Sicurezza navi passeggeri.

[Rodolfo]

Tiziano, non so esattamente come avvengano negli altri brand di Carnival, il riferimento era all'osservazione mossa da Sandro relativamente a quella vista su MSC, che lui stesso ha definito come una "sagra di paese".

In Costa sono abbastanza ben fatte e per lo meno ci si rende conto del luogo esatto dell'imbarco, del percorso per raggiungerlo, del funzionamento delle cinture e di come si indossano; poi quanto possa rimanere in ciascun passeggero nel reale momento di necessità, non lo so. Sta di fatto, che svolte in un ambiente interno, tra una consumazione ed un'altra, senza particolare attenzione, valgono ancora meno. Però in entrambi i casi, per la legge, i passeggeri sono stati "addestrati".

Mi piacerebbe vedere, nei comment form, quante valutazioni negative siano riportate in merito all'esercitazione.

 

[Leonardo Carboni]

Su Msc Opera a giugno hanno fatto l'esercitazione "classica" con giubbotti e posizionamento davanti le scialuppe...su altre navi , Fantasia, Magnifica riunione esplicativa in teatro e raggiungimento del punto d'incontro con i salvagente indossati.
Non capisco la differenza tra nave e nave della stesa compagnia, forse rientra nelle decisione prese direttamente dal Comandante.

 

[Sandro 09]

il fatto è anche che su meraviglia non ci sono i giubbotti in cabina (mancanza seria secondo me) e quindi quando vai al punto d'incontro in questo caso sulla promenade dove si mischiano i passeggeri imbarcati i giorni prima che non la fanno la prova,TU devi cercare qualcuno per farti smarcare la card e ci sono poi sparsi dei ragazzi che mettono in pratica le indicazioni degli altoparlanti ma resta il fatto che nella promenade la gente beve-chiacchera e non gli frega nulla dell'esercitazione almeno è questo quello che mi è sembrato su questa nave.

 

[Rodolfo]

Leo è la Compagnia che decide; tuttavia, in paricolari circostanze, potrebbe decidere anche il Comandante, assumendosene le responsabilità derivanti.

 

[capricorno]

Noi abbiamo sempre fatto le esercitazioni sul ponte all' aperto, da un paio di anni ci è capitato di eseguirle in un salone della nave. Nel salone, diversi componenti hanno spiegato le modalità, poi logico... c'è chi osserva, ascolta e chi fa altro.
Il discorso dei giubbotti salvagente non in cabina su Meraviglia, lo trovo grave e non ne capisco il senso....come non capisco il perché di radunare tutti in Promenade!?...con tutti gli spazi disponibili a bordo!
Non vorrei che venisse abbassata la guardia su un aspetto molto importante: la sicurezza...l' esercitazione ne fa parte. È vero che sulla TV interattiva in continuazione viene programmato il filmato ma, quanti lo guardano.

 

[giada50]

Su Costa fatte sempre sul ponte (cosa che ritengo giusta) mentre su MSC fatte sempre il uno dei saloni Bar... farlo ora sulla Promenade dove, a quanto pare, ognuno fa ciò che gli torna comodo, mi sembra un tantino fuori luogo e moltissimi tacciono... poi magari, come dice Rodolfo, tutti a reclamare perchè magari non mettono più il cioccolatino la sera in cabina o per qualsiasi altro futile motivo...

Gianni

 

[paolocecchi]

Non so quanto costa un giubbotto salvagente ma moltiplicato per 5700 viene sicuramente una bella cifra...e' forse questo il motivo?
Speriamo di no ma a pensar male...

 

[capricorno]

No, non credo proprio sia per questo. A quanto letto in precedenza sul forum, i giubbotti di salvataggio ci sono su Meraviglia, solo che non sono alloggiati in cabina. Non ne capisco il perché o meglio forse per l' armadio troppo piccolo?
Mi chiedo e spero non succeda mai, ma in caso di necessità? Caos completo nella distribuzione nei posti prefissati.

 

[Rodolfo]

Non scherziamo, eh!! Le cinture ci devono essere eccome, sono mezzi di salvataggio individuali previsti dai regolamenti internazionali. Saranno alloggiati in prossimità delle Master Station e distribuiti in caso di necessità. Già Royal aveva percorso in via sperimentale questa strada anni fa, ma poi non so se l'ha consolidata ed estesa a tutte le navi.

Se si vuol metterla sul risparmio, in effetti tenerle chiuse nei contenitori, e non venir adoperate, strascicate per terra, maneggiate, asportata qualche dotazione, qualche risparmio si concretizza, però..........

 

[MCP]

In Costa sono abbastanza ben fatte e per lo meno ci si rende conto del luogo esatto dell'imbarco, del percorso per raggiungerlo, del funzionamento delle cinture e di come si indossano.

