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Voyager of the Seas - Opera on Ice

Vedi costa magica, le migliaia di persone che tutte le settimane salgono sulle navi da crociera, hanno i gusti più svariati. Ci sarà l'amante delle navi grandi (come me) di quelle piccole e nedie (come il mio amico Gabriele C) e quelli che invece salgono sulle navi solo per mangiare e prendere il sole, quando c'è. Ci dimentichiamo spesso che ormai le crociere sono un fenomeno di massa, e le navi come la Voyager ( secondo me) permettono di dare a chi ci sale il meglio di se. Certo, è difficile "vivere il mare" come sulla marina, dove hai il mare vicino e puoi sentirne "gli schizzi", ma sicuramente per la stragrande maggioranza dei crocieristi che cercano solo una settimana di relax, possono offrire tanti ma tanti svaghi. Ricordiamoci che se oggi non ci fossero tutte quelle persone e famiglie che scelgono la crociera al posto di una vacanza...che ne sò a Rimini, le compagnie non potrebbero avere 15 navi come Costa.
 
Infatti Lorenzo, hai perfettamente ragione. Quando ho prenotato la prima crociera (in effetti ha prenotato mio marito, io entravo nel panico solo a pensarci) non avevo idea di quanto mi sarebbe piaciuto mangiar tanto e bene, giocare al casinò, (non) andare alla spa, ma soprattutto sdraiarmi e leggere un libro sotto le lance del ponte 3 del Costa Magica...
Continuando su questa linea... sto realizzando che siamo OT :oops:
 
Tornando alla Voyager OTS... c'è da dire che lei e le sue sorelle offrono un qualcosa che non esiste sulle navi della concorrenza: lo Studio B... ossia lo stadio del ghiaccio. Assistere agli spettacoli od utilizzarne la pista è un qualcosa di straordinario... che si ricorda a distanza di anni.
 
Vado un attimo OT. Paolo o a qualcun altro che può rispondere, mi son sognato, o anni fa avevo letto di una Compagnia, che proprio per il tipo di attrazione poteva essere Royal, aveva allo studio/progetto un maneggio per cavalli?
 
Che volete che vi dica.....se devo dare un giudizio molto positivo su RCCL dovrei imbarcarmi su una nave classe Radiance, 294 metri di lunghezza per 32 di larghezza, TSL 90.000, navi delle dimensioni come mi piacciono a me, navi in cui ancora c´é un anima primitiva del mondo delle crociere, e non su una nave di qusta classe, giá osservandola non sarebbe un buon giudizio.
Interessante e differente ad altre navi sarebbe lo spettacolo di pattinaggio che so che sono stupendi ma andare ad utilizzare una pista di pattinaggio cosa che posso fare a terra ogni volta che vado in Italia, golf non mi interessa e mi sa che utilizza troppo spazio, arrampicata ???? propio io che vengo dalle dolomiti.....
Massimo rispetto per tutti coloro che piace questi divertimenti o il cioccolatino o l´elefantino portato, fatto dal cameriere, ma a me sono cose che non mi chiamano per niente l´attenzione, come neanche il cesto di frutta o tante altre cavolate che ti danno per dimostrarti qualcosa di diverso.
Le navi secondo me piú semplici sono meglio é, e credo che il principio come sono state concepite, sia la formula piú vincente : piscina centrale copera, piscina di poppa aperta, un buon contatto e giro verso il mare da qualsiasi posto, bar, saloni in cui passare bei momenti di vita sociale con gli amici " parlando". Se avete visto i miei diari difficilmente parlo degli spettacoli ed il motivo é perche sono uno degli ultimi ad uscire dal ristorante, raramente ci vado.
Vedere la royal Promenade sicuramente una novitá peró secondo me vanno meglio sulle navi da traghetto, idea geniale di quello che l´ha creato perche ottimo per traversie corte.
Sono navi come di piú l´Oasis che ti creano situazioni di una cittá sul mare, colpiscono perche sono novitá
Dovete vivere una serata sulla piscina centrale di Luminosa o Deliziosa, hanno una marcia in piú, specialmente a capodanno.
Comunque credo che Lorenzo abbia detto tutto, in spagnolo si dice simpaticamente " Cada loco con su tema ".

Un saluto.
 
Tano anche io mi chiedo molte volte cosa possa servire la parete d'arrampicata, il golf o il mini golf, lo stadio del ghiaccio, su di una nave, il campo da tennis ecc.ecc. Concepite come sono le crociere, la maggior parte di sette giorni, tra escursioni che complessivamente portano via gran parte della giornata, cene, relax e magari un po' di vita sociale e relazionale, uno ha bisogno proprio in quei sette giorni di cimentarsi nel free climbing?

