I Normanni nell’undicesimo secolo si spostarono con le loro navi, attraversarono il Mar del Nord, l’Oceano Atlantico, il Mar Mediterraneo, fino a giungere all’estremo sud della penisola italica.
Girarono a lungo, ma un giorno giunsero in una città, situata in una posizione perfetta a loro parere, e ammaliati dalla sua bellezza e dal suo carattere arabeggiante decisero di porvi la loro capitale.
Abbellirono questa città con monumenti straordinari, mosaici stupendi, affreschi, chiese e palazzi straordinari. Nel corso dei secoli successivi questa città ha progredito ancora sul piano artistico.
Oggi infatti possiamo ammirare una città bellissima…
Ovviamente avete capito, vi sto parlando di PALERMO
............................................................................................................................................................................
Tante se ne sentono di cose su questa città:
è sporca;
è pericolosa;
ti scippano;
Per quanto mi riguarda io l’ho trovata tranquilla e piena di polizia da tutte le parti.
E’chiaro che se uno se ne va in giro con 500 euro, un rolex … se poi vi derubano non lamentatevi …
Ma questo, questa regola, non vale solo per Palermo…vale per tutte le città e i luoghi affollati.
Grazie al forum ho fatto un giro perfetto di Palermo, in poche ore abbiamo girato la città, tutta a piedi (siamo grandi camminatori) ed è stato bellissimo, suggestivo…
Ma andiamo con ordine.
La nave si avvicina rilassatamente alla costa. Il colore dell’acqua è quasi argentato, e ciò crea uno spettacolo stupendo. Dal buffet abbiamo una bella visuale di Palermo, Non siamo soli, abbiamo due compagne e che compagne: Costa Deliziosa e Msc Splendida, che ci seguiranno anche nei porti successivi. Siamo gli ultimi ad entrare in porto, alle 08:30.
Oggi sono tanti i siciliani che sbarcano e tanti quelli che imbarcano.
Si scende, la nave arriva quasi al centro. Sotto nave ci sono dei tassisti che vi propongono un giro della città, non vogliono neppure sentir parlare di portarti al Palazzo dei Normanni e basta.
Perciò seguiamo la moltitudine di gente che si riversa nella via Amari, una via a mio parere non bellissima, un’po’ sporca. La prima impressione della città è caotica…sarà che siamo all’ora di punta e la gente si riversa nei vari uffici, banche, supermercati che stanno aprendo. Fuori dal porto si trovano tantissimi calessi che propongono un giro. Tra l’atro li fanno correre tantissimo.
800 metri ed ecco davanti a noi il teatro Politeama. Davanti al monumento c’è una grande piazza, punto di ritrovo per i giovani. Giriamo a sinistra, il traffico diminuisce e dopo 500 metri si arriva ai piedi dell’altro teatro palermitano, il Teatro Massimo, ancora più bello, ornato con fiori. Vediamo tre tassisti e chiediamo di portarci al Palazzo dei Normanni. Sappiamo di essere vicini (2-3 km), ma ci propongono 20 euro, il prezzo che ci aveva offerto il tassista sotto-nave. Rifiutiamo e andiamo avanti.
Circumnavighiamo il teatro e ci spostiamo sulla destra in un lungo viale alberato sede di bancarelle. Questa via è consigliata nella cartina che la costa fornisce insieme al today. Che dire, di mercati non ne volevamo vedere e invece…
E invece l’itinerario segnalato nella cartina ci fa passare in una serie di viuzze molto animate. Siamo al mercato di Capo, mi pare si chiami così…E’molto caratteristico, tranquillo…qui si riversano tanti mestieri:contadini, macellai, pescivendoli. Una festa di colori e profumi. Diciamo che quello scetticismo nei confronti dei mercati è passato.
Qualche altra viuzza ed eccoci alla Cattedrale. A guardarla rimaniamo a bocca aperta ma prima siamo diretti al Palazzo dei Normanni, sede della Regione Sicilia. Passata Piazza Vittoria si scende una rampa di scale e si arriva. Il Palazzo, color crema, ha solo una facciata ancora intatta dal periodo normanno, le altre zone sono restaurate. Sappiamo che è giovedì e così come il martedì le sale del Palazzo sono chiuse. Ma noi siamo puntati verso il vero tesoro del Palazzo, la Cappella Palatina (costo 7 euro a persona, gratis per i ragazzi fino a 18 anni), edificata da Ruggero II. Ci propongono per 2 euro di visitare anche una mostra di quadri dell’artista Madonia e i sotterranei di origine punica. Accettiamo!
La cappella Palatina è qualcosa di stupendo, un soffitto ricoperto d’oro e legno decorato in maniera estrosa ma appariscente, affreschi incredibili. E’ anche difficile da dire quanta bellezza e quanto lavoro ci sia lì dentro. Da vedere assolutamente. Usciamo sbalorditi da tanta bellezza, tra l’altro siamo stati fortunati perché con ben 3 navi da crociera non abbiamo trovato per niente fila. Quando usciamo arriva un gruppo di escursione msc, la Costa neanche include la cappella palatina nelle sue escursioni.
