Manlio: le zone a rischio, con fondali tra gli 8 e i 10 metri fino a riva, sono (te lo dico in modo impreciso, ma con la carta delle batimetriche del Magistrato alle acque sotto mano!): tutta la zona dei Giardini, la Riva degli Schiavoni (non per niente anni fa le navi ormeggiavano anche lì..), l’Arsenale (intesa come zona di fermata del vaporetto), tutto il canale della Giudecca (ci sono 8 metri minimi di profondità fino a meno di 100 metri dalla riva, ma le case sono vicinissime alla fondamenta, la prua della nave potrebbe arrivare comunque a toccarle). Non dico che il rischio sia elevatissimo, ma non è nemmeno da escludere a priori. Conta poi che le batimetriche sono prese con la minima di marea, aggiungici un po’ di acqua alta (non eccezionale, basta la punta massima ordinaria) e le navi vanno ancor più in là. Il rischio, secondo me, c’è.
Magari arrivasse un ingegnere idraulico a studiare la cosa….. volontari in lista, fatevi avanti!! ;-)
C’è un ingegnere della zona che conosce bene la morfologia della laguna e che ha fatto lezioni interessantissime in materia, ma tra lui e l’autorità portuale non corre buon sangue, quindi mi sa che non gli affideranno mai degli studi scientifici. Né a lui né a nessun altro secondo me.
Per quanto riguarda i turisti, credo che alcune navi ne trasportino fino 4.000. Considerato che non tutti sbarcano, sarebbe da trasportarne mediamente 2.000 -3.000. Rodolfo, aiutami, una motonave quanti passeggeri porta? Ne bastano due tre? Due tre motonavi sono molto meno impattanti di una grande nave. Trasportano le stesse persone, ma lasciano fuori dalla laguna le cuccette, i ristoranti, i cinema, ingombri che incidono negativamente. Quanto vai a visitare Roma ti porti in centro tutto il condominio o vieni solo tu lasciando i muri a casa? Non so se l’esempio calza, ma in fondo questo è quello che succede qui.
Lasciare le navi all’ingresso della bocca di porto non eliminerebbe totalmente il problema dell’inquinamento, ma almeno eliminerebbe quello dell’erosione dei fondali. L’inquinamento non è una cosa che risolveremo facilmente, la lotta contro i combustibili “sporchi” o almeno “non puliti” dovrebbe ovviamente proseguire.
Per quanto riguarda le misure a carico del ministero dell’ambiente o università sfondi una porta aperta, magari venissero avviati studi seri e indipendenti…. Ovviamente i dati verrebbero sempre guardati con occhio critico, ma almeno ci sarebbero delle basi concrete su cui ragionare. Ad esempio l’ARPAV ha fatto uno studio che in parte ci dà ragione, però con alcuni difetti (es dati di inquinamento presi su base media, senza analizzare i picchi in concomitanza col passaggio delle navi)
Laura: si, il problema è più vasto. Però da qualche parte bisogna pur iniziare. Forse per il momento è più fattibile lo spostamento delle navi. Il traffico interno è legato comunque soprattutto al turismo. Condivido, ci vorrebbe assolutamente una maggiore regolamentazione, e un maggiore controllo. Un mio timore (personale) ad affrontare l’argomento traffico interno è che ci costruiscano una bella metropolitana sublagunare….
Per quanto riguarda il discorso capienza, secondo me meglio 3 navi piccole che una enorme. Se metti in una vasca da bagno otto bambini piccoli in successione o ci metti un lottatore di sumo in una volta unica, l’impatto sull’acqua e sulle pareti della vasca è lo stesso? Non so se l’esempio rende…
Rodolfo: dici che “Non va bene perché contestate solo le navi, se contestaste tutto il resto anche più grave e deleterio, non avrei nulla da dire.” Sicuro? Se contestassimo anche il moto ondoso saremmo etichettati contro tutto, e quando uno è contro tutto non si capisce più dove voglia arrivare. Siamo tutti contro anche il resto, se intendi traffico impazzito, moto ondoso, caparossolanti, turismo eccessivo ecce cc. Ma avremmo più credibilità se fossimo un comitato contro tutto? Una cosa alla volta….
Motori? Ne ho due. Un 9.9 e un 40. Certo, inquinano anche quelli, ma non guardiamo la pagliuzza per favore…
Unochenavigaveramente: abbiamo costretto due navi a fermarsi in mezzo al canale??? Forse eravamo a manifestazioni diverse, non ho parole…..
Per quanto riguarda il video, le parole della cronista non sono la volontà delle persone… Ripeto, l’ordine di scuderia, la volontà, le intenzioni, gli accordi erano tutti per manifestare a lato, non bloccare.
Guarda piuttosto questo
http://www.youtube.com/watch?v=R_HhqZfVRFo&feature=youtu.be
, secondo te non è eccessivo? Non è il video migliore, vorrei trovarti quello dove viene letteralmente spazzata via la mascareta a remi. Oppure guarda anche questo
http://www.youtube.com/watch?v=MgVrlY7B7wc
Si vede bene il clima dei partecipanti, eravamo lì tranquilli, quasi festaioli, non con intenzioni bellicose…