Ma la risposta ce l'ho ed è praticamente inconfutabile; leggi di mercato. Una volta alla TV c'era una trasmissione "Odeon, tutto quanto fa spettacolo"; e questa è la formula seguita con successo dalla Royal e in misura minore da altre compagnie. Come dar loro torto? Se questo è quello che attualmente desidera la maggioranza dei croceristi, si offre a piene mani.

Se poi si aggiunge il nome della Compagnia, la ottima flotta di cui dispone, il servizio offerto a bordo, l'organizzazione e tutto il resto di positivo, il successo non può che essere una conseguenza logica.

Paolini nel suo monologo sul tragico episodio del Vajont, ad un certo punto cita la portaerei, come esempio di gigantismo, che cattura l'interesse e lo stupore, specialmente dei giovani. Ed è così: come si può rimanere indifferenti, dal punto di vista della tecnologia, davanti ad uno stadio del ghiaccio su di una nave? Alle onde artificiali in piscina, ad una attrezzatissima parete d'arrampicata e a tutte le altre diavolerie inventate a bordo, il tutto contenuto in un guscio d'acciaio che esprime grandezza, potenza e sicurezza?

Ma pur ammirandole queste navi, e comprendendo tutti gli aspetti di mercato, di economie di scala, non posso dire che si associno al vero andar per mare. Per me sono grandi anche quelle da 90 tonnellate Tano.
E' forse aver un contatto col mare a 40/50/60 metri di altezza, chiusi nelle sue viscere a divertirsi, certamente non lo nego, ma il contatto col mare è sentire e provare tante altre sensazioni che è inutile descrivere se non le si conoscono e non si son provate.

Io ho un rapporto straordinario con l'acqua, forse perché abito in una città d'acqua, dove l'elemento è costantemente a pochi centimetri dalla mia persona; dove ne conosco gli umori, gli odori, il temperamento e per me tutto questo rimane molto distante da tutte le attuali, moderne costruzioni.
 
Mai sentito di un progetto per un maneggio per cavalli su una nave da crociera... non oso immaginare la puzza. ;)

Ve lo spiego io a cosa servono determinate strutture sulle navi Royal. La compagnia, contrariamente a quelle italiane, non punta su itinerari port intensive. In genere c'è sempre il giorno di navigazione per sfruttare queste strutture. Ed il successo di pubblico è notevole: gli spettacoli allo Studio B registrano il tutto esaurito. Poi... è tutta una questione di gusti personali.
 
Mai sentito di un progetto per un maneggio per cavalli su una nave da crociera... non oso immaginare la puzza. ;)

Ve lo spiego io a cosa servono determinate strutture sulle navi Royal. La compagnia, contrariamente a quelle italiane, non punta su itinerari port intensive. In genere c'è sempre il giorno di navigazione per sfruttare queste strutture. Ed il successo di pubblico è notevole: gli spettacoli allo Studio B registrano il tutto esaurito. Poi... è tutta una questione di gusti personali.

Come giustamente detto da Paolo. la grande varietà di strutture per il divertimento servono a difersificare un la scelta, io stesso, pur non essendo un amante del genere e soffrendo di vertigini, ho provato la parete di arrampicata (con grande divertimento di mia figlia :rolleyes: ), ho giocato a minigolf, pur non essendo un campione e provato a pattinare sia con i roller che sul ghiaccio...Inoltre tutto questo serve anche da mezzo pubblicitario per la compagnia, basato anche sul "passaparola", già il fatto che noi qui ne stiamo parlando, è inconsciamente o meno una forma di pubblicità.
 
Caro Italian se io fossi un tossico dipendente della RCCL allo spettacolo dello studio B , andrei solo una volta, due in dieci anni. Il giorno di navigazione me lo godo contemplando il mare, o sul ponte superiore passeggiando, o sul ponte lance o nei posti in cui la gente non va.
Alla Samsara o SPA della RCCL ci vado quando la nave é in porto e la gente in escursione.
Se poi piove ti posso assicurare che mi posso ricordare ( male) di te e di Cokjk tutto il giorno.
Il piatto di pasta come lo fa mia madre o mia moglie non esiste in nessuna nave al mondo. Neanche la polenta ed il fricco.
Che la classe Voyager é qualcosa di nuovo in Mediterraneo e differente alle navi Costa ed MSC é una cosa scontata. É logico che nella natura dell´uomo si ha voglia di cambiare.
Che la nave é carina e chiama l´attenzione specialmente per tutti questi intrettenimenti e decorazioni anche, ma secondo me la Fantasia el Splendida sono molto superiori, come per me la Luminosa o Deliziosa o qualsiasi nave HAL classe Signature.
Poi sono navi che vanno dal 1999 al 2003, RCCL manda una nave valida nel mercato Europeo ma vecchie rispetto alla Concordia, alla Luminosa, alla MSC Fantasia e splendida, alla Norwegian Epic.
Cioé qui non c´é stato un investimento, ma uno spostamento, infatti sono navi nate per i Caraibi.
Sul giorno di navigazione si risparmia nei costi dei porti, si va piano, si consuma a bordo, ci guadagna il personale con la comissione : È un affare. Magari lo facesse Costa !!!!!!
Pero ogni volta che si dice manca il giorno di navigazione si critica ´perche é un giorno perso in conoscere, in escursione.
Per finirla le navi grandi sono ottime per intinerari di 7 giorni e se é meno meglio perche é lí che le compagnie ci guadagnano.
La classe Voyager, come Concordia, MSC Fantasia, Epic che portano piú di 3500 persone sono perfette.
Comunque continuo a quotare Lorenzo.

