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Nuove scoperte e nuove conquiste - MSC Magnifica nel Mare del Nord 21-28 Aprile 2018

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

cero80

Well-known member
Ciao a tutti,
apro questo diario come investimento sulle mie intenzioni future, sperando di riuscire a portarlo in fondo. E' un piccolo resoconto di una nuova esperienza e, magari, sarà il racconto di un bel viaggio.
Intanto premetto che da cliente Costa mi trovo in questa sezione per caso, ma conto di rimanerci a lungo! Questa crociera nasce dalla voglia di programmare una vacanza in primavera e la necessità di trovare un periodo che non infastidisse più di tanto la scuola di Davide e sfruttare il ponte del 25 aprile; non pensavo che in prima elementare fosse così fondamentale non saltare un giorno di scuola, ma la maestra di Italiano ci ha fatto sentire in colpa tantissimo!
Di primo acchito consultiamo il catalogo Costa, perché il budget ha sempre un posto importante nelle decisioni e, avendo individuato il periodo, non trovavamo niente di interessante. Passiamo poi ad MSC che mi risulta essere l'altra compagnia che valuta con un occhio di riguardo le famiglie con bambini (almeno sotto l'aspetto economico) e troviamo questa crociera, che va a toccare luoghi che né io e né mia moglia abbiamo mia visitato. A dire il vero io ad Amsterdam ero già stato, anche se non mi ricordo molto......... ma questa è un'altra storia:D
Quindi decidiamo, non prima di aderire al programma Status Match che ci catapulta per magia il classe Black( Grazie MSC!!!:cool: ), di fissare la crociera e prenotiamo in autonomia un volo diretto per Amburgo con Ryanair.

Fatto il preambolo su come sono andate le cose, posso certamente dire che è stata una crociera bellissima!
Non mi voglio focalizzare sul confronto tra le compagnie, ma di certo non siamo rimasti delusi e di certo hanno guadagnato dei nuovi clienti per il futuro. La nave era elegante e non troppo grande, il livello di servizio decisamente più alto rispetto a quanto eravamo abituati, anche come "clima" che si respirava interagendo con il personale di bordo, l'itinerario.... cosa dire dell'itinerario? Semplicemente stupendo!
Tutto è filato liscio, il nostro eccellente cabinista provvedeva ogni mattina a richiudere i letti dei bambini nella nostra esterna con balcone, per poi riaprirli la sera quando eravamo a cena, questo ha migliorato non di poco la vivibilità della nostra famiglia in crociera ed era una cosa alla quale non eravamo abituati, i bambini sono anche andati al miniclub, lasciandoci qualche ora di relax qua e là per andare a provare il centro benessere (piccolo) della nave.
Abbiamo visitato luoghi bellissimi, Stonehenge, le falesie di Etretat, Bruges, i canali di Amsterdam e la perfetta città di Amburgo. Siamo andati in autonomia, anche con qualche contrattempo, e abbiamo provato le carissime escursioni MSC, anche queste migliorabili.
Abbiamo sperimentato Ryanair, dopo 10 anni dall'ultima volta, e non è stato divertente!

Che spettacolo di crociera! Spero di riuscire a raccontarvela, perché mi piacerebbe condividere questa mia nuova scoperta: crociera + bambini = vacanza, ma anche VIAGGIO!
 
Ciao a tutti,
apro questo diario come investimento sulle mie intenzioni future, sperando di riuscire a portarlo in fondo. E' un piccolo resoconto di una nuova esperienza e, magari, sarà il racconto di un bel viaggio.
Intanto premetto che da cliente Costa mi trovo in questa sezione per caso, ma conto di rimanerci a lungo! Questa crociera nasce dalla voglia di programmare una vacanza in primavera e la necessità di trovare un periodo che non infastidisse più di tanto la scuola di Davide e sfruttare il ponte del 25 aprile; non pensavo che in prima elementare fosse così fondamentale non saltare un giorno di scuola, ma la maestra di Italiano ci ha fatto sentire in colpa tantissimo!
Di primo acchito consultiamo il catalogo Costa, perché il budget ha sempre un posto importante nelle decisioni e, avendo individuato il periodo, non trovavamo niente di interessante. Passiamo poi ad MSC che mi risulta essere l'altra compagnia che valuta con un occhio di riguardo le famiglie con bambini (almeno sotto l'aspetto economico) e troviamo questa crociera, che va a toccare luoghi che né io e né mia moglia abbiamo mia visitato. A dire il vero io ad Amsterdam ero già stato, anche se non mi ricordo molto......... ma questa è un'altra storia:D
Quindi decidiamo, non prima di aderire al programma Status Match che ci catapulta per magia il classe Black( Grazie MSC!!!:cool: ), di fissare la crociera e prenotiamo in autonomia un volo diretto per Amburgo con Ryanair.

