SAMILA
New member
però si possono fare tranquillamente escursioni fai da te con taxi o van ufficiali che hanno un chiosco sempre ufficiale all'interno dell area portuale della Goulette
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Tunisia - Tunisi - port la Goulette
- Autore discussione Emiliana80
- Data d'inizio
però si possono fare tranquillamente escursioni fai da te con taxi o van ufficiali che hanno un chiosco sempre ufficiale all'interno dell area portuale della Goulette
in questa escursione qui, che è quella che tocca solo la medina, ovviamente avrai solo shopping specialmente dal momento che vi porteranno nel negozio di tappeti dove passerete circa un'oretta.
un'escursione come dici te, allora non esiste! devi gaurdare tutte quelle che sono a disposizione su fantasia e poi valutare.
quando scrivono che ti portano a far vedere come si fanno i tappeti (in questo caso), o in egitto i papiri, o le perle o botteghe artigiane ricordati che andrai al 100% in un negozio convenzionato con la guida, dove perderete del tempo a vedere grossolamente processi molto sbrigativi per ottenere un dato prodotto e poi vi inebrieranno con tante parole e con un the e dei dolcetti locali (sanno tutti parlare perfettamente italiano) per farvi comprare qualche cosa!
purtroppo si svolge per forza così e non puoi nemmeno rifiutarti perchè non sai bene dove ti trovi, quali sono i tempi e magari non hai neppure vicino il pullman.
siccome vuoi vedere la città vecchia, e in certi posti è meglio evitare il fa da te, potresti farti portare da un taxi, che come dice samila sono sicuri e hanno il loro box alla stazione marittima.
sennò accontentarti di quello che ti propone msc
SAMILA
New member
Il taxista però non scende con te dentro la medina e purtroppo ci sono usi e costumi che magari a noi Europei a volte spaventano, in tanti paesi come la Tunisia, l' Egitto o anche in alcune zone meno conosciute della Cina ti "saltano" letteralmente addosso per tentare la vendita, in realtà sono innoqui ma può spaventare, basta essere preparati e sapere che avrai addosso un sacco persone che non eisteranno a toccarti e tiarti per un braccio per farti vedere la loro merce oppure ti si piazzando davanti e ti ostruiscono il passaggio. Se sei con una guida questi atteggiamenti sono molto affievoliti, ma se te la senti per me si può fare con un pò di attenzione anche la medina con il fai da te.
simo76
New member
fuori dalla medina ci sono delle specie di guide che si ofriranno di accompagnarvi dove volete dietro modico compenso ci ha chiesto 80euro ne ha presi 20.la vecchia medina è molto intricata un mio collega di tunisi mi ha sconsigliato di farla da soli perchè è facile perdersi ma hai tempi quando siamo andati noi era pieno di polizzia.
Ragazzi sono tornata dallo scalo a La Goulette e sono felicissima perchè ho fatto TUTTO spendendo soli (udite udite) 70 centesimi.
Vi premetto che questa cosa la consiglio ai veri viaggiatori non ai turisti che vogliono farsi il giro con la guida alla volta di tappeti e negozi "convenzionati" (cosa che peraltro ho fatto 2 anni fa con Pacifica in escursione ufficiale).
Sono giunta alla Goletta e mi sono diretta oltre il villaggetto nuovo che hanno fatto per i crocieristi. Una volta aver ricevuto il visto provvisorio (senza nessun controllo nemmeno della carta d'identità) fuori dal terminal incontro un trilione di tassisti. Comincio a muovermi velocemente ma non riesco ad evitarli, ce ne sono ovunque e per tutto il tragitto che conduce fuori dal porto. Cominciano a cercare di fermarmi parlando di prezzi stracciati, uno addirittura mi intima "non potete proseguire perchè oltre è zona militare e non si può andare a piedi", ma io non mi lascio intimidire e quindi con un fermo NO, continuo la mia avventura. Cammino per circa 1 km e mezzo verso la città. E mi accorgo che effettivamente tutti i croceristi bene o male si sono dovuti arrendere all'insistenza dei vari tassisti . Attraverso la strada e mi avvio verso le mura della Goletta (c'è una specie di forte antico). Da li non so proprio come proseguire alla volta della stazione. Fermo una donna del luogo e le chiedo in francese come arrivo alla stazione dei treni. Lei con due bimbi al seguito è così gentile da accompagnarmi e da darmi alcune istruzioni (in arabo però! ) che non afferro bene, ma capisco dalla gestualità che mi indirizza verso sinistra e poi verso destra. Devo ammettere che ho avuto inizialmente timore perchè non c'era un solo turista, ma man mano che proseguivo il mio viaggio cresceva la soddisfazione di godermi anche se per poche ore, la vera tunisia.
