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13/01/2012 -Naufragio Costa Concordia all'Isola del Giglio

Stato
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L

lia68

Guest
.....ho letto tutto o quasi.....il mio modestissimo parere è che Schettino qualche nave in porto nella sua carriera l'ha portata....quindi forse non è proprio un incompetente.....forse, dico forse, è semplicemente un uomo........
....P.S. Oggi alla radio la Concordia è diventata gemella della Fortuna......una piccolezza rispetto ad altre castronerie....però indicativa.
 

alco56

Super Moderatore
.....il mio modestissimo parere è che Schettino qualche nave in porto nella sua carriera l'ha portata....quindi forse non è proprio un incompetente.....forse, dico forse, è semplicemente un uomo........

Io ho il dubbio, forse cattivo, che avendo in qualche modo avviato il salvataggio sia sceso a terra non tanto per paura o superficialità, ma sapendo di aver fatto una grossa cavolata e delle conseguenze penali possibili, per cercare una via di fuga all'estero...
 

Fayruz

New member
Signori non fantastichiamo per favore....

fantastichiamo su cosa? sulla distanza minima che i natanti devono tenere dalle scogliere? Non è di almeno 500 metri per le barche normali ?
Fantastichiamo su cosa? sul fatto che la capitaneria di porto dovrebbe essere in grado di intervenire immediatamente appena si presenta una situazione di pericolo senza aspettare che qualcuno gridi "aiuto"?

La prima volta che qualcuno s'è inventato di fare l'inchino (ma se fosse stato in moto, faceva le penne) dovevano prenderlo e metterlo a pelar patate, altro che comandare una nave.
 
.....ho letto tutto o quasi.....il mio modestissimo parere è che Schettino qualche nave in porto nella sua carriera l'ha portata....quindi forse non è proprio un incompetente.....forse, dico forse, è semplicemente un uomo........
....P.S. Oggi alla radio la Concordia è diventata gemella della Fortuna......una piccolezza rispetto ad altre castronerie....però indicativa.
Un uomo che aveva però la responsabilità di oltre 4000 vite......
 

Rodolfo

Super Moderatore
fantastichiamo su cosa? sulla distanza minima che i natanti devono tenere dalle scogliere? Non è di almeno 500 metri per le barche normali ?
Fantastichiamo su cosa? sul fatto che la capitaneria di porto dovrebbe essere in grado di intervenire immediatamente appena si presenta una situazione di pericolo senza aspettare che qualcuno gridi "aiuto"?

La prima volta che qualcuno s'è inventato di fare l'inchino (ma se fosse stato in moto, faceva le penne) dovevano prenderlo e metterlo a pelar patate, altro che comandare una nave.

Credo che il fantasticare si riferisse ad altre supposizioni inerenti la vicenda.
 
Un paio di pagine fa ho letto un paio di messaggi sul passaggio delle navi vicino alle isole e sinceramente mi sembra una un'altra storiella tipo quella del Codacons. Quando la Romantica partiva da Catania passava tra Panarea e i suoi Isolotti di domenica verso le tre di pomeriggio in pieno agosto con tanti saluti, la Marina una volta è passata sotto casa mia a 300 m dalla riva non mi sembra che ora bisogna parlare di tragedia sfiorata ogni qual volta che una nave da crociera passa sotto costa. Molti in tv parlano solo per aprire bocca e prendere fiato. Al Tg5 ho sentito i dialoghi tra il comandante e la Guardia costiera...senza parole....
 

AlbySy

New member
siamo sicuri che queste telefonate non siano come i filmati: una bufala?

Sto pensando la stessa cosa. Sarò ingenuo e spero di aver ragione, non tanto perché ne voglio sapere più degli altri, ma semplicemente perché voglio pensare (sperare) che il comandante non possa aver commesso così tante cavolate in una sola volta.

