Ciascuno rimane del suo parere.
Tra l'altro mi sembra che questa discussione si sia sviluppata in maniera molto civile.
Fernando ha motivato le sue argomentazioni in maniera molto chiara.
Ho sempre trovato disdicevole difendere ad oltranza le nostre compagnie solo perché sono (più o meno) italiane.
MSC è una compagnia che cerca di fare del suo meglio, ma se confrontata con altre realtà non riesce ad essere ancora vincente vorrà dire che avrà ancora qualcosa da migliorare.
Riconoscere questo fatto per me non ha nulla di scandaloso, anzi dovrebbe essere di stimolo alla compagnia.
Ma altrettanto serenamente le dobbiamo riconoscere i meriti se e quando questi ci siano.
Personalmente ho fatto tre crociere con questa compagnia e mi sono sempre trovato benissimo.
Ho trovato delle navi bellissime, pulitissime, con un eccellente servizio, sia nelle aree pubbliche che in quelle private. Ho sempre mangiato in maniera ottima ed ho apprezzato la qualità della navigazione in particolare la puntualità degli arrivi e delle partenze.
Sono d'accordo, poi, che ciascuno deve fare riferimento alle proprie esperienze, ma occorre anche relativizzarle.
Mi spiego: per me non è propriamente corretto (poi magari mi sbaglio) confrontare una crociera ai Caraibi in primavera con una nave come la QM2 con una in Mediterraneo in agosto con la Splendida. Innanzi tutto le due navi hanno in comune solo il cantiere che le ha costruite: la Queen Mary 2 è più lunga (345 mt contro 333) è più voluminosa (154000 tonnellate di stazza contro 138000) e trasporta oltre 1000 passeggeri in MENO rispetto alla Splendida. Questo immagino si traduca in uno sfruttamento delle aree comuni ben diverso tra le due navi, se poi ci mettiamo la location differente ed in generale la diversità dell'utente finale a cui evidentemente queste due compagnie si rivolgono (decisamente anglosassone la QM2, altrettanto decisamente latino la MSC), mi risulta evidente che stiamo parlando di due prodotti radicalmente diversi che hanno come unica caratteristica in comune che si sviluppano sul mare.
Tra l'altro con prezzi ben diversi.
Stesso discorso per le navi HAL, Celebrity, ecc.
E non è detto che l'utente medio italiano apprezzi l'atmosfera molto british di certe compagnie: personalmente apprezzo molto l'atmosfera ed il calore che ho trovato su MSC e credo (poi magari mi sbaglio) che mi troverei a disagio sulla QM2.
Quindi Fernando fa benissimo a dire le sue impressioni.
Ma io e altri facciamo altrettanto benissimo a dire che su MSC ci siamo trovati splendidamente.
Niente da dire se non su di un punto. Non era mia intenzione confrontare MSC Splendida con CUNARD QM2 o simili, soprattutto con itinerari diversi. Quello che volevo dire, più semplicemente, è che pagando poco di più, a prescindere dall'itinerario,
preferisco queste navi ed aggiungo che anche in tutte le crociere fatte con COSTA (ne ho fatte 6 dal 1997 al 2008) mi sono trovato meglio che nell'unica fatta con MSC e questo su diversi aspetti.
Forse ho avuto sfortuna io per qualche aspetto ma in generale ce ne sono altri, confermati da altri interventi, che non mi piacciono proprio.
Il fatto poi che siano o meno scritti nei cataloghi m'interessa sino ad un certo punto (poi non è che ci sia scritto tutto o almeno credo non sia scritto che una navetta costi 12/15 euro per 2/3 km, che l'acqua in caraffa non sia disponibile o altre piccole cose che però messe assieme piccole non sono).
Comunque ribadisco che non ho nessuna preclusione ed anzi, se possibile, mi piacerebbe provare un'altra crociera con MSC, magari su di un itinerario diverso ed in un periodo diverso.
Concordo anche sul fatto che chi si è trovato bene su MSC debba dirlo a beneficio di chi si trova meglio su navi, per così dire, un poco più italiane.
Sul fatto di trovarsi o meno bene su navi british come Cunard permettimi invece di dissentire. Ti assicuro che non amo particolarmente quella che tu chiami "atmosfera british" ma qui si tratta di ben altro. Il trattamento a bordo, gli spazi a disposizione, il servizio, il cibo, la competenza del personale, credimi, sono completamente diversi, vanno oltre l'atmosfera.
La differenza è veramente notevole e non è necessario essere in qualche parte riservata della nave tipo Yacht Club o simili (cosa che tra l'altro non mi piace) magari pagando cifre spropositate, per ricevere un trattamento eccellente.
Basta essere semplicemente uno dei tanti ospiti a bordo. E questo vale anche per HAL o almeno per la mia unica esperienza con questa compagnia.