Re: Vietato fumare in crociera - si fa per dire...!
Oggesù! Io sono tollerante, ma quando è troppo è troppo!
Se volete divertirvi a far un po' ingrullire la Costa a trovarvi le risposte, fate pure, ma non cercate di convincerci anche della bontà delle vostre ragioni, per carità.
Il problema dei non fumatori è di essere, spesso, ideologicamente e fortemente illiberali. Siccome a me dà fastidio, allora non fuma nessuno. Senza vedere le ragioni degli altri e senza minimamente soffermarsi sulle libertà altrui.
Ecco perché tocca leggere sciocchezze come:
- i fumatori all'aperto potrebbero smettere di fumare (nossignore: sei tu che se sei asmatico e vai in un locale pubblico con la moglie incinta, tre neonati e il nonno tisico, devi premurarti di sederti all'interno, perché è lì che la tua libertà è garantita, come fuori è garantita la nostra);
- non esiste diritto al fumo (sbagliato: se voglio fumare come un turco fino a farmi diventare i polmoni blu, nel rispetto della legge ne ho tutto il diritto);
- che senso hanno i posacenere in cabina (il senso che sennò - dopo aver fumato, nella MIA cabina, quanto mi pare - spengo la cicca sulla moquette, e non mi pare educato...).
Suvvia, mi sembra che si stia andando verso un estremismo talebano.
Tornando alle navi, se i signori non fumatori fossero più obiettivi, dovrebbero riconoscere che gli impianti di aspirazione sulle navi sono mostruosi: il fumo non fa in tempo a diffondersi perché l'aspiratore lo preleva immediatamente, e infatti nei saloni condivisi non c'è mai odore di fumo.
E persino al casino, che è tutto fumatori, l'ambiente non è mai fumoso. Perciò chi sostiene che sia fortemente dannoso alla salute attraversare per 5 secondi un ambiente NON fumoso (dove solo SI SA, che lì si fuma, questo è il loro problema), forse non è in buona fede.
In cabina poi, se solo avessero provato, lorsignori si sarebbero accorti che anche lì gli aspiratori fanno più che il loro dovere: si può fumare in due, per ore, poi uscire a prendere un caffè, e al ritorno non si sente nessun odore di fumo.
Allora dove sta il problema? Non c'è.
Quanto al casino, se solo ne avessero mai frequentato uno prima di quello della nave (lo dico a chi lamentava di dover rinunciare con tanto sacrificio, per colpa nostra, a cotanto divertimento), saprebbero che i giocatori sono in genere anche fumatori e bevitori incalliti, e più sono forti giocatori, più fumano e bevono. Allora cosa dovrebbe fare un casino? Vietare il fumo, così non gli ci va più nessuno e chiude? No. Si attrezza con gli aspiratori in modo da mantenere l'ambiente sano e respirabile, ma i fumatori al casino sono i benvenuti, perché sono quelli che lo mantengono.
Mi viene da pensare che se uno è così tanto salutista, e gli dà così tanto noia il fumo, forse non è neanche gran giocatore, ed evitare le roulette gli farà solo bene alle tasche...
Come dicevo io sono tollerante, condivido che mentre si mangia il fumo disturbi, non ho mai fumato in ascensore neanche quando si poteva, non mi sono mai presentata a casa di qualcuno con la sigaretta in mano, ho sempre cercato di infastidire il meno possibile. Ma non mi sogno di smettere di fumare solo perché a qualcuno non piace che io fumi!
Tabagisticamente vostra,
MCP