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el tapa ha detto:L'uso degli ascensori era consentito poiche' l'esercitazione si doveva svolgere solo all'interno dal club. . . .Infatti dopo siamo saliti e ci hanno spiegato le varie procedure,i segnali di allarme ,etc etc. . . .
Uno deve spiegarmi a che cosa serve fare l'esercitazione il penultimo giorno di crociera... :wink:el tapa ha detto:Non dirlo a me . . .ho scoperto infatti che la vera esercitazione ( quella con i 7 fischi ,ascensori bloccati , tutti i membri dell'equipaggio disposti a dovere,etc,)si era svolta il primo giorno di partenza(da genova),per noi saliti a Napoli(secondo giorno)solo le spiegazioni nel club . . .Infatti il penultimo giorno di crociera(di nuovo a Genova) abbiamo assistito alla vera esercitazione. . . .
Infatti ricordo perfettamente che nel 2004 con la Victoria abbiamo fatto l'esercitazione prima di partire da Bari con tutti i passeggeri giustamente..fare l'esercitazione prima di partire dal porto è sicuramente la cosa più sensata..sprayny ha detto:bravo nicola. E' il paradosso e il problema delle navi (sopratutto italiane) che caricano pax in più porti nella stessa crociera (sopratutto nel med. Occidentale). Tuttavia anche nell'Adriatico, nonostante i pax a salire a Bari siano in genere poche decine, il boat drill viene fatto dopo la partenza da Bari, almeno è così nella crociera Grecia-Turchia (Atlantica prima, Mediterranea ora). Alla partenza da Venezia dove l'80% dei pax è nuovo non si fa nulla...come se la prima notte di crociera fosse per forza esente da problemi.
Le navi americane sopratutto in partenza da porti USA, per legge fanno l'esercitazione prima di partire, quando si è ancora in porto. Addirittura a volte capitava di vedere gli ultimi ritardatari imbarcarsi, mentre le sirene già suonavano. Tutto questo alle ore 16, quando la partenza era alle 17. Beh così ha un senso.
il_Generale_71 ha detto:Grande Maurizio!!!!! Sempre più mitico!!!!
Hai perfettamente ragione. Le esercitazioni fatte a metà crociera ed in quel modo non servono proprio a nulla!!!
Devo però dire che nelle mie ultime crociere transatlantiche ho notato una maggiore attenzione alle esercitazioni, fatte ancora prima della partenza.
Ogni cabina veniva controllata ed una volta evacuata contrassegnata con un apposito cartellino.
Oltre alla via di esodo principale, veniva mostrata dagli addetti anche quella secondaria.
Nel corso della crociera sono stati verificati i giubbotti di salvataggio.
Magari per una traversata oceanica vi è maggiore attenzione a queste cose, anche se gradirei maggior serietà, in ogni crociera.
Ed i fotografi, in caso di reale emergenza che diavolo fanno???? Si mettono a scattare foto mentre la nave affonda?????
Nel Titanic secondo la leggenda i violinisti sono rimasti a suonare fino all'ultimo..quindi perchè no?Si metteranno anche loro a scattare foto..il_Generale_71 ha detto:Ed i fotografi, in caso di reale emergenza che diavolo fanno???? Si mettono a scattare foto mentre la nave affonda?????
il_Generale_71 ha detto:..................Ed i fotografi, in caso di reale emergenza che diavolo fanno???? Si mettono a scattare foto mentre la nave affonda?????
lucamarix2005 ha detto:cavolo maurizio...ieri ho parlato con un mio amico che anche lui era li...noi abitiamo a una cinquantina di km ed e' arrivato un minuto dopo l'incidente...e' rimasto davvero scioccato!!!io glielo auguro ma sentendo cosa diceva il titolare del nogozio di moto che anche lui sapeva dell'accaduto sembrerebbe molto piu' di qualche graffio...molto piu!!!ma non so chi dicesse la verita' ok?
el tapa ha detto:Non dirlo a me . . .ho scoperto infatti che la vera esercitazione ( quella con i 7 fischi ,ascensori bloccati , tutti i membri dell'equipaggio disposti a dovere,etc,)si era svolta il primo giorno di partenza(da genova),per noi saliti a Napoli(secondo giorno)solo le spiegazioni nel club . . .Infatti il penultimo giorno di crociera(di nuovo a Genova) abbiamo assistito alla vera esercitazione. . . .