"Sosta in un laboratorio di artigianato locale"

[Julium]

Come rovinare una bella escursione, tempo perso!

 

[luciocb]

Facendo il fai da te non o problemi del genere.
Ma non li condivido affatto

 

[ottomari]

A volte l'escursione che ha nel suo itinerario anche la visita ad un "laboratorio" raramente ci ha fatto conoscere qualcosa non nota, ma il più delle volte si rivela spesso una perdita di tempo che, come detto da altri, poteva essere utilizzato per approfondire la conoscenza dei luoghi e/o dei siti visitati

 

[fernando59]

Un conto è fare shopping per proprio conto, ben altro è rovinare un'escursione ma soprattutto perdere tempo sottraendolo alle visite dei luoghi prescelti, per andare a vedere cose spesso inguardabili che verranno sicuramente proposte a prezzi superiori per poi dare la percentuale a chi ci ha accompagnato.

 

[Felix73]

Io non reggo lo shopping normalmente, in crociera ancor di meno. Capisco però che altri, come mia madre!, lo adorino. Tutto sta nel buon senso: come già è stato detto, se il negozio è carino, ci sta, ma in una escursione culturale non si può dare uno spazio spropositato al negozio amico della guida! In ogni modo, penso che gli escursionisti debbano avere la libertà di evitare il negozio. A Casablanca io sono rimasta in pulmann con mia figlia e un paio di anziani. A Efeso idem. A istanbul era impossibile e purtroppo la visita per i tappeti è stata terrificante. Io non avevo alcuna intenzione di comprare un tappeto, ma la guida ci aveva detto che al massimo dopo 15 minuti chi voleva se ne sarebbe potuto andare. In realtà... eravamo praticamente accerchiati, con tanto di thè in mano e quintalate di tappeti in terra. Venditori gentilissimi, imbarazzante andarsene, reagivano come se li avessimo offesi, oltretutto si doveva appunto soprassare una montagna di tappeti...Noi siamo fuggite adducendo malore di mia figlia e siamo riuscite a stare un'ora per conto nostro al Bazaar di Istanbul, decisamente meglio del negozio di tappeti e nel quale mia madre ha dato fondo ai suoi risparmi, ma almeno comprando ciò che voleva! Gli altri hanno potuto passare 10 dico 10 minuti al Bazaar.

E' capitato anche a me.
Ma io dopo il thè, e dopo l'interessante spiegazione sulla particolarità dei nodi "alla turca" (è stata interessante davvero), mi sono messo daccordo sull'orario con la guida e me ne sono andato. Senza se e senza ma.

 

[sciguetto]

Esattamente come abbiamo fatto noi a Casablanca, anche se... anche se l'anno prima ne abbiamo approfittato...

Tra l'altro facendo un ottimo affare, e pure consegnato a casa nel tempo concordato

 

[Felix73]

Mi ricordavo Bruno....lo avevi raccontato....ed erano anche dei bei tappetti, con dei giochi cromatici particolari..
Ma a me in quel frangente non interessavano....
Mi sono goduto un bel giro del Bazar (rischiando di perdermi...emh...è talmente infinito...)

 

[corinne]

E' vero anche per me sono una truffa.

 

[Blueyes]

Non ho votato in quanto la mia esperienza non me lo permette, o meglio non posso trasferirla sulle risposte date:

Sia con Costa che con MSC (ma anche Alpitour, Ventaglio, Bluvacanze) ho avuto modo di verificare in prima persona che le modalità di accesso/uscita che i tipi di laboratori son diversi a seconda dell'agenzia locale a cui si appoggia la nave o l'agenzia che rivende il servizio.

Con Costa son stato felicissimo di visitare una fabbrica di rum, indicata a chiare lettere nell'escursione, e ancora piu felice (a Martinica, se non erro) di partecipare ad un "extra" in un ameno museo locale cui la guida ci ha portati perchè in anticipo. Non son mai stato obbligato ad entrare ne ad acquistare alcunchè, ne a surbirmi la solita solfa trita e ritrita che si può leggere a casa su wikipedia o (come faccio io) nella mia sempiterna presente in tasca Lonely Planet.
Lo stesso con MSC (canarie>>>cantina a Lanzarote o madeira>>>bar con rivendita a fianco della famosa scogliera), tranne un caso che mi ha veramente infastidito ad Istambul, fotocopia di quello che è successo ad Arwen qualche risposta piu su, dove siamo stati circondati da una moltitudine di venditori alla dimostrazione, lasciandoci 20 minuti per il mercato (che vale mille volte la visita alla "tappeteria".

 

[vittoeanto]

ho votato la prima

 

[truppiddo]

Buona idea,anche se sarebbe più interessante fare delle "mini escursioni" come quella fatta da noi alla fabbrica delle perle a Palma di Maiorca

 

[Fabio DB]

Anche io non amo particolarmente le "visite ai laboratori", però devo dire che non ho mai vissuto "accerchiamenti" come quelli che leggo qui. A Casablanca, dopo cmq molte ore di escursione, ci hanno lasciato mezzoretta in un negozio di chincaglieria ma nessuno ci ha accerchiato ed alla fine è stata anche l'unica occasione per prendere qualche ricordino per i parenti a casa. A Palma di Mallorca la visita alla fabbrica di perle è stata moooolto più lunga, però era ben specificato nel programma dell'escursione che aveva come apice le Grotte del Drago. Per il resto... non ho nulla da obiettare, ovviamente ogni guida tira l'acqua al proprio mulino ma mai mi sono sentito sequestrato in qualche emporio.

 

[Blueyes]

(...omissis) ovviamente ogni guida tira l'acqua al proprio mulino ma mai mi sono sentito sequestrato in qualche emporio.

Infatti, secondo me è qua il bandolo della matassa: stesse escursioni possono essere gestite in maniera diversa da altrettante diverse guide.
Io non ho mai visto apriori in nessuna descrizione delle escursioni il nome del laboratorio, quindi le guide possono agire in libertà.... e noi restiamo all'alea del fato -__^

 

[Maracaibo]

Rubare del tempo alla visita di un luogo per poi sprecarlo in un laboratorio di artigianato locale proprio non lo concepisco!