Non ho voluto seguire con attenzione quello che stava succedendo, non ho giudizi da dare sulla prevenzione o sul modo di agire della polizia semplicemente perchè non so come abbia agito..
Non seguo il calcio e non so neanche se i tifosi Olandesi siano famosi per la loro scorrettezza o, al contrario, per la loro correttezza..
Invito a pensare che quattrocento persone violente, se questo numero è vero, non sono poche, e sono persone che si mischiano in mezzo alla gente normale, così una carica fatta in modo durissimo può più costare la vita ad un innocente che a colpire un colpevole..
Trenta anni fa andavo sporadicamente allo stadio, e quell'innocente potevo essere io, trovatomi in mezzo in una cosa in cui non c'entravo nulla e con meno possibilità di fuggire e/o reagire rispetto a chi le battaglie le aveva cercate, volute, e si era preparato a combatterle..
Insomma.. siamo tutti buoni a giudicare, ma quando si affrontano le cose la realtà è ben diversa da come la si vede da lontano..
Il fatto che i tifosi siano stati scortati allo stadio invece che nelle patrie galere credo sia pienamente giustificabile, visto che così li hai concentrati in un punto e li hai isolati dagli altri, ora ci sarà tutto il tempo di vedere le immagini, le foto e tutto quello che si ha a disposizione e magari poi gestire la cosa tramite l'Interpol..
Se invece la città era davvero in mano loro, senza sorveglianza, questa è sicuramente una colpa grave, anzi gravissima.. ma anche qui, quante forze ha davvero a disposizione la Polizia?
Taglia qui, taglia li, sono decenni che i governi, di ogni colore, tagliano i fondi per la sicurezza, tutti, nessuno escluso..
Non è che le risorse escano dal nulla e non è che gli uomini escano dal nulla in uno stato che assume ad ogni morte di Papa..
Credo che in un mondo normale come prima cosa si sarebbe dovuto controllare la pericolosità dei tifosi in arrivo, magari evitando proprio di farli venire, se questa precauzione non fosse sembrata giustificabile li si sarebbe potuti controllare singolarmente facendosi dare la lista di quelli più facinorosi..
Una volta giunti in città si sarebbe dovuta vietare la vendita di alcolici e presidiare le zone a rischio e così via..
Ma in un mondo reale le cose non sono così semplici, ci vogliono uomini e li devi pagare, e non è detto che hai i fondi, ci vogliono contatti internazionali, ed i nostri governi in passato hanno a volte reso incoerenti le nostre procedure con quelle degli altri..
Quello che rimane è la visione di una bellissima città, che già è deturpata quotidianamente da una marea di gente, ridotta a pezzi ed insultata nella sua storia, una cosa che stringe il cuore..
Luoghi che sono stati una magia per cinquecento anni di coppiette innamorate, con turisti da tutto il mondo che sognano solo di salire su una scalinata e potersi abbracciare vilipesi ed insultati in un modo barbaro..
Spero che tanto le nostre autorità come quelle Olandesi sappiano reagire e mettere una linea di confine a queste cose, anche risarcendo (L'Olanda) i danni procurati da questa gente.. almeno questo..
Invece, pensando a quel 'rito' che si chiama calcio, onestamente non se ne può più..
L'impegno di polizia, di risorse statali, di tempo che potrebbe essere utilizzato per ben altro, richiesto per garantire la sicurezza del sacro pallone è troppo, ma proprio troppo..
Sarebbe ora che i Club queste cose se le gestissero da soli, pagando di tasca propria, operando sia dentro che in prossimità degli stadi..
Un saluto (amarissimo)
Manlio