GIORNO 5 - BARCELLONA
Nonostante l'ennesima nottata di divertimento, la sveglia alle 8.00 suona puntuale e, con non poca fatica, mi alzo dal letto e mi preparo più velocemente possibile per la colazione. Tra sbarchi e passeggeri in transito si prospettava molta molta gente già a quell'ora (si, sbarchi, perché la nave era piena zeppa di spagnoli).
Aneddoto: la sera prima in discoteca conosciamo un ragazzo catalano che, probabilmente dopo qualche bicchiere di troppo, aveva avviato con noi un discorso sul suo patriottismo prettamente catalano, raccontandoci tra un cocktail e l'altro le tesi a favore dell'indipendenza della Catalunya.

(il tutto sforzandosi quanto meno di parlare in spagnolo e non catalano

)
Così come la mattina precedente vado senza pensarci due volte al
Buffet La Brasserie del Ponte 19 che quella mattina sembrava leggermente più affollato (probabilmente reduci dal giorno di navigazione molti avevano capito che era frequentato di meno e conveniva puntare direttamente lì). Riesco a fare un'abbondante colazione e ho anche il tempo di tornare in cabina a recuperare zaino e ultime cose prima di dirigermi senza perdere altro tempo al Ponte 6 che per quel giorno fungeva da
Gangway. Erano le 9.00 in punto e i primi della fila che si era nel frattempo creata iniziavano a scendere dalla nave. Io ero stato già altre 3 volte a Barcellona per cui avevo già in mente molto precisamente quale sarebbe stato l'itinerario per quel giorno, una cosa molto facile e leggera.
Sceso dalla nave ed uscito dal Terminal A del Porto di Barcellona (lo scorso anno ricordo che con Bellissima eravamo al Terminal C mentre al Terminal A si trovava la maestosa Symphony of the Seas), mi dirigo verso la fila dello
Shuttle Bus locale. La sera prima in cabina avevamo trovato il biglietto per lo Shuttle organizzato da MSC: una rapina considerando che costava 10€ a fronte dei 4.50€ richiesti dallo Shuttle locale per la medesima tratta

.
Preso lo Shuttle arriviamo al vicino
World Trade Center. Da lì procediamo per circa 1km a piedi fino ad arrivare alla fermata
Metro "Parallel" (L2 viola) che ci porta direttamente alla
Sagrada Familia. Io l'avevo già visitata lo scorso anno con una guida italiana ma alcuni amici non l'avevano mai vista quindi ne ho approfittato, è comunque sempre bella da ammirare e apprezzare. Dopo aver girato un po' in quella zona, decidiamo di chiamare un Taxi e raggiungere
Parc Güell (da lì al Parc abbiamo speso 20€ in 4) e decidiamo di entrare. Non avevamo fatto i biglietti online perché è stata una cosa decisa davvero all'ultimo momento ma senza problemi paghiamo l'ingresso direttamente lì senza fare nemmeno troppa fila (il costo è sempre di 10€) e visitiamo per bene tutto il parco. Io c'ero stato una sola volta, nel 2017, ma senza visitarlo bene per le condizioni meteo sfavorevoli. Invece stavolta era una bellissima giornata e, nonostante ci fosse molta gente, siamo riusciti a visitarlo tutto quanto in autonomia e con il supporto di qualche informazione reperita online. Come posto, credo meriti molto, anche i miei amici hanno davvero apprezzato. La visita al parco dura circa un'ora e mezza o forse due (non ricordo bene), all'uscita richiamiamo un Taxi, con direzione
La Rambla. La posizione del parco a mio avviso non consente molto agevolmente di spostarsi con i mezzi pubblici e comunque, essendo in gruppo, abbiamo trovato il taxi più comodo e per niente costoso. Quel giorno le strade di Barcellona erano parecchio trafficate per cui impieghiamo un po' per raggiungere
Plaza de Catalunya da dove inizia La Rambla. Alcuni amici insistono nel fare un giro da Primark che si trova proprio lì

dopodiché, prima di procedere per La Rambla, ci dirigiamo verso Casa Battlò. Imboccata La Rambla camminiamo osservando tutto quello che ci circondava.
Ci fermiamo in corrispondenza del
Mercat de La Boqueria dove decidiamo di entrare per mangiare qualcosa. Io ero ancora abbastanza sazio dalla colazione per cui, visto il caldo, ne approfitto per provare uno dei deliziosi frullati di frutta di
Vidal Pons (se non ricordo male, dovrebbe essere proprio il primo appena si entra). Ad ogni modo, vi consiglio di provarli perché oltre ad essere freschi, si sente che è frutta buona, oltre che mix fantastici! Dopo aver scattato altre foto usciamo dal mercato e notiamo che si era fatta una certa e, oltretutto, eravamo un po' stanchi. Continuiamo a percorrere tutta La Rambla fino ad arrivare al famoso monumento a Cristoforo Colombo dove scattiamo altre foto per poi decidere di tornare in nave con lo Shuttle. Il tutti a bordo era alle 17.30, noi siamo rientrati alle 16.30 circa.
Le ore piccole si fanno sentire quindi, dopo una sosta obbligata al Pizza & Burger del ponte 6 per lo spuntino pomeridiano, facciamo ritorno alle cabine per ristorarci e riposare il giusto. Come ormai saprete, ci ritroviamo per l'immancabile l'appuntamento del Sundowners Dj Set a poppa Promenade, questa volta con una selezione di musica Rock. Alle spalle ci lasciamo Barcellona con l'inizio di un bel tramonto mentre gustiamo il nostro solito prosecco.
Dopo la cena al Ristorante Hexagon ci dirigiamo al World Theatre per lo spettacolo delle 21.15. Quella sera andava in scena "
A Night on Broadway", uno spettacolo imperdibile per chi come me ama il mondo dei musical. Come si può intendere, lo spettacolo è stato un viaggio attraverso i più famosi musical, partendo da West Side Story arrivando a Mouline Rouge. Ho apprezzato molto, anche se confermo ancora una volta che lo spettacolo più bello è Amelia.
Dopo lo spettacolo passeggiamo per la Galleria mentre osserviamo come quasi tutti avevano rispettato il tema della serata che era quello
Tropicale.
Decidiamo di tornare al
The Gin Project per un altro cocktail da scoprire. Con nostra sorpresa, il cameriere che avevamo conosciuto alla degustazione di gin ci offre i biglietti per il tanto chiacchierato "bar segreto" consegnandoci i piccoli tag con la raffigurazione della cabina telefonica che si trova al ponte 6, dietro la quale si trova l'accesso allo
Speakeasy. Ovviamente sapevamo dell'esistenza perché ormai la cosa è di dominio pubblico ma non ci interessava minimamente andare alla ricerca dei biglietti per l'accesso (ho visto gente che era alla ricerca disperata

). Lo ringraziamo ed accettiamo i biglietti. Tra una parola e l'altra si fanno le 23.00 e non potevamo mica perderci il
Tropical Party che quella sera sarebbe stato a
La Plage Pool di ponte 18 con Cruise Staff Team e Dj Set.
Come già detto, ho preferito di gran lunga le serate ospitate da Panorama Lounge, perché quelle a bordo piscina le trovavo leggermente più dispersive e poco partecipate (nelle considerazioni finali farò un inciso invece sul team di animazione che - anticipo - era totalmente scadente!).
Decidiamo comunque di non fare molto tardi perché, oltre al sonno accumulato, avevamo intenzione di visitare per bene Marsiglia il giorno dopo.