alessiaccio
Member
Farei provare loro a vivere con 800 euro al mese...andassero a lavorare che è ora!
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Sciopero calciatori.... che vergogna!!
- Autore discussione alessiaccio
- Data d'inizio
alessiaccio
Member
Io non parlavo di me Mauro...era un discorso generale
comunque la motivazione dello sciopero non è per il contributo di solidarietà (che ancora non si sa come e quando entrerà in vigore) come qualcuno vuol far credere, visto che anche l' anno scorso ci fu lo "sciopero" e per la stessa motivazione (non fanno allenare chi gli pare e li voglion omandare a giocare dove vogliono).
Comunque:
TOMMASI: "LE ABBIAMO PROVATE TUTTE. LA LEGA CERCA LA ROTTURA DA UN ANNO E MEZZO"
"Abbiamo teso la mano fino all'ultimo. I giocatori sono dispiaciuti, non possono scendere in campo. La Lega cerca la rottura da un anno e mezzo". Damiano Tommasi, presidente dell'Associazione italiana calciatori, annuncia che la prima giornata del campionato di Serie A, in programma nel weekend, non si disputerà. "Abbiamo provato a fare di tutto per evitare che saltasse lo spettacolo del campionato - spiega il presidente Aic -. Non e' stata accettata nemmeno l'ultima soluzione. Io ho voluto provarci fino alla fine, ma all'interno del calcio c'e' una componente che ha oggettive difficolta' di movimento. Io ho offerto un'apertura in extremis e mi sono beccato anche i rimproveri di qualche calciatore". Tommasi punta il dito contro la Lega: "L'atteggiamento della Lega e' sempre stato questo: ogni volta che siamo stati vicini aall'accordo, da un cassetto e' uscita un'altra richiesta. Non so dove voglia andare a parare la Lega, si fa fatica ad avere una controparte con cui confrontarsi. Il sistema sta subendo questa situazione che porta ad un muro contro muro. Da professionisti e' giusto aprire una stagione con un accordo collettivo sottoscritto, qui non si parla di privilegi", dice ancora. Il campionato, se arrivera' la fumata bianca, comincera' nella migliore delle ipotesi il 10 e 11 settembre, anche se non è detto: "Ora ci confronteremo di nuovo, la nostra posizione e' che senza il contratto collettivo non vogliamo iniziare il campionato. Non e' che ci fermiamo adesso e va bene cosi'..."
Comunque:
TOMMASI: "LE ABBIAMO PROVATE TUTTE. LA LEGA CERCA LA ROTTURA DA UN ANNO E MEZZO"
"Abbiamo teso la mano fino all'ultimo. I giocatori sono dispiaciuti, non possono scendere in campo. La Lega cerca la rottura da un anno e mezzo". Damiano Tommasi, presidente dell'Associazione italiana calciatori, annuncia che la prima giornata del campionato di Serie A, in programma nel weekend, non si disputerà. "Abbiamo provato a fare di tutto per evitare che saltasse lo spettacolo del campionato - spiega il presidente Aic -. Non e' stata accettata nemmeno l'ultima soluzione. Io ho voluto provarci fino alla fine, ma all'interno del calcio c'e' una componente che ha oggettive difficolta' di movimento. Io ho offerto un'apertura in extremis e mi sono beccato anche i rimproveri di qualche calciatore". Tommasi punta il dito contro la Lega: "L'atteggiamento della Lega e' sempre stato questo: ogni volta che siamo stati vicini aall'accordo, da un cassetto e' uscita un'altra richiesta. Non so dove voglia andare a parare la Lega, si fa fatica ad avere una controparte con cui confrontarsi. Il sistema sta subendo questa situazione che porta ad un muro contro muro. Da professionisti e' giusto aprire una stagione con un accordo collettivo sottoscritto, qui non si parla di privilegi", dice ancora. Il campionato, se arrivera' la fumata bianca, comincera' nella migliore delle ipotesi il 10 e 11 settembre, anche se non è detto: "Ora ci confronteremo di nuovo, la nostra posizione e' che senza il contratto collettivo non vogliamo iniziare il campionato. Non e' che ci fermiamo adesso e va bene cosi'..."
ma avevo scritto!!!!!!!!!!!
Comunque:
Lo sciopero non è per i lcontributo di solidarietà (che ancora non si sa se, come e quando ci sarà).
