• Benvenuto\a sul forum di Crocieristi.it, la più grande community italiana sulle crociere.

    Prendi confidenza con il forum leggendo le discussioni presenti, o ricerca l'argomento che più ti interessa attraverso l'apposito form. Per partecipare al forum è necessario registrarsi, ovviamente la registrazione è gratuita e non obbligatoria, non registrarti se per te non è davvero utile. Per eseguire eventuali cancellazioni il tempo previsto è di una settimana.

    Ricorda che il regolamento vieta l'uso di due o più nickname differenti relativi alla stessa persona. Se nel frattempo hai cambiato l'indirizzo e-mail di registrazione contattaci attraverso questo form e specifica il tuo problema assieme alla tua username, la tua vecchia e-mail ed il tuo nuovo indirizzo.

    Hai dimenticato la password? clicca qui

    Per qualsiasi problema TECNICO puoi contattare lo Staff attraverso questo form spiegando DETTAGLIATAMENTE il tuo problema
  • Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio ed i cookie stessi.
  • Ospite, seguici anche sui social!
    Seguici su Facebook Seguici su Twitter Seguici su Instagram Seguici su YouTube

  • Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!

  • Ciao Ospite e benvenuto su Crocieristi.it, siamo davvero felici di averti a bordo!

    ti invitiamo a leggere il regolamento per una migliore convivenza con gli altri utenti (clicca qui) mentre qui trovi qualche dritta sull'utilizzo del forum

    e poi... che ne dici di presentarti? Clicca qui per accedere alla sezione "il mio primo messaggio" e presentati!

The dream ship

kaystar1

New member
Re: The dream ship

Abbi pazienza, Silvano, ma non vedo perchè da QUESTA nave non si possano ammirare il mare, visitare luoghi nuovi, e inoltre anche su Serena ho avuto modo di stare in tranquillità sentendomi meglio di quanto non faccia quando ci sono le casse piene al supermercato... quelle 4000 persone mica staranno tutte intorno a me, no???
Alla fine su una nave così ognuno potrà trovare la propria dimensione, chi vuole la SPA ci starà sempre, chi vuole solo e sempre mangiare, chi gioca sempre magari non guarderà mai il mare, ma non lo farebbe neanche su Costa Marina, non credi??
Ognuno sceglie la propria nave in base a quello che crede, ma io credo che ciò che hai detto si possa realizzare anche su una grande nave, basta trovare i luoghi e i momenti giusti...
 

pmanlio

Active member
Re: The dream ship

Mi permetto una osservazione: la meganave CONVIENE all'armatore, ed il fatto che i turisti (più che crocieristi) la scelgano è relativo.
Io non scelgo di utilizzare Vista, è la Microsoft e tutto il mondo dei pc che mi porterà prima o poi a prenderlo..
Idem, io non scelgo di utilizzare minitelecamere, era il mercato di pochi anni fa a non produrre altro che gingilletti instabili e con un'ottica limitata, ma 'tascabili'. A fronte di molti entusiasti chi ci capiva o andava sui 3/4 mila Euro o rinunciava..

Quindi sulla scelta 'imposta' dai crocieristi avrei da ridire..

Il concetto di crociera si è perso? Per ora no, ma tutto il concetto di vacanza e viaggio sta mutando, prova ne sia che molte persone più che il luogo chiedono la tipologia di animazione del villaggio vacanze, per cui stare in Sardegna o in Mar Rosso è equivalente, basta che ci sia un certo tipo di animazione..
E' una involuzione culturale di cui la società è un pò colpevole ed un pò vittima, ma che è sponsorizzata da un sistema economico a cui conviene molto..
E' anche il motivo per cui uno sale in nave e non scende mai, ha lì tutto quello che cerca..
Forse così si spiega anche la 'chiusura' verso il mare, che sembra anacronistica (anni venti/trenta del novecento), ma risponde al concetto un pò sintetico che abbiamo oggi di molte (forse troppe) cose..