Giungo alla stazione e so di avere solo euro, chiedo ai tre uomini nel gabbiotto se accettano l'euro, mi rimandano alla banca non prima però di propormi un cambio 10 euro 10 dinari (furbi è XD ). Così torno ad una banca precedentemente vista ma mi rimandano ad una seconda banca che accetta il cambio. Cambio solo 5 euro, perchè so che il treno costa meno di un dinaro (50 centesimi).
Torno con i miei dinari al treno, do il dinaro e ricevo il resto in spiccioli, così attendo il treno che va in direzione di MARSA. La mia metà è Sidi Bou Said, che mi aveva lasciato un bellissimo ricordo la volta che la vidi con l'escursione (per soli 10 minuti perchè si doveva tornare).
Il viaggio dura una mezzoretta, le fermate sono frequentissime, come pure i viaggiatori (studenti donne e uomini). Arrivo a Sidi ma comincia a diluviare purtroppo. Ci sono pochissimi turisti, le escursioni devono ancora arrivare. Giretto per i negozi e qualche acquisto in dinari (con conseguente sconcerto dei negozianti che si aspettavano gli euro nonostante i prezzi proposti fossero in dinari). Vista del favoloso panorama (ma piove e c'è nebbia) e infine è già ora di tornare.
Ok, mi sono dilungata troppo con la descrizione che riutilizzerò anche per il mio diario nella sezione MSC crociere. Però volevo solo farvi capire che con un po' di spirito d'adattamento si può fare un'escursione a soli 70 centesimi
e con un buon passo !
Vi premetto che questa cosa la consiglio ai veri viaggiatori non ai turisti che vogliono farsi il giro con la guida alla volta di tappeti e negozi "convenzionati" (cosa che peraltro ho fatto 2 anni fa con Pacifica in escursione ufficiale).
Sono giunta alla Goletta e mi sono diretta oltre il villaggetto nuovo che hanno fatto per i crocieristi. Una volta aver ricevuto il visto provvisorio (senza nessun controllo nemmeno della carta d'identità) fuori dal terminal incontro un trilione di tassisti. Comincio a muovermi velocemente ma non riesco ad evitarli, ce ne sono ovunque e per tutto il tragitto che conduce fuori dal porto. Cominciano a cercare di fermarmi parlando di prezzi stracciati, uno addirittura mi intima "non potete proseguire perchè oltre è zona militare e non si può andare a piedi", ma io non mi lascio intimidire e quindi con un fermo NO, continuo la mia avventura. Cammino per circa 1 km e mezzo verso la città. E mi accorgo che effettivamente tutti i croceristi bene o male si sono dovuti arrendere all'insistenza dei vari tassisti . Attraverso la strada e mi avvio verso le mura della Goletta (c'è una specie di forte antico). Da li non so proprio come proseguire alla volta della stazione. Fermo una donna del luogo e le chiedo in francese come arrivo alla stazione dei treni. Lei con due bimbi al seguito è così gentile da accompagnarmi e da darmi alcune istruzioni (in arabo però! ) che non afferro bene, ma capisco dalla gestualità che mi indirizza verso sinistra e poi verso destra. Devo ammettere che ho avuto inizialmente timore perchè non c'era un solo turista, ma man mano che proseguivo il mio viaggio cresceva la soddisfazione di godermi anche se per poche ore, la vera tunisia.
Giungo alla stazione e so di avere solo euro, chiedo ai tre uomini nel gabbiotto se accettano l'euro, mi rimandano alla banca non prima però di propormi un cambio 10 euro 10 dinari (furbi è XD ). Così torno ad una banca precedentemente vista ma mi rimandano ad una seconda banca che accetta il cambio. Cambio solo 5 euro, perchè so che il treno costa meno di un dinaro (50 centesimi).
Torno con i miei dinari al treno, do il dinaro e ricevo il resto in spiccioli, così attendo il treno che va in direzione di MARSA. La mia metà è Sidi Bou Said, che mi aveva lasciato un bellissimo ricordo la volta che la vidi con l'escursione (per soli 10 minuti perchè si doveva tornare).
