• Benvenuto\a sul forum di Crocieristi.it, la più grande community italiana sulle crociere.

    Prendi confidenza con il forum leggendo le discussioni presenti, o ricerca l'argomento che più ti interessa attraverso l'apposito form. Per partecipare al forum è necessario registrarsi, ovviamente la registrazione è gratuita e non obbligatoria, non registrarti se per te non è davvero utile. Per eseguire eventuali cancellazioni il tempo previsto è di una settimana.

    Ricorda che il regolamento vieta l'uso di due o più nickname differenti relativi alla stessa persona. Se nel frattempo hai cambiato l'indirizzo e-mail di registrazione contattaci attraverso questo form e specifica il tuo problema assieme alla tua username, la tua vecchia e-mail ed il tuo nuovo indirizzo.

    Hai dimenticato la password? clicca qui

    Per qualsiasi problema TECNICO puoi contattare lo Staff attraverso questo form spiegando DETTAGLIATAMENTE il tuo problema
  • Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio ed i cookie stessi.
  • Ospite, seguici anche sui social!
    Seguici su Facebook Seguici su Twitter Seguici su Instagram Seguici su YouTube

  • Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!

  • ### Per una migliore fruizione del forum, delle discussioni e dei diari presenti, ogni diario verrà chiuso dopo un congruo numero di giorni dalla sua ultimazione oppure su esplicita richiesta dell’utente all’interno del thread (basterà inserire un messaggio con la dicitura FINE DIARIO).

    Eventuali ulteriori richieste saranno possibili nelle sezioni del forum già presenti (Scali, Compagnie di Navigazione, etc.) ###
  • Ciao Ospite e benvenuto su Crocieristi.it, siamo davvero felici di averti a bordo!

    ti invitiamo a leggere il regolamento per una migliore convivenza con gli altri utenti (clicca qui) mentre qui trovi qualche dritta sull'utilizzo del forum

    e poi... che ne dici di presentarti? Clicca qui per accedere alla sezione "Mi Presento" e presentati!

Indaco, zenzero....e un tè alla menta. - MSC Lirica 2023 - il mio viaggio.

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Elide

Well-known member
Che bello questo "passaggio" del tuo diario.....
Delicato e appassionato, hai descritto con grande rispetto il luogo e le persone che vivono in una località che conserva modalità di vita difficili ma anche di grande fascino.
 

capricorno

Super Moderatore
Una meta, Chefchaouen, che vale l'intera crociera...
Questa è la mia prima impressione dopo aver ammirato le immagini e aver letto le note accurate e appassionate di Oriana.

Condivido il modo di approcciare qualsiasi viaggio: il percorso di avvicinamento alla meta non è assolutamente una fase puramente necessaria da far passare più velocemente possibile, ma un avvicinamento che già fa parte del piacere della visita, ammirando i panorami e osservando con attenzione i luoghi attraversati, come se fosse una preparazione alla meta stessa.

Mi ha sorpreso la descrizione degli abitanti della città: Oriana ce li descrive timidi e un pò ritrosi, che abbassano lo sguardo; però allo stesso tempo dimostrano apertura e fiducia, con i portoni delle loro case spalancati, come se non temessero visite o contatti.

Ho apprezzato la cura nel conservare e rinnovare gli esterni degli edifici, con la tinta predominante così invitante e luminosa, e contemporaneamente si nota che non sia stato fatto puramente a scopo o contenuto turistico, ma vengono salvaguardati e valorizzati gli scorci e gli elementi più tipici delle abitazioni e degli altri elementi a vista, che animano e abbelliscono stradine e vicoli.

Una domanda: in quanto tempo è stata percorsa la tratta in bus dalla nave al centro di Chefchaouen, sosta e controlli alla frontiera compresi?
Per raggiungere Chefcachouen sono occorse tre ore e mezza all'andata. In pratica non sono tanti i chilometri, un centinaio, ma mentre il primo tratto è tutta autostrada, da Tetouan in poi la strada non permette grande velocità. Sapevamo di tutto ciò, ma credimi non è pesato il viaggio in sé, anzi è volato...tranne il tempo in frontiera, quello si in special modo al rientro quando i tempi di attesa e di transito sono durati di più.

Il tempo che scorre in queste zone non lo consideri, almeno per me è stato così... è volato letteralmente persa come ero dall'osservare ed ascoltare ciò che Assillah ci raccontava della sua vita e della sua infanzia qui. Profugo venuto via di bambino dalla Siria, ha vissuto e vive tutt'ora in questo luogo. Persona molto colta, istruita, mette tanto amore nel raccontare ciò che conosce e anche qualcosa di più intimo, che fa parte dei suoi ricordi da bambino, la sua scuola...che ci mostrerà e che vi proporrò più avanti.

Non avremmo potuto avere e chiedere di più come risorsa umana, in questa escursione.

Per rispondere all'altro questo. Io credo che le persone che vivono qui, molto schive secondo ciò che ho percepito, abbiano tra loro un reciproco rispetto e patto solidale di mutuo soccorso, che li rende particolarmente aperti l'uno con l'altro. È la fiducia reciproca che li fa vivere così. Chiaramente è solo un mio pensiero, ma credo che in comunità ristrette come la loro possa verosimilmente essere così.

