Eccovi qualche notizia in più su questo borgo....
Alle spalle di Finale Ligure esiste un borgo fermo sulle soglie del tempo....
Finalborgo ,antico borgo ricco di bellezze artistiche e architettoniche. All' origine era un antico villaggio ai confini del Municipio Romano di Vada Sabatia . Ebbe il maggior sviluppo nel Medioevo, quando divenne capitale del Marchesato di Finale.
Il borgo è stato recensito come uno dei più bei borghi d'Italia.
Le sue mura, i palazzi e le chiese, risalgono ad un periodo compreso tra il 400 e il 700.
L' abitato venne costruito lontano dal mare, per essere più protetto dagli sbarchi dei Saraceni, in un luogo facilmente difendibile.
La confluenza di due torrenti, costituiscono l' alveo del profondo fossato, che con le sue possenti mura di fondazione e rinforzato dalla cinta sovrastante, formano una cintura a protezione dell' abitato, su tre lati, mentre il quarto lato, addossato allo sperone di un colle, risulta protetto in modo naturale.
Sull' alto di questo sperone, Castel Govone, oggi ridotto ad un rudere spettrale. A metà strada, tra Castel Govone e l' abitato, Castel San Giovanni.
La porta Reale con il campanile ottagonale di San Biagio , la Porta Testa, la Cattedrale , sono le costruzioni storiche più importanti e con il Musei Civici del Finalese ed il Convento di Santa Caterina, ne è il custode della storia locale.
Il Convento di S. Caterina.
La Cattedrale.
Bella è riduttiva !!!
...un particolare...
Lungo le vie lastricate del borgo, si aprono numerose botteghe artigiane, oltre che gallerie d'arte e numerosi forni che producono pane rustico e prelibatezze liguri....trattorie e numerosi negozi che vendono armature e oggetti di foggia medievale.
Portoni socchiusi , permettono di sbirciare in orti e giardini rigogliosi, dove le piante di limoni, la fanno da padroni.
La bellezza di questo borgo è la Rievocazione storica Medievale. Si svolge solitamente attorno al 20 di agosto, è dura tre giorni....vi posso garantire è un vero tuffo nel passato!!!
Durante queste giornate, il borgo, fa un tuffo indietro nel tempo...appunto nel Medioevo!
Tutto viene riconvertito all' epoca, vengono banditi da tutti i ristoranti e ritrovi , tutto ciò che di moderno può ricondurre ai giorni nostri. L' allestimento è consono alle usanze dell' epoca medievale, tutto ciò che è plastica viene bandito, vedremo piatti di coccio e boccali antichi, usati come stoviglie. Anche le pietanze vengono uniformate agli usi e gusti dell' epoca ( cene medievali).
Un' immenso lavoro da parte di tutta la comunità e degli organizzatori, che oltre all' ambientazione, curano con particolare attenzione i costumi. Costumi creati con ricercatezza nei tessuti e nei particolari, che rendono un piacevole insieme.
Dai grandi ai bambini, tutti questi figuranti, prendono con particolare serietà il loro compito. Tutto viene curato e nulla lasciato al caso.
Qualche immagine del borgo , pronto per la rievocazione....
Canti, balli e coreografie di danzatori e musici, con gli strumenti a volte antichi e gli sbandieratori, negli abiti colorati con i vessilli delle loro contrade.
Non ho foto da mostrarvi di questa rievocazione, ma provo a raccontarvela...vediamo se riesco a trasmettervi questa magica atmosfera...
La premessa è che ...socchiudiate gli occhi e con la mente , immaginate la scena....
" ...Tutto si svolge al tramonto del sole, il borgo spegne le luci e solo con fiaccole e lucerne , si varca la porta del borgo.....eccoci nel Medioevo!
Nell' immensa corte del castello, un grande falò e buona parte del cortile ingombra di carri e carretti, carichi di mercanzie aspettano solo di essere trainati.
È un via vai di persone concitate, ma cosa starà succedendo ?...da lontano si odono suoni strani. Uno scalpiccio di cavalli , proviene dalla strada che collega il castello all' abitato....
Il castello si erge lontano, a guardia dell' abitato su una collina in un pianoro a difesa del borgo, conto da possenti mura ed intervallato da torri, è lì la dimora del Signore del castello.
...Appena varchiamo la soglia della porta principale , la cattedrale al buio si manifesta ....illuminata da deboli fiaccole è diversa...tutto il borgo assume un' altra veste, avvolto dalle luci soffuse delle fiaccole che nascondono a tratti, negli angoli più bui, figure sfuggenti...
....Gli abiti dei canonici , trapuntati d' oro e d' argento, si confondono con i bagliori degli abiti dei dignitari di corte...in uno sfavillio di pietre preziose, si apprestano ad entrare...
" ....Le vie d'uscita ardesia vengono ricoperte da un sottile strato di paglia, i nostri passi restano attutiti, ovattati...
...ma da lontano.....
Uno scalpiccio si sente sul selciato e uno stridio di carri....dei Cavalieri di avvicinano con le loro armature lucide, ma dove vanno?.....
Di lontano un rullo di tamburi e un vociare concitato....lame, lame che si scontrano... è un duello!!
Nel fossato ora asciutto che circonda le mura, illuminato da fiaccole , vedo un' accampamento. Cavalieri e soldati sotto le loro tende, tramano e pianificano la battaglia. Alla luce dei falò preparano le armature e gli stendardi ...si preparano allo scontro.
...Un suono proviene da lontano , è dolce...melodioso. Nella piazza Grande un tintinnio di campanellini e tamburelli, invitano ad una danza ritmica....
Sotto una grande tenda , siamo invitati ad entrare....morbidi tappeti e cuscini sontuosamente ricamati. La foggia è tipicamente orientale, al suono ritmico le danzatrici eseguono con leggerezza la loro danza...da un braciere al centro della tenda, il profumo dell' incenso è inebriante e si fonde con il gusto del thè alla menta...
È un' altra dimensione tempo/ spazio , che viviamo così intensamente che ...il tempo scorre e non ce ne rendiamo conto....
Non voglio tornare alla realtà... è la sola cosa che penso.....
Questo è ciò che vivrete e vedrete, lasciatevi trasportare dalle sensazioni di questa notte magica...
Tutto si svolge all' imbrunire, appena il sole tramonta ...e la magia comincia, fino alle prime luci dell'alba alba.... così come è cominciata, con il sorgere del sole...si dissolverà...."