matteov
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Siamo appena scesi dalla Splendour, che dire... Abbiamo passato la maggior parte del tempo a fare un confronto con la navigator/Royal di due anni fa.
Iniziamo con i due porti di partenza Civitavecchia e Venezia, abbiamo trovato molto meglio il primo. Infatti dal terminal traghetti era presente un comodissimo free bus sino al terminal crociere, mentre a Venezia abbiamo dovuto camminare parecchio dal terminal crociere al molo 117.
So bene che è difficile e non fattibile un confronto tra le due classi di navi, però su splendour abbiamo notato forti differenze, vogliamo parlarvene per capire se è la nave in se o un cambio di rotta di Royal.
Partiamo dal windjammer, su splendour era molto ripetitivo non tutto era buono... Da giovedì mattina sono rimasti senza donuts... Le stoviglie andavano controllate perché quasi sempre sporche. A volte si faceva fatica a trovare posto.
Su navigator invece, tutto buono e sempre ben fornito, mai avuto difficoltà nel trovare posto. Stoviglie sempre pulite.
Cabine
Su splendour avevamo una esterna, assolutamente vivibile come spazi ma il bagno era una vera tragedia... Il lavandino era più simile ad una bacinella, il rubinetto era talmente corto e così vicino al lavandino dal rendere quasi impossibile il lavarsi le mani.... Il lavaggio dei denti invece deve essere fatto con la doccia a causa della pressione ridottissima del rubinetto (limitata dal filtro risparmia acqua).. Terribile la tenda doccia
Su navigator avevamo una cabina con balcone ... Molto comoda come la splendour ma con un bagno decente, box doccia compreso.
In tutte e due le navi solito asciugacapelli alimentato da criceto asmatico.
Ristorante principale
Su splendour, menù mono foglio con poca varietà. Cibo di scarsa qualità. Personale principalmente indiano, con capi camerieri indiani... Che favorivano i loro connazionali e lasciavano correre su gravi errori.
Su navigator, menù a due facciate molto vario e con piatti in tema con il porto appena lasciato.. Ottima qualità del cibo. Personale multi etnico.
La splendour era una nave praticamente sudamericana,(addetti ai negozi, camerieri dei vari punti ristoro, animazione, amb internazionale)gli annunci erano fatti sia in lingua inglese che portoghese... Il personale era maggiormente brasiliano.. Anche le etichette riservate al personale (es crew only) erano bilingua, ing/port. Il cruise compass era tradotto in maniera allucinante (anche se a bordo vi era personale italiano)
Navigator, nave multi etnica, compass quasi perfetto annunci sempre in lingua inglese.. Annunci riservati ad italiani.. Senza dubbio era merito di Simona, capo animatrice.
Su splendour non abbiamo fatto altro che mangiare a tutte le ore, perché non vi era molto da fare... Gli spettacoli alla sera erano belli anche se duravano 40 minuti e comunque sia diversi. Si sente molto la mancanza della promenade. La sala giochi era veramente uno sgabuzzino, così come la palestra, la parete d'arrampicata stava più chiusa che aperta al pubblico, il minigolf era minuscolo, così come le piscine, che dopo le due del pomeriggio erano impraticabili perchè molto sporche! Le zone pubbliche (bar con musica dal vivo) era praticamente obbligatoria la consumazione.
Abbiamo cenato al chops grill... Anche qui un amara scoperta. Dopo che ci hanno fatto accomodare, ci hanno subito servito pane e acqua evian, nel momento in cui abbiamo comunicato che siamo astemi, è cambiato tutto... Era una cordialità forzata ed abbiamo aspettato più di altri le portate... I nostri vicini di tavolo hanno ordinato dopo di noi, hanno preso il vino ed il cibo è arrivato 10 minuti prima del nostro... A loro hanno continuato a servire evian a noi acqua in caraffa... Su questo argomento ho mandato una mail a Royal.
Su navigator non ci siamo dovuti rifugiare nel cibo... Una palestra favolosa ed ampi spazi, rendevano molto piacevoli le giornate. La sala giochi è molto ampia e con moltissimi divertimenti
Itinerari, tutti e due stupendi, anche se abbiamo ritoccato kusadasi... Ne è valsa veramente la pena..
Tirando le somme, riprenderemmo una classe vision solo se Royal le mettesse a fare uno scalo al giorno e senza navigazione.
Questa crociera ci è servita per renderci conto che siamo da classe voyager in su...