TOMMASI: "LE ABBIAMO PROVATE TUTTE. LA LEGA CERCA LA ROTTURA DA UN ANNO E MEZZO"
"Abbiamo teso la mano fino all'ultimo. I giocatori sono dispiaciuti, non possono scendere in campo. La Lega cerca la rottura da un anno e mezzo". Damiano Tommasi, presidente dell'Associazione italiana calciatori, annuncia che la prima giornata del campionato di Serie A, in programma nel weekend, non si disputerà. "Abbiamo provato a fare di tutto per evitare che saltasse lo spettacolo del campionato - spiega il presidente Aic -. Non e' stata accettata nemmeno l'ultima soluzione. Io ho voluto provarci fino alla fine, ma all'interno del calcio c'e' una componente che ha oggettive difficolta' di movimento. Io ho offerto un'apertura in extremis e mi sono beccato anche i rimproveri di qualche calciatore". Tommasi punta il dito contro la Lega: "L'atteggiamento della Lega e' sempre stato questo: ogni volta che siamo stati vicini aall'accordo, da un cassetto e' uscita un'altra richiesta. Non so dove voglia andare a parare la Lega, si fa fatica ad avere una controparte con cui confrontarsi. Il sistema sta subendo questa situazione che porta ad un muro contro muro. Da professionisti e' giusto aprire una stagione con un accordo collettivo sottoscritto, qui non si parla di privilegi", dice ancora. Il campionato, se arrivera' la fumata bianca, comincera' nella migliore delle ipotesi il 10 e 11 settembre, anche se non è detto: "Ora ci confronteremo di nuovo, la nostra posizione e' che senza il contratto collettivo non vogliamo iniziare il campionato. Non e' che ci fermiamo adesso e va bene cosi'..."
Comunque:
Lo sciopero non è per i lcontributo di solidarietà (che ancora non si sa se, come e quando ci sarà).
TOMMASI: "LE ABBIAMO PROVATE TUTTE. LA LEGA CERCA LA ROTTURA DA UN ANNO E MEZZO"
"Abbiamo teso la mano fino all'ultimo. I giocatori sono dispiaciuti, non possono scendere in campo. La Lega cerca la rottura da un anno e mezzo". Damiano Tommasi, presidente dell'Associazione italiana calciatori, annuncia che la prima giornata del campionato di Serie A, in programma nel weekend, non si disputerà. "Abbiamo provato a fare di tutto per evitare che saltasse lo spettacolo del campionato - spiega il presidente Aic -. Non e' stata accettata nemmeno l'ultima soluzione. Io ho voluto provarci fino alla fine, ma all'interno del calcio c'e' una componente che ha oggettive difficolta' di movimento. Io ho offerto un'apertura in extremis e mi sono beccato anche i rimproveri di qualche calciatore". Tommasi punta il dito contro la Lega: "L'atteggiamento della Lega e' sempre stato questo: ogni volta che siamo stati vicini aall'accordo, da un cassetto e' uscita un'altra richiesta. Non so dove voglia andare a parare la Lega, si fa fatica ad avere una controparte con cui confrontarsi. Il sistema sta subendo questa situazione che porta ad un muro contro muro. Da professionisti e' giusto aprire una stagione con un accordo collettivo sottoscritto, qui non si parla di privilegi", dice ancora. Il campionato, se arrivera' la fumata bianca, comincera' nella migliore delle ipotesi il 10 e 11 settembre, anche se non è detto: "Ora ci confronteremo di nuovo, la nostra posizione e' che senza il contratto collettivo non vogliamo iniziare il campionato. Non e' che ci fermiamo adesso e va bene cosi'..."
alessiaccio
Member
A me non me ne frega niente,so solo che dovrebbero essere gli ultimi a permettersi di scioperare!
sai che ci sono calciatori che non guadagnano milioni o centinaia di €, ci sono calciatori di Serie C1 e C2 che ricevono gli stipendi fino a Natale se va bene poi più nulla, vai a vedere quante squadre sono state cancellate dalla Federcalcio, inoltre avrai letto di calciatori non portati in ritiro e fatti allenare con la primavera.
alessiaccio
Member
sai che ci sono tanti altri lavori...
RIC
Well-known member
il calcio è uno sport stupendo ma io sono contro a tutto quello che gli sta in torno, agli interessi ecc...non vado a pagare un biglietto allo stadio per principio...io pagherei i dottori che operano milioni e milioni ma non i calciatori...è tutto sbagliato...non vedo una partita da anni...ognuno è libero di fare quello che vuole...ci mancherebbe...
certo, io ne faccio uno dei tanti. Al contrario di loro non mi posso permettere di scioperare.
Lavoro h24 (3 settimana su 4 al mese) e (così rispondo anche a Ric) qualche dottore che fa operazioni e guadagna milioni come loro (magari senza fattura) mi rompe le balle anche di Domenica (senza che io venga retribuito).
Conan4
Member
Scusa tanto ma io sono nell'ambiente della pallavolo da una ventina d'anni e conosco tantissime persone che giocano in serie C o B che non beccano un centesimo. Tutti hanno un lavoro, nessuno vive di pallavolo a quei livelli. Si fanno un mazzo tanto per allenarsi e giocare le partite e l'unico "guadagno" che hanno è non pagare la retta annuale alla società.