Considera anche che eravamo solo noi come turisti in questo periodo, i luoghi li riempivamo noi....ho avuto la sensazione che li stessimo disturbando...
 

capricorno

Super Moderatore
IMG_20230203_145649.jpg



I vicoli acciottolati della città sono pieni di mercanti di ogni tipo: spezie, pelletteria, tessuti , non mancano le specialità locali (rifan e berberi simili)......ma a diversità dalla Medina di Tangeri, i negozianti non ti tirano dentro ai loro negozi, semplicemente attendono che tu ti interessi alla loro merce. Contrattare anche qui è d'obbligo. Alla curva di un altro vicolo , ci ritroviamo sulla piazza Uta el-Hammam .... è proprio vero che tutte le strade conducono qui... Qui si trova anche la grande moschea della città, El-Masjid El-Aadam, costruita nel XV secolo . Con il suo minareto ottagonale, ispirato alla Torre d'Oro di Siviglia, la sua fontana interna e la sua grande sala di preghiera, presenta un'architettura molto interessante....



IMG_20230203_145500.jpgIMG_20230203_145555.jpgIMG_20230203_145243.jpgIMG_20230203_145732.jpgIMG_20230203_145605.jpgIMG_20230203_145913.jpg



Continua...
 

verdeacqua

Member
Arrivo tardi e ho letto d'un fiato! Non conoscevo Chefcachouen, dev'essere davvero un luogo suggestivo. Grazie per questo tuo racconto di viaggio, come sempre un sogno ad occhi aperti.
 

capricorno

Super Moderatore
meraviglioso! c'è qualche motivo per il quale c'è questo azzurro indaco come colore predominante?
In realtà non vi è un motivo particolare... è la stessa domanda che abbiamo posto anche noi.
Una delle ipotesi più valide è quella secondo la quale sono stati gli ebrei a dipingere le case e le strade di blu per richiamare i colori di quello che dovrebbe essere il Paradiso. Poiché nel 1471 gli esiliati andalusi – musulmani ed ebrei – hanno fondato Chefchaouen.

E poi c'è la teoria più pratica: il blu sarebbe un colore che tiene alla larga moscerini e zanzare. Ogni anno , ci racconta la guida, ognuno si prende l'incombenza di ravvivare il colore della propria casa e dell' intero vicolo. Utilizzano delle polveri che mischiate ad una specie di malta bianca, vengono mescolate dosando il colore più o meno intensamente. Così si hanno case più tendenti all'azzurro cielo, altre al blu, altre ancora al verde acquamarina. L'insieme di tutto ciò crea fantastici effetti e mescolanze di toni ,che sembrano studiati tra loro, in realtà è il caso che le rende così piacevoli....


IMG_20230203_140803.jpg

Potevo io non andare a scovare la materia prima??? ;):D...e volendo ti puoi portare a casa un pezzetto di Chefcachouen.




Ancora grazie a tutti per la partecipazione!
 
Ultima modifica:

capricorno

Super Moderatore
Prosegue il nostro itinerario di scoperta di questa meravigliosa città. Ad ogni angolo , ad ogni vicolo si incontrano scorci veramente particolari. Passiamo attraverso una parte molto antica e qui si nota come i muri nascano sopra le rocce che compongono la struttura della città, costruita tra le pendici di due monti...

PN0cnkQ.jpg



j0y2lC5.jpg



Arriviamo davanti a quella struttura di cui la guida ci ha anticipato: la sua scuola elementare. Oggi non più in uso è diventata un museo. A pianta quadrata, i vani si aprono attorno ad un cortile centrale che prende luce dall'alto e con la tipica fontanella centrale come in uso nelle case arabe.


pahpACN.jpg



ERdfs2a.jpg



9K8trUh.jpg


IMG_20230203_130624~2.jpg


IMG_20230203_130633~2.jpg

IMG_20230203_130647~2.jpg




Proseguiamo.....


GMHPNXM.jpg


il cielo si confonde con il colore delle case.....


nCj5DOg.jpg



.....sfumature intense di cielo dipinto sui muri....



3VqpDR1.jpg



....accostamenti di colore...e trina bianca " vedo non vedo " ad una finestra , lascia molto all'immaginazione....




continua....
 

capricorno

Super Moderatore
6hDQUYo.jpg







IMG_20230203_131227.jpgIMG_20230203_131156.jpg




Cominciamo a salire nella parte più alta ed antica della Medina. Questa è una zona tutta a gradini , ecco perché l'escursione era segnalata come non adatta a chi avesse problemi motori.
È qui, in questa zona , che ci attendono per il pranzo in un ristorante tipico marocchino ricavato in una antichissima struttura.



IMG_20230203_140525.jpg




IMG_20230203_140252.jpg




IMG_20230203_140530.jpg



IMG_20230203_140247.jpg



IMG_20230203_140232.jpg




IMG_20230203_140535.jpg

8UhOLVk.jpg



MBcngxG.jpg












Lo stesso medesimo impianto strutturale della scuola che abbiamo visto poco fa: un punto centrale ( il vecchio patio) in cui a piano terra trovano posto diverse sale , oltre quella centrale, con annessa cucina a vista. Al piano superiore ( in balconata) trovano posto altrettanti tavoli con sempre una cucina a vista dove vengono preparati i piatti.

