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Considerazioni sul nucleare e problema energetico in generale.

pmanlio

Active member
La questione del nucleare poi è molto più complessa di come la vediamo oggi con un incidente in atto..
Però anche qui leviamoci dalla testa l'idea del 'contronatura': se la tecnologia è contronatura allora è tecnologia tanto il vecchio metodo dei romani per fare il vino quanto gli antibiotici, le navi gli aerei, le auto come il Nucleare, in natura non può esistere un 'contronatura' è un assurdo anche pensarlo..
Il problema è che il nucleare, almeno finchè non arriva una centrale di quarta generazione, è come un cavallo imbizzarrito a cui tieni le briglie, se perdi le briglie quello parte e non lo fermi più..
Invece un Nucleare sicuro dovrebbe essere come un cavallo indolente che devi spingere: se smetti di spingere quello si ferma..
Per una massa di motivi che si chiamano 'Economia del prendi subito' si è preferita la prima soluzione alla seconda, alla quale si è tornati a pensare solo dopo il disastro Sovietico, e sempre per motivi chiamati 'convenienza economica' si eserciscono impianti progettati cinquanta anni fa (come questo Giapponese) e che oggi sono superatissimi..
Qui emerge un'altro problema dell'uomo: il giocattolo ed il giocatore..
Dato che il giocatore punta ad un ritorno economico e ne ha fatto da millenni la sua unica motivazione di sviluppo gli si può dare in mano un giocattolo pericoloso?

Un uomo ideale chiuderebbe centrali troppo vecchie, non prenderebbe tangenti per 'non vedere' certe cose, starebbbe attento ad ogni minimo problema e soprattutto non farebbe prendere (scusate la franchezza) decisioni di nessun tipo a chi non ha almeno venti anni di esperienza nel settore..
L'uomo reale è quello che è..

L'idea che le fonti rinnovabili possano risolvere il problema energetico da sole è una idea, almeno per molti decenni a venire, assolutamente fuori dal mondo: per un lunghissimo periodo non sarà possibile sostituire con sole fonti rinnovabili le attuali centrali di tipo Turbogas, Nucleare, Termoelettrico..
Ma di queste, con tutti i problemi che si possono avere sui rifiuti radioattivi, l'unica che non riversa zozzerie in atmosfera è quella nucleare, per cui dire che le Nucleari siano in assoluto 'nemiche' dell'ambiente è un discorso da pesare, visto che le loro uniche possibili sostitute sono responsabili della maggior parte dell'inquinamento dell'atmosfera..

Solo che spesso chi fa questo discorso dimentica la 'soluzione' del risparmio energetico: che è una vera 'risorsa' e potrebbe evitare la costruzione di nuove centrali, facendoci risparmiare una quantità di energia variabile tra il trenta ed il settanta per cento di quella attualmente assorbita ad es. in Italia..

Ho messo queste considerazioni (vi ricordo che sono un tecnico e parliamo del mio lavoro ndr) non per creare un dibattito sul forum ma per far capire che stiamo parlando di cose complesse, dove un 'si ' o un 'no' sono due risposte che non possono essere date con leggerezza, ma che dovrebbero far tremare le mani, per un verso e per l'altro, a chi deve prendere una decisione..

Un saluto
Manlio
 
Ultima modifica da un moderatore:

Alcia

New member
Considerazioni sul nucleare e problema energetico in generale.

E a breve, giusto il referendum... :-|
 

RIC

Well-known member
Manlio la natura è imprevedibile e il nucleare troppo pericoloso anche con le centrali di ultima generazione che costano troppo, hanno il problema delle scorie e fra pochi anni inoltre l'uranio finirà...è logico che ognuno ha la sua opinione ma a questo mondo ci sono già troppi problemi e andare a crearseli ancora mi sembra una cosa folle...poi il solare e l'eolico non creano zozzerie nell'atmosfera...sono d'accordissimo invece riguardo al risparmio energetico, penso ad esempio a tutti i televisori accesi nei nostri centri commerciali! io ho già riflettuto ed ho firmato la petizione sul sito del WWF per dire no alle centrali.
 

