GIORNO 4 - NAVIGAZIONE
Il giorno di navigazione - si sa! - è il giorno tester per una nave. Tutti sono a bordo quindi si può analizzare come vengono gestite le varie situazioni. Prima di sviscerare le attività del giorno, anticipo: la troppa gente si è avvertita? Si. È stato un grosso problema? Dipende dai punti di vista. Su questa nave ho avuto la conferma che si può affrontare tutto se ci si organizza come si deve. Andiamo a noi.
Riprendendo l'anticipazione di ieri "
la sera leoni, la mattina *****" la mia sveglia non poteva che essere a mattinata inoltrata. Erano circa le 11.30 quando ho lasciato la mia cabina. La colazione non veniva più servita ma a quell'ora apriva il pranzo al Buffet La Brasserie (Ponte 19). Decido di mangiare qualcosina di "leggero" al volo e andare dritto a testare la situazione nelle varie piscine. Trovandomi al Ponte 19 passo prima dalle due piscine di poppa poste rispettivamente ai due lati, chiamata come unica zona "
Zen Pool", per l'inciso riservata ai maggiorenni (in effetti, c'erano solo adulti). Peccato che fossero tutte e due piene, piscine e relative sdraio. «
Iniziamo bene» penso tra me e me. Constatato che a poppa la situazione fosse abbastanza seria, mi dirigo con poche speranze alla piscina principale del Ponte 18
La Plage Pool, la giungla. Ultimo tentativo non rimaneva che la
Botanic Garden Pool, piena anche quella. Il sole picchiava forte e non potevo non fare almeno un bagno, per cui prendo il classico telo piscina color beige e mi pongo dove trovo un buco libero a bordo piscina centrale (La Plage) dove altra gente era seduta. Inutile dire che è successo di tutto e di più: bambini che si tuffavano, che prendevano a calci le fontanelle d'acqua schizzando la gente che si lamentava mentre i bagnini assistevano in silenzio allo spettacolo; genitori che lasciavano vagare i loro piccoli liberamente senza degnarli nemmeno di un'occhiata di riguardo, urla, grida, stramazzi e gente che litigava per le sdraio. Decisamente una gestione pessima e da rivedere.
Lascio la zona piscina, dove nel frattempo si era avviato l'ennesimo Bingo, per dirigermi verso la cabina per darmi una sciacquata e prepararmi per il pranzo.
Così come ho fatto lo scorso anno, per il pranzo in questo giorno di navigazione, ho optato per il Ristorante Hexagon. Non potevo fare una scelta migliore, anche perche passando dai Buffet, erano presi d'assalto e si faceva molta fatica a camminare. Al Ristorante non solo ho mangiato meglio di come abitualmente si mangia a cena, ma ho gustato il pasto lontano da confusione e calca di gente. L'ottima esperienza del pranzo mi ha portato poi a ritornare nuovamente nei giorni successivi e posso confermare la qualità superiore (non so perché
, probabilmente perché preparano meno portate rispetto alla cena).
Dopo il pranzo decido di passare dalla
MSC Aurea SPA (Prua di Ponte 8), con l'intenzione di acquistare l'entrata giornaliera, ma con grande sorpresa ho trovato i prezzi triplicati rispetto all'Aurea SPA di Bellissima. Per fare un paragone: lo scorso anno su Bellissima, usufruendo di un'offerta con un amico abbiamo pagato l'ingresso giornaliero 20€ (invece di 30€) ed era il giorno di navigazione; su World Europa invece ce ne sarebbero voluti 75€ perché in navigazione, 55€ quando non in navigazione. Posso comprendere differenziare i costi tra navigazione e non, ma aumentare a dismisura un'entrata giornaliera mi pare esagerato, considerando che il Thermal Pass settimanale acquistato prima della partenza viene sempre 91€. Il prezzo non può nemmeno essere giustificato con l'ampiezza dell'Area Termale in quanto, guardando dei video su YouTube, praticamente le possibilità sono le medesime con l'aggiunta su WE della stanza del ghiaccio. Ad ogni modo, a saperlo prima, probabilmente avrei preso il pass settimanale che a questo punto a 91€ mi sembra più che un affare.