Poi a chi piace è giusto che piaccia, a me dispiace che questo vuol dire la fine di navi 'umane' come una Costa Marina, massimo Victoria, che o moriranno o saranno riservate a pochi 'facoltosi' riportando il mondo indietro a livello sociale.

Un pò come se il cinema, con i film di Natale, fosse per tutti, poi ad un prezzo alto per vedere film 'cult' alla Blade Runner (leggi Samsara et simili) per poi passare ad un teatro o estinto o supercostoso, per pochi eletti...

Salutoni
Manlio
 

silvanes

New member
Re: The dream ship

Manlo !

Ottimo ragionamento !
Il mondo cambia, si globalizza è frenetico, spesso stressante e, specialmente i giovani, non se rendono più conto. Anche le vacanze, specialmente le crociere, che un tempo dovevano essere un momento
di relax, riflessione e un poco meditative, sono cambiate e stravolte. La cultura e un sano divertimento, hanno lasciato il posto alla frenesia del "nuovo" imposto dagli USA e dagli armatori. E' scomparso il rituale
della cena con cibo di qualità, buon vino e il "convivio sociale". Non vi è più spazio tra una portata e l'altra, tutto va in fretta, i "maître" non si fermano più con i croceristi, non ne hanno il tempo.
Tutto, ma proprio tutto è cronometrato, controllato in mome del "Dio Money". Le soste ai porti sempre più brevi, impossibilità di pranzare o cenare in una bella località greca per assaporare
la loro cucina. Ma veramente questo tipo di vacanza, con animatori e animatrici che "rompono", con musica sparata con decibel impazziti e la difficoltà di trovare un paio di sdraio in un angolo
tranquillo (balcone a parte !) della nave è sinonimo di modernità ?
E' vero sono "vecio" ma ancora assai arzillo, no questo nuovo modo di concepire le crociere (????) non mi va e lo lascio ai giovani. COSTA e MSC non hanno pensato a noi "vecchi fanatici" del mare,
forse avranno visto giusto. Solo il futuro dirà se le loro scelte, suggerite dai desideri, dalla cultura e dalle abitudini del crocerista americano, siano state e giuste ed economicamente paganti !

Ciao.

Silvan1
 

Rodolfo

Super Moderatore
Re: The dream ship

silvanes ha detto:
Allora quando affermo che con gli attuali "MOSTRI D'ACCIAIO IN LENTA NAVIGAZIONE"
non si va più in crociera ma solo per godere (????) ciò che la nave offre, ho ragione !

Amici rispondentemi, se ne avete voglia:
- non amate ammirare il mare ?
- non amate visitare luoghi nuovi ?
. amate la confusione ?
- amate essere circondati da altre 4'000 persone circa, personale di bordo eslcuso ?
Se tutto quanto esposto sopra vi è di vostro gradimento, siete prontissimi a salpare con una "fantasy ship".
Però non chiamate la vostra vacanza: CROCIERA !

Grazie.

Silvano

Silvano, ma anche se ti rispondiamo amo ammirare il mare, amo visitare luoghi nuovi, non amo la confusione, cosa hai risolto?
Nulla; hai avuto il conforto di un ristretto numero di persone ma non di quelle che faranno a gara per imbarcarsi sulle future Genesis, sulla futura, forse, nuova Carnival o di quelli che affollano tutto l'anno i giganti di RCL, o i più "modesti" di Carnival o Costa o .... ecc. ecc. Devi accettare i cambiamenti, come probabilmente ne hai accettato tanti altri della normale vita quotidiana, e ringrazia che anche se c'è una Indipendence che solca i mari, c'è ancora un Marina e tante altre navi minori, che si difendono con onore per offrire una crociera degna di questo nome, come tu desideri.
 

pmanlio

Active member
Re: The dream ship

Rodolfo ha detto:
Devi accettare i cambiamenti, come probabilmente ne hai accettato tanti altri della normale vita quotidiana, e ringrazia che anche se c'è una Indipendence che solca i mari, c'è ancora un Marina e tante altre navi minori, che si difendono con onore per offrire una crociera degna di questo nome, come tu desideri.

