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Pannelli ignifughi notizia inquietante

Rodolfo

Super Moderatore
Da quel che mi hanno detto il problema non e’ ne di sicurezza ne’ di certificazioni errate: si tratta solo di un problema fra Explora e Fincantieri: le porte non corrispondono, in termini di realizzazione, a quanto aveva chiesto MSC, ma sono perfettamente in regola per essere montate sulla nave.
Quindi teoricamente…io ho chiesto una cosa, tu me ne hai data un’altra e quindi io contesto!
Quindi la notizia di Financial Times che annovera altre Compagnie con tanto di nomi di navi non è veritiero?
 

tiziano

Well-known member
Continuiamo a non capirci. Certo che il comunicato serve ed è stato dato. Ma non pretendo che in un comunicato vengano date significative spiegazioni tecniche che solo tra le parti vanno discusse e di cui se ne devono occupare e risolvere.
E continueremo a non capirci, io voglio sapere/capire, se viaggio in nave se in caso di incendio queste porte "funzionano" o NON "funzionano". Ecco non mi sembra di chiedere nulla di eccezionale. Basta che me lo dicano.!!!!
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Quindi la notizia di Financial Times che annovera altre Compagnie con tanto di nomi di navi non è veritiero?
Potrebbe darsi…non mi sembra che i giornali abbiano una grande attendibilita’ e precisione…potrebbe essere successa la stessa cosa che ho scritto anche per le altre compagnie, interpretata in modo diverso, come potrebbe essere che mi abbiano detto cose non veritiere.
Io credo che un‘azienda che fornisce tutti i cantieri e le compagnie, dubito possa sbagliare delle certificazioni o farne di non veritiere…vuol dire minare la propria reputazione e rischiare di perdere clienti importantissimi.
Mi sembra piu’ plausibile ( anche se si tratta comunque di comportamento molto scorretto ) magari fornire un prodotto meno costoso, egualmente ammesso e in regola, rispetto al concordato.
Comunque, magari un giorno si sapra’ la verita’ o non lo si sapra’ mai come avviene per le infinite defaillances che avvengono a bordo di ogni nave.
 
U

Utente cancellato 55051

Guest
Solitamente un aiuto per la verità lo danno i mercati finanziari : sia owens corning che fincantieri non hanno avuto scossoni (anzi la prima in trend bullish) quindi le notizie non sono da ritenersi price sensitive nonostante il potenziale impatto. Msc non è quotata quindi non si può sindacare per rilascio o meno di news relative. Direi (terreno minato) che verosimilmente le porte siano rimaste le stesse anche dopo il delay e che i motivi possano comprendere anche ragioni commerciali. FT non è più intervenuta sull’argomento.
 

tiziano

Well-known member
Grazie Rodolfo per il prospetto, ma per esempio Toscana ultima ",nata' di Costa che ha classe ha di "porte "? E Deliziosa classe A/B/C?
 

Leonardo Carboni

Administrator
Staff Forum
Quindi c'è la possibilità che non sia un problema di certificazioni ma più semplicemente di capitolato disatteso.
Sinceramente il danno di immagine che Explora ha subito sia in un caso che nell'altro a mio avviso è notevole soprattutto alla luce del precedente ritardo relativo alla mancata consegna di aprile ( mi pare).
Un parere personale è che tutta questa agitazione che questa faccenda sta creando mi sembra esagerata. Pare che questa storia abbia trasformato tutte le navi in carrette esplosive, veri e propri brulotti dei tempi passati.
 
U

Utente cancellato 55051

Guest
Ci sarebbe un solo modo per fare chiarezza ma manca il movente, non dico sia stata gestita male ma ho l’impressione sia stata concertata, perfino la compagnia produttrice dei pannelli che avrebbe ben ragione di sostenere i propri prodotti si astiene.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Quando ho postato l'argomento sul problema, probabilmente le voci che anticipavano l"articolo parlavano genericamente di porte tagliafuoco; in realtà discutendo con un esperto del settore il problema non è tanto delle porte tagliafuoco ma di tutti i pannelli ignifughi che rivestono le navi, un aspetto ben più considerevole dal punto di vista delle quantità di materiale impiegato.
Il problema quindi sussiste anche se, a macchia di leopardo, perché non tutti gli armatori richiedono forniture di materiali dalli stesso produttore/distributore.
Modificherò il titolo in tal senso.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Qualcosa si sta muovendo secondo questo articolo di Shipping: Rina e Fincantieri stanno conducendo tutta una serie di test sui pannelli dell'azienda Finlandese Paroc, secondo le normative SOLAS.
L'articolo commenta l'assoluto silenzio degli altri cantieri e compagnie con lo stesso problema.

 

tiziano

Well-known member
Rodolfo grazie per l'aggiornamento, ma quello che mi stupisce e quando citi la frase, "l'assoluto silenzio degli altri cantieri e delle compagni". Bene (per non dire male) adesso ne sono a conoscenza conclusioni (silenzio). EVVIVA LA SICUREZZA DEI PASSEGGERI E DEL PERSONALE.
 

Rodolfo

Super Moderatore
È l'osservazione fatta anche da noi: in mancanza di notizie la conclusione non può essere che questa, ma non è detto non stiano lavorando in tal senso.
Tu pensi che l'argomento possa interessare alla "massa" di crocieristi e non? Chi vuoi che sappia di questo eventuale problema? Lo zero virgola qualcosa per cento.
Anche qui nel Forum in quattro o cinque hanno partecipato alla discussione.
Del resto, io per primo, non mi trattengo dal salire su di una nave per questa "incertezza", mentre tutta la mia famiglia si trova in questo momento a bordo in crociera.
 

tiziano

Well-known member
Certo Rodolfo anch'io a settembre/ottobre farò un'altra crociera a prescindere "dalle porte tagliafuoco ecc." ma quello che non mi piace è il silenzio delle compagnie, addetti ai lavori ecc. ecc., c'è un problema ditelo. Se non lo dite significa che il problema c'è.!!!!! E non è un problema da poco.!!!!;
 

tiziano

Well-known member
Benissimo, ma una domanda Rodolfo perché se la nave è a Monfalcone la autorizzazione l'ha data Malta? Perché è iscritta a Malta? Grazie
 
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