Eccoci qua tornati da questa "favola" con il nome di Msc Splendida,non lo dico così tanto per dire ma estrema sincerità,allora tutto comincia pochi giorni dalla partenza quando la frenesia e la voglia di salire a bordo prendono il sopravvento,fatti i preparativi tra liste e bigliettini per non dimenticare niente a casa eccoci al 9 gennaio,ci svegliamo presto e per prima cosa vado a guardare il cielo che non ha nulla di buono,anzi pioggia battente che ci accompagna sino al porto di Genova dove arriviamo presto e subito dopo aver lasciato le valigie entriamo al terminal dove dopo una breve attesa e un veloce controllo dei documenti e biglietti,veniamo fotografati e subito dopo ci vengono consegnate le Msc card,ecco che arriva l'ora di salire a bordo e appena entrati ci si rende subito conto della bellezza della cura e dell'eleganza degli interni di questa nave a mio parere perfetta.Veniamo accompagnati dal cabinista sino alla nostra cabina che per essere un' interna e' molto spaziosa accogliente pulita e ben arredata,c'e da dire che essendo posizionata ad estrema prua la distanza dagli ascensori e' notevole specie se si devono utlizzare quelli centrali,in poche parole i 333 metri di lunghezza si fanno sentire eccome!!!mettiamo a posto i vestiti negli armadi e usciamo per andare all'atrio centrale dove guardandoci attorno si riesce ad esclamare solo WOW!!!!e così l'effetto che desideravo si e' avverato,dopodiche' andiamo a mangiare al buffet che oltre ad essere molto grande e accogliente,e' ben rifornito di cibo sia per quantita' che per qualita',sono rimasto quindi soddisfatto.Dopo aver pranzato si fa l'ora della classica prova d'emergenza che a differenza delle precedenti crociere con Costa,dove e' stata fatta all'esterno sui ponti,con temperature invernali e quindi poco piacevoli,qui invece e' stata fatta all'interno dei saloni senza così dover patire il freddo.Partiamo purtroppo con mare grosso sino al giorno dopo emolta gente stava palesemente male ma si sa la natura e' così e non ci si puo' far niente.Il giorno 10 gennaio e' stato di navigazione e quindi all'insegna dell'esplorazione della nave,pomeriggio cocktail di benvenuto e la sera prima cena di gala,giorno 11 gennaio arriviamo presto a Katakolon e ce ne accorgiamo subito visto che in cabina essendo proprio a prua vibrava durante le manovre in porto,scendiamo e per fortuna aveva smesso di piovere,facciamo un giro per la cittadina molto tranquilla tra i vari negozietti poi un giro nei pressi della spiaggia e rientriamo sulla nave.Ripartiamo alla volta di Atene con un piccolo miglioramento del tempo essendo gia' stati ad atene una volta scesi sapevamo gia' come muoverci e cosi dopo aver passato l'intera mattina in giro prima ad Atene poi nei pressi del porto al Pireo,torniamo in nave per l'ora di pranzo e dopo esserci rimpinzati di cibo andiamo a riposare un po'.la serata scorre tranquillamente e fattasi l'ora di cena ci rechiamo al ristorante assegnatoci "La Reggia" con al servizio del nostro tavolo il bravissimo e gentilissimo Eko sempre disponibile ad ogni nostra richiesta,come altrettanto gentile e' stato il maitre Salvatore simpatico e disponibile che passava moltissime volte a chiedere se fosse tutto ok e se avessimo bisogno di qualcosa,i menu' al ristorante avevano sempre un' ampia scelta di pietanze appetitose ma sopratutto ottime a mio avviso sia per qualita' che per quantita',dopo cena un buon caffe' rigorosamente al bar "L'Espresso" e poi ci dirigiamo al teatro dove ogni sera variavano spettacoli molto belli anche se purtroppo non di lunga durata.Giorno 13 siamo a Rodi bellissima specie la parte vecchia all'interno delle mura ci addentriamo nei vari vicoli per poi beccarci purtroppo una pioggia fortissima che ci costringe a continue soste sotto qualsiasi cosa potesse ripararci quindi dopo aver fatto letteralmente il bagno torniamo a bordo.Subito nel primo pomeriggio partiamo in direzione Alessandria dove avendo gia' in passato fatto questo scalo decidiamo di scendere solo nei pressi del porto giusto giusto per una boccata di aria piu' mite e sopratutto con il sole che non si vedeva dalla partenza,ma una cosa particolare e' stata quando nei negozi accanto al terminal siamo stati riconosciuti da un negoziante che avevamo visto la volta scorsa con la precedente crociera!risaliamo a bordo e ci dedichiamo alle varie attivita' di bordo,e via discorrendo ripartiamo alle 22 circa per poi affrontare la giornata di venerdì 15 gennaio in navigazione verso Creta.Arrivati ad Heraklion sapendo che la sosta sarebbe stata di poche ore decidiamo di recarci subito verso il centro dopo essere usciti da porto con le navette messe a disposizione,giungiamo al centro ma prima ci fermiamo ad ammirare il castello veneziano molto bello e ben tenuto poi su per la citta' anche se ad esser sincero non mi ha entusiasmato piu' di tanto,pero' prima di rintrare abbiamo acquistato un ottimo olio d'oliva che dicono essere molto famoso quello di Creta.Alle ore 13 ripartiamo in direzione Malta dove attracchiamo domenica alle 14 subito scendiamo e prendiamo il bus che con una sorta di cicerone ci porta al centro della Valletta molto carina peccato solo che noi essendo arrivati di domenica abbiamo trovato poche cose aperte comunque ci fermiamo a mangiare in una piccola pizzeria prima di tornare nel pomeriggio giu' al porto sempre usufruendo del pullman.Ripartiamo con rotta verso Messina e cominciamo a renderci conto che purtopppo la crociera sta giungendo alla fine e cosi' il 18 gennaio facciamo ritorno nella nostra Italia e sbarchiamo a Messina che non potevamo lasciare senza prima fare un assaggio di delizie in pasticceria!!! :lol: senza contare che la tappa successiva era Napolie che quindi avremmo ripetuto il tour gastronomico :lol: davvero scherzi a parte sarebbe stato un dispiacere ritornare a bordo dopo avre passeggiato tutto il tempo senza appagare il palato.Purtroppo come tutte le favole giungiamo alla fine e dopo esser ripartiti anche da Napoli godendo di un panorama mozza fiato ma che per fortuna non e' la prima volta che vediamo,ci soffermiamo un sui ponti esterni guardando la scia della nave che si allontana sempre piu' dalla terra ferma l'ultima serata prima di sbarcare a Genova la trascorriamo in giro per la nave salutando le persone che abbiamo conosciuto sia del personale che dei passeggeri per poi tornare in cabina a preparare le valigie che dovevano essere lasciate fuori dalla cabina entro le ore 01.00.Inutile dire che ci siamo promessi di tornare in crociera questo e' ovvio per dei patiti come noi delle crociere ma sopratutto dopo essere stati cosi' bene coccolati da tutti,con un cabinista che manteneva la nostra cabina pulita a livello impeccabile e idem le altre persone dell'equipaggio con cui abbiamo avuto a che fare.Che dire spero di non esser stato noioso per chi ha dovuto leggere il diario.Un saluto a tutti.
Antonio.
Antonio.