Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!
Comunque una persona attenta; pensa se si buttava dalla parte della banchina.
...e meno male.....Vero in Trentino e Veneto ultimamente arrivano i conti a coloro che sono stati soccorsi per incidenti avvenuti nonostante i divieti, vedi fuori pista, e le cifre non son per nulla irrisorie, anzi, specialmente se c'è di mezzo l'elicottero.
Vero in Trentino e Veneto ultimamente arrivano i conti a coloro che sono stati soccorsi per incidenti avvenuti nonostante i divieti, vedi fuori pista, e le cifre non son per nulla irrisorie, anzi, specialmente se c'è di mezzo l'elicottero.
Comunque una persona attenta; pensa se si buttava dalla parte della banchina.
...quoto, e aggiungo pagamento delle spese per i sommozzatori...tempo fa avevo sentito che ora è previsto che chi in montagna si mette nei guai nonostante avverse condizioni meteo sconsiglino l'ascesa,debba pagare le spese per i soccorritori...qui farei lo stesso...
Beh io faccio il bagnino di salvataggio in mare da 4 stagioni consecutive, la differenza tra mare e montagna per quanto attiene i soccorritori non esiste dal punto di vista formale o psicologico quando ti chiamano vai e basta.
Se un alpinista o un nuotatore della domenica decide di correre il rischio lo corre, ma come detto da qualcuno più sopra in montagna ora "ti presentano il conto", al mare no, e tu bagnino "incaricato di pubblico servizio" comunque devi "rischiare la buccia" sempre per il tipo (quasi sempre tedesco) che riprendi infinite volte col fischietto, che se ne frega del mare con le onde alte 2 metri delle correnti di risacca che ti risucchiano al largo lontano da riva, che se ne frega della bandiera rossa e via dicendo. I soccorritori alpini hanno la legge che li tutela, quelli di mare no, anzi, su capo e collo incombono Codice della navigazione, Codice penale e Codice civile. Salvi quel tizio e nemmeno ti ringrazia....
Il problema è sempre e solo uno, perché io italiano se vado in Germania devo comportarmi sempre secondo le regole mentre i tedeschi quando vengono in Italia si credono di poter fare tutto senza regole e senza rispettare manco una delle nostre leggi?
Perchè si adeguano all'andazzo di lassismo e maleducazione che vedono intorno a loro o credono di vedere per le millemila figuracce che facciamo all'estero grazie allo loro stampa compiacente che ci gode a ingigantire i nosti già grandi difetti.
Nel caso specifico, visto che è tornato a bordo, è stato curato e soccorso, e non è successo nulla...perchè dovrebbe pensare che in Italia o su una nave "Italiana" (supponendo che si parli di MSC o Costa) certe cose non le deve fare, perchè se le fa la paga?
Nullafacente ....perdonami.
Mi permetto perchè sono bagnino anche io e di lavoro sono sulle ambulanze.
Brutto a dirsi ma il tempo degli eroi è finito da un pezzo.
LA legge tutela anche noi da diversi anni.
Se la scena non è sicura ...non intervengo.Semplice e molto pratico.
Se te la senti e al tuo " buon cuore " ti butti in mare anche con onde di 4 metri.
Se non te la senti e pensi di correre dei rischi concreti, contatti capitaneria e 118 e gli fai ciao con la manina.
La vita è una sola e a casa abbiamo famiglia anche noi.
Nullafacente ....perdonami.
Mi permetto perchè sono bagnino anche io e di lavoro sono sulle ambulanze.
Brutto a dirsi ma il tempo degli eroi è finito da un pezzo.
LA legge tutela anche noi da diversi anni.
Se la scena non è sicura ...non intervengo.Semplice e molto pratico.
Se te la senti e al tuo " buon cuore " ti butti in mare anche con onde di 4 metri.
Se non te la senti e pensi di correre dei rischi concreti, contatti capitaneria e 118 e gli fai ciao con la manina.
La vita è una sola e a casa abbiamo famiglia anche noi.
Nullafacente ....perdonami.
Mi permetto perchè sono bagnino anche io e di lavoro sono sulle ambulanze.
Brutto a dirsi ma il tempo degli eroi è finito da un pezzo.
LA legge tutela anche noi da diversi anni.
Se la scena non è sicura ...non intervengo.Semplice e molto pratico.
Se te la senti e al tuo " buon cuore " ti butti in mare anche con onde di 4 metri.
Se non te la senti e pensi di correre dei rischi concreti, contatti capitaneria e 118 e gli fai ciao con la manina.
La vita è una sola e a casa abbiamo famiglia anche noi.
Vero in Trentino e Veneto ultimamente arrivano i conti a coloro che sono stati soccorsi per incidenti avvenuti nonostante i divieti, vedi fuori pista, e le cifre non son per nulla irrisorie, anzi, specialmente se c'è di mezzo l'elicottero.