Come non quotarti Rodolfo.
Il Comandante era in banchina( se e' la Guardia Costiera a dirlo oramai non credo ci siano dubbi),e comunque l' equipaggio e' riuscito a sbarcare 4000 persone senza il C.te, il capo, la guida numero uno a bordo, la persona che in quel caso doveva avere il comando delle operazioni.
Questo secondo me risalta ancora di piu' la preparazione, il professionismo, la capacita' nell'affrontare e portare a termine l'emergenza di questi 1000 e passa membri dell'equipaggio anche senza un capo a guidarli che che ne dicano i giornalai e le varie trasmissioni tv.
E non si raggiunge questo livello senza avere una specifica preparazione e addestramento alle spalle.
Questo vuol dire che a bordo i drill si facevano e si facevano con la massima professionalita' e che la safety di tutti veniva prima di tutto.

Sempre nella mia ingenuità... I primi 'accusatori' (Guardia Costiera, Capitaneria di Porto, non ricordo) dicono che l'anno visto e riconosciuto sugli scogli e l'hanno invitato a risalire sulla nave. Dalle telefonate riportate si dice che al telefono viene invitato a risalire.

Anche la Sig.a Rettondini dice inizialmente che era a bordo della sua lancia per poi smentire tutto.

Non difendo il comandante e lascio la parola a chi dovrà fare le indagini, però qualche cosa non torna.
 
Ultima modifica:

Rodolfo

Super Moderatore
Un paio di pagine fa ho letto un paio di messaggi sul passaggio delle navi vicino alle isole e sinceramente mi sembra una un'altra storiella tipo quella del Codacons. Quando la Romantica partiva da Catania passava tra Panarea e i suoi Isolotti di domenica verso le tre di pomeriggio in pieno agosto con tanti saluti, la Marina una volta è passata sotto casa mia a 300 m dalla riva non mi sembra che ora bisogna parlare di tragedia sfiorata ogni qual volta che una nave da crociera passa sotto costa. Molti in tv parlano solo per aprire bocca e prendere fiato. Al Tg5 ho sentito i dialoghi tra il comandante e la Guardia costiera...senza parole....

Dipende da come si fanno i passaggi e dove si fanno. L'ipotesi di una reazione incontrollata ma prevedibile della nave nel passaggio in acque ristrette e poco profonde, non credo sia tanto peregrina. Ci sono dei fenomeni di idrodinamica conosciutissimi dagli addetti ai lavori che possono condizionare in maniera notevole anche una nave di quelle dimensioni, anzi di più, specialmente se innescati da una notevole velocità.

Ieri sera in una intervista telefonica al Comandante Palombo, questi riferiva che questi passaggi si facevano e si era usi a farli, ma non a quella velocità, sui 5/6 nodi. Concordia al momento dell'urto sembra procedesse ad una quindicina di nodi. Quindi non un'accostata voluta da bordo, ma un fenomeno spontaneo che ha richiamato la poppa verso terra, provocando l'urto contro lo scoglio (in termini tecnici si chiama bank suction).
 

dantan

New member
.....ho letto tutto o quasi.....il mio modestissimo parere è che Schettino qualche nave in porto nella sua carriera l'ha portata....

E quindi?

quindi forse non è proprio un incompetente.....

Peggio pure!

forse, dico forse, è semplicemente un uomo........

Considerazione che significa tutto e niente.

Queste difese d'ufficio preconcette sono tanto fastidiose quanto i sensazionalismi giornalistici qui continuamente stigmatizzati.
 

stefalex

New member
La Guardia Costiera ha predisposto un controllo notturno per evitare lo sciacallaggio, visto il ben di Dio ancora custodito all'interno della nave.
Ale
 

schiaccia

New member
Da www.ansa.it:

"MANOVRA ACCOSTAMENTO A PORTO NON ERA VOLUTA - La manovra di accostamento della Concordia al porto del Giglio non è stata voluta dal comandante Francesco Schettino. Emerge dall'inchiesta della Capitaneria di porto di Livorno. I locali motore erano invasi dall'acqua, non più funzionanti, e la nave era in balia delle correnti. L'accostamento al porto sarebbe stato dunque un caso.

