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Silver Dawn, la quinta dimensione delle crociere

Sul balcone due sdraio con poggiapiedi e tavolino comodo anche per la colazione all'esterno. Se ci fosse freddo disponibile anche un plaid di lana Marzotto per le gambe.
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Tutto l'insieme dell'arredamento è giocato sui toni del beige, del verde scuro, dei colori acciaio e legno chiaro con effetto finale molto armonioso e rilassante.

Per l'arredamento e il design tutte le ultime navi di Silversea sono firmate dallo studio GEM di Genova (degli architetti Giacomo Erasmo Mortola e Lorenzo Mortola), specializzati nel mondo delle crociere e che firmano interni anche per Princess, P&O, Cunard...
 
Prevenendo qualche domanda: con la tariffa è compreso anche il wi fi illimitato che funziona benissimo in tutta la nave. Per la descrizione della suite è tutto, adesso passiamo ad aspetti forse più interessanti...Come si mangia a bordo!
 
Tutto molto interessante.

La cosa strana che se sul sito italiano chiedi di essere contatto per delucidazioni ti chiamano dal Regno Unito, parlando in inglese ... naturalmente ho riposto in italiano!

Mi hanno mandato un preventivo per agosto 2023 una settimana mi hanno chiesto 16.000 euro compreso volo e trasferimento da casa all'aeroporto e viceversa.
per la stessa cifra si fanno due settimane con MSC YC nel periodo del 15 agosto!
 
Tutto molto interessante.

La cosa strana che se sul sito italiano chiedi di essere contatto per delucidazioni ti chiamano dal Regno Unito, parlando in inglese ... naturalmente ho riposto in italiano!

Mi hanno mandato un preventivo per agosto 2023 una settimana mi hanno chiesto 16.000 euro compreso volo e trasferimento da casa all'aeroporto e viceversa.
per la stessa cifra si fanno due settimane con MSC YC nel periodo del 15 agosto!
Buongiorno Steve, grazie per l’interesse al mio diario. Su prezzi e preventivi non entro nel merito, ci sono tante varianti. Si possono comunque fare delle simulazioni sul sito della compagnia o, io consiglio per la mia esperienza, rivolgersi a una delle agenzie di viaggi italiana specializzate in modo da avere tutti i chiarimenti. Per Silversea aggiungo che ci sono due tariffe possibili: quella door to door che mi sembra tu abbia avuto. È una tariffa che nasce per gli americani che non vogliono preoccuparsi di nulla e comprende il trasporto da casa (in Jaguar o auto di lusso), il volo in business e al ritorno uguale trattamento. Si può chiedere invece la tariffa port to port che non include i trasferimenti ed è inferiore in alcuni casi anche del 30/40 per cento circa. Ci sono poi sconti e offerte come succede in tutte le compagnie specie in bassa stagione e per chi è già partito con loro c’è un club che riserva proposte interessanti e si chiama Venetian Society. A presto!
 
Ma che meraviglia, Prof!! Finalmente un tuo nuovo diario sulla Silversea e addirittura sulla Silver Dawn...proprio ora che (grazie anche ai tuoi bellissimi precedenti diari) ho appena prenotato una crociera su questa nave!
Mi metto comoda pronta a leggere e a sognare!
Intervengo sull'argomento prezzi, solo per confermare quanto da te già detto; con un po' di attenzione a quando escono le offerte, si trovano prezzi per un port to port molto simili ad uno prezzo pieno per uno yacht club Msc (lo dico, per esperienza diretta, sul prezzo praticamente identico per una deluxe suite yacht club per agosto 2021 su Msc Seashore e una vista suite garantita su Silver dawn a Luglio 2023).
Ti chiedo un'informazione, Prof...per quanto riguarda l'imbarco...hai fatto il check in sulla nave o al terminal? A che ora avevi l'imbarco e a che ora è poi iniziato l'imbarco?
 
