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Soccorso in mare

Re: Soccorso in mare

fandelmare ha detto:
Altro tipo di salvataggio cui ho assistito durante la crociera transatlantica effetuata con Costa Magica nel 2005. Alle ore 14 circa, il comandante dà l'ordine di sgomberare il ponte, tranne che nella parte prodiera, avvertendo i passeggeri che si fa rotta a tutta forza verso l'isola di Martinica, per sbarcare una crocierista gravemente ammalata. All'imbrunire l'operazione viene portata a compimento con perfetto sincronismo tra la velocità della nave, quella del vento e quella dell'elicottero della guardia costiera USA. A fine operazione tutti i presenti sul ponte, che avevano assistito con il fiato sospeso, si lasciano andare ad un lungo applauso. Scusate la qualità della foto.
http://i271.photobucket.com/albums/jj14 ... CA081b.jpg

Un paio di volte mi sono trovato a compiere queste operazioni, una volta addirittura nei paraggi di capo Matapan in grecia in mezzo a un traffico allucinante. Sono operazioni che per noi in nave non comportano grossissime difficoltà ma i Piloti degli elicotteri si esibiscono in una operazione da manuale. Una precauzione da prendere e' quella di non afferrare il gancio del verricello se non con quanti dielettrici, questo perche' a causa della rotazione del rotore si carica di corrente elettrostatica che potrebbe essere fatale.
Viene liberata tutta la zona da sdraio e quant'altro potrebbe volare, si devono ammainare i vari pavesi, illuminare bene la zona; la squadra di pompieri di bordo si prepara con la lancia schiumogena. Una volta che l'elicottero si piazza a velocità relativa nulla sopra la zona prescelta si cala un mebro della squadra di soccorso che imbraga la persona da trasportare con una apposita barella e successivamente se ne vanno su assieme....
Anni fa hanno sbarcato una mia cara amica per una appendicite, vi assicuro che lascia tutti i partecipanti alle operazioni in grossa apprensione.
 
Re: Soccorso in mare

Signori che argomento interessante !!!!!

Comunque se ne vedono di questi casi, in navigazione.
A me é capitato sulla Tropicale, transatlantica dicembre 2003 verso il Brasile, si era partiti da Mindelo da 18 ore, un´improvvisa virata da 180 gradi in una giornata tranquilla di navigazione con un bel sole, acqua della piscina fuori in gran quantitá. C´era stato un incidente con due ustionati dell´equipaggio e il Nostromo con un infarto.
Non é arrivato l´elicottero perche mi sembra che a Mindelo non c´é, siamo tornati e lasciato il Nostromo a terra.
Un altra volta, transatlantica dicembre 2001 con l´Atlantica, stavamo parlando in vari sui ponti superiori con il secondo comandante Giancarlo Cha, quando un crocerista, avvisa a destra una zattera rovesciata. Da quel instante inizia una virata da 360 gradi, e il Cha scappare via al ponte di comando. Dopo aver controllato che non ci fosse nessuno, abbiamo ripreso la normale rotta. Impressionante e di una bellezza eccezionale la virata compiuta dall´Atlantica ad una certa velocitá.

Un saluto
 
Re: Soccorso in mare

tano ha detto:
Signori che argomento interessante !!!!!

Comunque se ne vedono di questi casi, in navigazione.
A me é capitato sulla Tropicale, transatlantica dicembre 2003 verso il Brasile, si era partiti da Mindelo da 18 ore, un´improvvisa virata da 180 gradi in una giornata tranquilla di navigazione con un bel sole, acqua della piscina fuori in gran quantitá. C´era stato un incidente con due ustionati dell´equipaggio e il Nostromo con un infarto.
Non é arrivato l´elicottero perche mi sembra che a Mindelo non c´é, siamo tornati e lasciato il Nostromo a terra.
Un altra volta, transatlantica dicembre 2001 con l´Atlantica, stavamo parlando in vari sui ponti superiori con il secondo comandante Giancarlo Cha, quando un crocerista, avvisa a destra una zattera rovesciata. Da quel instante inizia una virata da 360 gradi, e il Cha scappare via al ponte di comando. Dopo aver controllato che non ci fosse nessuno, abbiamo ripreso la normale rotta. Impressionante e di una bellezza eccezionale la virata compiuta dall´Atlantica ad una certa velocitá.

