Rodolfo
Super Moderatore
I giapponesi si stanno dando da fare. Le due nuove costruzioni saranno dotate di un nuovo sistema per diminuire l'attrito della nave sull'acqua e di conseguenza ridurre la potenza impiegata e i relativi consumi.
Si tratta di un cuscino di bolle d'aria che verrà creato lungo lo scafo, sul quale la nave scivolerà con minor resistenza. E' un sistema mai sperimentato su altre navi da crociera, ma solo su alcune portacontainer. In realtà il sistema, seppure in misura ridotta e localizzata, è già presente nel "clearance" di poppa di MSC Orchestra, il MABS, per ridurre le vibrazioni trasmesse allo scafo dalla turbolenza prodotta dalle eliche.
Mi viene in mente un pensiero; ma se l'intero scafo avrà una intercapedine d'aria tra lo stesso e l'acqua, non aumenta l'immersione dello scafo, con aumento della superficie d'attrito? L'acqua conferisce una spinta, ma l'aria no. Vedremo se si saprà di più.
http://www.cruiseindustrynews.com/cruise-news/6931-air-bubbles-for-new-aida-ships.html
Si tratta di un cuscino di bolle d'aria che verrà creato lungo lo scafo, sul quale la nave scivolerà con minor resistenza. E' un sistema mai sperimentato su altre navi da crociera, ma solo su alcune portacontainer. In realtà il sistema, seppure in misura ridotta e localizzata, è già presente nel "clearance" di poppa di MSC Orchestra, il MABS, per ridurre le vibrazioni trasmesse allo scafo dalla turbolenza prodotta dalle eliche.
Mi viene in mente un pensiero; ma se l'intero scafo avrà una intercapedine d'aria tra lo stesso e l'acqua, non aumenta l'immersione dello scafo, con aumento della superficie d'attrito? L'acqua conferisce una spinta, ma l'aria no. Vedremo se si saprà di più.
http://www.cruiseindustrynews.com/cruise-news/6931-air-bubbles-for-new-aida-ships.html
