Come promesso ecco qualche impressione da un “Costista” su Navigator OTS.
Credo che la frase mia e di mia moglie prima di salire a bordo: non faremo mai una crociera a bordo di un colosso simile, esula dalle nostre aspettative e la frase detta quando siamo scesi: prenoteremo Alaska e forse Nuova Zelanda con una nave della classe Radiance, la dica lunga sull’impressione che ci hanno fatto sia Navigator che RCCL. L’impatto all’ingresso, con l’atrio della reception posizionato all’inizio della caratteristica Promenade, la passeggiata che si apre in lunghezza da centro nave a prua ed in altezza per quattro ponti, è notevole conferisce alla nave quella ampiezza di respiro introvabile nelle unità di stazza simile di Costa, nelle quali regna il senso di oppressione nelle parti comuni.
Belli i pavimenti con cubetti colorati, ma dai colori tenui.
A fianco della reception una presenza interessante: un bancomat. Altri sono presenti in altre parti della nave. Nessuna nave Costa presenta questa peculiarità. Molto discreti e defilati anche gli ingressi ai corridoi delle cabine. Splendido il ristorante principale su tre piani, ognuno con arredo differente, splendidi lampadari, elegantissimo, degno di navi della categoria di Silversea e Radisson Seven Seas. Tavoli molto distanti, quindi una certa privacy è garantita. Nulla fa pensare che ci possano stare 1400 persone. Al suo cospetto i ristoranti delle navi di Costa da me utilizzate sembrano più delle osterie.
Bello anche il buffet, dove per altro abbiamo mangiato, bene, ma anche su Costa non ho mai avuto di che lamentarmi. La differenza vera la fa l’offerta presente al buffet, molto superiore a quella di Costa. Eccellenti i dolci sia per qualità che per possibilità di scelta . Gelati e dispenser per bibite ( Coca, aranciata, sprite ) fruibili gratuitamente per tutto il giorno, oltre che altre bevande offerte gratuitamente al momento del pasto ( eccellente una sorta di bevanda al limone ). Particolarmente imbranati, almeno in questa occasione, gli addetti a portare bevande e caffè ai tavoli.
Altri ristoranti sono presenti a bordo, uno italiano, il Portofino, uno stile Happy Days per hamburger ed hot dog ed un altro. Alcuni sono soggetti ad un diritto di prenotazione di 20$, indipendentemente da quello che viene scelto a cena. Quindi possibilità ampia di scelta al momento di consumare i pasti a differenza delle compagnie italiane che obbligano a scelte predeterminate.
Pulizia generale buona anche se ho visto molti tessuti consunti sia nelle sedie che nei rivestimenti dei divani, oltre che macchie. Molto eleganti alcuni bar, dai colori raffinati ed in particolare lo Champagne bar e il bar di ispirazione marinaresca. Degli angoli tranquilli anche con la nave al completo
Nei confronti delle navi di Costa ha uno svantaggio nella zone fitness e SPA, decisamente più piccole.
Certo offre una parete per arrampicata, un palazzetto del ghiaccio, una pista da jogging che non viene maleducatamente invasa dalle sdraio, un minigolf di grosse dimensioni ed un campo da basket e credo volley, di dimensioni regolari. Tutte quanto descritto costituisce senz’altro un valore aggiunto oltre ad un incentivo a prenotare a quella categoria di persone, perlopiù giovani, che sono abituati a praticare sport.
L’unica cabina che abbiamo potuto visitare è stata la Royal Suite, peraltro in condizioni pietose, dato che non era stata ancora pulita e che probabilmente era occupata da dei maiali! Certo è una suite degna di tale nome. Camera da letto separata con tv da 52 pollici, lettore e registratore dvd ed HD, bagno padronale, con accesso diretto dalla camera, diviso a zone: vasca idromassaggio, doccia multipla, lavabo e zona wc con bidet! Il tutto, il bagno, per una trentina di mq. Nella zona soggiorno vi era l’angolo bar, salotto, altro bagno di servizio, tavolo da pranzo per 6/8 persone, pianoforte ( sia manuale che automatico, intendendo che si può suonare manualmente oppure inserendo una richiesta di determinata musica, un software aziona i tasti . ) Splendido balcone con tavolo e sedie oltre a sdraio prendisole.
Molto essenziale il teatro, senza particolari fronzoli ma molto funzionale e razionale quanto a disposizione dei posti, decisamente più godibile da parte dello spettatore dei teatri presenti sulle unità di Costa.
Libreria ben fornita oltre a postazione internet con molti computer e connessione WiFi disponibile in ogni luogo della nave. Prezzi, 0,65$ al minuto,i in linea con Costa. Possibilità di acquisto pacchetto WiFi.
A bordo è garantita la presenza di personale parlante italiano su ogni itinerario coperto dalle unità della compagnia, sia alla reception che al corner allestito nella hall di fronte alla libreria, dove è presente un “International ambassador”. Quindi fugato il timore che frena molti nel prenotare con compagnie straniere.
Certamente una nave ed una compagnia da prendere come modello per realizzazione ed organizzazione. Se a questo aggiungiamo degli itinerari che coprono tutte le aree del globo, perché non provarla. Non ho avuto modo di conoscere il “materiale umano” a bordo mentre conosco molto bene quello di Costa e mi sento di poter dire una cosa: è proprio questo “materiale” a bordo a rendere grande e funzionante Costa a dispetto di un management, compresi le ramificazioni verso il basso, non all’altezza ed impreparato.
Bellissima descrizione della nave! Vorrei sapere se il bancomat eroga euro e se sono previste provvigioni ? grazie mille per la risposta!!!