Dal mio punto di vista, una volta finite le navi minori, non accetterò proprio niente: se ci sarà la possibilità di fare un viaggio come dico io lo farò, se non ci sarà non lo farò, punto e basta.
Poi dal punto di vista dell'Ingegnere mi stupirò sempre di fronte ad un colosso e magari lo studierò a fondo, ma da qui a salirci è diverso, preferirò le possibilità di fare vacanze in termini più vicine alle mie..

E' la differenza tra Vista e la minitelecamera, Vista me lo devo pappare prima o poi, anche sapendo che non funziona e che mi richiederà un computer più potente che non serve a nulla se non a compensare il sistema operativo, ma la telecamera non me la sono comprata, e se non si tornava alla normalità non me la compravo, fine dei giochi..

Salutoni
Manlio
 

silvanes

New member
Re: The dream ship

Amici !

Non sono contrario alla modernità. Uso con un certa abilità iMAC, fotografo con una reflex digitale, possiedo una vettura moderna (non un SUV !), sono attento a tutte le novità
tecnologiche, odio il telefonino, però vi è pur sempre un limite. Vedo giovani, nulla ma proprio nulla contro di loro, aggirarsi con strani fili che pendono dalle orecchie, con strani
aggeggi tra le mani e con non comunicano più. Incollati di fronte a mini-TV anche in crociera e che se "fregano" del mare e dei suoi splendidi paesaggi. Io, è ovvio, non salperò
mai, nemmeno sotto tortura, con un nave tipo SERENA. Nessuno mi obbliga a farlo. Sono di moda i "Village Family Ship" e hanno successo. In ogni modo coloro, come
il sottoscritto, che desiderano salpare a bordo di una nave ITALIANA, a misura di crocerista, sono stati bellamente fregati. Non sono così ingenuo di salire a bordo di navi come ALLEGRA,
EUROPA, MARINA, MELODY e RHAPSODY, già pronte per essere "sepolte" ad Alang. Lo ribadisco per l'ultima volta: COSTA e MSC non hanno pensato ai veci e romantici croceristi.
Avrebbero potuto varare un paio di navi tipo MSC LIRICA in modo da soddisfare tutte le tipologie di clienti. Non sono contrario alle navi nuove, odio quelle da 3'000/4'000 passeggeri
per crocierette di una settimana. Mi direte che esistono le compagnie straniere, ma l'ambiente americano non mi va. Le navi italiane erano le più amate da noi stranieri, non dovete
scordarlo. Pazienza, me andrò nella mia amata LIGURIA e guarderò le "meganavi" scivolare lentamente di fronte a Bordighera !

Ciao.

Silvano
 
Re: The dream ship

eugeniod1995 ha detto:
madonna che schifo di nave :) :( :( :eek: :eek: :shock: :shock: :shock: :? :? :? :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :roll: :roll: :roll: :roll: :| :| :!: :!:


eh ma che esagerazione.
Premetto che non e' nemmeno il mio stile di nave nel senso che non sono una di quelle che in crociera ha bisogno del parco di divertimenti...
Pero' dire che quella nave e' uno schifo e' un esagerazione.
La linea e' invece accattivante, qualcuno l'ha definita una scatola qui ma a me sembra tutto tranne che una scatola.. Nonostante le dimensioni enormi e' una nave che mantiene una bella linea affusolata, altro che scatola.
Poi che la si critichi perche' fa "perdere" il senso della crociera con il mare al centro ok, mi sta bene.. Ma le cose brutte o schifose sono altre.

