Anlu
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Spero di scrivere nella sezione giusta visto che quello che segue non è un diario ma una serie sparsa di personali considerazioni dettate da un dovere di correttezza di cronaca; perché così come scrissi giorni fa per sfogare il mio malcontento pre partenza, mi pare adesso corretto condividere la mia soddisfazione post rientro.
Perché il titolo “crociera del sole”?!.
Ho fatto mia la definizione data dal comandante stesso quando ha affermato di non aver trovato un tempo simile in tutto il periodo estivo; ebbene si, siamo stati letteralmente baciati dal sole ad abbagliati dall’azzurro di certi cieli.
Questione cambio itinerario
A dispetto del meteo, prima della partenza il mio umore era molto grigio e nuvoloso, poiché dall’itinerario originario, erano state modificate ben 2 tappe, e forse le 2 tappe più iconiche: Bergen e Geiranger! La sostituzione di Bergen l’avevo scoperta per caso a fine agosto spulciando il my costa e quando ho letto qui in giro che la stessa cosa si era già verificata altre volte mi è partito il malcontento: “Ma che modo è? Ma ti pare che si fa così? Senza dire e spiegare niente? Ma è correttezza? Sarà mica che mettono Bergen come specchietto per le allodole pur sapendo di non poterlo garantire? E poi proprio a Maloy ci dovevano dirottare?!”…
Messa l’anima in pace su Bergen, il giorno prima dell’imbarco, mentre passeggiavamo piacevolmente per le vie di Copenaghen, mi arriva la comunicazione di Costa che informa della soppressione della tappa di Geiranger per le difficoltà dovute al forte vento! Il mio malcontento si riaccende e con più vigore: ”No vabbè….ma ci stanno prendendo in giro? Ma con questo tempo bellissimo….e poi a Geiranger ci sono andati anche ad agosto durante il nubifragio e adesso no? Ma sarà vera sta storia del vento?”
I propositi belligeranti durano poco: sono a Copenaghen, c’è il sole e sono riuscita a ritrascinare le mie figlie in crociera dopo anni in cui si erano rifiutate, dunque va bene cosi; quindi dismessi i panni della complottista (quale per fortuna non sono) decido che non permetterò a queste variazioni di programma di rovinarci la vacanza.
In seguito, e senza volerlo, durante il tour segreto della nave, verrà affrontato il tema “cambio tappe” e il comandante in persona fornirà le spiegazioni tecniche, condite anche da qualche divertente dettaglio, delle circostanze che possono impedire l’attracco sia a Bergen che a Geiranger e che dipendono appunto da meteo/logistica/ necessità di garantire la sicurezza dei passeggeri...
Continua…
Perché il titolo “crociera del sole”?!.
Ho fatto mia la definizione data dal comandante stesso quando ha affermato di non aver trovato un tempo simile in tutto il periodo estivo; ebbene si, siamo stati letteralmente baciati dal sole ad abbagliati dall’azzurro di certi cieli.
Questione cambio itinerario
A dispetto del meteo, prima della partenza il mio umore era molto grigio e nuvoloso, poiché dall’itinerario originario, erano state modificate ben 2 tappe, e forse le 2 tappe più iconiche: Bergen e Geiranger! La sostituzione di Bergen l’avevo scoperta per caso a fine agosto spulciando il my costa e quando ho letto qui in giro che la stessa cosa si era già verificata altre volte mi è partito il malcontento: “Ma che modo è? Ma ti pare che si fa così? Senza dire e spiegare niente? Ma è correttezza? Sarà mica che mettono Bergen come specchietto per le allodole pur sapendo di non poterlo garantire? E poi proprio a Maloy ci dovevano dirottare?!”…
Messa l’anima in pace su Bergen, il giorno prima dell’imbarco, mentre passeggiavamo piacevolmente per le vie di Copenaghen, mi arriva la comunicazione di Costa che informa della soppressione della tappa di Geiranger per le difficoltà dovute al forte vento! Il mio malcontento si riaccende e con più vigore: ”No vabbè….ma ci stanno prendendo in giro? Ma con questo tempo bellissimo….e poi a Geiranger ci sono andati anche ad agosto durante il nubifragio e adesso no? Ma sarà vera sta storia del vento?”
I propositi belligeranti durano poco: sono a Copenaghen, c’è il sole e sono riuscita a ritrascinare le mie figlie in crociera dopo anni in cui si erano rifiutate, dunque va bene cosi; quindi dismessi i panni della complottista (quale per fortuna non sono) decido che non permetterò a queste variazioni di programma di rovinarci la vacanza.
In seguito, e senza volerlo, durante il tour segreto della nave, verrà affrontato il tema “cambio tappe” e il comandante in persona fornirà le spiegazioni tecniche, condite anche da qualche divertente dettaglio, delle circostanze che possono impedire l’attracco sia a Bergen che a Geiranger e che dipendono appunto da meteo/logistica/ necessità di garantire la sicurezza dei passeggeri...
Continua…