A novembre scorso per la prima volta l'esercitazione su Costa Deliziosa l'ho fatta al ristorante (altra mezza nave era contemporaneamente in teatro), tutti seduti, e con gli addetti in piedi a illustrare l'uso del salvagente. Italiano, inglese, un quarto d'ora e tutti via. Nessuno beveva o mangiava, ma durante la spiegazione in italiano gli stranieri chiacchieravano ad alta voce impedendo anche a noi di sentire, tanto che qualcuno l'ho anche dovuto zittire io visto che nessuno degli addetti lo faceva.
Se sono d'accordo sulla contrazione dei tempi e delle lingue, trovo invece che comodamente seduti nei saloni interni l'attenzione sia a livelli troppo bassi. Un'esercitazione fatta in piedi, in silenzio e sul luogo reale dell'emergenza (il ponte lance) è meno comoda ma più efficace e consente almeno di memorizzare percorsi e procedure.
MCP

 

[Rodolfo]

Noi abbiamo sempre fatto le esercitazioni sul ponte all' aperto, da un paio di anni ci è capitato di eseguirle in un salone della nave. Nel salone, diversi componenti hanno spiegato le modalità, poi logico... c'è chi osserva, ascolta e chi fa altro.
Il discorso dei giubbotti salvagente non in cabina su Meraviglia, lo trovo grave e non ne capisco il senso....come non capisco il perché di radunare tutti in Promenade!?...con tutti gli spazi disponibili a bordo!
Non vorrei che venisse abbassata la guardia su un aspetto molto importante: la sicurezza...l' esercitazione ne fa parte. È vero che sulla TV interattiva in continuazione viene programmato il filmato ma, quanti lo guardano.

Nella maggior parte dei casi in caso scattasse l'allarme generale, e non fosse piena notte, i passeggeri dovrebbero passare per la propria cabina.

A novembre scorso per la prima volta l'esercitazione su Costa Deliziosa l'ho fatta al ristorante (altra mezza nave era contemporaneamente in teatro), tutti seduti, e con gli addetti in piedi a illustrare l'uso del salvagente. Italiano, inglese, un quarto d'ora e tutti via. Nessuno beveva o mangiava, ma durante la spiegazione in italiano gli stranieri chiacchieravano ad alta voce impedendo anche a noi di sentire, tanto che qualcuno l'ho anche dovuto zittire io visto che nessuno degli addetti lo faceva.
Se sono d'accordo sulla contrazione dei tempi e delle lingue, trovo invece che comodamente seduti nei saloni interni l'attenzione sia a livelli troppo bassi. Un'esercitazione fatta in piedi, in silenzio e sul luogo reale dell'emergenza (il ponte lance) è meno comoda ma più efficace e consente almeno di memorizzare percorsi e procedure.
MCP

Strano. Avevate comunque al seguito le "vostre" cinture? Sicuramente è più efficace. Quel giorno, in partenza da Venezia, al mattino le condizioni meteo erano brutte, al pomeriggio non so, ero a Monfalcone su Seaside.

 

[CMarina99]

A novembre scorso per la prima volta l'esercitazione su Costa Deliziosa l'ho fatta al ristorante (altra mezza nave era contemporaneamente in teatro), tutti seduti, e con gli addetti in piedi a illustrare l'uso del salvagente. Italiano, inglese, un quarto d'ora e tutti via. Nessuno beveva o mangiava, ma durante la spiegazione in italiano gli stranieri chiacchieravano ad alta voce impedendo anche a noi di sentire, tanto che qualcuno l'ho anche dovuto zittire io visto che nessuno degli addetti lo faceva.
Se sono d'accordo sulla contrazione dei tempi e delle lingue, trovo invece che comodamente seduti nei saloni interni l'attenzione sia a livelli troppo bassi. Un'esercitazione fatta in piedi, in silenzio e sul luogo reale dell'emergenza (il ponte lance) è meno comoda ma più efficace e consente almeno di memorizzare percorsi e procedure.
MCP

Condivido pienamente ed e' lo stesso pensiero che ho fatto a Settembre quando su Diadema per la prima volta ho fatto l'esercitazione in teatro, luogo che tra l'altro mi ha creato uno stato di ansia immaginandomi di dovermi disgraziatamente trovare li dentro al chiuso in una situazione di panico/paura


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[zip_zip_2013]

