GIORNO 5 – MESSICO - COZUMEL (Sosta dalle ore 10 alle 18)
GIORNO 5 – MESSICO - COZUMEL (Sosta dalle ore 10 alle 18)
Nella nostra precedente sosta a Cozumel (2011) ci eravamo recati, con l’escursione organizzata dalla nave, a Tulum. Anche in questa sosta, questa volta, abbiamo deciso di puntare sul mare: volevamo soddisfare la nostra voglia di azzurro… e così è stato.
Cozumel è un’isola super turistica, il suo equilibrio e la sua forza risiedono proprio nei turisti, ne arrivano circa 5 milioni all’anno, scaricati da 30 navi da crociera a settimana nell’alta stagione!
Sono questi i numeri - a mio parere impressionanti - che la nostra guida ci ha raccontato nel corso del nostro giro turistico. Ma cominciamo dall’inizio.. dopo la tappa delle Cayman pensavo che il peggio fosse già intervenuto ma mi ero sbagliata.. il peggio è stato arrivare presto a Cozumel (per presto intendo prima del previsto!), essere pronti a scendere alle 9.30…e poi dover rimanere fino alle 11 di fronte a Starbucks perché mio marito doveva parlare con l’ufficio in Italia e necessitava della connessione internet!!! Il massimo!
Ad ogni modo, fortunatamente, quando poi abbiamo avuto il via libera abbiamo trovato, tra i numerosi tassisti disponibili in zona, un simpatico ragazzo che, formato il gruppo per il suo mezzo, ci ha condotto prima in giro per la città e poi in spiaggia.
Al gruppetto eterogeneo, costituitosi sul marciapiede, era stato prospettato – per il costo di 30 dollari - il seguente programma:
breve giro turistico della città;
degustazione di tequila;
ingresso presso il Buccano’s Beach Clubrientro al porto
Devo dire che la giornata è stata bellissima! Siamo stati molto soddisfatti di tutto quello che abbiamo fatto.
Il breve giro turistico ci ha consentito vedere alcuni quartieri della città (niente di particolare, si intenda) mentre il conducente ci raccontava un po’ del Messico e dell’isola di Cozumel in particolare. Ci ha parlato della società, del costo della vita, della sicurezza, della sua famiglia, insomma.. ci ha fatto un quadro di quello che in Messico si può trovare! Nel corso del giro ci ha chiesto eravamo interessati alla degustazione di Tequila, visto che però nessuno era interessato, abbiamo proseguito oltre, anche perché era prevista una ulteriore degustazione nel beach club dove siamo andati dopo!
Non si può dire che non abbiamo un certo senso dell’umorismo
Concluso il piccolo tour, ci siamo diretti al Buccano’s Beach Club: in questa struttura – sorta dalle ceneri di un hotel distrutto nel corso dell’uragano Wilma del 2005 - erano disponibili per gli ospiti una serie di servizi gratuiti (piscina, sdraio e lettini con ombrelloni, docce, degustazione di tequila, kit completo per effettuare lo snorkeling, etc. ) e a pagamento (ristorazione, immersioni, moto acqua).
Se siete alla ricerca di una lunga spiaggia caraibica in sabbia finissima… ecco non andate qui!
Se invece siete alla ricerca di una location abbastanza tranquilla, con tutti i confort (da tenere presente la piscina in riva al mare per i bambini), pulita ed organizzata, con la possibilità di fare snorkeling… Beh avete trovato quello che cercavate!
Credo le foto parlino da sole.
Finito il primo giro di snorkeling ci siamo seduti a tavola per gustarci un tipico pranzo messicano insieme ad una bella birra ghiacciata! Moooooooolto bene!!!
Mio marito ha fatto anche la degustazione di tequila, ha detto che erano ottime!!!
Preso il sole, fatto un altro bagno, salutati i pesciolini, alle 16.30 siamo risaliti sul pulmino per tornare alla nave. Anche in questa occasione siamo rientrati prima del tutti a bordo, ma ne avevamo avuto abbastanza di sole e mare! (pare incredibile dirlo adesso che sono a casa e piove praticamente da 10 giorni…)
Del resto il mare così stanca……
Terminata l’escursione, ho chiesto notizie di altre spiagge dell’isola di cui avevo sentito parlare prima di partire (per esempio Playa Palancar). Mi ha confermato la bellezza di queste spiagge, mi precisava però (ed ormai non aveva ragione di mentire visto che ormai la giornata era finita e noi eravamo in partenza) che ogni spiaggia ha la sua stagione e le condizioni meteo, in particolare il vento, possono condizionarne la fruibilità (soprattutto per quanto concerne le alghe che possono essere più o meno portate a riva), quindi prima di andare dritti verso una spiaggia, chiedete!! Chiaro che se cercate spiagge gratuite (non siete interessati a lettini e snorkeling) bisogna necessariamente andare dove non è previsto il versamento di alcun corrispettivo… altrimenti penso che una valga l’altra! Il mare è talmente bello!!!
Rientrati in nave abbiamo recuperato la bimba che aveva trascorso la giornata al miniclub, ultimo bagno in piscina e poi via a prepararsi per la cena e per la serata.
to be continued