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Il futuro di Costa Allegra

U

Umbe94

Guest
Se siete interessati a un bel libro di mare che spiega anche come viene un rimorchio d'altura leggete " quelli del vortice"

Il titolo non mi era nuovo, infatti l'ho trovato in casa, nella libreria di mio padre. Me lo sono "divorato" negli ultimi 2 giorni.

Grazie, non solo per le utilissime informazioni che ci doni ogni giorno, ma anche per questi suggerimenti "letterari" ;)
Una lettura che ho apprezzato moltissimo! :)

Speriamo che al Costa Allegra e all'Emre Omur, il viaggio vada meglio ;)
 

Rodolfo

Super Moderatore
Un passo del libro a proposito di rottura dei cavi.

"Lo Zwarte Zee, l'olandese volante, il principe dei rimorchiatori d'altomare, si è trovato nella tempesta con due Liberty al rimorchio. Ha strappato il primo e lo ha lasciato "vacante" al largo delle isole Bermuda. Si è quindi diretto verso il porto più vicino per mettere al sicuro il secondo. Appena gli è stato possibile è uscito per recuperare quello "strappato", ma a causa del mare ha impiegato due giorni per attaccarlo.........."

"Ma come è possibile aveva un cavo d'acciaio di 65 mm"? "No existe cavo che o tegne o ma!" (non esiste cavo che resista al mare).

Da "Quelli del Vortice" pag 31/32 di Carlo Gatti.
 
U

unochenavigaverament

Guest
Il titolo non mi era nuovo, infatti l'ho trovato in casa, nella libreria di mio padre. Me lo sono "divorato" negli ultimi 2 giorni.

Grazie, non solo per le utilissime informazioni che ci doni ogni giorno, ma anche per questi suggerimenti "letterari" ;)
Una lettura che ho apprezzato moltissimo! :)

Speriamo che al Costa Allegra e all'Emre Omur, il viaggio vada meglio ;)

:) ce ne sono libri belli. Se questo tipo di letteratura ti piace leggiti "Come il Mare" di Wilbur Smith e "Cacciatori di tempeste" Di Herve Hamon. Il primo e' un romanzo e l'autore e' garanzia di qualità, il secondo e' storia vera, di uno fasmosissimo rimorchiatore francese l' Abeille Flandre
 
U

Umbe94

Guest
:) ce ne sono libri belli. Se questo tipo di letteratura ti piace leggiti "Come il Mare" di Wilbur Smith e "Cacciatori di tempeste" Di Herve Hamon. Il primo e' un romanzo e l'autore e' garanzia di qualità, il secondo e' storia vera, di uno fasmosissimo rimorchiatore francese l' Abeille Flandre

Prendo nota, il primo l'ho già trovato, il secondo andrò a cercarlo ;)
 

viluna

New member
Ormai è arrivato a sud del Peloponneso e sta entrando nell'Egeo, pensavo a quante volte ha percorso le rotte in lungo e in largo tra queste isole con gente che si divertiva e musica nei suoi saloni.......e penso che ora in quei saloni c'è il rumore del silenzio assoluto e di notte il buio totale, cerco di immaginare come sarebbe in questo momento essere lì a bordo e provare queste sensazioni, io sono convinto (magari direte che sono impazzito), che anche le navi abbiano un'anima, e che ora l'anima dell'Allegra stia urlando di dolore perchè lei non voleva morire in questo modo, andandosene con la sua profonda ferita al cuore solo perchè i suoi "Padroni" non hanno voluto curarla, ma una nave purtroppo non può capire la dura legge del mercato e deve subire in silenzio.
 

francogalans

New member
io sono convinto (magari direte che sono impazzito), che anche le navi abbiano un'anima, e che ora l'anima dell'Allegra stia urlando di dolore perchè lei non voleva morire in questo modo

Io l'ho sempre pensato. Anche a me dispiace moltissimo; ricordo ancora quando di primo pomeriggio mi fermavo a Piazzetta Allegra a mangiare quelle buonissime pizze che sfornavano ogni giorno. Al ristorante, poi, avrò mangiato tanto di quel salmone che da allora mi è venuta quasi la nausea! C'erano un sacco di maitre che venivano dalle mie parti, ci si sentiva a casa. Era il lontano 1994, la nave era stata trasformata da due anni, e le mie crociere precedenti le avevo fatte con navi più piccole, per cui l'Allegra mi sembrò davvero il massimo...la mia prima esperienza su Costa! Ci sono risalito nel 2002 ed era ancora piacevolissima, sebbene mi sembrasse più piccola dopo aver provato navi più grandi di lei. Questi "necrologi" possono sembrare esagerati, ma un crocierista vero non dimentica le sue navi...
 

