Mac Titty, pensa che io mi sono trovata al tavolo con una persona che seguiva il forum, e che mi ha riconosciuto dai post che avevo pubblicato e dal mio username...neanche ci fossimo messe d'accordo.
Anche io mi esprimo sulle quote di servizio, in base alle nostre esperienze.Inizialmente e parlo di un periodo che va dal 1985 al 2001 non esistevano quote di servizio, ma solo mance non obbligatorie ai comì che ci servivano a cena e alla cabinista.
Poi istituirono le quote di servizio con le motivazioni che tutti sappiamo.Parlando con una cameriera ( durante una crociera Costa) le chiesi se ricevevano queste quote, e la risposta fu negativa. Durante la penultima crociera fatta con MSC Divina, siamo entrati in confidenza con un caposala, molto simpatico e gentile,e lui ci ha detto, che loro ricevono dei benefit, dalle schede di valutazione, ecco perchè alcuni di loro insistono per dare eccellente sulla scheda.
Vi siete chiesti perchè l'ottanta per cento del personale non è italiano?Perchè alla compagnia costa molto meno, inoltre la nave batte bandiera panamense...Ma tutti hanno uno stipendio fisso ( che pagato in dollari ha un valore molto alto per indiani, filippini, sudamericani, pakistani ecc..)
Provate a fare un conto in una settimana con 3400 passeggeri per 8,50 quanto incassa la compagnia.Io l'ho fatto e ho molti dubbi sulla destinazione di queste quote di servizio.
Una altro argomento su cui discutere, sono le offerte a Unicef ( di cui badate sono assolutamente favorevole) di un euro trovate sul conto della cabina.Mi sta benissimo ma non sarebbe meglio dare indicazioni e interpellare i passeggeri?Nelle riunioni informative di questo non si parla mai......................
Ciao Lori, le quote ti servizio..........abbiamo passato una serata a fare conti (dopo non aver trovato il limone per il te) e secondo noi le quote servono per pagare gli stipendi e non per mance al personale