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Costa Grand Voyager

U

unochenavigaverament

Guest
Un miglio non e' una distanza eccessiva, ma una distanza di sicurezza, e in un canale le navi che seguono e precedono sono ben visibili.
Le anvi nel canale di Suez si femrano semplicemente all'incrocio dei convogli.
L'analisi di La, era esatta.
 

Egidio

Member
E per forza che il convoglio non mi risultava... ad 1 miglio di distanza tra ogni nave... non è che si veda una scia continua di navi.

Un miglio in mare è una distanza considerata piccola, se pensi che in mare, a parte stretti e canali, le navi passano ad un minimo di 3 nm l'una dall'altra....

Comunque niente di strano e si sarebbe fermata, sia a port said che in mar rosso, vi sono delle zone di ancoraggio dove qualsiasi nave, si ancora ed aspetta ora di partenza e pilota.

ciaoo
 
I

Italian Cruiser

Guest
Ma figuriamoci se mi metto a guardare con attenzione le navi mercantili... io ho botato quella più vicina... per il resto ho ammirato il Canale di Suez. Fosse stato un convoglio interamente formato da navi da crociera... il discorso sarebbe stado diverso. ;) Nello Stretto di Messina ho infatti osservato con molta attenzione la nave da crociera che ci precedeva: Norwegian Jade.

E pure voi... con tutta la bellezza del Canale di Suez... vi mettete a pensare ai convogli !!! ;)
 

pmanlio

Active member
Ognuno è libero di pensarla come vuole....e dato che l'ho fatto per lavoro e da 12 anni sto in marina...preferisco continuare a fidami di quello che ho imparato..

ciaoo

Egidio, anche Unochenaviga, sta in mare da decenni.. forse tra navi militari e civili ci sono regole differenti? Potrebbe essere una spiegazione.. ;)

Un salutone!!
Manlio
 
U

unochenavigaverament

Guest
Si Egidio fai bene...... mi resta pero' il dubbio sul fatto che navi che navigano che manovrano per avere CPA superiori a 3 miglia non ne ho mai viste.....proprio mai!!
 

Egidio

Member
Manilo, nessuno mette in discussione l'esperienza di unochenaviga, anzi...io mi ricordo il mio professore di navigazione che rompeva con sto CPA a 3 mn....nella vita militare le cose sono diverse, ci si allontana o avvicina, in base al tipo di attività che si svolge.

comunque adesso se non torniamo on topic ci bacchettano.

ciaoo
 

Rodolfo

Super Moderatore
Egidio credo sia una forma di insegnamento, ma non una regola prevista dalle norme per evitare gli abbordi in mare. Del resto ci sono centinaia di documentazioni fotografiche di navi passeggeri, e non solo, che sfilano controbordo in mare aperto a distanza ravvicinata, distanza di gran lunga inferiori alle 3 miglia.
 
U

unochenavigaverament

Guest
Egidio credo sia una forma di insegnamento, ma non una regola prevista dalle norme per evitare gli abbordi in mare. Del resto ci sono centinaia di documentazioni fotografiche di navi passeggeri, e non solo, che sfilano controbordo in mare aperto a distanza ravvicinata, distanza di gran lunga inferiori alle 3 miglia.

caro Rodolfo, non solo le navi passeggeri..... CPA di controbordo di 1,5 mg - 1 mg sono nella piena normalita' dell'andar per mare.
Sotto il miglio effettivamente si evita.... ma 3 miglia sono proprio distanze fantascientifiche nell'andar per mare.
Probabilmente le navi militari hanno altre esigenze...... ma il loro andare per mare e' completamente differente da quello commerciale.
 
Ultima modifica:

Rodolfo

Super Moderatore
Caro Unoche, avevo parlato di navi passeggeri perché ricorrenti sono le foto che ne immortalano i passaggi ravvicinati e nella frase avevo aggiunto, "e, non solo". :) :) Ciao.
 