Buongiorno Lisav e grazie, mi fa piacere che hai apprezzato anche i miei diari precedenti e che ti hanno invogliato a provare Silversea. La Dawn è un'ammiraglia all'altezza delle precedenti navi e ha anche qualcosa in più che cercherò di spiegare a breve. Dopo la pausa Covid, ho comunque trovato servizio e qualità agli stessi livelli di eccellenza del passato. Per il check in: c'è la fase preliminare che si fa on line sul sito, compilando i moduli, e si sceglie l'orario di imbarco che è scaglionato dalle 14 in poi. Per via delle norme legate alla pandemia, all'imbarco il check in si fa al terminal (noi eravamo a Civitavecchia). Ci sono molti addetti e i controlli dei documenti sono veloci. In pochi minuti si ha il via libera: noi avevamo prenotato per le 14 e, esaurita la procedura, ci hanno fatto salire anche qualche minuto prima. Se hai altre curiosità man mano scrivi pure!
 
Ma che meraviglia, Prof!! Finalmente un tuo nuovo diario sulla Silversea e addirittura sulla Silver Dawn...proprio ora che (grazie anche ai tuoi bellissimi precedenti diari) ho appena prenotato una crociera su questa nave!
Mi metto comoda pronta a leggere e a sognare!
Intervengo sull'argomento prezzi, solo per confermare quanto da te già detto; con un po' di attenzione a quando escono le offerte, si trovano prezzi per un port to port molto simili ad uno prezzo pieno per uno yacht club Msc (lo dico, per esperienza diretta, sul prezzo praticamente identico per una deluxe suite yacht club per agosto 2021 su Msc Seashore e una vista suite garantita su Silver dawn a Luglio 2023).
Ti chiedo un'informazione, Prof...per quanto riguarda l'imbarco...hai fatto il check in sulla nave o al terminal? A che ora avevi l'imbarco e a che ora è poi iniziato l'imbarco?
Per il prezzo vorrei aggiungere che la tariffa comprende davvero tutto: l'all inclusive con champagne e cocktail superalcolici, il mini bar, le quote di servizio, il wi fi illimitato, l'assicurazione infortuni e Covid. E anche le navette dai porti al centro città (che su altre compagnie hanno raggiunto prezzi incredibili).
 
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(Nella foto la coda di aragosta servita al ristorante Atlantide)

Ed eccoci a parlare delle varie offerte gastronomiche possibili a bordo, che sono una decina e tutte incluse nella tariffa. Nonostante le dimensioni contenute della nave, c'è l'imbarazzo della scelta. L'idea della compagnia è di non avere un unico, grande ristorante principale ma di consentire esperienze diverse ogni sera in ambienti più intimi e raffinati. L'orario è libero, l'accortezza è di prenotare (si può fare anche on line da casa prima di partire) per quelli più piccoli o richiesti che sono La Terrazza, Hot Rock e Silver Note. Due invece i ristoranti a pagamento, La Dame (cucina francese) e Kaiseki (giapponese): entrambi aperti per cena e con prenotazione.
 
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Nella foto uno scorcio del S.A.L.T. Restaurant

Ma andiamo con ordine, ecco l'elenco, poi li approfondiremo.


Il S.A.L.T. Restaurant. L'acronimo sta per Sea and Land Taste. Propone piatti dei vari porti o regioni visitati e il menù cambia di conseguenza a seconda delle crociere. E' la novità più intrigante, con un arredo informale, ci ha riservato molte sorprese. Aperto a cena, non è necessario prenotare.

Atlantide: è il classico ristorante elegante con menù di cucina internazionale, aperto a colazione, pranzo e cena. Di sera si trova sempre il caviale, l'aragosta e altre golosità. Non si deve prenotare.

Kaiseki: a pranzo è il ristorante per i patiti del sushi a bordo ed è incluso in tariffa. Mentre di sera il menù è completo di cucina giapponese raffinata, con l'aragosta e altre ricette orientali (a cena è a pagamento, 40 dollari a persona).

La Terrazza: a cena è il ristorante italiano di bordo, caratterizzato da un menù classico della nostra tradizione e con ingredienti di grande qualità (gratuito ma va prenotato). E' aperto anche a colazione e a pranzo come buffet.

Silver Note: sul modello dei jazz club di New York, propone a cena una cucina fusion veloce, accompagnata dalla musica in un’atmosfera intima e avvolgente. Prenotazione consigliata. Si può andare anche dopo cena per bere e ascoltare la musica dal vivo.

