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Report finanziario 2022

Tiziano: siparlava dei debiti che le compagnie hanno sempre avuto.
Ti metto gli specchietti delle situazione a fine 2019 dei tre grandi gruppi e di MSC.
Nell’ordine sono MSC, Carnival, NCLH e Royal
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Vicende politiche hanno portato all'abbandono del gas.
Sei sicuro che quelle che viaggiano negli Stati Uniti utilizzino il gasolio? Lì di gas ne hanno a iosa e naturalmente non costa come in Europa.
Non son proprio convinto che il tentativo di ridurre le emissioni sia solo fumo negli occhi. Gli studi, gli impegni e le realizzazioni per produrre combustibili e sistemi di propulsione tecnologicamente avanzati siano bene o male una realtà e oggetto di informazione ogni giorno.
 
Vicende politiche hanno portato all'abbandono del gas.
Sei sicuro che quelle che viaggiano negli Stati Uniti utilizzino il gasolio? Lì di gas ne hanno a iosa e naturalmente non costa come in Europa.
Non son proprio convinto che il tentativo di ridurre le emissioni sia solo fumo negli occhi. Gli studi, gli impegni e le realizzazioni per produrre combustibili e sistemi di propulsione tecnologicamente avanzati siano bene o male una realtà e oggetto di informazione ogni giorno.
Hanno anche petrolio a iosa! Nel momento nel quale i combustibili non saranno economicamente convenienti nessuno le usera’…gli USA, con Cina, India e Russia, sono coloro ai quali non interessa nulla la transizione e sono anche i paesi che inquinano di piu’!
Poi non credo che 10/15 navi ecologiche possano risolvere le cose…anche per i biocarburanti, che arriveranno certamente, ma che se non saranno economicamente vantaggiosi, nessuno usera’!
Della transizione ecologica tutti, o moltissimi, si riempiono la bocca, ma poi la realta’ e’ ben diversa!
 
A proposito di ecologia "Fumo negli occhi.


E naturalmente se le navi vogliono andare là.......
 
Maurizio tu sostieni che non ci saranno riduzione di posti letto, ma nel Gruppo quante sono le navi che raggiungeranno i 25/30 anni di servizio verso fine decennio?
Non mi dirai che per quella data non ci saranno altre uscite di navi mantenendo inalterati i posti letto senza nessuna nuova costruzione?
Elation, Paradise, Sunshine, Sunrise raggiungeranno se non supereranno i 30 anni di servizio.
Fortuna secondo te, già accantonata e recuperata "per i capelli", arriverà a fine decennio? E anche altri brand hanno casi analoghi.
Non vedo proprio come la situazione possa rimanere pressoché inalterata fino a fine decennio.
 
Hanno anche petrolio a iosa! Nel momento nel quale i combustibili non saranno economicamente convenienti nessuno le usera’…gli USA, con Cina, India e Russia, sono coloro ai quali non interessa nulla la transizione e sono anche i paesi che inquinano di piu’!
Poi non credo che 10/15 navi ecologiche possano risolvere le cose…anche per i biocarburanti, che arriveranno certamente, ma che se non saranno economicamente vantaggiosi, nessuno usera’!
Della transizione ecologica tutti, o moltissimi, si riempiono la bocca, ma poi la realta’ e’ ben diversa!
Certo hanno anche il petrolio a iosa, ma a me risulterebbe che lì le navi usino LNG.
 
A proposito di ecologia "Fumo negli occhi.


E naturalmente se le navi vogliono andare là.......
Come puoi leggere vengono proposte soluzioni attuabili ( alcune gia’ in atto ) anche da navi non nuove.
Sulla base dei risultati dell'indagine, l'NMA suggerisce diverse misure per ridurre gli scarichi e le emissioni e l'impatto negativo sull'ambiente nel Geirangerfjord, Nærøyfjord e Aurlandsfjord.

L'emissione di NOx dalle navi non deve superare i valori stabiliti nell'allegato VI della convenzione MARPOL, regola 13.4 (Tier II) entro il 2018 e regola 13.5 (Tier III) entro il 2020
Consentire solo l'uso di carburante a basso contenuto di zolfo, indipendentemente dal fatto che la nave disponga di dispositivi di controllo dell'inquinamento atmosferico (depuratori) installati
Le emissioni visibili di fumo dalle navi devono avere una densità tale da ridurre la trasparenza non oltre il 50% durante l'avviamento a freddo o il 10% durante la navigazione
Requisiti di segnalazione per tutte le navi che entrano nei fiordi del patrimonio mondiale
Ridurre il numero di scali in porto; numero totale o per giorno/settimana
Determinazione della velocità massima in zone definite nei fiordi per mantenere al minimo il consumo di carburante e le emissioni
Divieto di scarico dell'acqua di lavaggio
Divieto di scarico di acque grigie
Divieto di scarico di liquami, grezzi e trattati

Alla fine tutti scendono a compromessi economici, perche’, anche nella ricchissima Norvegia, il turismo e’ necessario!
Gia’ in Alaska ci sono misure molto restrittive, ma ci vanno comunque anche navi non proprio nuovissime.
Le zero emissioni esistono solo nella testa di qualche esaltato ecologista!
Poi si parla di un'area, e di una nazione, particolare, straricche…e’ anche possibile che un giorno non si potra’ piu’ andare lassu’…ci si concentrera’ su altre aree.
Altra cosa: a Geiranger ed in altri due fiordi hanno speso milioni di Euro per le nuove passerelle/banchine mobili…pensi che non l’abbiano fatto a ragion veduta? Servono solo alle navi da crociera.
 
Ultima modifica:
Siamo su due punti di vista completamenti opposti.
Lo posso capire che alla fine ci possano essere dei compromessi, ma da questo a dire che si tratta solo di fumo negli occhi ce ne corre.
L'hai postato tu l'argomento dell'uso del metanolo, uno dei tanti aspetti, tentativi, soluzioni che vogliono o vorrebbero portare ad una riduzione delle emissioni.
Son d'accordo anche io che le emissioni Zero siano impossibili da raggiungere, ma al di là dello slogan, si possono ridurre e contenere eccome. Non dirmi che una nave del 2000 inquina come una nave che esce oggigiorno dai cantieri, naturalmente a parità di condizioni.

Il green sarà un obiettivo di cui molte compagnie dovranno fregiarsi.
 
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