17 settembre 2013 – Messina
La mattina, intorno alle 7.30 ci svegliamo e ci fiondiamo in terrazzo. Messina è davanti ai nostri occhi. Saliamo a fare colazione mentre la nave si posiziona definitivamente. Scendiamo con facilità. Decidiamo di fare un giro con il bus CitySightseeing come abbiamo fatto a Napoli. Ma in questo caso la scelta non è stata delle migliori. Un giretto veloce, senza mai scendere, tranne che per una sosta di 5 minuti per la vista della città dall’alto. Scendiamo al capolinea e decidiamo di fare un giro a piedi in prossimità del campanile che a mezzogiorno attiverà il famoso meccanismo. Entriamo nella chiesa, molto scura.
Passaggio obbligato a prendere un paio di calamite. Chiediamo alla signora del negozio dove ci consiglia di prendere il classico cannolo e la granita con brioche. Ci suggerisce di arrivare in un laboratorio artigianale che si trova alle spalle del Duomo. E così facciamo. Che dire….dopo le “due colazioni” (quella in nave e quella della pasticceria) salteremo il pranzo per arrivare direttamente a cena! Dire che erano buonissimi non rende l’idea!!!
Dopo aver assistito allo spettacolo del campanile, decidiamo di andare in nave a prendere un po’ di sole. In effetti si è rivelata una scelta felice. La nave era a mezzo carico per via degli escursionisti in giro per Messina, e noi, per la prima volta, siamo riusciti a goderci un’oretta di idromassaggio.
Anche qui avrei qualcosa da dire sulle signore e le ragazze che entrano nell’idromassaggio con i capelli lunghi e sciolti… possibile che il buonsenso non esista? E’ davvero spiacevole sollevare le mani e raccogliere capelli di persone sconosciute. Per carità! Per non parlare di quelli che si fermano esattamente nell’ingresso della vasca proprio dove c’è il passamano che serve ad agevolare l’ingresso e l’uscita, o quelli che si mettono a fare giochi d’acqua con i figli….mha… forse sono proprio io ad essere poco tollerante!
Dopo aver preso una buona dose di sole decidiamo di andare a riposarci in cabina. La partenza è prevista per le 16.00 e non ce la perdiamo. Questa volta riusciamo a vedere la Madonna della Lettera che ci saluta in tutto il suo splendore.
Ci prepariamo per benino perché questa sera c’è la serata di Gala. Facciamo la foto con il comandante Mario Stiffa e scendiamo a prendere posto al teatro per vedere lo spettacolo Wonderland.
Gli spettacoli al teatro sono stati tutti belli, di ottimo livello. Ho trovato un po’ ripetitivo l’inserimento dei numeri degli equilibristi e delle contorsioniste ogni sera, in ogni tipo di spettacolo. Per carità, bravissimi….
Mi hanno colpito particolarmente i costumi. Sempre bellissimi e raffinati. I cantanti bravissimi.
Prima di cena aperitivo al Safari lounge, dove ogni sera ammiravamo i ballerini e “subivamo”
qualche piccola lezione di rumba o di mambo!!! Ci siamo proprio divertiti, anche se avevamo la grazia di due scope.
Non ho ancora citato gli animatori, forse perché non abbiamo usufruito di questo servizio molto spesso. Li abbiamo trovati bravissimi. Divertenti e pieni di vita, mai invadenti e molto simpatici.
Dopo cena abbiamo fatto un giro per ascoltare la musica che veniva proposta nei vari punti di ritrovo sempre gradevole, poi siamo andati a nanna….
Al casino non ci siamo mai fermati se non per fare qualche foto il primo giorno. Non siamo dei giocatori ed inoltre, la puzza di fumo è veramente insopportabile.