Le operazioni per evacuare la nave Concordia sarebbero iniziate almeno un quarto d'ora prima della comunicazione di 'abbandono nave' data dal comandante. Sarebbe stato una sorta di 'ammutinamento' condotto in alcune parti della nave Costa da parte dell'equipaggio.
"

Cavolo che fortuna.....Ma dai, non se ne può più di sentire queste cavolate...
 

Seafoam

New member
Sinceramente anche io...però, SE sono vere denotano semplicemente una persona che è andata nel panico più totale...

Fino ad ora non ho mai scritto nulla sul comandante. Però mi sento di rispondere a questo tuo post dicendo che forse il panico gli sarebbe dovuto venire quando si è reso conto che "poteva leggere l'ora dall'orologio del campanile dell'isola".
 
Ultima modifica:

maxvrita

New member
Ora si parla di ammutinamento..

Io mi chiedo solo a chi affidiamo le nostre vite ogniqualvolta saliamo su queste città galleggianti... Si può accettare la storia dell'Inchino?? Ma stiamo scherzando?? Ti porti dietro un carico immenso in vite umane e ci giochi per fare un saluto a un comandante in pensione?? Ma vi rendete conto della bestialità della cosa? Ed ora? Probabilmente una quarantina di morti e, speriamo di no, una catastrofe ambientale qualora la Concordia dovesse affondare del tutto... Per cosa??? Per un inchino??? In carcere a vita e buttare via la chiave, grazie...
 
Infatti Rodolfo mi riferivo a quello che tu dici, la Marina è passata molto lentamente e noi sentivamo quello che si diceva a bordo. Io parlavo dell'articolo che parlava di Deliziosa in merito al passaggio sotto costa a Ponza e sinceramente parlare di tragedia sfiorata mi sembra esagerato.
 

La76

New member
Fino ad ora non ho mai scritto nulla sul comandante. Però mi sento di rispondere a questo tuo post dicendo che forse il panico gli sarebbe dovuto venire quando si è reso conto che "poteva leggere l'ora dall'orologio del campanile dell'isola".

In parte hai ragione, anche se penso che quelli siano stati attimi...l'incidente è sicuramente grave, però ancora più grave a mio parere è come si decide di gestire il "dopo".
L'incidente può succedere...è quello che è stato detto dopo (se è stato detto) che è inconcepibile!

A scanso di equivoci preciso subito che non sto dicendo che è normale che succeda un incidente simile...no, assolutamente no.
Però può succedere, visto che è successo.:(
 

stefalex

New member
Prepariamoci che c'é oltre la Rettondini anche la nostra amica giornalista...mado ma questa
non è mai passata da casa che son tre giorni che la si vede su ogni programma rai o mediaset?!?!

La giornalista Parmegiani sta sfruttando al meglio il momento di celebrità, sta cavalcando l'onda, non le sembrerà vero, alla modica età di 120 anni (li dimostra tutti nonostante i kg di botulino) tutta questa esposizione mediatica, ma finito il clamore tornerà finalmente nel suo anonimato (solo con le tasche certamente più piene).
Questa signori miei è televisione spazzatura travestita da informazione con un giornalista voltafaccia come Vespa (non vi scordate quello che è riuscito a dire e a fare per far pubblicizzare il suo libro a Silvio Berlusconi, si era inteppetinito).
Senza parlare degli ospiti che pur dovendo partecipare ad una trasmissione molto seguita, visto l'evento, non hanno avuto nemmeno l'accortezza di ripassare le nozioni più basilari.
Come sempre, in queste occasioni, c'è chi specula alla ricerca di audience (o share come dir si voglia) senza curarsi assolutamente di quella che è la verità, o almeno quella che più le si avvicina.
Alessandra
 
Stato
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