Fatto il preambolo su come sono andate le cose, posso certamente dire che è stata una crociera bellissima!
Non mi voglio focalizzare sul confronto tra le compagnie, ma di certo non siamo rimasti delusi e di certo hanno guadagnato dei nuovi clienti per il futuro. La nave era elegante e non troppo grande, il livello di servizio decisamente più alto rispetto a quanto eravamo abituati, anche come "clima" che si respirava interagendo con il personale di bordo, l'itinerario.... cosa dire dell'itinerario? Semplicemente stupendo!
Tutto è filato liscio, il nostro eccellente cabinista provvedeva ogni mattina a richiudere i letti dei bambini nella nostra esterna con balcone, per poi riaprirli la sera quando eravamo a cena, questo ha migliorato non di poco la vivibilità della nostra famiglia in crociera ed era una cosa alla quale non eravamo abituati, i bambini sono anche andati al miniclub, lasciandoci qualche ora di relax qua e là per andare a provare il centro benessere (piccolo) della nave.
Abbiamo visitato luoghi bellissimi, Stonehenge, le falesie di Etretat, Bruges, i canali di Amsterdam e la perfetta città di Amburgo. Siamo andati in autonomia, anche con qualche contrattempo, e abbiamo provato le carissime escursioni MSC, anche queste migliorabili.
Abbiamo sperimentato Ryanair, dopo 10 anni dall'ultima volta, e non è stato divertente!

Che spettacolo di crociera! Spero di riuscire a raccontarvela, perché mi piacerebbe condividere questa mia nuova scoperta: crociera + bambini = vacanza, ma anche VIAGGIO!

Niente male come introduzione, di sicuro sarà un bel resonconto
Mi metto comodo e aspetto il resto!!!
 
Venerdì 20 aprile - Arezzo

Sistemate le ultime pratiche lavorative, decidiamo di partire il giorno prima, per paura di incappare in imprevisti. Orio al Serio è lontano da casa, ci vogliono 4 ore di strada, al netto di fermate, problemi, ecc.... quindi il timore di fare tardi per l'imbarcopartendo al mattino c'è, dovendo essere in aeroporto alle 11 di mattina.
Così, presi i bambini a scuola alle 4 del pomeriggio e sistemati i compiti di Davide in valigia, partiamo verso nord. Certo non è una partenza proprio intelligente le 17 di venderdì pomeriggio, doveno affrontare nelle ore di punta i nodi di Firenze e Bologna, però non abbiamo fretta. Scansati incidenti e ingorghi, dopo una lunghissima sosta in autogrill ci fermiamo ad un hotel vicino a Verona.
Che fatica con i bambini! Sono eccitatissimi entrambi, in auto non chiudono occhio e ci tempestano di domande sulla crociera. In hotel però, appena toccato il letto, crollano dal sonno e ci godiamo un adoccia in tranquillità. Domani si parte!

Sabato 21 Aprile - Amburgo

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Al mattino ripartiamo da Vigasio e con molta calma alle 10:30 siamo in aeroporto. Questa volta siamo attrezzatissimi! Il volo ryanair impone delle restrizioni ai bagagli quindi ci siamo attrezzati con due grandi zaini da backpacker, due valigie medie da imbarcare e i piccoli con uno zainetto e un trolley a testa, oltre al passeggino di Michele. Soprattutto il Grande Davide è stato fortissimo e ha aiutato molto, responsabilizzato dall'importante compito assegnatogli! Non è stato facile preparare i bagagli: in crociera ci piace sempre darsi una ripulita serale ma questa volta lo spazio per gli abiti eleganti era poco. In più le incognite metereologiche insite nelle caratteristiche della destinazione del viaggio richiedevano abiti per tutte le stagioni.
Volo Ryanair arrivato a Bergamo in ritardo e ripartito dopo circa mezz'ora (fa impressione vedere come e quanto devono sgobbare quei ragazzi per far funzionare la compagnia aerea, certe cose fanno riflettere) e dopo un breve volo di 1h 30 atterriamo in Germania.