Pizzeria Spaccanapoli: situata all’esterno (ponte 11) con un’ampia offerta di pizze preparate al momento e davvero gustose. Nella nostra settimana c'era pure il pizzaiolo napoletano Doc e non diciamo altro. Aperta dalle 11 di mattina alle 11 di sera.

The Grill: per un pasto veloce a bordo piscina con una variegata selezione di antipasti, wrap, sandwiches, hamburger e insalate fino a tardo pomeriggio. Con servizio al tavolo.

Hot Rock: è la versione serale di The Grill con un menù in stile steakhouse. Bistecche di alta qualità da cuocere in autonomia su una pietra ollare rovente comodamente seduti al tavolo (da prenotare). Se non vi piace la carne provate con i gamberoni...

Arts Cafè: è la location ideale per uno snack veloce, sia dolce che salato, a qualsiasi ora del giorno e della sera, avvolti dal colore e da una varietà di opere d’arte che lo arredano, il tutto ovviamente anche con terrazzo vista mare. Aperto dalle 6,30 di mattina alle 11 di sera.

La Dame: la proposta francese con un menù à la carte a pagamento per 60 dollari a persona (da prenotare). Sulla Dawn è stato trasferito al ponte 8 e ampliato. Elegantissimo, per una serata particolare, compleanni e anniversari a bordo, e per i patiti di foie gras, escargot e aragosta alla Thermidor.

Room Service – All Around Dining. Per il room service a richiesta il maggiordomo vi porterà in suite un pranzo o una cena completi, con il tovagliato e tutto quanto. Potete attingere praticamente ai menù dei vari ristoranti o da una ampia scelta di piatti e vini.
Uno degli aspetti che abbiamo trovato più curiosi sulle navi Silversea è infine l'All Around Dining: in qualunque punto vi trovate (h24), potete chiamare il maggiordomo e vi porterà tavolo, tovaglie, posate e il piatto preferito. Se vostra moglie ha una voglia improvvisa di caviale, potete averlo in pochi minuti anche a bordo piscina o mentre guardate la scia in un terrazzo di poppa. O nell’intimità della propria suite.
 
Buongiorno Steve, grazie per l’interesse al mio diario. Su prezzi e preventivi non entro nel merito, ci sono tante varianti. Si possono comunque fare delle simulazioni sul sito della compagnia o, io consiglio per la mia esperienza, rivolgersi a una delle agenzie di viaggi italiana specializzate in modo da avere tutti i chiarimenti. Per Silversea aggiungo che ci sono due tariffe possibili: quella door to door che mi sembra tu abbia avuto. È una tariffa che nasce per gli americani che non vogliono preoccuparsi di nulla e comprende il trasporto da casa (in Jaguar o auto di lusso), il volo in business e al ritorno uguale trattamento. Si può chiedere invece la tariffa port to port che non include i trasferimenti ed è inferiore in alcuni casi anche del 30/40 per cento circa. Ci sono poi sconti e offerte come succede in tutte le compagnie specie in bassa stagione e per chi è già partito con loro c’è un club che riserva proposte interessanti e si chiama Venetian Society. A presto!
Il preventivo comprendeva una mercedes da casa all'aeroporto di Napoli e il volo in classe economy per Venezia, andata e ritorno ovviamente, partenza ad agosto 2023, per una settimana di crociera senza hotel.
 
Gentile Prof. la cucina italiana è di qualità?

C'è un assistenza in italiano a bordo, ufficio informazioni, menù, programma del giorno, etc.

C'è un quotidiano per ogni cabina tutti i giorni?

La camera viene rifatta tre volte al giorno?

Si possono chiedere piatti fuori menù al ristorante?

Questo è quello che offre lo Yacht Club di MSC.
 
Questa compagnia offre le ricercatezza tipiche degli alberghi di lusso e confrontando i prezzi hai ragione, non si discostano tanto da quelli applicati dalle suite di Costa .
In nave con un minimo di inglese scolastico si può vivere , il problema sta nelle escursioni.
Quando mi ero informata non c'erano in italiano e forse neppure in spagnolo. Ecco il motivo per cui l'avevo scartata. Per me importante é visitare un luogo con la guida che mi sappia dare informazioni che capisco.
L'alternativa é dover prenotare visite in agenzie toccate dagli scali. Ciò non mi piace perché problematico in caso di ritardi o annullamenti come da programma.
 