IMG_20230203_140410.jpg



Per noi sarà riservato tutto il piano superiore.



2bJxpdS.jpg


Il nostro tavolo. Ad attenderci anche un gruppo musicale che allieterà il nostro pranzo con musiche e canti delle antiche tribù berbere.

Ci verrà servito del pane fragrante, ancora caldo. E' diverso dal pane arabo, completamente diverso consiste in una pagnottella di medie dimensioni cotta sul fuoco a legna dei camini, morbida dentro , fuori dalla crosticina dorata e fragrante. Ogni famiglia cuoce ancora così il proprio pane, non esistono fornai che lo vendono, ma esiste un forno comune dove ci si può recare a cuocere il proprio pane per chi non possedesse un forno a legna casalingo. In accompagnamento al pane un piccolo antipasto formato dalle loro buonissime olive condite, e verdure miste in agrodolce fatte da loro.
A seguire una zuppa bollente che più non si può, tipica e leggermente speziata non piccante come pensavamo che fosse. Una zuppa di di lenticchie e ceci e verdure miste tagliate sottilissime, molto buona e soprattutto calda, che abbiamo gradito data la temperatura esterna.



69hmHRJ.jpg



pEnVIFb.jpg



A seguire non poteva mancare il tipico couscous, in questo caso di verdure e pollo.....mai mangiato un couscous così saporito!


j4nY1n7.jpg



Per terminare.....dolcetti tipici e....un tè alla menta!!!



TOlRJ6o.jpg










continua.......
 

capricorno

Super Moderatore
Dopo il pranzo avremo del tempo a disposizione da sfruttare come vogliamo, chi facendo acquisti, chi cercando di scoprire altri luoghi caratteristici di Chefchaouen....io mi annovero tra quest'ultimi.

Prima però vi condurrò in un luogo un po' particolare che si trova spesso nelle Medine arabe...


Il Riad.....


Quando si parla di riad si fa riferimento a un particolare tipo di abitazione. Il nome deriva dal plurale arabo del termine equivalente dell’italiano giardino. Questo tipo di costruzioni infatti ruotano attorno a un cortile interno, caratterizzato proprio da un curatissimo giardino. Oggi molti di questi esempi tradizionali vengono sfruttati come alloggi per turisti, dopo aver subito degli approfonditi lavori di ristrutturazione. La sua diffusione riguarda soprattutto il Marocco e sempre più persone preferiscono cercare tali strutture piuttosto che alloggiare in albergo.

Questo visitato ha oltre 150 anni, era un'antica casa di famiglia.




IMG_20230203_143146.jpg

Appena entrati senti un profumo di fiori...ma fiori in giro non ce ne sono, sono le fragranze impregnate nei legni antichi di cui sono abbelliti i soffitti, gli archi e gli stessi arredi, e senti lo scrociare dell'acqua che zampilla da una fontana...che non vedi, ma senti. L'impianto è quello delle case andaluse e arabe dove la presenza dell'acqua ha un duplice significato purificatrice del corpo e rigeneratrice dello spirito.
Queste case si rivelano agli occhi di chi vi entra, ma assolutamente insignificanti e simili le une alle altre viste da fuori...ma...la ricchezza si vede solo entrando in perfetta sintonia con ciò in cui credono: ciò che è prezioso è nascosto, la vera bellezza sta nell'animo umano.

Questo si riassume nel loro stile di vita, nell'essere tutti uguali, nel vestire tutti uguali è conforme alla loro umiltà e al loro credo. Avrete visto nelle foto gli uomini...di donne in giro veramente poche...gli uomini girano con un mantello di lana grezza , molto spesso, con cappuccio " la djellaba" dove celano molto spesso il volto.

L' interno di questi Riad, offrono un vero spaccato della vita della Medina, potendo assistere alla vita che si svolge dall'alba al tramonto, oltre che fornire la vera atmosfera del luogo. Ciò che colpirà fin da subito è lo splendore dell’edificio, generalmente storico. Una volta aperte le porte d’ingresso si verrà accolti dal cortile centrale, luogo di assoluto relax, arricchito da numerose piante.

Ai piani superiori sono ricavate le camere e quasi tutti i Riad hanno una splendida terrazza all'ultimo piano da dove spaziano sull'intera medina. Devono anche necessariamente, così in genere è negli edifici più antichi e storici, possedere un giardino segreto e un patio completamente nascosti e all'interno delle proprie mura...e così è in questo....

Le immagini e poi naturalmente...continua....


IMG_20230203_143152.jpgIMG_20230203_143236.jpgIMG_20230203_143347.jpgIMG_20230203_143818.jpg


Le scale che portano ai piani superiori al giardino e al patio.


IMG_20230203_143321.jpg

IMG_20230203_143357.jpgIMG_20230203_143401.jpgIMG_20230203_143312.jpg
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top