeroporto, dopo un Mc Donald’s che si trova all’angolo della strada. Abbiamo fatto una ventina di minuti di fila. Saliti in autobus, stretti come sardine, abbiamo iniziato a guardarci intorno. Eravamo finalmente a Napoli!!! Abbiamo prenotato per 2 notti in un B & B che dista meno di 200 mt dall’imbarco, e vicinissimo al centro città.
Arriviamo nella nostra camera, ci rinfreschiamo e usciamo subito. Stiamo morendo di fame, e ci fiondiamo nella prima pizzeria che incontriamo. Pizza e birra ottime. Proseguiamo a piedi ed arriviamo nella zona del Duomo, Spaccanapoli, Chiesa di Santa chiara e Piazza del Gesù. Qui si trova la partenza del bus CitySightseeing. Prendiamo 2 biglietti che dureranno 24 ore e facciamo il giro rosso, linea A che visita i luoghi dell’arte (Piazza del Gesù, Decumani, Museo archeologico e Museo di Capodimonte). Bellissimo giro. Scendiamo al capolinea, il Maschio Angionino. Rientriamo in camera, ci riposiamo un po’ ed usciamo a fare una passeggiata in via Toledo, alla galleria e ci fermiamo a cenare “da Ciro”. Dopo cena rientriamo perché siamo stanchissimi. Il mattino dopo torniamo a piedi verso il Maschio Angioino, dove risaliamo sul bus aperto, questa volta linea B verde, che visita le vedute del golfo (Tunnel borbonico, Villa Pignatelli, Capo Posillipo, Mergellina, Castel dell’Ovo. Facciamo il giro completo e rimaniamo ancora sull’autobus che riparte per farci accompagnare a Mergellina. Facciamo una lunga passeggiata sul lungomare ed arriviamo all’imbarco, dove ci attende Le Batou Mouche che parte alle 12. Dal battello ammiriamo via mare ciò che avevamo appena visto via terra. In entrambi i casi i panorami che si aprono ai nostri occhi sono da mozzare il fiato. Paesaggi che arrivano al cuore da quando sono belli, con il Vesuvio che vigila e minaccia contemporaneamente la città. Saliamo nuovamente sul bus, ancora linea verde per arrivare al Maschio Angioino. Qui scendiamo per prendere la linea C, che ci porta a Villa Floridiana, Museo di San Martino, Castel Sant’Elmo, arriviamo al Vomero e in alto ci fermiamo a fare foto meravigliose del panorama di Napoli. Torniamo in camera, distrutti ma felici e ci riposiamo. Siccome abbiamo saltato il pranzo usciamo presto per la cena. Mangiamo in una trattoria vicina al Maschio Angioino. Maccheroni spaccanapoli, gnocchi alla sorrentina, mozzarella di bufala e vino rosato della casa. Tutto buonissimo.
Passeggiata e rientriamo, l’indomani ci attende l’imbarco sulla Preziosa!!!
Se posso permettermi vorrei fare alcune considerazioni , del tutto personali, su Napoli e sui napoletani. Napoli è senza ombra di dubbio una città bellissima, dove si trova tutto ciò che riempie occhi e cuore. C’è l’arte, la storia, i paesaggi che tolgono il fiato. Peccato che però sia una città molto sporca. Sicuramente l’amministrazione preposta allo smaltimento dei rifiuti è molto carente, ma ho anche visto persone buttare dei fazzoletti di carta dalla finestra. Bellissimi scorci di panni stesi al sole e botteghe di barbieri aperte sulla strada. Pericolosissimo attraversare sulle strisce pedonali, nove volte su dieci si rischia di farsi investire perché non si ferma nessuno. I napoletani che abbiamo incontrato sono stati tutti gentilissimi, disponibili cordiali. Non ci siamo mai sentiti in pericolo, nonostante ciò che si dice sulla microcriminalità a Napoli. Credo che con un comportamento prudente e corretto non si rischi più che in altre grandi città sia italiane che straniere.
Premetto che questa nostra crociera è durata solo 5 giorni. Fa parte dell’offerta che ha fatto MSC a marzo, dove se acquistavi una crociera in primavera, te ne regalavano una in autunno. Questa è la crociera “in regalo” di MSC, dove abbiamo pagato solo le spese di iscrizione.
In realtà il nostro viaggio è iniziato sabato 14 settembre, quando con volo di Meridiana Cagliari-Napoli siamo atterrati all’aeroporto Capodichino.