Concordo con chi dice poi che e' il solito pregiudizio delle cose nuove.. Per noi "vecchi" e' difficile accettare il cambiamento.. ma il cambiamento e' normale e necessario e spesso pure benefico.
C'e' sempre la possibilita' di imbarcarsi su navi classiche, con l'impronta classica, con il mare al centro, i rapporti amichevoli con i passeggeri che sono in numero limitato.. Ma non so come si possa giudicare una cosa cosi' uno schifo, davvero. :D


pmanlio ha scritto:
E' la differenza tra Vista e la minitelecamera, Vista me lo devo pappare prima o poi, anche sapendo che non funziona e che mi richiederà un computer più potente che non serve a nulla se non a compensare il sistema operativo, ma la telecamera non me la sono comprata, e se non si tornava alla normalità non me la compravo, fine dei giochi..
Salutoni


Manlio ma non e' mica obbligatorio piegarsi a VISTA se non si vuole eh.. c'e' sempre Linux
 

ro56

New member
Re: The dream ship

Adesso, mi imbarco anch'io in questa discussione, allora come già premesso in un altro post, la nave per me è supergalattica nel vero senso del termine, quindi mi piace, concordo con Silvanes solo su un punto, se non sbaglio, ho capito che anche a lui come a me , non piacciono piu' le vecchie navi Costa, perchè ormai sorpassate, ma che amerebbe che sul mercato venissero inserite nuove navi, a misura d'uomo, ma tecnologicamente avanzate ed elegantemente arredate, dove fare una vacanza di lusso senza la confusione che caratterizza le fun scips. Premesso questo, l'avvento di queste mega navi , non dovrebbe disturbare, chi non avendo l'esigenza di una vacanza a ritmo frenetico, non le sceglierebbe mai. Sarà il mercato, quindi tutti quelli come voi, che deciderà se sarà ancora possibile , varare nuove piccole navi, nelle quali fare amicizia, guardare il mare ed i tramonti seduti a poppa su una sedia di vimini, o se dati i costi di gestione tutto questo non sarà piu' possibile. Certo chi ama il mare e le "Crociere" ( sono daccordo nel dire che le vere crociere sono quelle di una volta), dovrà anche sborsare un bel po' di soldini per reggere un mercato che altrimenti farebbe acqua da tutte le parti. Se voi appassionati, non baderete a spese, le navi che piu' vi piacciono e l'atmosfera che prediligiete, non vi mancheranno mai, certo è che una settimana a 6-700 euro ve la dovrete dimenticare.
Per rimanere in tema con quello che in ultimo ha detto Silvanes, la vacanza in Liguria è molto apprezzata proprio da chi come lui, desidera un luogo dove trovare l'alberghetto ed il ristorantino tipico, le passeggiate lungo mare, la tranquillità dei luoghi e delle persone, ma bisogna tenere conto che i vacanzieri di oggi, purtroppo per noi liguri che lavoriamo col turismo, non si accontentano piu' di queste cose, vogliono divertirsi, avere alberghi moderni, con tutti i confort, parchi acquatici per i bambini, discoteche per i ragazzi, ogni tipo di sport acquatico, i negozi aperti fino a tarda ora e tutto questo con una spesa di pochi euro e magari solo per luglio e agosto. Infatti è già da molti anni che la riviera Romagnola, ci ha stramaledettamente battuto. Mi volete dire come si fa a reggere, se le nostre strutture rimangono a misura d'uomo? Le vacanze in tranquillita' e vecchio stile, ben vengano, ma chi offre questo ci deve pure guadagnare, non, riempire le strutture solo per due mesi l'anno!!! Temo che il paragone con le vacanze in mare sia inevitabile, tutto ciò che diventa per pochi diventa anche costoso. Mi sono un po' intricata nel ragionamento, ma la conclusione è questa, oggi sul mercato rimangono anche navi come Azamarae altre, che potrebbero accontentare il crocierista nostalgico, ma forse per il momento non c'è spazio per nuove navi italiane di questo tipo, perchè non c'è il cliente, che le riempirebbe e le farebbe vivere. Noi turisti italiani ,siamo giunti solo da pochi anni , nel mercato crocieristico, molta acqua dovrà ancora passare sotto i ponti, per raggiungere il bacino di clientela di altre nazioni, ma quando questo avverrà ci sarà spazio anche per piccole navi di lusso italiane, una sola cosa, a quel punto però non dovrete lamentarvi dei costi, anche nei vostri nostalgici anni 60, 70, le crociere erano per pochi e costavano una cifra, un caro saluto a tutti Ro.
 