Finalmente! E ora? come arriviamo alla nave? Avevo studiato dei percorsi con i mezzi pubblici, ma la voglia di trovare soluzioni alternative era tanta. All'uscita del terminal ci avvicina una assistente MSC che probabilmente ci ha visto disorientati al primo impatto col tedesco, perché di solito io sono abbastanza flessibile nella comprensione linguistica ma il tedesco mi rimane più indigesto del russo, ci chiede se eravamo per la crociera e ci accompagna gentilmente all'ingresso della stazione dei treni. Dopo aver parlato con lei e con altre assistenti, tutte lì per accogliere i vari passeggeri in arrivo, decidiamo di non pagare per il transfer MSC (25€ a testa, adulti e bambini compresi) e sulle ali dell'entusiasmo decidiamo per il treno, nonosante le ragazze ce lo sconsigliassero.
Arriviamo alla stazione Konigstrasse, non lontano dal terminal crociere di Altona e capiamo il perché dei consigli ricevuti: la distanza dalla stazione al mare è breve, la nave si vede bene, ma per raggiungerla dobbiamo scendere una serie di scalinate infinita! Michele scende dal suo passeggino e si avvia con il fratellone giù per le scale, noi li inseguiamo con 3 zaini, tre valigie e un passeggino. Il Coraggio però viene premiato: a metà del tragitto troviamo un gruppo di turisti occupati in una visita guidata del quartiere che impietositi si caricano una borsa per uno e ci accompagnano in fondo alla scalinata!!!!

Finalmente ci siamo, la nave è lì davanti, ma il Fishmarkt è accanto a noi e decidiamo di prenderci una pausa. I bambini seduti ad un tavolaccio con mia moglie ed io entro in pescheria: all'interno il locale non era proprio accogliente, diciamo a a casa non ci sarei mai entrato, ma qui siamo in vacanza e di gente in coda per prendere da mangiare ce n'era tanta. Sulla parete c'è il menù in tedesco. Fisk di quà.... Fisk di là.... chi ci capisce niente? I bimbi sono fuori che si mangiano biscotti e crackers portati da casa, io cosa ordino invece? La provvidenza arriva anche qui in soccorso: davanti a me una signora con una bambina biondissima ordina due bei panini con delle polpettine di pesce, già fritto chissà quando: questo potrebbe essere uno spuntino, ma chi lo ordina? La signora, dopo aver parlato con un altra prsona e ordinato in perfetto (credo) tedesco, fa sedere la bambina in un tavolino e mentre aspetta di essere servita le parla in un altro altrettanto perfetto Italiano. Colgo la palla al balzo: chiedo alla signora se per cortesia poteva ordinare anche per me due anini uguali al suo. Lei mi aiuta sorridendo, da quel momento in poi i commessi mi dicono tante cose che non capisco, io mi limito a tirare fuori 10 euro, darglieli, poi prendere il resto ed i panini con un sorrisino inebetito di chi è lì per caso. Fatto sta che prima di imbarcarci nel regno del cibo a volontà un bel panino con pesce fritto e una birretta ci stavano proprio bene! E poi c'è un bel sole!
La crociera, che non è ancora iniziata, è comunque partita bene!

Appena imbarcati, il primo impatto con MSC è positivo. Tutto molto semplice, bambini già taggati per il Miniclub, cabina già pronta (comunque era tardi, ci mancherebbe altro) e primo giro di perlustrazione. Fortunatamente la nave era piccola, perché nessuno ci ha dato una cartina per orientarci. Magnifica ed elegante, vivibile, pulita.
Dal nostro terrazzo le pale eoliche ci fanno intendere cosa sarà questa bellissima crociera. Le pale ci accompagneranno, a terra e in mare. Anche in autostrada ne abbiamo trovata una che veniva trasportata: tanta fatica per spiegare ai bambini cosa fosse e come funzionasse e poi ne troveremo talmente tante che le spiegazioni non serviranno più! Ci accorgiamo che la crocierà è molto internazionale, di Italiani ce ne sono pochi e l'inglese è la ligua da dover utilizzare anche per dialogare con il personale di bordo: meglio così, sembra ancora più VIAGGIO!
 
Ciao,volevo sapere se avete avuto la possibilita' di poter pagare meno le tasse di servizio.

È evidente che per moltissimi utenti del nostro forum che scelgono di fare una crociera MSC l’unico reale problema e/o informazione richiesta si può così riassumere: come faccio a non pagare le quote di servizio?
Addirittura si pone questa fatidica domanda in un interessante diario di crociera appena iniziato!

