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Arrestati in India 2 marò italiani di scorta alla petroliera Enrica Lexie

Seafoam

New member
Sicuramente, punti di vista.
Adesso l'India esibisca le prove della colpevolezza. Le faccia vedere, dia la possibilità ai periti italiani di accedere alle carte e di fare i loro rilievi.
 

deliziosa64

New member
Ormai è assodato credo, in quanto ammesso espressamente anche dalla nostra difesa, che la Lexie ha avuto uno scontro a fuoco con la Saint Antony, e che due pescatori, scambiati per pirati, sono rimasti uccisi.
Come è ormai ammesso da entrambe le parti che la Lexie al momento dell'incidente si trovava in zona contigua e non in acque internazionali.
Non è questione di poco conto, anzi è importantissimo, risolvere il problema della giurisdizione e stabilire quale dei due stati dovrà celebrare il processo, la Unclos e il suo art. 33 e altri sono abbastanza chiari ma lo stato indiano tempo fa notificò a tutti gli stati firmatari l'estensione della sez. 188 del suo codice penale alla zona contigua ... n.d.r. da considerare anche che pare la Saint Antony non battesse bandiera indiana ...
E' una questione abbastanza complessa e anche se L'india ritiene che la cosa possa essere risolta da un tribunale speciale (da nominare) dell'Unione federale che in qualche modo dovrebbe dare la massima garanzia di imparzialità e dovrebbe essere super partes... io personalmente vedrei meglio un organismo terzo ....
Quello che imputo all'India sono i tempi biblici ... è ormai passato un anno e siamo praticamente ancora al punto di partenza .....
 
Ultima modifica:

Rodolfo

Super Moderatore
Quello che imputo all'India sono i tempi biblici ... è ormai passato un anno e siamo praticamente ancora al punto di partenza .....

Su questo son perfettamente d'accordo; l'hanno "smenata" fin troppo. Infatti dopo il loro ritorno in India, alla fine del "permsso natalizio", avevo appunto scritto un post sul fatto che, ancora una volta, tutto tacesse.

Hanno accampato mille scuse; dalla chiusura dell'anno giudiziario, alle vacanze dei giudici, all'attesa di decisioni del Governo centrale, più tutto il resto.
 

deliziosa64

New member
Su questo son perfettamente d'accordo; l'hanno "smenata" fin troppo. Infatti dopo il loro ritorno in India, alla fine del "permsso natalizio", avevo appunto scritto un post sul fatto che, ancora una volta, tutto tacesse. Hanno accampato mille scuse; dalla chiusura dell'anno giudiziario, alle vacanze dei giudici, all'attesa di decisioni del Governo centrale, più tutto il resto.

Li può "giustificare" solo il fatto che la questione è davvero molto complessa, tralasciando anche la questione dell'immunità funzionale, che grazie ad una legge tutta italiana ha creato una situazione molto contorta di promiscuità tra militari e civili, ma appunto per questo dovrebbero darsi una mossa e al limite accordarsi con l'Italia per giungere ad un arbitrato internazionale .... secondo me
 

Seafoam

New member
Ormai è assodato credo, in quanto ammesso espressamente anche dalla nostra difesa, che la Lexie ha avuto uno scontro a fuoco con la Saint Antony, e che due pescatori, scambiati per pirati, sono rimasti uccisi.
Come è ormai ammesso da entrambe le parti che la Lexie al momento dell'incidente si trovava in zona contigua e non in acque internazionali.
Non è questione di poco conto, anzi è importantissimo, risolvere il problema della giurisdizione e stabilire quale dei due stati dovrà celebrare il processo, la Unclos e il suo art. 33 e altri sono abbastanza chiari ma lo stato indiano tempo fa notificò a tutti gli stati firmatari l'estensione della sez. 188 del suo codice penale alla zona contigua.
E' una questione abbastanza complessa e anche se L'india ritiene che la cosa possa essere risolta da un tribunale speciale (da nominare) dell'Unione federale che in qualche modo dovrebbe dare la massima garanzia di imparzialità e dovrebbe essere super partes... io personalmente vedrei meglio un organismo terzo ....
Quello che imputo all'India sono i tempi biblici ... è ormai passato un anno e siamo praticamente ancora al punto di partenza .....

http://www.analisidifesa.it/2012/11/maro-limbarazzo-di-delhi-e-del-governo/

... pare di no...
E comunque abbiamo periti in grado di fare gli opportuni rilievi... ce li facciano fare.
 