Alcia

New member
Considerazioni sul nucleare e problema energetico in generale.

Sull'eolico, i vari comuni toscani avrebbero da ridere...scusate l'OT
 

RIC

Well-known member
spiegati meglio Alcia, non capisco cosa avrebbero da ridire...? gli unici problemi che può dare l'eolico sono un inquinamento acustico e visivo...però gli ultimi modelli sono molto silenziosi...diciamo che la mossa vincente per quanto riguarda l'eolico è scegliere bene il posto, non deve ad esempio essere su rotte migratorie degli uccelli...
 

pmanlio

Active member
Manlio la natura è imprevedibile e il nucleare troppo pericoloso anche con le centrali di ultima generazione che costano troppo, hanno il problema delle scorie e fra pochi anni inoltre l'uranio finirà...è logico che ognuno ha la sua opinione ma a questo mondo ci sono già troppi problemi e andare a crearseli ancora mi sembra una cosa folle...poi il solare e l'eolico non creano zozzerie nell'atmosfera...sono d'accordissimo invece riguardo al risparmio energetico, penso ad esempio a tutti i televisori accesi nei nostri centri commerciali! io ho già riflettuto ed ho firmato la petizione sul sito del WWF per dire no alle centrali.

Ric, effettivamente andiamo OT, ma ti ripeto che il solare e l'eolico non risolveranno oggi il problema energetico, anzi potrebbero addirittura creare dei guai che non ti sto a spiegare..
Solare ed Eolico sono benvenuti, ma al momento possono fare solo da piccola stampella ad un corpo che ha bisogno di gambe per muoversi..
Un domani per assurdo il mondo dovrà andare o con la fusione nucleare (che ad oggi non esiste) o con il solare (ma non le celle fotovoltaiche attuali ndr) concentrato quasi totalmente nei deserti posti all'equatore, anche perchè come tu dici l'Uranio finirà, però oggi o vai (risparmio energetico a parte) con il Nucleare o ti tieni la pioggia acida o ti tieni la casa senza termosifoni e condizionatori.. anche questo è un discorso 'uomo/bambino': non si può essere capricciosi e volere botte piena e moglie ubriaca, la natura non lo consente..

Fossi io, ma non sono io a decidere ovviamente, concentrerei tutti gli sforzi sul risparmio energetico..
Personalmente lavoro in questo campo, e ti assicuro che potrebbe mettere insieme la creazione di lavoro, la riduzione dell'impatto ambientale globale ed i guadagni, anche immediati..
Considera che con spese tutto sommato limitate sono riuscito a far risparmiare il 30% di energia ad impianti di grandissima taglia e che farò lo stesso a Bergamo con una funicolare che lavora tutto il giorno..
Non ho utilizzato nulla che non sia oggi fattibile e tranquillo sul mercato..

Un salutone!!
Manlio
 

Rodolfo

Super Moderatore
Siamo fuori tema. Se volete in off topic si può aprire un argomento dedicato a questo problema.
 

Alcia

New member
spiegati meglio Alcia, non capisco cosa avrebbero da ridire...? gli unici problemi che può dare l'eolico sono un inquinamento acustico e visivo...però gli ultimi modelli sono molto silenziosi...diciamo che la mossa vincente per quanto riguarda l'eolico è scegliere bene il posto, non deve ad esempio essere su rotte migratorie degli uccelli...

Chiedo scusa per l'OT, ma volevo rispondere a RIC per educazione. So che molti hanno chiesto la rimozione perchè rovina il panorama e abbassa il valore delle case...
 

Rodolfo

Super Moderatore
E ora deve rispondere Ric!! :) :) Davvero sarebbe un argomento interessante, perchè ci sarebbero molte cose da dire.
 

RIC

Well-known member
ciao Alcia, concordo che il panorama è rovinato ma di solito chi abita in quelle zone dovrebbe beneficiare di sconti sulle bollette e quindi avere un tornaconto...comunque meglio che una centrale nucleare...
 