Gentile Prof. la cucina italiana è di qualità?

C'è un assistenza in italiano a bordo, ufficio informazioni, menù, programma del giorno, etc.

C'è un quotidiano per ogni cabina tutti i giorni?

La camera viene rifatta tre volte al giorno?

Si possono chiedere piatti fuori menù al ristorante?

Questo è quello che offre lo Yacht Club di MSC.
Buon pomeriggio Steve. Grazie per l'attenzione con cui segui il diario e delle domande che mi danno la possibilità di aggiungere qualche dettaglio. Quando si fa il check in on line da casa si deve indicare la lingua con la quale devono giungere le comunicazioni in suite ed è previsto l'italiano. Programmi giornalieri e menù si possono richiedere in italiano. Alla reception c'era un'addetta che parlava benissimo italiano. Molti tra ufficiali, camerieri e cabinisti parlano italiano. Certamente però conoscere almeno i fondamentali dell'inglese a bordo può essere utile visto che è la lingua ufficiale.
Sulla tv interattiva in suite ho visto che c'era la voce Newspaper che portava a giornali americani. Per la verità non ho approfondito la questione per i giornali italiani perché, avendo (come è per tutti i passeggeri) il wi fi illimitato mi collegavo senza problemi ai giornali ai quali sono abbonato per l'edizione digitale.
La camera veniva rifatta tre volte: mattina, pomeriggio e di sera la chiusura notturna con cioccolatini e altri gadget lasciati sul letto. Gli asciugamani erano cambiati ogni giorno o più volte al giorno se bagnati. Nella nostra settimana le lenzuola sono state cambiate tre volte, accappatoi e ciabattine una volta a metà settimana.
Collegato il wi fi della nave, si accede anche a una app dove si possono consultare i menù del giorno di tutti i ristoranti (lo stesso anche sulla tv interattiva). Se si desidera un piatto di un altro ristorante rispetto a quello dove si è seduti, basta dirlo al cameriere e lui lo va a prendere nell'altro ristorante e lo porta. Questo consente di non dover rinunciare a nulla di desiderato tra i vari menù del giorno. Se poi, visti tutti i menù, non c'è niente che piace, basta chiedere al maitre qualcosa di diverso e lo si avrà.
La cucina italiana del ristorante La Terrazza è di ottima qualità, con la presenza di prodotti di nicchia e presidi Slow Food. Ne parlerò nel diario tra poco.
 
Questa compagnia offre le ricercatezza tipiche degli alberghi di lusso e confrontando i prezzi hai ragione, non si discostano tanto da quelli applicati dalle suite di Costa .
In nave con un minimo di inglese scolastico si può vivere , il problema sta nelle escursioni.
Quando mi ero informata non c'erano in italiano e forse neppure in spagnolo. Ecco il motivo per cui l'avevo scartata. Per me importante é visitare un luogo con la guida che mi sappia dare informazioni che capisco.
L'alternativa é dover prenotare visite in agenzie toccate dagli scali. Ciò non mi piace perché problematico in caso di ritardi o annullamenti come da programma.
Ciao Didi, grazie dell'attenzione e delle osservazioni su ricercatezza del servizio e prezzi, che condivido. Per l'inglese vale quello che scrivevo poco fa. Per la vita di bordo non c'è assolutamente problema, molti parlano italiano e comunque si fanno tutti in quattro per aiutare. Per le escursioni in genere sono in inglese e spesso anche in spagnolo. L'opzione della lingua è visibile quando si fa la prenotazione on line del tour. Il problema che poni può essere comunque reale per le difficoltà di seguire le spiegazioni della guida. In quei casi meglio una escursione autonoma, quando possibile, con una guida di lingua italiana. Ricordo per esempio una crociera Silversea con sbarco ad Aqaba. Da lì siamo andati fino a Petra con un autista e una guida-archeologo che parlava italiano (prenotati per tempo da casa) e tutto è andato alla perfezione. Sapendo gestire in anticipo queste situazioni, credo che una crociera Silversea sia adatta anche al pubblico italiano.
 
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