Seafoam

New member
Su questo son perfettamente d'accordo; l'hanno "smenata" fin troppo. Infatti dopo il loro ritorno in India, alla fine del "permsso natalizio", avevo appunto scritto un post sul fatto che, ancora una volta, tutto tacesse.

Hanno accampato mille scuse; dalla chiusura dell'anno giudiziario, alle vacanze dei giudici, all'attesa di decisioni del Governo centrale, più tutto il resto.

E perché?
 
S

sciguetto

Guest
Ipotesi assurda (?):

gli indiani non sanno come fare a gestire la situazione della giurisdizione, in più se condannati i due dovrebbero scontare (?) la pena in Italia, in più la rogna della bustarella.

Perciò? Li si fa uscire di nuovo dall'India sperando che l'Italia si impunti e li trattenga. Seguono note diplomatiche stizzite e morta lì.

Verso il loro "popolo" fanno la parte degli ingannati e basta, l'Italia (sottobanco) consegna un qualche risarcimento sotto una qualche forma. Tutti contenti.


Sbaglierò di molto? :rolleyes:
 

deliziosa64

New member
U

unochenavigaverament

Guest
Ormai è assodato credo, in quanto ammesso espressamente anche dalla nostra difesa, che la Lexie ha avuto uno scontro a fuoco con la Saint Antony, e che due pescatori, scambiati per pirati, sono rimasti uccisi.
Come è ormai ammesso da entrambe le parti che la Lexie al momento dell'incidente si trovava in zona contigua e non in acque internazionali.
Non è questione di poco conto, anzi è importantissimo, risolvere il problema della giurisdizione e stabilire quale dei due stati dovrà celebrare il processo, la Unclos e il suo art. 33 e altri sono abbastanza chiari ma lo stato indiano tempo fa notificò a tutti gli stati firmatari l'estensione della sez. 188 del suo codice penale alla zona contigua ... n.d.r. da considerare anche che pare la Saint Antony non battesse bandiera indiana ...
E' una questione abbastanza complessa e anche se L'india ritiene che la cosa possa essere risolta da un tribunale speciale (da nominare) dell'Unione federale che in qualche modo dovrebbe dare la massima garanzia di imparzialità e dovrebbe essere super partes... io personalmente vedrei meglio un organismo terzo ....
Quello che imputo all'India sono i tempi biblici ... è ormai passato un anno e siamo praticamente ancora al punto di partenza .....
Pienamente d'accordo...... Io comuque sono più interessato al fatto che giustizia sia fatta per quei pescatori. Le dichiarazioni del ministro che i maro' tornano a lavorare le trovo provocatorie offensive e sbagliate..... Secondo me
 
U

unochenavigaverament

Guest
peccato che il Comandante in Seconda su quelle navi non c'e'......
 

deliziosa64

New member
Altro errore : Il premier ricorda di avere "sollecitato le autorità italiane a rispettare le decisioni della Corte Suprema e di restituire i due imputati per essere processati".

Non è così, la Corte Suprema ha deciso che i marò restino a Delhi sotto il controllo della nostra ambasciata e ancora deve essere deciso chi li processerà.

....... "Ci hanno fatti avvicinare con l'inganno" ......... anche su questo punto la nostra stessa difesa ... n.d.r. Mr. Salve dice altro, pare che il famoso inganno non ci sia stato.

.... "La nave italiana infatti era "a venti miglia e mezzo, in acque internazionali........ di nuovo ..... la nave era in realtà in zona contigua.
 
Ultima modifica:

deliziosa64

New member
Come dargli torto ? ....
Seppure possiamo giustificare l'Italia e io stessa ho detto che forse "forzare la mano" poteva servire per arrivare ad un organismo terzo.... è anche vero che abbiamo rotto dei patti.
Mr. Salve non ci sta ..... e non lo critico ..... e sinora da quanto ho visto ha difeso ottimamente l'Italia ed i marò.
 

Seafoam

New member
Per quanto mi riguarda sono innocentista, da sempre ritengo che quanto dichiarato dai Marò risponda a realtà, ovvero che hanno si sparato ma non contro il St. Anthony e soprattutto non hanno ucciso nessuno.
Quindi... appoggio la posizione finalmente assunta dall'Italia.
 
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