Cokj72

New member
non sono ne pro ne contro ne tantomeno un "verde", ho solo una domanda.
Il nucleare non potrà mai sostituire l' energia che consumiamo (Italia) derivante dal petrolio, non abbiamo uranio nel nosto sottosuolo, saremo sempre costretti a comprare la materia prima.

Allora dov'è il guadagno per l' Italia? Tra i ldipendere al 100% dal petrolio oppure a dipendere dal 70% dal petrolio e 30% dall' uranio?
 

pmanlio

Active member
non sono ne pro ne contro ne tantomeno un "verde", ho solo una domanda.
Il nucleare non potrà mai sostituire l' energia che consumiamo (Italia) derivante dal petrolio, non abbiamo uranio nel nosto sottosuolo, saremo sempre costretti a comprare la materia prima.

Allora dov'è il guadagno per l' Italia? Tra i ldipendere al 100% dal petrolio oppure a dipendere dal 70% dal petrolio e 30% dall' uranio?

Sono due sistemi affini, il vantaggio è in parte nella possibilità di concentrare generazione di potenza maggiore nelle centrali nucleari, in parte nel fatto che costa molto come costruzione, ma pochissimo come produzione e poi c'è il discorso del 'mix': se salta il petrolio ho l'Uranio e viceversa..
Diversificare le fonti ti rende per assurdo più indipendente..

Questo con la metodologia tradizionale, ma sui reattori è in studio un nuovo sistema di riutilizzo delle scorie (ripreso da Carlo Rubbia su una idea di tempo fa ndr) che permetterebbe davvero di ridurre la dipendenza dalle sorgenti primarie..

Un saluto!!
Manlio
 

Rodolfo

Super Moderatore
Marco ho cancellato il mio post, che mi era servito di appoggio perché mi ero incasinato, e poi anche il tuo, in risposta al mio, che non aveva più significato.

Ora puoi dire la tua. Ciao e scusa.
 

Cokj72

New member
Sono due sistemi affini, il vantaggio è in parte nella possibilità di concentrare generazione di potenza maggiore nelle centrali nucleari, in parte nel fatto che costa molto come costruzione, ma pochissimo come produzione e poi c'è il discorso del 'mix': se salta il petrolio ho l'Uranio e viceversa..
Diversificare le fonti ti rende per assurdo più indipendente..

Questo con la metodologia tradizionale, ma sui reattori è in studio un nuovo sistema di riutilizzo delle scorie (ripreso da Carlo Rubbia su una idea di tempo fa ndr) che permetterebbe davvero di ridurre la dipendenza dalle sorgenti primarie..

Un saluto!!
Manlio

sarà bello avere la macchinina a nucleare invece che benzina/diesel o metano ... Il 50% dei consumi Italiani sono a carico dei carburanti.

scusa pmanlio ma la centrale nucleare di Borgo Sabotino e le altre che c' erano in Italia per quanto tempo hanno funzionato? Quanta energia hanno prodotto?
 

pmanlio

Active member
scusa pmanlio ma la centrale nucleare di Borgo Sabotino e le altre che c' erano in Italia per quanto tempo hanno funzionato? Quanta energia hanno prodotto?

Figlio mio, dovevo ancora nascere!!! :) :) :)

Scherzo! Non lo so perchè non sono impegnato nel nucleare, posso chiedere al piano di sotto, però non erano vere centrali di produzione quanto in realtà centrali di sperimentazione fatte prima di varare un piano nucleare serio..
Questo doveva partire tra l'ottantacinque ed il novanta, ma è finito prima di iniziare..
All'epoca quindi l'Italia si rivolse alla Francia e li aiutò, non solo finanziariamente, ma anche come tecnologie, a fare le loro centrali..
Per questo il rapporto tra noi e la Francia è molto stretto..
Ma non è l'unico caso, all'estero facemmo molte cose (a parte le attuali acquisizioni dell'Enel ndr)