Il viaggio dura una mezzoretta, le fermate sono frequentissime, come pure i viaggiatori (studenti donne e uomini). Arrivo a Sidi ma comincia a diluviare purtroppo. Ci sono pochissimi turisti, le escursioni devono ancora arrivare. Giretto per i negozi e qualche acquisto in dinari (con conseguente sconcerto dei negozianti che si aspettavano gli euro nonostante i prezzi proposti fossero in dinari). Vista del favoloso panorama (ma piove e c'è nebbia) e infine è già ora di tornare.
Ok, mi sono dilungata troppo con la descrizione che riutilizzerò anche per il mio diario nella sezione MSC crociere. Però volevo solo farvi capire che con un po' di spirito d'adattamento si può fare un'escursione a soli 70 centesimi
e con un buon passo !grazie hermy.
io ricordo che sotto la nave c'erano dei cammellari (si dirà così?) che ti facevano montare in groppa a cammelli e dromedari per un po' di euro, dei suonatori vestiti da beduini e legionari romani e una stazione marittima tipo villaggio tunisino ma fintissimo con un paio di negozietti all'interno. è ancora così?
però volevo approfondire un paio di cose che hai detto:
1) il visto! è vero, mi ero dimenticata di questo particolare di non poco conto!!! l'altra volta a tunisi essendo da sola ho preso l'escursione di costa (anche io ero con pacifica) e quindi il visto era collettivo. puoi meglio spiegare qual è la procedura scendendo da soli? ci sono dei costi? dove si deve andare?
2) hai dunque preso il metro legèr (di cui si parlava prima) quindi per giungere fino a sidi bou said? però da quanto ho capito hai camminato parecchio prima di arrivare alla fermata..... dentro la stazione marittima non c'è nessun cambio? non distribuivano piantine della città o non c'era un punto di informazione per avere delle indicazioni precise sul tragitto da fare? 70cent di dinari andata e ritorno è veramente poco, complimenti! so che c'è la prima e la seconda classe: che differenza c'è tra le due (oltre al prezzo)? come ti è sembrata la pericolosità di attraversare la città con un mezzo pubblico?
quante ore avevate a disposizione per aver visitato solo il villaggio?
io ricordo che sotto la nave c'erano dei cammellari (si dirà così?) che ti facevano montare in groppa a cammelli e dromedari per un po' di euro, dei suonatori vestiti da beduini e legionari romani e una stazione marittima tipo villaggio tunisino ma fintissimo con un paio di negozietti all'interno. è ancora così?
però volevo approfondire un paio di cose che hai detto:
1) il visto! è vero, mi ero dimenticata di questo particolare di non poco conto!!! l'altra volta a tunisi essendo da sola ho preso l'escursione di costa (anche io ero con pacifica) e quindi il visto era collettivo. puoi meglio spiegare qual è la procedura scendendo da soli? ci sono dei costi? dove si deve andare?
2) hai dunque preso il metro legèr (di cui si parlava prima) quindi per giungere fino a sidi bou said? però da quanto ho capito hai camminato parecchio prima di arrivare alla fermata..... dentro la stazione marittima non c'è nessun cambio? non distribuivano piantine della città o non c'era un punto di informazione per avere delle indicazioni precise sul tragitto da fare? 70cent di dinari andata e ritorno è veramente poco, complimenti! so che c'è la prima e la seconda classe: che differenza c'è tra le due (oltre al prezzo)? come ti è sembrata la pericolosità di attraversare la città con un mezzo pubblico?
quante ore avevate a disposizione per aver visitato solo il villaggio?
devono ancora rispondermi............!
herny sono sempre io...... la fermata dove avete preso il metro legèr è Goulette Vielle? come mai non l'aveto preso alla fermata Le Bac, che mi sembra di fronte alla fintissima stazione marittima, al di là del parcheggio?
idem al ritorno. dove siete scesi?
io sto guardando su google maps e mi sembra di vedere così
idem al ritorno. dove siete scesi?
io sto guardando su google maps e mi sembra di vedere così
Allora cerco di rispondere a tutto:
1) Il villaggetto c'è, come i cammelli che per 5 euro ti fanno un minuto di giro e foto. Poi suonatori e tutto il resto
2) C'erano banche dentro il terminal ma erano chiuse, il cambio l'ho trovato SOLO in città all'incrocio con la strada che porta alla stazione, per raggiungere la goulette devi uscire dal porto e virare verso sinistra verso una specie di castello/fortezza medievale.Di li prosegui dritto e ad un certo punto c'è un incrocio che porta alla stazione. Purtroppo non ci sono indicazioni e ho dovuto chiedere per raggiungerlo. Il cambio l'ho fatto in una banca in cui era scritto Money Transfer and change.