E allora: perchè chi gioca in serie C a calcio deve avere uno stipendio adeguato e chi gioca a pallavolo no? Non mi pare che noi pallavolisti siamo inferiori rispetto ai calciatori
RIC
Well-known member
qui dovremmo aprire capitoli interi e questa discussione andrebbe avanti per mesi...tutti gli sport sono belli e andrebbero gestiti alla stessa maniera, mi dispiace che in Italia se non ti piace il calcio non trovi campi adeguati di rugby per esempio o altre discipline...per Cokj, preferisco che guadagnino tanto i dottori (ma trovo giusto che andrebbero controllati se evadono) che i calciatori che tirano solo calci ad un pallone...
CostaMagica
Super Moderatore
Mauro, che non vi sia equità nelle più disparate attività lavorative non v'è dubbio alcuno, ma che i calciatori (di parecchie squadre "titolate") siano vergognosamente retribuiti è altrettanto pacifico.
Ho letto il testo che hai postato, ma non mi spiega nulla, se non di un paventato attrito fra i calciatori e la Lega; da ciò che ho capito io, la disputa è su quali saranno le modalità di questa trattenuta (contributo di solidarietà) e chi la dovrà subire (se il giocatore o la società calcistica). Ora, pur prescindendo dalla questione oggi sul tavolo, l'idea che questi "soggetti" ritengano di potersi permettere di scioperare per affermare le loro ragioni... mi manda in bestia; è un'offesa alla dignità di un operaio che, col suo solo reddito (certamente microscopico rispetto a quello di un calciatore di alcune squadre di serie A) deve campare una famiglia, tirar su ragazzi, provare a farli studiare, il tutto PAGANDO LE TASSE senza scioperare e magari temendo quotidianamente di perderlo quel misero lavoro....
Penso che siano tanti altri i settori nei quali sarebbe legittimo un sano sciopero, ma non certo quello calcistico...
Ho letto il testo che hai postato, ma non mi spiega nulla, se non di un paventato attrito fra i calciatori e la Lega; da ciò che ho capito io, la disputa è su quali saranno le modalità di questa trattenuta (contributo di solidarietà) e chi la dovrà subire (se il giocatore o la società calcistica). Ora, pur prescindendo dalla questione oggi sul tavolo, l'idea che questi "soggetti" ritengano di potersi permettere di scioperare per affermare le loro ragioni... mi manda in bestia; è un'offesa alla dignità di un operaio che, col suo solo reddito (certamente microscopico rispetto a quello di un calciatore di alcune squadre di serie A) deve campare una famiglia, tirar su ragazzi, provare a farli studiare, il tutto PAGANDO LE TASSE senza scioperare e magari temendo quotidianamente di perderlo quel misero lavoro....
Penso che siano tanti altri i settori nei quali sarebbe legittimo un sano sciopero, ma non certo quello calcistico...
L
lia68
Guest
...no ragazzi veramente la tassa di solidarietà sta volta non c'entra lo sciopero è per il contratto collettivo che permette di salvaguardare i giocatori fuori rosa che al momento i presidenti vorrebbero escludere da allenamenti e spogliatoi, dei paria insomma. Poi che guadagnino troppo è un fatto....ma quando sentiamo certe cifre riguardano pochissimi eletti non la massa e quei pochissimi eletti riempono gli stadi, fanno correre gli sponsor e fanno lievitare i diritti TV...quindi lo stipendio è anche "giustificato".
P.S. .....io non ho ferie, malattia e non posso scioperare perchè verrei precettata...quindi mi sa che non sono molto privilegiata.......
P.S. .....io non ho ferie, malattia e non posso scioperare perchè verrei precettata...quindi mi sa che non sono molto privilegiata.......
I
Italian Cruiser
Guest
Ci vuole davvero una gran faccia tosta... non esiste categoria più pagata in Italia dei calciatori professionisti... neanche un professionista che si è fatto il mazzo per anni all'Università è pagato quanto loro. O forse non gli bastano più neppure gli ingaggi per gli spot pubblicitari. Con tanta gente che in Italia vive con il minimo... e con tantissimi giovani disoccupati che chiedono solo un lavoro... questo sciopero è un vero e proprio insulto verso chi fatica tanto per arrivare a fine mese.
alessiaccio
Member
La colpa è nostra che ci scanniamo parlando di calcio!
I
Italian Cruiser
Guest
Personalmente non mi sono mai scannato con nessuno per il calcio... sarà perché, Nazionale a parte, non è la mia più grande passione... anzi.
Lo sciopero dovrebbe essere lo strumento per rivendicare Diritti legittimi... ma in Italia viene utilizzato per tutt'altri fini. In tempo di crisi non si sciopera... ci si rimbocca tutti le maniche, cosa che i calciatori proprio non capiscono.
Lo sciopero dovrebbe essere lo strumento per rivendicare Diritti legittimi... ma in Italia viene utilizzato per tutt'altri fini. In tempo di crisi non si sciopera... ci si rimbocca tutti le maniche, cosa che i calciatori proprio non capiscono.