Appena abbiamo ritirato i bagagli siamo andati alla tabaccheria dell’aeroporto, dove abbiamo acquistato tato 2 biglietti dell’autobus che ci ha portati al molo Beverello per 3 euro a biglietto.
L’autobus si trova sulla sinistra dell’uscita dall’aeroporto, dopo un Mc Donald’s che si trova all’angolo della strada. Abbiamo fatto una ventina di minuti di fila. Saliti in autobus, stretti come sardine, abbiamo iniziato a guardarci intorno. Eravamo finalmente a Napoli!!! Abbiamo prenotato per 2 notti in un B & B che dista meno di 200 mt dall’imbarco, e vicinissimo al centro città.
Arriviamo nella nostra camera, ci rinfreschiamo e usciamo subito. Stiamo morendo di fame, e ci fiondiamo nella prima pizzeria che incontriamo. Pizza e birra ottime. Proseguiamo a piedi ed arriviamo nella zona del Duomo, Spaccanapoli, Chiesa di Santa chiara e Piazza del Gesù. Qui si trova la partenza del bus CitySightseeing. Prendiamo 2 biglietti che dureranno 24 ore e facciamo il giro rosso, linea A che visita i luoghi dell’arte (Piazza del Gesù, Decumani, Museo archeologico e Museo di Capodimonte). Bellissimo giro. Scendiamo al capolinea, il Maschio Angionino. Rientriamo in camera, ci riposiamo un po’ ed usciamo a fare una passeggiata in via Toledo, alla galleria e ci fermiamo a cenare “da Ciro”. Dopo cena rientriamo perché siamo stanchissimi. Il mattino dopo torniamo a piedi verso il Maschio Angioino, dove risaliamo sul bus aperto, questa volta linea B verde, che visita le vedute del golfo (Tunnel borbonico, Villa Pignatelli, Capo Posillipo, Mergellina, Castel dell’Ovo. Facciamo il giro completo e rimaniamo ancora sull’autobus che riparte per farci accompagnare a Mergellina. Facciamo una lunga passeggiata sul lungomare ed arriviamo all’imbarco, dove ci attende Le Batou Mouche che parte alle 12. Dal battello ammiriamo via mare ciò che avevamo appena visto via terra. In entrambi i casi i panorami che si aprono ai nostri occhi sono da mozzare il fiato. Paesaggi che arrivano al cuore da quando sono belli, con il Vesuvio che vigila e minaccia contemporaneamente la città. Saliamo nuovamente sul bus, ancora linea verde per arrivare al Maschio Angioino. Qui scendiamo per prendere la linea C, che ci porta a Villa Floridiana, Museo di San Martino, Castel Sant’Elmo, arriviamo al Vomero e in alto ci fermiamo a fare foto meravigliose del panorama di Napoli. Torniamo in camera, distrutti ma felici e ci riposiamo. Siccome abbiamo saltato il pranzo usciamo presto per la cena. Mangiamo in una trattoria vicina al Maschio Angioino. Maccheroni spaccanapoli, gnocchi alla sorrentina, mozzarella di bufala e vino rosato della casa. Tutto buonissimo.
Passeggiata e rientriamo, l’indomani ci attende l’imbarco sulla Preziosa!!!
Se posso permettermi vorrei fare alcune considerazioni , del tutto personali, su Napoli e sui napoletani. Napoli è senza ombra di dubbio una città bellissima, dove si trova tutto ciò che riempie occhi e cuore. C’è l’arte, la storia, i paesaggi che tolgono il fiato. Peccato che però sia una città molto sporca. Sicuramente l’amministrazione preposta allo smaltimento dei rifiuti è molto carente, ma ho anche visto persone buttare dei fazzoletti di carta dalla finestra. Bellissimi scorci di panni stesi al sole e botteghe di barbieri aperte sulla strada. Pericolosissimo attraversare sulle strisce pedonali, nove volte su dieci si rischia di farsi investire perché non si ferma nessuno. I napoletani che abbiamo incontrato sono stati tutti gentilissimi, disponibili cordiali. Non ci siamo mai sentiti in pericolo, nonostante ciò che si dice sulla microcriminalità a Napoli. Credo che con un comportamento prudente e corretto non si rischi più che in altre grandi città sia italiane che straniere.
Di fatto è vero che ogni paio di occhi vede cose diverse, ed ogni anima si apre a diverse sensazioni.... della serie "non è bello ciò che è bello....." 
