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Attentati a Parigi

mariaefiglio

Active member
In diretta sto ascoltando dei quattro attentati a Parigi con circa 60 morti e 100 ostaggi e un mare di spettatori bloccati in un campo di calcio chiuso
Il male è da per tutto
In questo momento ho solo terrore e angoscia
 

Didi

Well-known member
Sto seguendo anch'io la situazione é grave e confusa, parlano di 6 sparatorie, tra pochi minuti conferenza stampa.
 

maluc

New member
Purtroppo. E purtroppo dovremo "abituarci" e convivere con questi episodi in un prossimo, imminente futuro.

Non dobbiamo abituarci a convivere con questi episodi. Non dobbiamo tollerare certe prese di posizione, rinunciare alla nostra arte, alla nostra cultura, alla nostra storia, alle nostre tradizioni.
Chi è ospite si adegua, non si impone.
Questo è il risultato dell'integrazione, ma chi si deve integrare è il popolo ospitante?
Chiudiamo le frontiere, spariamo ai confini delle acque internazionali. Controlli a tappeto all'interno del territorio e espulsioni immediate. Altro che cittadinanza!
Hanno colpito luoghi di divertimento e di svago , la musica.... la partita di calcio. ...
Poverini..... scappano dalle guerre...... si come no!
Tutti uomini giovani e in buona salute. Vogliono lo smarphone e la connessione, chissà come mai.....
 

capricorno

Super Moderatore
Esprimo il mio profondo dolore e la solidarietà ad una nazione intera, che ha perso molti suoi figli, persone innocenti trucidate da esseri che definire umani è errato.
Non mi sento, in questo momento né di giudicare, né di condannare.......siamo tutti in balia di un male che avanza solo per creare terrore e distruzione......
 

tiziano

Well-known member
Purtroppo. E purtroppo dovremo "abituarci" e convivere con questi episodi in un prossimo, imminente futuro.

Quello che più fa paura è il dovremo "abituarci"!!! Bisogna che tutti gli stati siano uniti e combattere questi definiti "pazzi" ma pazzi non lo sono anzi.
 
Ultima modifica:

Rodolfo

Super Moderatore
Oramai il mondo è impostato così, e prima di ritornare alla "normalità" dovremmo pagare altri contributi di sangue. Dovremo sentire altre notizie simili a quelle di stanotte con la probabilità di veder scorrere anche il nostro.

Per ora non abbiamo misure per poter contrastare il terrorismo; possono colpire dove e quando vogliono.

Tiziano, vedo solo ora il tuo intervento. "Abituarci" nostro malgrado; cosa possiamo fare per superare questa "abitudine" che di volta in volta ci colpisce?
 
Ultima modifica:

maluc

New member
Quello che più fa paura è il dovremo "abituarci"!!! Bisogna che tutti gli stati siano uniti e combattere questi definiti "pazzi" ma pazzi non lo sono anzi.

Finché ci sarà gente che giustifica questa politica fallimentare basata su una integrazione che non esiste, non reagiremo.
Mi fa ridere "dobbiamo abituarci".
Ma a cosa? ???? A farci invadere e a farci ammazzare? ???
*****************
 
Ultima modifica da un moderatore:

rodolfo74

Member
Possono colpire dove, come e quando vogliono:(:(;

a Parigi sicuramente lo stato di allerta non era affatto basso ma prevedere ed evitare attentati fatti da persone certe di voler morire e con l'unico obiettivo di portare con se quanti più "infedeli" possibile non sarà mai facile.

Più che "abituarci" io direi che siamo (e saremo) costretti ad accettarlo nostro malgrado vista la situazione; al contempo bisogna (bisognerebbe) continuare a vivere senza (troppa) paura ma altrettanto certamente servono probabilmente altre leggi speciali e soprattutto bisogna farle rispettare (ed in Europa non siamo così abituati a questa necessità) ... d'altra parte è molto difficile accettare (da amante dei viaggi e della libertà in generale) l'inevitabile chiusura delle frontiere o schermi luminosi con messaggi convertiti ad un restate "chez vous".

Brutta giornata ... forse anche peggiore dell'11 settembre: pensare che ci sia gente che spara all'impazzata e riesce a farlo in sei-sette situazioni diverse contro chi è tranquillamente seduto ad un tavolino di un ristorante in una delle città più belle e visitate del Mondo sarà veramente molto difficile da accettare e superare.
 

mafy

New member
...dicono che non dobbiamo farci sopraffare. Che non dobbiamo avere paura. Ma io come proteggo mia figlia da questi esseri schifosi? Come faccio a non avere paura....
Il mio più sincero cordoglio per tutte le vittime...
 

Didi

Well-known member
Dobbiamo dialogare con chi non vuole dialogare, dobbiamo integrarci con chi non si vuole integrare, Oriana Fallaci l'ha detto e ridetto ma non l'hanno creduta. Novella Cassandra .
Non vedo vie di uscita , troppo distanti le ideologie e il modo di ragionare e temo ormai troppo tardi.
La guerra l'hanno dichiarata già alle torri gemelle ma non ci vogliamo credere.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Omonimo ;) ;), non è che "abituarci", forse non è il termine più appropriato che ho utilizzato, si discosti molto, nella sostanza e nelle conclusioni, dal tuo "accettarlo". Accettarlo, una volta, una seconda, una terza....... può diventar abitudine.

Ora nelle prossime ore, non so cosa succederà, come reagirà la Francia e le altre nazioni occidentali, ma dopo i vari, gravi attentati che abbiamo subito, non è che le reazioni per fronteggiare il fenomeno, almeno nell'apparenza, siano state particolarmente incisive.
 

ladylyndon

Member
Sarò a Parigi tra due settimane, per due settimane, come faccio da 30 anni , tutti gli anni, prima sola com mio marito, poi anche con mio figlio. Amo profondamente questa città, non mi sono mai domandata perchè, ma dalla prima volta che ci sono andata è nato il desiderio di farla diventare la mia città, prima o poi, . E' ancora così per me.
 
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