L’ultima esercitazione nel dicembre 2015 su Neoclassica l’ho fatta seduta a teatro. Comodo, certo, al caldo, seduti. Ma sinceramente mi ha lasciato perpeplessa... ne avevo già fatte altre, con salvagente indossato e sui ponti lance, disposti in file, pronti per salire sulle scialuppe. Questa è una vera esercitazione.
Ci lavoro ogni giorno con la sicurezza, e vedo sempre un calo di attenzione e interesse. È sempre vista come una noia burocratica e un costo da contenere al minimo. Questo mi fa molto arrabbiare, perché si gioca con la pelle delle persone.
Per esempio, quanti conosco il percorso di evacuazione dal proprio ufficio? Mi ricordo di esercitazioni fatte tra le risate come fosse una gita... I preposti alla sicurezza che nemmeno sapevano dove andare... Davvero c’era da augurarsi di non averne mai bisogno.
Sarebbe importante conoscere le uscite di emergenza dei luoghi pubblici, ma nessuno lo fa. Per esempio chi ha mai controllato quelle del cinema o del centro commerciale? Penso di essere una dei pochissimi. Sono cose a cui non si pensa o non si vuole pensare, ma che al momento della reale emergenza diventano letteralmente di vitale importanza


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[Rodolfo]

In genere le esercitazioni in luoghi diversi dalle Master Station vengono effettuate, in quelle alternative (teatro, ristorante, bar...), in caso di condizioni meteo avverse e per quei passeggeri imbarcati in scali diversi dall'HomePort.

 

[Sandro 09]

comunque cosi' non va bene,io voglio sapere dove prendermi un giubbotto salvagente, se sono 150 kg me ne danno uno apposito in cabina,se ho un neonato me ne danno uno di apposito in cabina voglio vedere anche a grandi linee dove devo andare per andare alla mia scialuppa,non voglio assistere con una birra media in mano ad un giovane che mi mostra da che parte si infila la testa nel giubbotto.

 

[Rodolfo]

Se sei in Costa, non hai una lancia "tua"; è una delle Master Station di tua assegnazione.

 

[Leonardo Carboni]

A parte Costa è una sola volta su MSC, con tutte le compagnie con cui sono stato, nessuno ha fatto l' esercitazione sul ponte scialuppe.
Purtroppo in tempi non molto lontani l'esercitazione si trasformava molto spesso in un set fotografico o video..... Io sono afflitto da una grande paura, il panico, quello incontrollabile di persone che dopo dieci minuti di spiegazioni dovrebbero essere in grado di gestire una situazione potenzialmente pericolosa.
E le giga navi certo non aiutano.

 

[Rodolfo]

Ne son sempre stato convinto Leo, e l'ho sempre manifestato su queste pagine. Servono a poco o a nulla e se mal fatte servono ancora meno.

Sarebbe cambiato qualcosa, dopo le pesanti accuse e le successive modifiche, se i passeggeri saliti su Concordia a Civitavecchia , avessero partecipato, in teatro, all'esercitazione?

 

[Leonardo Carboni]

Credo che anche un'ora di esercitazione avrebbe cambiato molto poco.
In linea teorica sono insegnamenti facilmente assimilabili, ma come ho detto, il vero nemico è la paura è in situazione di emergenza sono veramente pochi coloro che riescono a non farsi prendere dal panico.
Sapessi quanti mozziconi di sigaretta ho visto volare la sera dal mio balcone....eppure il video inizia proprio spiegando il pericolo di incendio....il vero pericolo a bordo di una nave.

 

[MCP]

Strano. Avevate comunque al seguito le "vostre" cinture? Sicuramente è più efficace.
Quel giorno, in partenza da Venezia, al mattino le condizioni meteo erano brutte, al pomeriggio non so, ero a Monfalcone su Seaside.

Lo so, lo so, dov'eri...!
Anche se l'esercitazione era all'interno tutti avevamo addosso i nostri salvagente. In realtà i luoghi interni di esercitazione erano stati comunicati all'ultimo momento durante l'annuncio immediatamente precedente l'esercitazione.
Quando mi sono imbarcata non pioveva più, alle 17 non lo so ma la temperatura esterna non era certamente tale da rendere impossibile la permanenza sul ponte lance (che se anche piove è comunque al coperto). Di certo alla partenza sono stata fuori un'ora sul mio balcone senza difficoltà.
E a meno di condizioni meteo veramente proibitive, fatico a capire le ragioni dello spostamento dell'esercitazione all'interno.

A parte Costa e una sola volta su MSC, con tutte le compagnie con cui sono stato nessuno ha fatto l' esercitazione sul ponte scialuppe.

MSC quando ci navigavo io (nel secolo scorso) faceva le esercitazioni sul ponte lance. Così pure la "fu" compagnia Festival. E Costa anche, sempre.
Come ho detto, questa era la prima volta in assoluto che ho fatto l'esercitazione nei saloni interni. E se sul momento mi ha fatto anche piacere poter rimanere dentro al caldo, mi sono però resa conto quasi subito che così no, non è efficace.

MCP