Beh io faccio il bagnino di salvataggio in mare da 4 stagioni consecutive, la differenza tra mare e montagna per quanto attiene i soccorritori non esiste dal punto di vista formale o psicologico quando ti chiamano vai e basta.
Se un alpinista o un nuotatore della domenica decide di correre il rischio lo corre, ma come detto da qualcuno più sopra in montagna ora "ti presentano il conto", al mare no, e tu bagnino "incaricato di pubblico servizio" comunque devi "rischiare la buccia" sempre per il tipo (quasi sempre tedesco) che riprendi infinite volte col fischietto, che se ne frega del mare con le onde alte 2 metri delle correnti di risacca che ti risucchiano al largo lontano da riva, che se ne frega della bandiera rossa e via dicendo. I soccorritori alpini hanno la legge che li tutela, quelli di mare no, anzi, su capo e collo incombono Codice della navigazione, Codice penale e Codice civile. Salvi quel tizio e nemmeno ti ringrazia....
Il problema è sempre e solo uno, perché io italiano se vado in Germania devo comportarmi sempre secondo le regole mentre i tedeschi quando vengono in Italia si credono di poter fare tutto senza regole e senza rispettare manco una delle nostre leggi?
E' un problema, loro, nazionale. Pensa che in Ticino c'è una splendida valle con un fiume splendido, pieno di rocce e "pozzoni", che è pericolosissimo per le forti correnti sotto il pelo dell'acqua. Ci sono cartelli ogni 150 metri con il divieto di balneazione, eppure tutti gli anni almeno un paio ci lasciano le bucce. Nazionalità? Indovina.....
Ci mancherebbe collega, ma come vedi hai dovuto specificare che "contatti capitaneria e 118", quindi si deve tenere un comportamento attivo e NON passivo affinché chi, con i mezzi idonei al caso, possa prestare adeguatamente soccorso. Il soccorso volenti o nolenti è sempre un atto dovuto a meno che tu non voglia beccarti una denuncia penale per omissione, denuncia che puoi evitare dunque anche solo digitanto i numeri di soccorso sul telefonino. Poi se il malcapitato muore:
stato di necessità (art. 54 c.p.): “non è punibile chi ha commesso il fatto per esservi stato costretto dalla necessità di salvare sé od altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona, pericolo da lui non volontariamente causato, né altrimenti evitabile, sempre che il fatto sia proporzionato al pericolo. Questa disposizione non si applica a chi ha un particolare dovere giuridico di esporsi al pericolo. La disposizione della prima parte di questo articolo si applica anche se lo stato di necessità è determinato dall’altrui minaccia; ma, in tal caso, del fatto commesso dalla persona minacciata risponde chi l’ha costretta a commetterlo”.
L'unica differenza è, come dicevo, che chi in montagna volutamente, ignorando le regole (ad es. il c.d. "fuori pista") mette in pericolo di vita un soccorritore alpinista si becca la denuncia, chi mette in pericolo un bagnino no, e per metterlo in pericolo non è necessario lo scenario apocalittico... magari l'acqua è calmissima ma c'è bandiera rossa per via delle fortissime correnti, vai a riprenderlo e poi questo ti si aggrappa al collo, amen.
Io dico sempre che in certi casi è sempre meglio sfoderare il "Facite ammuina"![]()
Nullafacente ....perdonami.
Mi permetto perchè sono bagnino anche io e di lavoro sono sulle ambulanze.
Brutto a dirsi ma il tempo degli eroi è finito da un pezzo.
LA legge tutela anche noi da diversi anni.
Se la scena non è sicura ...non intervengo.Semplice e molto pratico.
Se te la senti e al tuo " buon cuore " ti butti in mare anche con onde di 4 metri.
Se non te la senti e pensi di correre dei rischi concreti, contatti capitaneria e 118 e gli fai ciao con la manina.
La vita è una sola e a casa abbiamo famiglia anche noi.
Da noi si sono decisi ad addebitare le spese di soccorso anche ai.... soliti che vanno in "vacanza" nei paesi più pericolosi (Afghanistan, Yemen ecc.) e che poi devono essere liberati dalle grinfie delle bande di turno....
E' un problema, loro, nazionale. Pensa che in Ticino c'è una splendida valle con un fiume splendido, pieno di rocce e "pozzoni", che è pericolosissimo per le forti correnti sotto il pelo dell'acqua. Ci sono cartelli ogni 150 metri con il divieto di balneazione, eppure tutti gli anni almeno un paio ci lasciano le bucce. Nazionalità? Indovina.....
Italiana, ovviamente! Parlavo degli italiani in Germania non in Sizzera, lì son di casa![]()
![]()