Un saluto

Bisognerebbe avere la telecamera sempre a portata di mano. Non è che tu l'avevi?
Ciao
Leo
 
Re: Soccorso in mare

No, Leo. L´ho presa da poco é ho registrato le due ultime crociere fatte.
Foto, si. Ma non di quel momento.

Un saluto.
 
Re: Soccorso in mare

Non c'era nessuno con me sulla Magica traversata 2005 verso Miami? Abbiamo assistito ad un salvataggio di una signora che dopo 4 giorni di navigazione con un'ulcera perforante era in grave pericolo.Il comandante la mattina del 5° giorno di navigazione, ci ha dato l'annuncio ,sarebbe venuta la guardia costiera a soccorrerla.Abbiamo cambiato rotta verso Martinica cercando di avvicinarci il piu' possibile per agevolare l'avvicinamento, che era ancora lontano dalla portata degli elicotteri. Sono arrivati la sera alle 19 .Hanno effettuato la manovra di carico della signora e del marito con difficoltà per il forte vento.Veramente una brutta avventura per i due poveri americani.
 
Re: Soccorso in mare

Sono storie non proprio belle soprattutto per le persone che le hanno vissute in prima persona( i malati).
Questo però mi fa riflettere su quanto, anche dal punto di vista sanitario, una crociera sia diventata sicura.
Ho la sensazione che le attuali dotazioni delle navi, anche in crociere oceaniche , garantiscano elevati margini di possibilità di essere curati anche in casi seri.
Vorrei che qualcuno più informato di me mi confermasse questa mia impressione.
Grazie
Leo
 
Re: Soccorso in mare

leo ha detto:
Sono storie non proprio belle soprattutto per le persone che le hanno vissute in prima persona( i malati).
Questo però mi fa riflettere su quanto, anche dal punto di vista sanitario, una crociera sia diventata sicura.
Ho la sensazione che le attuali dotazioni delle navi, anche in crociere oceaniche , garantiscano elevati margini di possibilità di essere curati anche in casi seri.
Vorrei che qualcuno più informato di me mi confermasse questa mia impressione.
Grazie
Leo

Diciamo che gli ospedali di bordo sulle moderne unità sono molto ben equipaggiati, dalla rianimazione all'isolamento.....ovviamente interventi chirurgici vengono evitati. Ma sicuramente gli standard son elevatissimi
 
Re: Soccorso in mare

La struttura ospedaliera a bordo delle nuove navi è validissima, qualche problema ci può essere a mio avviso per il medico di bordo, non tutti i medici di fatto sono anche pratici di chirurgia e poi per gli interventi si rende necessaria la presenza dell'anestesista. La prassi è quella di sbarcare e a quel punto ci vuole molta fortuna, un conto Stati Uniti ed alcuni paesi europei, un conto Caraibi (eccezion fatta per alcune isole) Meglio non pensarci :roll: o piuttosto almeno ricordarsi di portare a bordo le medicine abitualmente necessarie alla propria salute.
 
Re: Soccorso in mare

Ciao Fandelmare

Un informazione. Quale isole nei Caraibi sono sicure in assistenza medica ?

Un aluto.
 
Re: Soccorso in mare

Gli ospedali sulle isole non saranno forse all'altezza per ogni grave situazione, ma ci sono sempre gli aereoporti, anche se piccoli per un trasporto di emergenza, magari negli USA. Naturalmente bisogna stipulare una buona assicurazione prima della partenza.
 
Re: Soccorso in mare

L'assicurazione dovrebbe essere già compresa nell'acquisto del biglietto (a me Royal Caribbean l' ha data), ad ogni buon conto per gli USA un'assicurazione "famiglia" di validità un mese (all inclusive) costa più o meno 300 euro (credo ne valga la pena per dormire sonni tranquilli.....)
 
