Brava Laura per le foto e per l'idea di un post cosi originale,si potrebbe continuare postando foto di altri esempi di archeologia industriale.ciao
Grazie Marco!
La tua mi sembra un'ottima idea...sotto a chi tocca!
Senza entrare nell'archeologia Industriale, è una vita che devo postare un servizio sulla "Signora del vento", veliero che fa crociere e che risale al 1950, costruito però secondo canoni anche più antichi, anche lì dentro ci sono pezzi di storia da mostrare.. specie nel ponte di comando..
Poi ho anche io delle immagini di "Archeologia industriale" in parte ancora in funzione e 'fusa' con tecniche modernissime, in parte ormai da Museo..
un...qualcosa
Non ho presente il nome del ''qualcosa'' ma la funzione è chiara..
Carrellata sui macchinari di funzionamento della gru...non chiedetemi cosa sono perchè non lo so...però sono belli!
In generale sono tutti motori a corrente alternata di tipo asincrono trifase, sono motori che fanno di solito 1500/3000 giri al minuto, ma 'spingono' relativamente poco sul loro asse..
I meccanismi a cui sono collegati ne riducono la velocità verso le funi o le parti che permettono i movimenti della gru, ma ne aumentano la spinta..
E' lo stesso principio del cambio in una vettura o in una bicicletta..
La 'spinta' è la coppia, la potenza è la velocità per la coppia.. facciamo finta di avere una potenza di 1500 kW, se la velocità è 1500 g/min la coppia è 1 Nm, ma se la velocità è 1 G/min la spinta è 1500 Nm..
Quindi se il motore gira veloce a coppia uno, riduco la velocità finale utilizzando quegli accoppiamenti meccanici, ma la coppia è 1500 Nm
Il ragionamento è in via di massima, in realtà perdo qualcosa, ma poco..
Ad oggi è ancora questa la soluzione che si utilizza di più, ma in realtà abbiamo altri mezzi più funzionali ed efficienti.. in particolare sui veicoli elettrici questo approccio è superato..
uno sguardo alla "povera" Pacific...che spettacolo quelle due terrazzine private
La 'povera' Pacific a me non sembra messa così male, chissà a che livello era stata ristrutturata prima del fallimento della società che l'aveva comprata..
Certo che è veramente bella.. bella bella..
e siamo arrivati alla fine della nostra visita...uno sguardo in sù che ci permette di apprezzare un particolare: i chiodi.
In tutta la struttura sono stati messi a mano...pensate a quanti sono!
e uno sguardo in giù...alto vero?E non siamo neanche a metà altezza...il rosso che si intravede è il ponte da cui siamo partiti
Questi tipi di costruzioni puoi considerarli la 'firma' di un'epoca..
Al di là di tutte le storielle sul Titanic questo modo di lavorare l'acciaio ha rivoluzionato il mondo ed ha permesso lo sviluppo di grandi navi, di locomotive, la costruzione delle stazioni, è stato celebrato nella Torre Eiffel.. è qualcosa di veramente importante nella storia della tecnologia..
Vi lascio con un' immagine di qualcosa che forse a bordo oggi non si vede più...ma che funziona ancora perfettamente!
Si vede si vede.. i riduttori si vedono spesso in giro e si vedranno per un bel po'..
(anche se io sono uno dei cattivoni che lavora per.. eliminarli!!!
)
Un salutone!!
Manlio