DrPianale

Co-Fondatore
ma una nave purtroppo non può capire la dura legge del mercato e deve subire in silenzio.

io continuo a pensare (pietosa illusione?) che se fosse stata solo per la pura "legge del mercato" ("oggi io ti chiedo 100, tu oggi mi dai 100") l'Allegra avrebbe navigato ancora per anni in compagnia della sua sorellina Marina.

C'è qualcosa che non sappiano e probabilmente non sapremo mai, che ha modificato il destino dell'Allegra rispetto alla sorella più vecchia (il che è un controsenso a prescindere)
 

pmanlio

Active member
Penso che tutta la storia navale dimostra che la passione che gli uomini rivolgono alle navi è ben diversa da quella che rivolgono ad altre cose, a volte persino alle case..

Non credo sia un caso se quando è affondata la Doria o la Lauro tante persone si sono sentite male.. e non parlo di chi era a bordo..

La Allegra ha un'anima, è quella che gli diamo noi.. la ha eccome.. ed anche io mi sono sorpreso a pensare a quello scafo vuoto, che passa davanti alle isole ed alle terre che ha visitato fino a ieri con tanta gioia, e che oggi viene gettato così.. e mi sembra che quello scafo abbia un'anima..

io continuo a pensare (pietosa illusione?) che se fosse stata solo per la pura "legge del mercato" ("oggi io ti chiedo 100, tu oggi mi dai 100") l'Allegra avrebbe navigato ancora per anni in compagnia della sua sorellina Marina.

All'inizio avevo una visione diversa dalla tua, ma dopo ho saputo altre cose (che ho scritto qualche intervento fa) e credo che tu abbia ragione..

Sta di fatto che con queste navi muore un modo di intendere il viaggio un viaggio fatto guardando fuori e non dentro..
E muore anche una concezione della società, dove la zona privata e la Samsara erano sicuramente meno importanti dello stare su un ponte insieme..


Un saluto
Manlio
 

francogalans

New member
Sta di fatto che con queste navi muore un modo di intendere il viaggio un viaggio fatto guardando fuori e non dentro..
E muore anche una concezione della società, dove la zona privata e la Samsara erano sicuramente meno importanti dello stare su un ponte insieme..

Parole sante! E' lo stesso motivo per cui (almeno dalle mie parti) le casse basse con i cortili, dove la gente si riuniva si ritrovava, hanno lasciato spazio a moderni condomini, dove ognuno vive nel suo appartamento, a volte senza nemmeno conoscere il suo vicino. Anche le navi sono lo specchio della società, sebbene in alcuni casi certi bisogni sono più indotti che reali.
 

pmanlio

Active member
Anche le navi sono lo specchio della società, sebbene in alcuni casi certi bisogni sono più indotti che reali.

Le navi lo sono e lo esaltano nel suo riflesso..

Su questo potrei scrivere un trattato.. ;)

E perdere una nave come Allegra vuole anche dire perdere la traccia di un'epoca.. che sembra vicina, ma non lo è più..

Un saluto
Manlio
 
T

tano

Guest
Ciao Vacanza da Sogno altro che, l´affonderei piú che volentieri quel rimorchiatore.

Caro Pmanlio.
Io lo chiamerei per fare contenti i marittimi, un pezzo di ferro con anima !!!
Il mare su una nave lo devi cercare, poi se l´ambiente navale ( come il teak, od una passeggiata con le lancie sulla testa o le alette del ponte di Comando) lo accompagna, ancora meglio.
Il fascino della nave piccola sta che sei in famiglia, con l´equipaggio e con i crocieristi.
La vita di bordo viene vissuta in pochi saloni, tutti assieme, infatti il salone delle feste Flamenco che si trovava a poppa, secondo me é stato fino le dimissioni della nave, uno dei piú belli e divertenti in assoluto.
I trenini che si facevano a ponte 6 Degas nelle acque SudAmericane tra tutti i crocieristi, uniche !!!!
Il bar era solo ed esclusivamente il Murano !!!!!! Lá ti trovavi con tutti.
La destribuzione era perfetta, tutti in un piano per i saloni solo le scale per andare in ristorante, superiore alla Romantica e Classica che non hanno una continuitá degli ambienti, con un buffet scalinato.
Piscina centrale, jacuzzi sul ponte superiore a questa ed a poppa, il mare a toccata di mano......altro che anima !!! Altro che Voyager !!!
Allegra e Marina io le rimpiango.

Un saluto.
 
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