Nicolseto guarda che c’è un’apposita discussione con notizie recentissime: qui sei in OT

Cero80 continua questo tuo interessante diario su un itinerario molto bello:):):)
 
Ciao,volevo sapere se avete avuto la possibilita' di poter pagare meno le tasse di servizio.

Ciao,
devo dire di essere rimasto soddisfatto del servizio ricevuto. Ad ogni modo, per come la vedo io e rimane un'opinione del tutto personale, non vedo il motivo per pormi il dubbio relativamente a se e quanto pagare per le quote di servizio. Sono una componente di costo della crociera che conosco prima di partire e calcolo nel costo della crociera, indipendentemente che mi vengano addebitate in agenzia o a bordo. Per di più sembra che vadano a ripagare il lavoro di chi è decisamente meno forutnato di me e magari è costretto a stare lontano dalle proprie famiglie per molto tempo e quindi le pagherei anche se mi arrivasse un caffè in ritardo o se trovassi un pò di polvere su una mensola.
Pertanto, non sono la persona più adeguata per rispondere alla tua domanda ;)


Appena posso continuo con il diario. Grazie a tutti per la compagnia!!!
 
Se fosse come lei dice, verserei anche il doppio della quota di servizio,(sempre se il servizio sia buono), ma purtroppo non e come vogliono farci credere, perché so per certo che le quote di servizio da noi versate solo il 20% viene suddiviso tra i componenti dell'equipaggio, per giunta nelle mie precedenti crociere quando non era obbligatorio, ho sempre lasciato una congrua mancia a quelle persone che lei chiama meno fortunate di noi. Il passaggio diretto tranquillizza la mia coscienza, perché riconosco che sono persone che vivono lontane dalle proprie famiglie. Comunque la mia non vuole essere una polemica, buon racconto del suo viaggio.
 
Sono curiosa anch'io di leggere questo diario, che già dall'inizio mi sembra molto interessante, scritto davvero bene e con particolari interessanti... saliremo su Magnifica il 1 di settembre, quindi ogni esperienza può essere molto utile...
Ad esempio da Le Havre siamo indecisi se prendere il pullman e fare Etretat e Fecamp, oppure affittare l'auto e fare Honfleur e Trouville?!
Ho visto che avete fatto Etretat, quindi aspetto il seguito e magari leggendo la vostra esperienza, finalmente mi deciderò al riguardo... anche se c'è ancora tanto tempo per decidere[smilie=paura_04[1]:
Grazie per questo bellissimo contributo:smile:!!!
 
Sono curiosa anch'io di leggere questo diario, che già dall'inizio mi sembra molto interessante, scritto davvero bene e con particolari interessanti... saliremo su Magnifica il 1 di settembre, quindi ogni esperienza può essere molto utile...
Ad esempio da Le Havre siamo indecisi se prendere il pullman e fare Etretat e Fecamp, oppure affittare l'auto e fare Honfleur e Trouville?!
Ho visto che avete fatto Etretat, quindi aspetto il seguito e magari leggendo la vostra esperienza, finalmente mi deciderò al riguardo... anche se c'è ancora tanto tempo per decidere[smilie=paura_04[1]:
Grazie per questo bellissimo contributo:smile:!!!

Grazie a te Lucilla! oggi sono inguaiato col lavoro e temo di non poter proseguire. Spero di poterti essere utile ma una cosa è sicura: Etretat è mozzafiato!
 
Arrivo di corsa..ma arrivo, prima che parta la nave..;)

Bellissimo inizio, coinvolgente...ti seguo, la nave la conosco bene, l' itinerario sarà una sorpresa per me!
 
22 Aprile - Navigazione

Le prime volte che sceglievamo una crociera facevamo sempre attenzione a selezionare quelle con il minor numero di giorni di navigazione, poi man mano che entri nel mood crocierista capisci che le giornate in mare sono un dono che ti fai. Ti fanno rallentare. Ce ne dimentichiamo spesso nella vita di tutti i giorni di quanto sia piacevole, oltretutto in questo contesto, in mezzo al mare, che in pratica ti costringe al distacco dallo stress.