3) Il visto è un cartina che ci hanno stampato all'uscita dal terminal senza nemmeno controllare la carta d'identità è gratuito e non sono per niente fiscali.
4) Ho preso proprio la metro leggera che assomiglia più a un treno, ma è una metro per la quantità astronomica di fermate. LA fermata di LEBAC era la più comoda sulla mappa ma è irraggiungibile dal porto a meno di fare stradine deserte in mezzo ai campi che sconsiglierei. Quindi ti conviene stare in città e prendere la metro-treno alla Goletta vieille .
5) Dentro al terminal c'era un info point dove però non distribuivano nessun tipo di mappa, solamente qualche informazione. Chiesi info per la stazione e mi disse solamente che erano 20 minuti a piedi (ma nessuna indicazione), le tipe sono alquanto scortesi per come la penso.
6) Non ho chiesto per la prima classe, mi pare che il treno fosse quasi del tutto uguale (abbastanza fatiscente ma in linea con certi bus o treni regionali nostri) . Sottolineo che i 70 cent sono di EURO, quando ho scritto avevo già fatto il cambio
7) Il treno non mi è sembrato pericoloso, ovviamente occorre mantenere gli occhi aperti, il treno è frequentato da donne e studenti, anche ragazzini e uomini. L'unico problema è stato oltrepassare la zona porto dove ci sono i tassisti indiavolati e i commercianti che rompono perchè vogliono che acquisti. Noi avevamo di sosta dalle 9 alle 13 quindi poco tempo e andare a tunisi non mi fidavo molto almeno per questa prima volta... Siamo stari al villaggetto un oretta non di più per colpa del tempo perso prima del treno e poi dovevamo ripartire...
1) Il villaggetto c'è, come i cammelli che per 5 euro ti fanno un minuto di giro e foto. Poi suonatori e tutto il resto
2) C'erano banche dentro il terminal ma erano chiuse, il cambio l'ho trovato SOLO in città all'incrocio con la strada che porta alla stazione, per raggiungere la goulette devi uscire dal porto e virare verso sinistra verso una specie di castello/fortezza medievale.Di li prosegui dritto e ad un certo punto c'è un incrocio che porta alla stazione. Purtroppo non ci sono indicazioni e ho dovuto chiedere per raggiungerlo. Il cambio l'ho fatto in una banca in cui era scritto Money Transfer and change.
3) Il visto è un cartina che ci hanno stampato all'uscita dal terminal senza nemmeno controllare la carta d'identità è gratuito e non sono per niente fiscali.
4) Ho preso proprio la metro leggera che assomiglia più a un treno, ma è una metro per la quantità astronomica di fermate. LA fermata di LEBAC era la più comoda sulla mappa ma è irraggiungibile dal porto a meno di fare stradine deserte in mezzo ai campi che sconsiglierei. Quindi ti conviene stare in città e prendere la metro-treno alla Goletta vieille .
5) Dentro al terminal c'era un info point dove però non distribuivano nessun tipo di mappa, solamente qualche informazione. Chiesi info per la stazione e mi disse solamente che erano 20 minuti a piedi (ma nessuna indicazione), le tipe sono alquanto scortesi per come la penso.
6) Non ho chiesto per la prima classe, mi pare che il treno fosse quasi del tutto uguale (abbastanza fatiscente ma in linea con certi bus o treni regionali nostri) . Sottolineo che i 70 cent sono di EURO, quando ho scritto avevo già fatto il cambio
7) Il treno non mi è sembrato pericoloso, ovviamente occorre mantenere gli occhi aperti, il treno è frequentato da donne e studenti, anche ragazzini e uomini. L'unico problema è stato oltrepassare la zona porto dove ci sono i tassisti indiavolati e i commercianti che rompono perchè vogliono che acquisti. Noi avevamo di sosta dalle 9 alle 13 quindi poco tempo e andare a tunisi non mi fidavo molto almeno per questa prima volta... Siamo stari al villaggetto un oretta non di più per colpa del tempo perso prima del treno e poi dovevamo ripartire...