elisfos

New member
ve lo dico io che nave è la vojager. Nave dal basso profilo crocieristico. pessima negli arredi, nel servizio, nella navigazione. crociera da diementicare. partenza 21/11/2011 porto di civitavecchia. Sembrava che ci stavamo imbarcando per un viaggio dei disperati delle bagnarole del mare. nessuna infomazione sulla banchina di partenza. 30 minuti per capire dove aspettare la navetta. passate questa saliamo a bordo e c'era una signora che imprecava perche si era sporcata il vestito con la vernice fresca. da qui capiamo che la nave era un cantinere aperto. infatti durante la crociera insieme a noi paganti ( 3.000 euro ) c'erano gli operai tra elettricisti- idraulici-arredatori. frullinate al bordo piscina. nave sporca. cambio biancheria solo due volte in 15 giorni. personale nn qualificato. nn riuscivamo a chiedere le cose piu elementari perche nn ci capivano. attracco a messina per mal tempo rischio affondameto. piatti che volavano. casse della musica che cascavano su alcuni passeggeri. cabine come loculi. impiato di scarico intasato il secondo giorno e cosi per tutta la crociera. acqua calda macante un giorno si e l atro pure. lavanderi fuori servizio. cucina da osteria del terzo mondo. volete sapere altro? in realta nn vedevamo l ora di tornare a casa nostra.......... cara costa questa volta te costa sto viaggio .
 

Rodolfo

Super Moderatore
Il rischio di affondamento non l'avete mai corso; la sosta a Messina è stato davvero uno scalo tecnico. Per il resto non posso che "ascoltare" e partecipare alla tua disillusione e alle peripezie che avete dovuto sopportare.

Nave a parte, come sono andate le escursioni? Almeno su quelle siete riusciti a ricavarne qualcosa di buono?
 

La76

New member
In questo caso mi sa che è proprio il caso di dire "bentornato" elisfos

Purtroppo che i lavori fossero ancora in corso lo si era capito dalle foto di Leo...certo che la delusione è più che condivisibile.
Speriamo che la situazione a bordo migliori...una sola crociera per valutare mi sembra poco.
 

DrPianale

Co-Fondatore
ve lo dico io che nave è la vojager. Nave dal basso profilo crocieristico. pessima negli arredi, nel servizio, nella navigazione. crociera da diementicare. partenza 21/11/2011 porto di civitavecchia. Sembrava che ci stavamo imbarcando per un viaggio dei disperati delle bagnarole del mare. nessuna infomazione sulla banchina di partenza. 30 minuti per capire dove aspettare la navetta. passate questa saliamo a bordo e c'era una signora che imprecava perche si era sporcata il vestito con la vernice fresca. da qui capiamo che la nave era un cantinere aperto. infatti durante la crociera insieme a noi paganti ( 3.000 euro ) c'erano gli operai tra elettricisti- idraulici-arredatori. frullinate al bordo piscina. nave sporca. cambio biancheria solo due volte in 15 giorni. personale nn qualificato. nn riuscivamo a chiedere le cose piu elementari perche nn ci capivano. attracco a messina per mal tempo rischio affondameto. piatti che volavano. casse della musica che cascavano su alcuni passeggeri. cabine come loculi. impiato di scarico intasato il secondo giorno e cosi per tutta la crociera. acqua calda macante un giorno si e l atro pure. lavanderi fuori servizio. cucina da osteria del terzo mondo. volete sapere altro? in realta nn vedevamo l ora di tornare a casa nostra.......... cara costa questa volta te costa sto viaggio .

A parte il "pericolo di affondamento" che mi pare un pò eccessivo....ma per "raffazzonare" una nave che ho la sensazione non durerà a lungo con i colori Costa, non costava meno sistemare un pò la Marina per permettergli di fare ancora una stagione sicuramente migliore di quella della Voyager?
 
U

Utente cancellato

Guest
Il rischio di affondamento non l'avete mai corso; la sosta a Messina è stato davvero uno scalo tecnico. Per il resto non posso che "ascoltare" e partecipare alla tua disillusione e alle peripezie che avete dovuto sopportare.

Nave a parte, come sono andate le escursioni? Almeno su quelle siete riusciti a ricavarne qualcosa di buono?
.....a Messina dovevamo imbarcare pezzi di ricambio. cosi' come ad Atene. lo raccontero' meglio nel diario che faremo insieme ad Alessandra
 
I

Italian Cruiser

Guest
In teoria a Costa sarebbe convenuto tenere Marina per un'altra stagione. Ma... visto che un compratore per Marina... già c'era... aspettare ancora sarebbe stato magari controproducente per la vendita della nave. Costa probabilmente avrebbe fatto molto meglio a farsi girare un'unità da Aida.
 
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