AlbySy

New member
Re: The dream ship

lorenzo ha detto:
mariaefiglio ha detto:
ho finito adesso di seguire "passaggio a nord-ovest con Angela hanno preannunciato per la prossima settimana, quindi il prossimo sabato alle ore 17,40 una puntata sulle navi e il mondo delle crociere, non so dove postare la notizia,può darsi che a qualcuno interessi, che faccio?
a me interessa speriamo si poter essere a casa per vederlo...

Ho appena acquistato Il TV Sorrisi e Canzoni (spero si possa scrivere e non rientri nella pubblicità!) e c'è indicato che uno dei servizi della trasmissione di sabato 17 maggio è su Monfalcone (GO) dove vengono costruite le navi da crociera. Sembra essere un servizio su Fincantieri.
 

ensisminor

Active member
Re: The dream ship

AlbySy ha detto:
lorenzo ha detto:
mariaefiglio ha detto:
ho finito adesso di seguire "passaggio a nord-ovest con Angela hanno preannunciato per la prossima settimana, quindi il prossimo sabato alle ore 17,40 una puntata sulle navi e il mondo delle crociere, non so dove postare la notizia,può darsi che a qualcuno interessi, che faccio?
a me interessa speriamo si poter essere a casa per vederlo...

Ho appena acquistato Il TV Sorrisi e Canzoni (spero si possa scrivere e non rientri nella pubblicità!) e c'è indicato che uno dei servizi della trasmissione di sabato 17 maggio è su Monfalcone (GO) dove vengono costruite le navi da crociera. Sembra essere un servizio su Fincantieri.
L'hanno già trasmesso tempo fa, è interessante e simpatico, in puro stile "Angela" con il gusto del sensazionale, snocciolando dati, misure, capacità e paragoni con i soliti campi da calcio, automobili e vari monumenti. Comunque è da guardare, anche perchè non sempre c'è la possibilità di vedere da vicino un cantiere all'opera. Molto carina la parte dedicata all'allestimento delle cabine, che non sono altro che moduli prefabicati e montati in sequenza.....Buona visione.....
 

mariaefiglio

Active member
Re: The dream ship

allora penso di averlo visto
ma lo riguarderò con piacere, ricordo che come servizio mi era piaciuto
poi non si sa mai, che non ci inseriscano qualche novità
 

Leonardo Carboni

Administrator
Staff Forum
Re: The dream ship

Le mie considerazioni sul progetto specifico le ho già fatte ed è inutile ripeterle.
Più in generale si stà creando una differenziazione sia di gusti che di clientela.
Partirei dal punto nodale di tutta la discussione, la dimensione delle navi.
E' vero sono enormi, a volte anche belle, ma di difficile vivibilità, così come molti di noi la intendono.
Ma queste navi hanno permesso alle compagnie di ridurre i costi in maniera drastica, e trasformare la crociera in un viaggio "per tutti"; è l'evidente consegienza di una semplicissima legge economica di offerta e richiesta.
Io ribadisco che se qualcuno cerca navi più esclusive, non c'è che l'imbarazzo della scelta. Certo non vedremo probabilmente nuove navi da 25/35.000 tonnellate ( come se fossero piccole) ma l'esclusività nei trattamenti sicuramente si farà strada, e lo sta già facendo, all'interno delle compagnie. Vedi al Vip class di MSC o Luminosa.
Forse c'è una sola cosa che a me dispiace: è che le compagnie di classe superiore sono tutte straniere, e neanche una sola nave Italiana può essere inserita, quando sono state proprio le navi Italiane hanno dato una bella spinta al concetto di classe e di stile.
Saluti
Leo
 