Noi passiamo questa prima giornata alla scoperta della nave. Colazione al buffet (per l'unica volta oltre al giorno dello sbarco) ottima ed affollata, i bimbi che, giustamente, voglio fare tutto da soli e combinano qualche pasticcio, noi che partiamo in modo abbastanza salutare, contornati però da piatti colmi di uova, pancette, polpette e chi più ne ha più ne metta. Credo che sia dipeso dalla tipologia di itinerario e dalla composizione degli ospiti, ma lo spazio per i dolci a colazione era veramente limitato e la scelta misera. Comunque per nostra fortuna pane e frutta non mancava.

Dopo due espressi e due succhi ad un bar tentiamo il colpaccio: vi va di andare al Miniclub? Cosa fate tutto il giorno qui con noi? vi annoierete tantissimo, guardate, non c'è niente da fare! I bimbi, riluttanti, accettano di andare a vedere l'area bambini, rigorosamente insieme; per nostra fortuna i bambini in nave erano pochissimi e di altre nazionalità, quindi era più facile superare imbarazzi e vergogna, quindi consegnamo i pacchetti alle gentili ragazze del club e ci godiamo un'ora di libertà nell'area riservata ai clienti Aurea a prua della nave. Non sembra neanche il mare del nord! Sole e mare piatto, che spettacolo!

20180422_095608

La giornata prosegue con questa bellissima (e immeritata) sorpresa

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Sono riuscito per un pelo a fotografare anche il modellino di cioccolato, un secondo dopo non c'era più ma al suo posto c'erano due piccoli pigmei in cabina.

Serata di gala che vola via come sempre, il ristorante si conferma ottimo, con servizio veloce e disponibilissimo. Dopo cena mi concedo la visione della partita al Bar sport, dove c'ero praticamente io e basta, visto che agli inglesi non interessava e rimanevano tranquilli e beati a bersi birre al bancone.

Bellissimo. Come ogni altro giorno di navigazione in crociera d'altro canto!
 
Ti seguo anch'io con grande piacere! Hai uno stile narrativo molto avvincente, inoltre sarò su Magnifica anch'io il prossimo agosto ;-)

Domanda: all'aeroporto di Amburgo le assistenti di MSC attendevano solo i croceristi dei voli organizzati da MSC stessa, oppure "vendevano" il transfert anche a chi arrivava dall'Italia in autonomia?
 
Sei davvero molto gentile! Ma come detto... purtroppo non c'è nessuna fretta;)!!!
Comunque già ero più propensa per Etretat, così con il pullman anche mio marito si può guardare in giro per ammirare il panorama, senza dover pensare alla guida... se poi mi dici che è "mozzafiato"... i pochi dubbi rimasti, sono diventati una certezza: Etretat sia:D!!!
Per quanto riguarda la colazione, i miei ometti (marito e figlio di 11anni... 12 ad agosto) non avranno problemi, per loro prosciutto, polpette, uova... va bene qualsiasi cosa[smilie=mangiare_09: e anch'io mangio di tutto, anche se non come loro!!!
Buona serata a tutti
 
Ti seguo anch'io con grande piacere! Hai uno stile narrativo molto avvincente, inoltre sarò su Magnifica anch'io il prossimo agosto ;-)

Domanda: all'aeroporto di Amburgo le assistenti di MSC attendevano solo i croceristi dei voli organizzati da MSC stessa, oppure "vendevano" il transfert anche a chi arrivava dall'Italia in autonomia?
Benvenuta!

Le assistenti MSC erano ad attendere gli ospiti ma ci hanno dato una mano. Ci hanno comunque offerto un transfer da 25 euro a persona dall'aeroporto, ma ci hanno anche detto della presenza di un altro servizio da 5 euro ogni bagaglio dalla stazione centrale, facilmente raggiungibile da lì.
In 4 e carichi di adrenalina abbiamo deciso per l'autonomia, ma il percorso fino alla nave è accidentato....

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Sei davvero molto gentile! Ma come detto... purtroppo non c'è nessuna fretta;)!!!
Comunque già ero più propensa per Etretat, così con il pullman anche mio marito si può guardare in giro per ammirare il panorama, senza dover pensare alla guida... se poi mi dici che è "mozzafiato"... i pochi dubbi rimasti, sono diventati una certezza: Etretat sia:D!!!
Per quanto riguarda la colazione, i miei ometti (marito e figlio di 11anni... 12 ad agosto) non avranno problemi, per loro prosciutto, polpette, uova... va bene qualsiasi cosa[smilie=mangiare_09: e anch'io mangio di tutto, anche se non come loro!!!
Buona serata a tutti[/QUOTE]La cosa bella di Etretat è che finché non arrivi proprio sul lungo mare pensi di aver preso una fregatura, ma poi.... wow!

