Silver Dawn, la crociera luxury e il ...buon vino

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E proprio poco fa il Forum mi ha mandato questo messaggio sulle vostre numerose reazioni. Ancora grazie! L'argomento poteva essere un po' ostico perchè non a tutti piacciono vini e liquori ma spero di non avere ...annoiato!

 

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Grazie anche a Tiziano! La sua domanda mi offre lo spunto per descrivere la flotta Silversea che dispone di undici navi. La Dawn ha qualche particolarità come la nuova spa Otium, il Salt Bar e una disposizione diversa di alcuni locali (il ristorante francese La Dame è su un ponte più alto e ha più spazio). In realtà è molto simile come struttura e arredamenti alle ultime "sorelle", Muse e Moon, così come alla Spirit (dopo l'allungamento ai Cantieri Navali di Palermo). Le suite di base sono su queste navi tutte di 36 metri quadri (31 senza balcone) e i passeggeri massimo 600 circa. Più piccole sono le più "anziane" Whisper e Shadow: 28.000 di tonnellaggio, 388 passeggeri. Le suite di base sono in queste due navi leggermente più piccole: 32 metri quadri con balcone e 27 senza.
Ad agosto entrerà in servizio la Silver Nova e nel 2024 la gemella Silver Ray: è una nuova classe di navi più grandi ma senza venire meno alla tradizione. Ci saranno infatti 556 membri di equipaggio e 728 ospiti, con una stazza lorda di 54.700 tonnellate. Sette nuove categorie di suite. Il rapporto straordinario tra equipaggio e ospiti è di 1:1,3. Il rapporto spazio-ospite sarà ottimo come non mai: 75 tonnellate di stazza lorda per passeggero.
C'è infine la flotta expedition (5 navi ancora più piccole, Wind, Cloud, Explorer, Origin, Endeavour) dedicata a viaggi di esplorazione in Artico e Antartico o di eccezionale valenza naturalistica come gli itinerari alle Galàpagos.

 

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Grazie Massimo, grazie Cinzia! E grazie anche a Kami91 (visto che ci sono anche i NON astemi!)
Per la domanda di Cinzia, se ho ben capito, posso dire che la crociera di questo tipo va bene ugualmente anche per i "carnivori". Anzi. A bordo l'80% dei passeggeri erano americani che hanno notoriamente una predilezione per le bistecche. Così in tutti i ristoranti sono presenti secondi di carne di altissima qualità per non parlare dell'Hot rock dove la bistecca la scegli e te la cucini da solo. Io e mia moglie siamo invece appassionati di pesce e frutti di mare e forse nel racconto ho messo molto l'accento su questo. Comunque le ostriche le abbiamo prese sempre a terra perché quelle di Bretagna e Normandia non hanno pari.
Per le bevande: l'all inclusive comprende anche una lunga serie di cocktail analcolici e sono disponibili centrifugati, bibite detox, succhi di arancia fresca e così via. Insomma, non si morirà di sete...Poi uno champagne per un brindisi non si rifiuta mai! Un caro saluto!

 

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Mi hai rievocato ricordi della prima crociera MSC lungo le coste atlantiche con soste, tra le tante a Guersney e Honfleur e nella tua foto panoramica al Vieux Bassin ho riconosciuta il ristorante dove ho mangiato le cozze

Proprio un bell’itinerario, peccato che Bretagna e Normandia non siano più molto presenti nei cataloghi delle crociere (almeno questi piccoli porti come Honfleur). Grazie Daniela!

 

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Sono arrivata in ritardo a leggere questo diario che ho apprezzato tantissimo. Non sono astemia ed apprezzo il buon vino anche se ne bevo in modo modesto.
Solo non ti ho sentito citare oltre alle ostriche i persepes che si trovano quasi esclusivamente nel nord Atlantico. Io non ne ho mai assaggiati ma mio marito ne va pazzo. Sono una prelibatezza difficilissima da pescare non li conosci?
Ora vado a vedere la crociera che citi per il 2024 se possiamo permettercela. Non ho idea quanto possa costare la differenaza tra suite Costa e Silversea
Grazie ancora per il bel giro che hai illustrato.

Ciao Didi, un grandissimo piacere ritrovarti, mi fa piacere che il diario ti sia piaciuto e grazie della raffica di like! I percebes c'erano in Galizia (dove sono forse i migliori), nei locali di Vigo come si vede in questa foto del menu. Abbiamo avuto l'imbarazzo della scelta e alla fine la scelta è caduta sulle ostriche!

 

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Ciao a Mcp e Tiziano! Per le mie esperienze su Silversea, posso dire che c'è uno standard di servizio elevato e sicuro su tutte le navi, dalla più piccola alla Dawn che è l'attuale ammiraglia, dalla crociera nel Mediterraneo a luglio all'itinerario esotico che parte dall'Oman. Al di là di questo, l'elemento da considerare è che si tratta di navi in cui la proporzione tra numero dei passeggeri e dell'equipaggio è notevolmente più favorevole rispetto a Costa o Msc. Così come l'altro indice fondamentale che è il rapporto tra il tonnellaggio e il numero di passeggeri (da cui si capisce quanto spazio c'è a disposizione a bordo)

 

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Con un pizzico di tristezza (da vecchio fan di Costa) devo anche dire che abbiamo trovato stavolta tra il personale molti che avevano anni di esperienza su Costa e ora hanno portato la loro professionalità su Silversea (dove è raro trovare camerieri al primo incarico!). Il lato positivo: parlavano benissimo l'italiano...