pmanlio

Active member
Re: The dream ship

Vorrei specificare una cosa, la nave in sè non mi dispiace come disegno: non è chiusa anzi è apertissima al mare, non è brutta (poppa a parte!! :evil: ), è si un palazzone non stupendo, ma ha una prua interessante e quel sistema di ascensori che ad utilizzarlo deve essere un piacere..
E' in più un capolavoro di ingegneria, e per me (ingegnere) anche questo ha un suo peso..

Quindi non boccio il tutto al volo..

E' proprio la concezione di base che non mi piace, per tutti i motivi che dicevamo, ma l'oggetto in sè non lo ritengo, come altri, orribile.. questo no.

Salutoni
Manlio
 

Leonardo Carboni

Administrator
Staff Forum
Re: The dream ship

Che sia un'ottimo esercizio di progettazione, di alta ingegneria ed architettonicamente , poppa a parte, neanche tanto male, sono daccordo . Ma tanta tecnologia non porta al distacco dalla realtà che ti circonda ovverosia il mare? Il fatto di inserire ascensori che poi si trasformano in navette che percorrono in lungo ed in largo la nave, non vi dà l'impressione che sia un'ulteriore forzatura del modo di vedere la realtà? Il mare continua ad essere il vero attore, oppure un povero incoscente spettatore passivo, e la nave o il palazzo o il grattacielo con le stesse caratteristiche non potrebbe stare a Las Vegas o Disneyland?
O in un ghiacciaio o su una montagna?
Forse bisognerebbe ristabilire i ruoli, e capire quando una nave finisce di essere tale ed incomincia ad essere qualcosaltro.
Cioa
Leo
 

pmanlio

Active member
Re: The dream ship

Che sia un'ottimo esercizio di progettazione, di alta ingegneria ed architettonicamente , poppa a parte, neanche tanto male, sono daccordo . Ma tanta tecnologia non porta al distacco dalla realtà che ti circonda ovverosia il mare? Il fatto di inserire ascensori che poi si trasformano in navette che percorrono in lungo ed in largo la nave, non vi dà l'impressione che sia un'ulteriore forzatura del modo di vedere la realtà? Il mare continua ad essere il vero attore, oppure un povero incoscente spettatore passivo, e la nave o il palazzo o il grattacielo con le stesse caratteristiche non potrebbe stare a Las Vegas o Disneyland?
O in un ghiacciaio o su una montagna?
Forse bisognerebbe ristabilire i ruoli, e capire quando una nave finisce di essere tale ed incomincia ad essere qualcosaltro.
Ciao
Leo


Leo, di questo sono convinto a metà, io girando su quelle navette il mare lo guarderei eccome, anzi con una bellissima panoramica. Idem sul 'ponte' di coperta e da ognuno dei balconi del palazzone (da veri palazzinari) che la contraddistingue..
Però è altrettanto vero che una struttura simile la potresti piazzare in un qualunque posto del mondo, magari che abbia una bella visuale, ma non è neanche detto che la visuale sia così importante..

Che questa sia una 'nave' anche io lo metterei in forse, così come sono poco convinto (anzi per niente convinto) di salirci sopra se fosse l'unica proposta di crociera al mondo.. meglio un viaggetto e saluti!!
Però ti invito ad un confronto con la Genesis della Caribbean's:

http://it.youtube.com/watch?v=n8GucZn31dU

Questa nega completamente il mare, un tipo di 'nave' simile lo metti anche in un inceneritore e nessuno si accorgerebbe di starci..