Sicuramente torneremo su Royal, sperando che questa sia stata solo una parentesi.
Iniziamo con i due porti di partenza Civitavecchia e Venezia, abbiamo trovato molto meglio il primo. Infatti dal terminal traghetti era presente un comodissimo free bus sino al terminal crociere, mentre a Venezia abbiamo dovuto camminare parecchio dal terminal crociere al molo 117.
So bene che è difficile e non fattibile un confronto tra le due classi di navi, però su splendour abbiamo notato forti differenze, vogliamo parlarvene per capire se è la nave in se o un cambio di rotta di Royal.
Partiamo dal windjammer, su splendour era molto ripetitivo non tutto era buono... Da giovedì mattina sono rimasti senza donuts... Le stoviglie andavano controllate perché quasi sempre sporche. A volte si faceva fatica a trovare posto.
Su navigator invece, tutto buono e sempre ben fornito, mai avuto difficoltà nel trovare posto. Stoviglie sempre pulite.
Cabine
Su splendour avevamo una esterna, assolutamente vivibile come spazi ma il bagno era una vera tragedia... Il lavandino era più simile ad una bacinella, il rubinetto era talmente corto e così vicino al lavandino dal rendere quasi impossibile il lavarsi le mani.... Il lavaggio dei denti invece deve essere fatto con la doccia a causa della pressione ridottissima del rubinetto (limitata dal filtro risparmia acqua).. Terribile la tenda doccia
Su navigator avevamo una cabina con balcone ... Molto comoda come la splendour ma con un bagno decente, box doccia compreso.
In tutte e due le navi solito asciugacapelli alimentato da criceto asmatico.
Ristorante principale
Su splendour, menù mono foglio con poca varietà. Cibo di scarsa qualità. Personale principalmente indiano, con capi camerieri indiani... Che favorivano i loro connazionali e lasciavano correre su gravi errori.
Su navigator, menù a due facciate molto vario e con piatti in tema con il porto appena lasciato.. Ottima qualità del cibo. Personale multi etnico.
La splendour era una nave praticamente sudamericana,(addetti ai negozi, camerieri dei vari punti ristoro, animazione, amb internazionale)gli annunci erano fatti sia in lingua inglese che portoghese... Il personale era maggiormente brasiliano.. Anche le etichette riservate al personale (es crew only) erano bilingua, ing/port. Il cruise compass era tradotto in maniera allucinante (anche se a bordo vi era personale italiano)
Navigator, nave multi etnica, compass quasi perfetto annunci sempre in lingua inglese.. Annunci riservati ad italiani.. Senza dubbio era merito di Simona, capo animatrice.
Su splendour non abbiamo fatto altro che mangiare a tutte le ore, perché non vi era molto da fare... Gli spettacoli alla sera erano belli anche se duravano 40 minuti e comunque sia diversi. Si sente molto la mancanza della promenade. La sala giochi era veramente uno sgabuzzino, così come la palestra, la parete d'arrampicata stava più chiusa che aperta al pubblico, il minigolf era minuscolo, così come le piscine, che dopo le due del pomeriggio erano impraticabili perchè molto sporche! Le zone pubbliche (bar con musica dal vivo) era praticamente obbligatoria la consumazione.
Abbiamo cenato al chops grill... Anche qui un amara scoperta. Dopo che ci hanno fatto accomodare, ci hanno subito servito pane e acqua evian, nel momento in cui abbiamo comunicato che siamo astemi, è cambiato tutto... Era una cordialità forzata ed abbiamo aspettato più di altri le portate... I nostri vicini di tavolo hanno ordinato dopo di noi, hanno preso il vino ed il cibo è arrivato 10 minuti prima del nostro... A loro hanno continuato a servire evian a noi acqua in caraffa... Su questo argomento ho mandato una mail a Royal.
Su navigator non ci siamo dovuti rifugiare nel cibo... Una palestra favolosa ed ampi spazi, rendevano molto piacevoli le giornate. La sala giochi è molto ampia e con moltissimi divertimenti
Itinerari, tutti e due stupendi, anche se abbiamo ritoccato kusadasi... Ne è valsa veramente la pena..
Tirando le somme, riprenderemmo una classe vision solo se Royal le mettesse a fare uno scalo al giorno e senza navigazione.
Questa crociera ci è servita per renderci conto che siamo da classe voyager in su...
Sicuramente torneremo su Royal, sperando che questa sia stata solo una parentesi.
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