Salve a tutti...appena tornati da una meravigliosa settimana sulla Splendida con scalo a Tunisi...
a prescindere dal tempo infame (freddo e...pioggia...si pioggia a tunisi....sgrunt)...e dal fatto che non ci sia per nulla piaciuta la città....il consiglio è di farsi portare alla medina e a sidi bousaid di taxisti che trovate di fronte al porto: con 80 euro in 6 ci hanno fatto fare 3 ore di tour.
Il taxista (un ragazzo simpatico) ci ha portati alla medina e, dopo avere elargito qualche consiglio per la nostrra sicurezza (tipo NON accettare guide, pagare al max 5 euro gli occhiali da sole che immancabilmente tenteranno di vendervi appena scesi dal taxi), ci ha lasciati e nello stesso posto ci siamo dati appuntam,ento dopo 1 ora e mezza.
Idem per la tappa successiva, il villaggetto bianco e blu..
ps il conto ovviamente lo si salda al ritorno al porto.
pps attenti alla medina che speso sti imbroglioni si spacciano per un cameriere del ristorante della nave che è sbarcato ed è un paio d'ore in prmesso per vedere la madre e nel frattempo è cosi gentile da accompagnarvi a vedere una terrazza in un negozio di tappeti e il padre che vende profumi....per poi abbandonarvi nel bel mezzo del souk quando gli dite che sta facendo troppo il furbo e che avete capito che non è vero niente!!
a prescindere dal tempo infame (freddo e...pioggia...si pioggia a tunisi....sgrunt)...e dal fatto che non ci sia per nulla piaciuta la città....il consiglio è di farsi portare alla medina e a sidi bousaid di taxisti che trovate di fronte al porto: con 80 euro in 6 ci hanno fatto fare 3 ore di tour.
Il taxista (un ragazzo simpatico) ci ha portati alla medina e, dopo avere elargito qualche consiglio per la nostrra sicurezza (tipo NON accettare guide, pagare al max 5 euro gli occhiali da sole che immancabilmente tenteranno di vendervi appena scesi dal taxi), ci ha lasciati e nello stesso posto ci siamo dati appuntam,ento dopo 1 ora e mezza.
Idem per la tappa successiva, il villaggetto bianco e blu..
ps il conto ovviamente lo si salda al ritorno al porto.
pps attenti alla medina che speso sti imbroglioni si spacciano per un cameriere del ristorante della nave che è sbarcato ed è un paio d'ore in prmesso per vedere la madre e nel frattempo è cosi gentile da accompagnarvi a vedere una terrazza in un negozio di tappeti e il padre che vende profumi....per poi abbandonarvi nel bel mezzo del souk quando gli dite che sta facendo troppo il furbo e che avete capito che non è vero niente!!
simo76
New member
ciao i tour sono predefiniti ma se hai idea precisa di dove andare puoi contrattare il giro con la persona che trovi lì al cartellone.non abbiamo usato per tutto il tempo lo stesso taxi anche perchè il prezzo non è poi così alto.noi abbiamo fatto un giro che abiamo scelto noi che mi è stato consigliato da un mio collega che è di tunisi e abbiamo speso 30 euro
simo76
New member
non credo che venga molto poi dipende dalle distanze ricordati comunque di contrattare un pò visto che non fai un giro prefissato sulla tabella
PER HERMY : scusami, ma essendo a TUNISI il prossimo aprile ed essendo un fautore del fai da te, vorrei cortesemente sapere dove hai fatto la foto al cartellone con i prezzi delle escursioni: all'interno dell'area portuale, appena usciti da... ecc. .
PER BEX : il giro all'interno della Medina è stato tranquillo? Oltre al consiglio dei falsi camerieri hai qualche altra indicazione da potermi dare? Acquisti da fare o evitare o altro?
Vi ringrazio anticipatamente !!!!!!
PER BEX : il giro all'interno della Medina è stato tranquillo? Oltre al consiglio dei falsi camerieri hai qualche altra indicazione da potermi dare? Acquisti da fare o evitare o altro?
Vi ringrazio anticipatamente !!!!!!
simo76
New member
saverio la cosa migliore che producono in tunisia sono i tappeti in lana li devi contrattaree non sono a buon mercato,ma sono di ottima fattura e te li garantiscono 200 anni se li compri in un negozio del governo.