Salutoni
Manlio
 

mariaefiglio

Active member
Re: The dream ship

lo guardato, è vero, niente mare sembra di essere in un bellissimo centro commerciale addirittura il cielo con stelle cadenti ma al mare niente, nessuna importanza, allora sempre meglio la nostra Costa
 

Leonardo Carboni

Administrator
Staff Forum
Re: The dream ship

pmanlio ha detto:
......ognuno dei balconi del palazzone (da veri palazzinari) che la contraddistingue..
Però ti invito ad un confronto con la Genesis della Caribbean's:
http://it.youtube.com/watch?v=n8GucZn31dU
Questa nega completamente il mare, un tipo di 'nave' simile lo metti anche in un inceneritore e nessuno si accorgerebbe di starci..
Salutoni
Manlio
Mi chiedo: è veramente necessario l'ascensore navetta che ti porta a spasso per la nave? Oppure è solo un plus per attrarre più persone sul "mezzo".
Tu dalla navetta guarderesti il mare e anch'io e molti altri di sicuro, ma è una soluzione architettonica o solo scenografica?
La soluzione architettonica cerca di coniugare la necessità con l'aspetto estetico;
la scenografia è tutt'altra cosa, è molto più legata al tavolo delle riunioni di marketing che al tavolo da disegno.
E' una nave o un'attrazione degli studios di Hollywood?
Io non sono in grado di dare una risposta, sicuramente la possono dare i signori che pianificano gli investimenti delle compagnie,e se seguono questa linea avranno sondato ed analizzato il mercato che probabilmente ne sarà entusiasta.
C'è da capire quale mercato abbiano sondato, verosimilmente non quello limitato agli amanti del mare.
Del progetto Genesis avevo solo visto alcuni scorci e non l'animazione completa. Hai ragione è anche peggio.
Avessero almeno inserito dei setti trasparenti per ricordare che intorno c'è il mare e non Manhattan....
L'impressione che se ne trae è che tutto sia rivolto a tutti, a chi vuole gli effetti da astronave di Guerre Stellari come a chi vuole avere la rassicurante sensazione di essere a casa sua a poca distanza dal suo pub preferito.
L'importante è riempire la nave, e vedrai che le riempiranno.
L'essenza dell'architettura d'interni di Farcus si stà manifestando anche nella struttura delle navi.
L'imperativo è stupire. Punto e basta.
Mi sento come una vecchia Dyane: obsoleto!!!!
Salutoni
Leo
 

amartoni

New member
Re: The dream ship

Ma guarda che discussione che è venuta fuori durante la mia assenza!!!!
La nave l'ho vista e mi piace pure, sempre meglio che le nuove NCL in costruzione a Saint Nazaire (quelle con il bagno diviso in 3 parti).
Dal punto di vista dell'armatore queste navi, se riempite, promettono una rendita economica non indifferente, costituiscono una specie di vetrina ambulante per la compagnia, infine vogliono diventare l'ennesimo oggetto del desiderio per la massa.
Il rischio è che come altri oggetti del desiderio, vedi i videofonini (anni fa sembrava che tutti dovessimo passare alle vidochiamate e adesso che tutti potremmo farle nessuno le fa ed anzi alcuni modelli di telefonini top di gamma non implementano più la funzione), diventino oggetti inutili per quanto costosissimi.
In questi termini credo siano da interpretare i dubbi che Aponte ha nell'ordinare quelle nuove navi che ormai da due anni si dice siano state progettate e che attendono solo il via libera.
La mia visione di crociera è molto simile a quella di Silvano.
Dico solo che sarebbe bello che le compagnie, a fianco di questi pirotecnici, enormi, costosissimi e per alcuni mostruosi specchietti per allodole, costruissero delle navi per 1200/1500 persone, che tengano veramente il mare (per fare crociere anche in zone difficili del globo, come la costa occidentale dell'Africa), che abbiano degli spazi interni a misura d'uomo e non di pigmeo e soprattutto che consentano, per chi lo vuole, di poter gustare ancora quelle atmosfere tanto care a Silvano.
In fin dei conti RCCL con le Azamara lo sta già facendo, perché gli altri no?
 
Top