Alettia la tua storia la conosco, anche Dreamy non vedeva l'ora di incontrarvi e qualcosa mi aveva raccontato. dev'essere stata dura aggiungere delusione ad angoscia, ma le mamme che ci mettono il cuore la soluzione la trovano sempre, e che soluzione.....
-Sinceramente la più triste ero io....poi lasciamo perdere i problemi di salute di mia suocera....che per fortuna ora stà meglio
Un po' mi vergogno ma mi ha commossa questo racconto dell'evento a sorpresa.. Magari fossi capace di tenermi in bocca una notizia di questa entità, spero di imparare nel tempo questa dote. A mia sorella più piccola (non Dreamy, l'altra
) mia madre aveva fatto una mini-sorpresa simile, solo più in piccolo... il giorno del suo compleanno era triste perché non poteva fare la festa con gli amici, la prima settimana di agosto sono tutti via, quindi le ha detto che doveva andare a parlare con una persona di lavoro e poi saremmo andati in piscina. Lei si è addormentata in macchina e si è svegliata davanti ad un enorme parco divertimenti sul lago di garda.. non faccio il nome perché non so se si può. Beh, aveva 5/6 anni e lo ricorda ancora, io ne avevo 6 di più e non l'ho mai dimenticato, l'espressione negli occhi di un bambino a queste sorprese è qualcosa che resta dentro!
-Guarda, è stata una fatica anche per noi tenere il segreto...non credere. In alcune occasioni ci siamo detti "ci hanno beccati" ed invece....Il piccolo quando siamo arrivati davanti alla nave ha metabolizzato la notizia abbastanza bene. La ragazzina di 12 anni non riusciva a crederci.... continuava a ripetere "ma partiamo? partiamo davvero?"
Io credo che organizzare una simile sorpresa per i ragazzi, lasci in loro un ricordo bellissimo da portare dentro, per tutta la vita. Noi genitori, sicuramente non dimenticheremo mai il momento
Come dico sempre i bimbi sono piccoli ma non stupidi. Se le motivazioni dell'annullamento sono serie e non dipendenti dalla nostra volontà anche loro, come noi, possono restare delusi ma capiscono, come capiscono che ci saranno nuove occasioni. Avere aperto loro gli occhi al mondo li ha anche abituati ad un mondo di esperienze sempre nuove, sanno quindi che ci saranno altre esperienze positive.
E' proprio così, sono piccoli ma non stupidi, e sopratutto devono sapere che la vita riserva anche alcune brutte sorprese. Da quel giorno il motto per il piccolo è "bisogna farsene una ragione".... E sentire che lo applica anche per piccole cose, come ad esempio quando la caramella che si stava gustando cade in terra, fa tenerezza... e un pochino anche male
Sembra difficile da immaginare, ma io che li conosco moooolto bene posso dirlo, loro sono proprio così... l'aquilotto molte volte ci lascia stupefatti con le sue uscite da uomo vissuto nel corpo di un bimbo di 4 anni minuto e magrolino, e lei è bravissima a dargli risposte comprensibili per la sua etàma non "bambinesche", sapeste quante ne ho copiate nel tempo delle sue risposte.. lui, ancor più della mia Francy, ha uno sguardo assetato di informazioni sul mondo. Osserva, analizza, archivia, e non vedo l'ora di vederlo diventare grande, magari mano nella mano alla sua cuginetta, così la protegge e "scaccia via mosconi indesiderati"
A chi teme, sorella compresa, che per loro diventi normale, io dico che dipende da noi, se ancora manteniamo l'entusiasmo e la gioia, e facciamo vivere loro ogni viaggio come una opportunità speciale, insegnando a loro il valore di ogni esperienza nuova, non si assuefaranno ma, spero, ne saranno grati alla vita.
Io di esperienze ne ho fatte diverse, mio marito molte meno. Lui odiava andare in vacanza, ora lo adora, perché ha capito che la vacanza uno se la può cucire addosso. Ora vuole, come me, che francy possa provare molte cose fintanto che noi possiamo essere con lei a guidarla, in modo da non avere il bisogno di farlo troppo e troppo in fretta da sola più avanti.