Un saluto
 
quanta e' la capacita' dello stadio sul ghiaccio....
Io sono favorevole, cosi' oltre alla ballerine imbarcano le pattinatrici :-)
 
Ensisminor ti quoto, é giusto quello che dici. Io pre esempio devo ancora provare la macchina di Formula 1, i roller a ruota. Mio figlio anche, usano piú il pallone e si fanno la partita. Ti dico piú, anche se l´odio per l´estetica, importante per i ragazzi é il " Tobogan". Peró hai ragione pura pubblicitá.

Un saluto.
 
Tano,

però la macchina Formula 1 la paghi... :)))

Come detto da tanti vi sono navi che offrono diverse cose per seguire le leggi del mercato. Pensa che per me la cosa che più mi piace è starmene su un lettino a leggere mentre si naviga... ecco perchè ho adorato le crociere al Nord Europa o Alaska.. guardarsi il panorama di quei posti mentre si beve un caffè (americano...a noi piace..) con un buon libro accanto al tuo consorte beh... cosa si vuole di più. Ed è un motivo per cui ho spesso criticato certe navi che per il rapporto pessimo spazi/clienti non mi permetteva di farlo... e se il tempo era inclemente non c'era alternativa alla Samsara o alla camera per rilassarsi.

ciao
 
Lo Studio B ha circa 900 posti.

Personalmente non valuto l'innovazione di una nave in base alla sua età anagrafica... ma in base alla sua struttura. Anagraficamente Costa Favolosa è più recente di Mariner OTS... ma è meno innovativa, essendo l'ennesima evoluzione di una nave del 1996.

Indubbiamente le meganavi Royal non possono piacere a tutti... ed è per questo che la flotta della compagnia è diversificata. Chi ama le navi classiche ha le 6 di classe Vision... chi predilige quelle di medie dimensioni ha le 4 di classe Radiance.
 
Caro Salseros anche se non lo pagassi, non é che mi chiami piú di tanto l´attenzione.
Continuo a quotare Lorenzo ed il suo post , a me pre esempio mi piace le zone piscine che ci sia gente e tanti bambini, mi piace vedere giocare mio figlio piú piccolo con altri bambini, vedere il grande ed il duo gruppo giocare a calcio o a ping-pong o a calcietto, intervenedo e giocando con loro. Mi piace stare in compagnia. La zona Samsara la preferisco vuota e nei porti dove non scendo.

Caro Italian innovativa é la politica di RCCL da sempre, come ti ho detto se devo dare un giudizio sicuramente positivo su RCCL dovrei viaggiare sulla classe Radiance o anche sulla classe Vision, piú classiche , piú piccole.
Non é una questione di evoluzione o meno, nella classe Voyager si é cercato quel tipo di nave ed il risultato é stato una nave che piace, che ha il suo pubblico, molto differente ad altre navi.
Ma gli anni si vedono e la miglior testimonianza sono le foto che in questi giorni abbiamo dalle foto di Rodolfo e di Guizzo.
Se Costa continua a fare navi su un progetto che é anche datato vuol dire che c ´é un pubblico che piace quel tipo di nave.
Personalmente sai come la penso, mille Luminose, mille Radiance, le altre sono grandi fabbriche di soldi in cui sempre piú un numero.

Un saluto.
 
Dipende da come uno vive la nave. Io sono stato benissimo sulla classe Radiance e anch'io passavo la navigazione nel solarium a leggere ammirare il paesaggio e sonnecchiare ;-) non chiedo di più .
Sulla classe Voyager è un'altro tipo di crociera secondo me più frizzante. Io ero perplesso sullo Studio B, non riuscivo a comprenderlo su una nave da crociera, ma dopo che ho visto lo spettacolo offerto ne sono rimasto entusiasta ( a me che non piaceva holiday on ice) tanto che ci ritorno sempre volentieri (su Explorer ho visto due volte lo stesso spettacolo e mi sono emozionato in entrambi). Non mi sembra di essere stato trattato come un numero anzi posso affermare il contrario in 16 giorni ho conosciuto molti dello staff ed era sempre un piacere chiacchierare con loro.
Royal ha dovuto diversificare il suo prodotto non poteva mica fare navi uguali alle altre compagnie, oltre che a essere stata "noiosa" non avrebbe avuto l'opportunità di penetrare in sul mercato.
 