Re: Soccorso in mare

Bisogna farsi spiegare bene cosa copre l'assicurazione,meno male che la signora trasportata in elicottero dalla Magica era americana se no mi sa che erano....Ricordo qualche anno fa che gente ferita da un attentatore in Florida s'è vista presentare un conto impagabile se non vendendo casa.
 
Re: Soccorso in mare

ro56 ha detto:
Non c'era nessuno con me sulla Magica traversata 2005 verso Miami? Abbiamo assistito ad un salvataggio di una signora che dopo 4 giorni di navigazione con un'ulcera perforante era in grave pericolo.Il comandante la mattina del 5° giorno di navigazione, ci ha dato l'annuncio ,sarebbe venuta la guardia costiera a soccorrerla.Abbiamo cambiato rotta verso Martinica cercando di avvicinarci il piu' possibile per agevolare l'avvicinamento, che era ancora lontano dalla portata degli elicotteri. Sono arrivati la sera alle 19 .Hanno effettuato la manovra di carico della signora e del marito con difficoltà per il forte vento.Veramente una brutta avventura per i due poveri americani.
C'ero anch'io in quella crociera, ho trovato finalmente 5 minuti per mettere il video su youtube, http://it.youtube.com/watch?v=M2aajGWI9LI , ho cercato di migliorare un'pò le immagini ma non è il massimo perchè era buio, però rende l'idea, ciao.
 
Re: Soccorso in mare

Grazie Adriano, sono tornata indietro nel tempo, io in quel momento ero esattamente sopra di te , a lato dello scivolo sul ponte piu' alto. Incredibile, abbiamo fatto 19gg assieme e non ci conosciamo!!!
Comunque dal tuo filmato, sembrava che la nave avesse un po' di inclinazione verso destra, in effetti eravamo tutti su quel lato, è un'impressione ottica oppure è possibile che la grande Magica abbia subito l'effetto barca?
Ciao Ro
 
Re: Soccorso in mare

unochenavigaverament ha detto:
per me 2 giorni al lago di Como per avere una patente senza limitazioni e' comprarla

Io sono del Lago di Como ma non posso che quotarti, l'esperienza si acquisisce piano piano, è lo stesso discorso che vale per i sub e per gli scalatori...purtroppo quando succedono le disgrazie si sente dire ai TG:" era un marinaio(sommozzatore/alpinista) molto esperto..", mah...
Ma scusa uno, in caso di sinistri, ho letto sopra che le navi a vela hanno la precedenza su di voi, ma se loro si comportano da scellerati voi non avrete mica SEMPRE TORTO e in quel caso io gli passerei sopra!

saluti
 
Re: Soccorso in mare

gymbo1987 ha detto:
unochenavigaverament ha detto:
per me 2 giorni al lago di Como per avere una patente senza limitazioni e' comprarla

Io sono del Lago di Como ma non posso che quotarti, l'esperienza si acquisisce piano piano, è lo stesso discorso che vale per i sub e per gli scalatori...purtroppo quando succedono le disgrazie si sente dire ai TG:" era un marinaio(sommozzatore/alpinista) molto esperto..", mah...
Ma scusa uno, in caso di sinistri, ho letto sopra che le navi a vela hanno la precedenza su di voi, ma se loro si comportano da scellerati voi non avrete mica SEMPRE TORTO e in quel caso io gli passerei sopra!

saluti


In linea di massima le barche a vela hanno la precedenza salvo casi ecezzionali, non solo in caso di sinistro.... spesso si comportano da scellerati, ma anche se dovesimo aver ragione passarci sopra lo troverei eccessivo che dici?! :lol:
 
Re: Soccorso in mare

In linea di massima, una nave a vela deve lasciar libera la rotta (salvo eccezioni previste, e regolamenti locali)
ad una nave che non governa;
ad una nave intenta ad operazioni di pesca;
ad una nave con manovrabilità limitata; (esempio posacavi, draga, nave in procinto di lanciare o recuperare un aeromobile, ecc.)
 
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