Torno indietro e, trovandomi in Galleria, ne approfitto per fare un giro allo
Store MSC dove con un'offerta acquisto per me e mio fratello due felpe MSC che trovo molto carine, al prezzo di 40€ invece di 50€. Faccio un salto anche al punto dedicato di
MSC Foundation (su cui farò un inciso a parte nelle considerazioni finali) e compro qualche gadget anche lì per contribuire alla mission.
Decido allora di andare ad esplorare le parti ancora sconosciute della nave. Vado al Ponte 20 al
MSC Sportplex dove si alternano pattinaggio a rotelle e autoscontro, da provare! A poppa un giro sul
Venom Drop (il gigantesco scivolo dal ponte 20 al ponte 8) era d'obbligo, fatelo perché non ve ne pentirete!!! Forse solo all'inizio discesa
Nel frattempo la situazione a La Plage Pool sembra leggermente migliorata, riesco a trovare per miracolo una sdraio e riesco a godermi un po' di sole nel bel mezzo del Mediterraneo. Verso le 17.00 faccio ritorno in cabina per una doccia e per prepararmi all'evento a cui avevo deciso di partecipare e di cui vi avevo accennato qualcosa parlando del posto. Sono le 18.00 e con un amico siamo puntuali al
The Gin Project (Ponte 8, ma nello stesso locale di
Masters of the Seas a cui si accede dal ponte 7 - i due posti sono collegati da una scala a chiocciola interna stile Pub) per la
Degustazione di Gin organizzata per quel giorno. Il costo era di 20€ e comprendeva la degustazione di cinque differenti tipi di Gin e delle tartine di salmone affumicato. Il tutto accompagnato dalla spiegazione di un cameriere molto preparato con cui abbiamo stretto poi un legame di fiducia per la gentilezza e disponibilità. Le spiegazioni sono molto approfondite, con tanto di riferimenti agli abbinamenti delle diverse acque toniche disponibili. Decisamente approvato! Nel frattempo ad allietare la situazione c'era anche la voce e la chitarra di Alessio (uno dei due cantanti del locale). In definitiva, come avevo già detto, la combo Masters of the Seas - The Gin Project, ottima per trascorrere serate tra una birra o un cocktail con amici e buona musica.
Nonostante i cinque tipi di gin, non potevamo mica perderci il
Sundowners Dj Set a poppa della Promenade, per cui facciamo un salto anche lì ma senza bere altro
. Arriva l'orario di cena e ci dirigiamo all'Hexagon dove eravamo stati anche a pranzo.
Dopo cena dritti al World Theatre dove avevamo prenotato lo spettacolo "
Cadmo - The Landwalker" delle 21.15. Lo spettacolo ha ripercorso alcune capitali europee con relative musiche tradizionali e/o famose. Carino ma non quanto "Amelia" che rimane lo spettacolo più bello a bordo. Dopo lo spettacolo, la serata prosegue con diversi giri per la nave e un secondo giro al The Gin Project dove stavolta ordiniamo un Gin Tonic con il Gin più buono provato nella degustazione del pomeriggio, rimanendo molto soddisfatti. Tra una chiacchiera e l'altra si fa quasi mezzanotte e allora ci dirigiamo verso Panorama Lounge dove ci sarebbe stato il Nature Party con Cruise Staff Team e Dj Set ad accompagnarci in un'altra serata che si prospettava attiva quanto le altre
. Fortunatamente dopo un'ora la pioggia e il vento erano spariti e la serata White è proseguita alla Piscina La Plage con il White Party con Cruise Staff, Dj e Duo Soul Brazil. Tantissima gente, tanto divertimento, fino all'una di notte circa quando hanno poi terminato la musica e hanno comunicato che la serata sarebbe continuata con la White Disco al Luna Park di Ponte 6. Così è stato anche se, forse per la dispersione e lontananza dei due posti, molta gente si è persa o ha preferito andare altrove perché effettivamente al Luna Park c'erano solo adolescenti 