Tano,

quando parlo di tranquillità non parlo di assenza di persone o bambini... ma non essere appiccicato agli altri. Il "rumore" del vociare o giocare dei bambini non mi da assolutamente fastidio... l'assenza di spazio per poterlo fare senza essere "stretti" è però una bella alternativa..

Sinceramente sulla questione "numero" assolutamente concorde a Lingoss.. e vale per tutte le navi. Da questo punto di vista la pecca era stata sulla crociera con Pacifica nel Med quando ad ogni porto vi erano nuovi imbarchi: una delle cose belle è il gruppo che parte assieme per la crociera e cambiare compagni di tavolo 3 volte in una settimana fa perdere questo aspetto che,credo, si avvicina al tuo modo di vedere una crociera.

Poi vale sempre il solito invito: per sapere come si sta su una nave o compagnia (qualsiasi sia) bisogna esserci saliti...no??
 
Per quel che posso aver capito da due visite piuttosto complete alle navi Royal non sono d'accordo con Rodolfo..

Le navi Royal hanno gli interni stile 'Nave Palazzo' con l'esclusione del mare, ma hanno i ponti molto più aperti delle grandi navi Costa che ho visitato..

Sulle MSC non posso pronunciarmi, ma per me si vive meglio il mare su una grande Royal che su una grande Costa..

Per contro non so cosa abbia di 'piccolo' la Royal, che sembra puntare tutto sul gigantismo, ma per i miei gusti personali la Victoria e la Marina (sono quasi da solo lo so.. :( ma gli altri sono pochi ma buoni!!) e la Allegra danno una pista a qualsiasi gigante dei mari..

Avrei piacere di vedere le MSC, soprattutto le piccole, per fare un confronto..

Però credo che tra i 'giganti' le Royal siano le più aperte di tutte, solo che Rodolfo con il poco tempo a disposizione è rimasto 'prigioniero' della nave Palazzo, e magari non ha potuto completare le sue sensazioni..

Un salutone!!
Manlio
 
Caro Salseros, tu mi hai battezzato ...Tano, Tano über alles, perció lasciamelo dire cosí mi fai contento, senza stare lá a ripetere bisogna provare.
Io come numero mi sono sentito nel 1997 sulla Costa Victoria in una crociera ai Caraibi, 75000 TSL, 252 metri di lunghezza, nave che oggi giorno viene considerata grandissima. Da lí ho notato che qualcosa stava cambiando, giá avevo avuto un impressione non favorevole su una crociera su Classica. Comunque su una crociera di una settimana secondo me si é molto numero, la cosa cambia quando si sta su una nave 20 giorni. E da qui vengono i miei contatti.
Quella sensazione di appiccicato agli altri su Costa non l´ho mai avuta e generalmente a capodanno sono sempre su una nave, periodo che siamo al massimo completo, e la differenza si sente con la crociera succesiva che generalmente le abbino.
Attenzione sono d´accordo con chi dice che il buffet su una classe Concordia é chiuso, che si soffoca.

Pmanlio quando hai molto intrattenimento il mare te lo perdi, piú grande la nave é, piú cose ci sono, perció capisco come la pensa Rodolfo.
Certamente se cerchi i posti te li trovi. La Royal Promenade che é il cuore della nave é chiusa, e come sulla Victoria, ho sempre detto che la parte piú brutta é il Concorde Plaza, stretta con finte finestre, e meno male che c´é l´uscita per prua.
Secondo me non é la stessa cosa che due piscine affiancate che due, una dietro all´altra.
Piú che navi palazzo io le chiamo grandi centri commerciali, occhio idea stupenda, idea che piace, ma personalmente non mi colpisce.

Un saluto
 
Per quel che posso aver capito da due visite piuttosto complete alle navi Royal non sono d'accordo con Rodolfo..

Le navi Royal hanno gli interni stile 'Nave Palazzo' con l'esclusione del mare, ma hanno i ponti molto più aperti delle grandi navi Costa che ho visitato..

Un salutone!!
Manlio

Ma io non ho detto che non siano navi aperte al mare, ho solo detto che, per me, è diverso viverlo a 40/50/60 metri d'altezza che non ad altezze più modeste. E dello stesso genere, ci ho aggiunto anche navi di più limitata stazza.
 
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