Un saluto
Manlio
 
M

maumor

Guest
sicuramente il nucleare è fonte di timori più o meno giustificati mi domando però l'inquinamento da petrolio o da altre fonti di energia negli ultimi 50 anni sono stati piu gravi o meno gravi di quelli prodotti dal nucleare? quante persone sono morte nelle miniere di carbone? certo il nucleare ha un'impazzo emotivo più ampio,lo stesso di quando c'è un incidente aereo.. ma la percentuale di vittime di disastri aerei è ridottissima rispetto ad altre forme di trasporto. le energie alternative hanno un costo ancora proibitivo, sono un investimento a lungo periodo. quanti di noi sono pronti a sobbarcarsi l'onere? a parole tutti ma poi ci si scontra con il vil denaro.. sto ricostruendo casa mia, in legno.. e qui qualcuno inorridisce.. ( vengo da 3 generazioni di costruttori edili anche se io faccio altro dunque cemento e gru son stati i miei giochi da bambino) ma volendo farmi una casaclima dopo ricerche e ricerche mi son buttato su quella tipologia. Avrei voluto farmela con classificazione oro (1 lit gasolio per mq di consumo annuo) ma a quale prezzo? ho dovuto declassarmi e accontentarmi di una classe A+ che comunque non è male, quando tra 2 mesi ci abiterà vi racconterò. uso pannelli termici per produrre acqua calda da molti anni non hanno un costo proibitivo in estate sono perfetti (ne ho uno piccolo anche per la doccia esterna) in inverno devo aiutarli.. ma quanti ne abbiamo in giro per l'italia? esteticamente non sono il massimo ma quanto si risparmierebbe? un pannello fotovoltaico con una resa buona si aggira sui 3€ al watt moltiplicate per il vostro uso domestico.. quanti lo farebbero? l'anno scorso grazie agli incentivi ho coperta circa 1000mq di capannone la vendo all'enel tra un po di anni ci guadagnerò spero.. ho fatto un investimento a lungo tempo. tutto questo è solo per capire... quanto ognuno di noi è disposto s spendere per non avere il nucleare in italia? Siamo circondati da centrali francia svizzera slovenia, non è un scusante cosi come non è una scusante dire che un'azienda in italia perde di competitività gia partendo dal costo energetico.. il mio concorrente tedesco o francese può praticare gia un prezzo minore del mio a causa del costo energia. Arricchiamo i nostri cugini francesi.. coi ns soldi si son costruiti già 4 centrali.. cominciamo a risparmiare energia non solo a parole...
un abbraccio
 
T

tano

Guest
Io sono d´accordo !!!! É importantissimo la diversificazione delle fonti, si al nucleare, accompagnato dal solare e dall´eolico.
Diversificazione é la parola giusta accetata da tutti, dalla maggioranza alla minoranza, da tutto il popolo che vuole avere un futuro.
Mi fanno ridere quando si pensa che il nucleare nuoce alla salute e poi casi tipo le fabbriche dell´ammianto che si sapeva e non si faceva niente.
Nucleare é una risorsa che abbiamo bisogno perció spero che la coscienza degli Italiani capisca l´importanza dele centrali nucleari.
Non si puó dipendere solo del petroleo.

Un saluto.
 

RIC

Well-known member
ma ragazzi! il vostro discorso non regge, ne salta fuori il seguente concetto: siccome ci sono petrolio - amianto - carbone e altre fonti che inquinano cosa cambia ad utilizzare anche il nucleare? è come dire tanto si muore con altre cose, muoriamo anche con il nucleare! io invece penso che bisogna ridurre tutte le cose che ci fanno male compreso petrolio e amianto e aumentare quelle che non fanno male ovvero solare e vento oltre che mulini subaquei di cui on si è ancora parlato...concentrarsi sul risparmio energetico e sull'energia ricavata dall'acqua (c'è già la macchina che va ad acqua ma non la commercializzano per discorsi troppo lunghi da spiegare...) io per i miei figli vorrei un mondo senza nucleare punto e basta! le radiazioni non permettono di abitare le zone colpite per migliaia di anni...ricordatevelo bene.
 
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