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23 Aprile - Southampton

La prima tappa di questa crociera è Southampton, porto nel sud dell'Inghilterra. La città non sembra offrire molto, anch'essa, come molte altre della zona, vittima dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e ricostruita con stampo prettamente industriale e commerciale. La decisione era di andare a visitare qualcosa fuori città, escludendo a priori Londra perché il viaggio sarebbe stato troppo lungo. Mi sembrava anche di fare un torto ad una città-mondo che amo, dedicandogli solo qualche ora, la capitale ha bisogno di un viaggio dedicato solo a lei visto i numerosi microcosmi che convivono al suo interno. Poi il sacrificio per i bambini sarebbe stato troppo grande.
Ho preso anche in esame la possibilità dell'auto a noleggio, ma familiarizzare con la guida a destra in una sola giornata mi sembrava impegnativo, quindi avevo già valutato le località vicine decidendo, almeno per questo porto, per l'escursione MSC; quella prescelta è stata la visita di Stonehenge e Salisbury, in questo modo potevo combinare la voglia di studiare il mistero delle grandi pietre del sito archeologico di mia moglie, appassionata di questi argomenti, con il piacere, soprattutto mio, di visitare una città inglese ed entrare nel clima uggioso tipico di queste parti. Poi i tragitti in pullman erano accettabili e non avremmo dovuto gestire i piccoli per periodi troppo lunghi.

La partenza al mattino è comoda, ore 9.15 dopo aver fatto un'ottima colazione al ristorante che, sia al mattino che per il pranzo, offriva la doppia possibilità di ordinare i piatti al cameriere e/o rifornirsi da soli presso un buffet allestito in sala. Con noi viene anche un simpatico ragazzo romano, Valerio, che scopriamo poi essere il direttore di crociera. Lui è stato il valore aggiunto dell'escursione e ci ha fatto piacevolmente compagnia, forse anche perché eravamo gli unici coetanei dell'escursione. Il nostro gruppo era misto in lingua Italiana e Spagnola e la guida forniva doppia spiegazione ogni volta. Purtroppo non siamo rimasti molto soddisfatti di quest'ultima, soprattutto per l'organizzazione della gita che è stata modificata prededendo prima la visita della città di Salisbury e poi successivamente Stonehenge, per i motivi che poi spiegherò.
Ad ogni modo, con un trasferimento di circa mezz'ora nella verdeggiante campagna inglese, arriviamo nella periferia di Salisbury dove, con una breve e piacevole camminati di 15 minuti costeggiante uno dei vari torrenti che attraversa la cittadina, arriviamo in centro e poi di fronte alla famosa Cattedrale.


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Salisbury, salita recentemente alle cronache internazionali per l'avvelenamento con il gas nervino di una ex Spia Russa, fatto che ha causato le tensioni internazionali tra la Gran Bretagna ed il governo di Putin, è famosa per ospitare una delle cattedrali più importanti del Regno Unito, in stile gotico, che ospita al suo interno quello che si dice sia il più antico orologio del mondo ed una copia della Magna Charta. Dovrebbe anche essere l'edificio di culto più alto dell'isola, con i suoi 125 metri di altezza.
All'esterno della cattedrale c'è un bellissimo giardino, recintato da mura, che i nostri bambini hanno sfruttato persfogarsi dopo il viaggio. La visita guidata però non comprendeva l'ingresso all'interno, che nel caso doveva essere effettuato e pagato in autonomia. inoltre, avvicinandosi l'ora del pranzo e volendo anche passeggiare un pò nel centro pedonale della cittadina, il tempo a disposizione doveva necessariamente essere congruo. Purtroppo la guida ci ha concesso solo un'ora per fare tutto, quindi la visita alla cattedrale è saltata e siamo ripartiti verso le vie della città, dove ci siamo fermati a mangiare (e soprattutto bere) qualcosa, con grande fretta.

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Devo dire che questa visita ci ha lasciato un pò di amaro in bocca: le potenzialità erano tante, ma in un'ora cosa si può fare? I rimpianti aumentano perché poi, come racconterò, la stessa guida ci ha lasciato 3 ore di libertà a Stonehenge che, per quanto bello ed affascinante, è un sito archeologico nel nulla.

Mia moglie poi chissà quando accetterà di tornare in Inghilterra! Lei odia la pioggia ed il vento!!! Peccato, ma nella vita non si sa mai....

...continua...
 
Stato
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