Al primo piano del palazzo si trova un negozio di souvenir; Diamo uno sguardo alla mostra e ai sotterranei e usciamo. La fame si fa sentire e allora andiamo in cerca di una nota pasticceria che si trova in quella zona di cui non faccio il nome. Chiediamo ad una donna che cammina in senso opposto al nostro con una ventiquattro ore come fare a raggiungere il luogo. Si mostra gentilissima e torna addirittura indietro per accompagnarci all’imboccatura della via. Però ci dice che in un bar proprio di fronte a noi fanno dei cannoli buonissimi… La ringraziamo del consiglio e la invitiamo ma ci dice di dover andare a lavoro.
Aveva ragione, che bontà i cannoli e le cassate. I dolci siciliani secondo me battono tutti. E quei cannoli che così chiamano in tutta Italia non sono neppure paragonabili.
Riprendiamo marcia sempre più entusiasti ed energici, passiamo sotto Porta Nuova e in pochi minuti siamo alla Cattedrale. Splendida, stupenda, esternamente, all’interno normale ma da vedere. Facciamo le foto e ci accorgiamo che sta facendo caldo… ma chi se la sarebbe mai aspettata il 27 dicembre una giornata tipica di aprile-maggio.
All’interno della chiesa si può visitare al costo di 3 euro, ragazzi sempre gratis, la cripta,il tesoro e le tombe reali. Secondo me ne vale la pena solo se avete un’intera giornata a disposizione. Fra le tombe c’è quella di Ruggero II, quella di Federico II, artefice della corrente letteraria della Scuola Siciliana. Di fronte alla cattedrale si trova il maestoso Liceo Classico. Sono le 11 e la città è sempre più animata, ogni tanto passano i bus rossi scoperti che fanno il giro della città, anche quella è una possibilità. Più si va avanti più gli scorci cittadini si fanno più interessanti. Quante chiese, sarebbe bello poterle vedere tutte…
Ecco i quattro canti, un incrocio di strade con la caratteristica di aver quattro facciate con delle sculture e fontane che rappresentano le quattro stagioni. Se girate a destra uno degli scorci più belli è piazza Pretoria e Piazza Bellini. Da visitare assolutamente la Chiesa della Martorana, con affreschi meravigliosi. Qui si trova anche San Giovanni degli Eremiti, dove non siamo entrati, la bellissima chiesa di Santa Caterina e quella di San Giuseppe con la sua cupola sfarzosa. Qui è il cuore della città e si trova anche il palazzo dell’Università.
Rientrati ai quattro canti ci sono 2 possibilità, o andare dritti per Via Maqueda e ripassare per i due teatri oppure come abbiamo fatto noi girare a destra e poi a sinistra (itinerario consigliato dalla mappa), mi pare si chiami via roma.
Sosta per comprare i dolci di mandorle a forma di frutta in un negozio di specialità tipiche siciliane. In questa via si trova la Chiesa di San Domenico, chiusa, il mercato della Vucciria sulla destra. Entriamo un’po’ alla Rinascente, che ha la caratteristica, se andate all’ultimo piano, di avere una terrazza panoramica.
Da qui per arrivare in nave il tragitto è breve. Decidiamo di comprare una bottiglia d’acqua e salire a bordo. Sono le 13, il tutti a bordo è alle 13:30, la nave salperà alle 14.
E’ stata una mattinata da ricordare, breve ma intensa… Di sicuro a Palermo ci ritorneremo con più calma.
Corsa al buffet e caos più totale. Meno male esiste troviamo un posto al secondo piano del buffet, ma vi giuro un ora di fila! Nonostante tutto il cibo non manca e ci abbuffiamo.
Usciamo fuori per assistere all’uscita dalla città. La Deliziosa è già partita alle 13, la Splendida partirà alle 17. Ma comunque sia ci rivediamo domani a Civitavecchia con entrambe.
Devo dire che la manovra di uscita dal porto è davvero difficile.
E ora relax, anche perché domani ci aspetta un’altra sfacchinata.
Giriamo tutta la nave per conoscerla meglio, passeggiamo per i ponti esterni… Addiritura una signora si azzarda a farsi il bagno nella piscina esterna.
Ci godiamo l’ora del te e pasticcini, certo che la glicemia ci salirà alle stelle… Ora del tramonto ed ecco che il mare diventa meno noioso. Sulla nostra destra Ustica, il sole tramonta su quest’isola… Sono le 18 mi pare, invece il today indicava che avremo visto l’isola verso le 20. Qualche foto e poi giù in cabina per vestirci eleganti per la serata di gala. Il mare si agita un’po’ ma non tanto. La serata prosegue come al solito.
Domani sveglia presto!!!
Faccio ora un riepilogo delle spese, non per fare il tirchio, ma per farvi capire la differenza di prezzo con le escursioni. Con quei soldini risparmiati ci si può permettere qualche lusso in più a bordo.
Ingresso cappella palatina: 7 + 7 + 0
Ingresso mostra Madonia, resti punici 2 + 2 + 0
Cannoli, cassate x3 mi pare 5
Ingresso cripta, tombe reali e tesoro della cattedrale 3 + 3 + 0
Dolcetti tipici da portare via: 10
Acqua da 1 litro e mezzo 1,5
Mezzi pubblici: 0
Totale: circa 40 euro
Se considerate le escursioni, dove vedete meno, pagherete un prezzo variabile dai 53 ai 59 euro a persona.
P.S. Le foto stanno per arrivare...